Alfa Romeo Tonale: stile al potere

05 marzo 2019

Il prototipo Alfa Romeo Tonale anticipa la suv compatta in arrivo del 2020: ha un look grintoso, e fra i motori ci sarà l’ibrido plug-in.

Alfa Romeo Tonale: stile al potere

IDEE CHIARE - È ancora sotto forma di prototipo, ma l’Alfa Romeo Tonale fa capire già molto della suv compatta che dovrebbe arrivare nel 2020. Il nuovo modello, rivale della BMW X2, è stato presentato qui al Salone di Ginevra 2019 e ha un chiaro aspetto sportivo, come da tradizione per l’Alfa Romeo, per effetto delle sottili luci anteriori a led, delle maniglie posteriori nascoste alla vista (la Tonale ha cinque porte) e dello spesso montante posteriore, che si raccorda dolcemente alla grintosa parte posteriore. Tipico delle Alfa Romeo è anche lo scudetto anteriore, allungato verso il basso come pure il lunotto posteriore.

UN BALZO NEL FUTURO - L’Alfa Romeo Tonale mantiene all’interno l’aspetto grintoso e accattivante delle Giulia e Stelvio, ma assume un look più futuribile per effetto dello schermo di 12,3” per la strumentazione (all’interno dei tipici cannocchiali) e del grande schermo di 10,25” del sistema multimediale, non più al di sotto della “palpebra” copri-strumenti ma nel fascione centrale. Si notano inoltre i piccoli schermi nei diffusori del clima, una soluzione già vista su altri modelli che permette di decentrare i controlli e liberare la consolle centrale: questa non a caso appare più “pulita”. Il mobiletto centrale è rivolto verso il guidatore come le Alfa Romeo del passato, per accentuare la sensazione di coinvolgimento alla guida.

IBRIDA PLUG IN - La casa del Biscione non ha anticipato le caratteristiche tecniche dell’Alfa Romeo Tonale, che secondo indiscrezioni dovrebbe adottare il pianale modificato della Jeep Compass: avrà quindi la trazione anteriore o integrale. Fra i motori, oltre ai benzina e diesel, ci sarà anche un sistema ibrido plug in, con batterie ricaricabili anche dalla presa di corrente (e non soltanto nei rallentamenti): alimentano un propulsore elettrico montato sull’asse delle ruote posteriori, che supporta il benzina per accelerazioni o riprese più decise e muove l’auto a zero emissioni in città. La produzione dell’Alfa Romeo Tonale dovrebbe avvenire nello stabilimento campano di Pomigliano d’Arco.

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Ritratto di littlesea
5 marzo 2019 - 12:26
1
Mah...qualcosa non mi convince...Però l'importante è che la producano, che qualcosa venga proposto!!
Ritratto di anarchico2
5 marzo 2019 - 12:32
Concordo, a me non piace ma magari vende.
Ritratto di francyb11
14 ottobre 2021 - 16:46
2021 Ancora non è in vendita
Ritratto di Er sentenza
5 marzo 2019 - 15:43
Non sei l'unico. La coda mi ricorda troppo una jaguar. Vista di lato e' molto tozza nella zona montante posteriore inoltre, sia il muso che la coda rientrano mentre scendono verso terra, un effetto vaso di fiori lo chiamerei,che trovo bruttino. Fuori luogo anche la maniglia stile renault clio. Il punto non e' farla piacere a chi compra gia qualunque cosa marcata alfa, ma attirare nuovi clienti, uscendo dal luogo comune che tutte le alfa sono sportive e affascinanti a prescindere. Non lo erano la mito, la 147,la giulietta e non lo sono ne la stelvio ne questa, a differenza della giulia che, invece, ha il suo carattere.
Ritratto di marcoveneto
5 marzo 2019 - 15:51
La maniglia posteriore "mascherata" l'ha ideata proprio De Silva in un'Alfa...semmai è la Clio che ha copiato la soluzione (e cosi tante altre)..
Ritratto di Gwent
5 marzo 2019 - 19:23
2
No, la prima auto di serie ad aver introdotto la soluzione stilistica della maniglia nascosta nel montante è stata la Honda NSX del 1989. Un saluto. Gwent.
Ritratto di 365gtb4
5 marzo 2019 - 22:10
si parla di auto su grande scala...
Ritratto di marcoveneto
5 marzo 2019 - 23:11
Sulla porta posteriore per dare l effetto 3 porte, e stata la 156.
Ritratto di 365gtb4
5 marzo 2019 - 22:10
Alfa 156
Ritratto di Giovanni Rana
7 marzo 2019 - 14:20
E in effetti questa piace perche ha tatno di 156.
Ritratto di marcoveneto
5 marzo 2019 - 12:27
Il concept è stupendo: fari anteriori con 3 elementi che richiamano la 159 e la sz, posteriore che ricorda un po' la Kamal, ma con in aggiunta il monociglio, molto in auge questo periodo.. Se la faranno esattamente così, sarà uno spettacolo.. Basta che la facciano in tempi brevi.
Ritratto di Demon_v8
5 marzo 2019 - 12:56
3
Veramente uno spettacolo!! E bellissima anche la nuova fiat centoventi!!
Ritratto di Santhiago
5 marzo 2019 - 13:56
Anche io la trovo assolutamente stupenda, e spero il modello definitivo non cambi. Se proprio volessi trovare il pelo nell'uovo, verrei meglio i fari posteriori separati, e uno scudetto meno bombato, più "sciancrato", se così si può dire.. Per il resto linea e dimensioni veramente azzeccate. Spero anche in un bagagliaio azzeccato, un po' più spazioso di quello della compass... Che non facciano l'errore di lexus sulla ux, dove il bagagliaio così piccolo porta molti potenziali clienti ad escluderla... Chi sceglie un suv di queste dimensioni spesso lo fa anche x lo spazio
Ritratto di Gwent
5 marzo 2019 - 14:24
2
Ma la gente ci va in giro in un una o al massimo con un passeggero in auto e se devono caricare qualcosa nel bagagliaio ci mettono al massimo la ventiquattrore, la spesa settimanale o il borsone della palestra, dubito che chi abbia reali necessità di spazio scelga un suv dato che la versatilità del baule è peculiarità di SW e/o MPV tipo Scenic ed Espace dunque non credo che la UX non avrà successo per il baule piccolo. Questo naturalmente imho e con rispetto parlando. Un saluto. Gwent.
Ritratto di Santhiago
5 marzo 2019 - 17:13
Se i SUV hanno surclassato in termini di vendite mpv e sw, puoi capire che ora invece sono diventati una delle prime scelte anche per chi necessita di un'auto spaziosa. Un saluto.
Ritratto di Gwent
5 marzo 2019 - 19:32
2
Beh ma se non abbatti i sedili posteriori e a patto che il pavimento sia regolare, non hanno bagagliai più grandi di quelli delle hatch o sedan di pari segmento. Le hanno surclassate nelle vendite perché al contrario delle MPV (reputate auto da padre di famiglia) e delle SW (considerate auto da agenti di commercio in Europa e già da parecchi anni non più in voga negli states) hanno un immagine da auto trasversali adatte a tutte le situazioni ma in realtà hanno i loro limiti sia in fuoristrada che su strada e, a causa della superficie frontale imponente risultano meno efficienti nei consumi in quanto non scorrevoli come una sedan, un coupé o un sw. Un saluto. Gwent.
Ritratto di Marco_Tst-97
5 marzo 2019 - 20:00
Credimi, ho fatto per curiosità vari raffronti (reali) tra SUV ed equivalenti SW, e le prime sono risultate vincenti per spazio nel 90% dei casi. Per quanto riguarda le MPV, il loro problema è di avere lo stesso problema di sezione frontale dei SUV, con l'aggiunta di linee che, il più delle volte, sono veramente assimilabili a quelle di furgoni (a meno di non caratterizzarle come crossover, come hanno fatto la Renault con la Espace e la Fiat con la 500L).
Ritratto di Gwent
5 marzo 2019 - 20:58
2
Io non avevo idea, avevo il ricordo del RAV4 MKII che aveva mio padre 10 anni fa e si, nel baule ci stava di tutto in effetti però imho rimane il problema dell'efficienza nei consumi inferiore a quella di una pari segmento sedan causa peso e superficie frontale molto maggiori e un altezza da terra superiore che non tutti potrebbero gradire al pari di chi non gradisce il CVT, cioè a me ad esempio del CVT non importa nulla anche perché lo trovo di una comodità impagabile nella guida di tutti i giorni però mi piace guidare a pochi cm dal suolo e sentire l'auto acquattata a terra ecco perché tra una IS (o la nuova ES) e la NX non avrei alcun dubbio anche se l'NX è uno dei pochissimi suv che mi fanno impazzire però non avrei alcuna voglia di utilizzarne uno tutti i giorni. Un saluto. Gwent.
Ritratto di Marco_Tst-97
6 marzo 2019 - 15:29
Beh, @Gwent, sappi che una Serie 3 ha un bagagliaio simile per dimensioni a quello di una più compatta X1, con una differenza nei consumi nell'ordine di 1 km/l.
Ritratto di Santhiago
5 marzo 2019 - 21:31
No Gwent, c'è una bella differenza fra i bagagliai di X1, 3008, cx5 (tutte sopra i 500l), e la Compass, dove, ad esempio, un passeggino pwe larghezza non ci sta, ma deve esser messo im diagonale, togliendo ulteriore spazio al resto.
Ritratto di orsogol
13 marzo 2019 - 19:02
1
Cerchiamo di non considerare solo la capienza del baule ma anche la sua regolarità di forma, lo scalino o scalone tra fondo e soglia e l'accessibilità. Il problema delle sedan è la dimensione ridotta del cofano e la necessità di piegarsi in due per caricare e scaricare, cosa che invece risulta molto più agevole con i SUV, ma anche con le SW e in genere con tutte le due volumi.
Ritratto di Badboyberna
6 marzo 2019 - 14:22
beh...il grand cherokee in fatto di baule non scherza...
Ritratto di Arreis88
5 marzo 2019 - 12:34
Certo non manca di personalità. Ma ci sono un paio di aspetti da rimandare all'uscita del modello di serie. Nera, sarebbe grintosissima.
Ritratto di Magnificus
5 marzo 2019 - 12:35
Potrebbe essere una mazda ..molto simile
Ritratto di Dr.Torque
5 marzo 2019 - 13:04
Anche io ci vedo un po' di Mazda (ma la Mazda è più brava a fare le Mazda). Questa al momento non mi fa impazzire ma mi piace più della Stelvio e comunque mi auguro davvero che arrivi presto in produzione e che venda tanto, per il bene della nostra industria.
Ritratto di Magnificus
5 marzo 2019 - 18:41
Sensa dubbio meglio della Stelvio
Ritratto di marcoluga
6 marzo 2019 - 03:39
2
La Stelvio in effetti è un po’ goffa. Questa mi sembra meglio.
Ritratto di lunderperzo
7 marzo 2019 - 16:58
no scusate, questa è molto più bella della cx 30 se è quello il paragone. Il problema è che costerà molto di più semmai....
Ritratto di Fr4ncesco
5 marzo 2019 - 12:35
2
Stupenda, richiama la Kamal e la SZ. Spero conservi questa fanaleria qua. I piani alti dicono che rispecchierà pienamente i valori del marchio e, con Giulia e Stelvio da una parte e 156 e 147 dall'altra, sono certo che troveranno il giusto compromesso tra trazione anteriore e integrale (in linea con la concorrenza e la più adeguata a produrre utili) e sportività.
Ritratto di Gwent
5 marzo 2019 - 12:36
2
Il concept è bellissimo, il frontale retrò, i cerchi favolosi. Spero non la cambino quasi per niente, va bene così. Un saluto. Gwent.
Ritratto di probus78
5 marzo 2019 - 12:38
WOW, davvero bella... Ma urge Una decente versione quadrifoglio v6 con almeno 400cv in barba al superbollo. Sarebbe interessante anche la plug in con livelli alti di potenza.
Ritratto di Scaloppo
5 marzo 2019 - 18:06
Non è detto che il V6 della Giulia possa essere montato trasversalmente
Ritratto di Fr4ncesco
5 marzo 2019 - 20:17
2
Potrebbero usare il V6 Pentastar, motore molto versatile applicabile in tutte le soluzioni.
Ritratto di Gatsu
6 marzo 2019 - 12:28
2
Non credo sia fattibile, non solo perchè ha una cilindrata troppo grossa x metterlo trasversale (2.9), ma perchè è anche ingombrante la posizione dei cilindri (V e non in linea), in quel caso l'unica piattaforma che ha qualche possibilità è quella della Cherokee, non della Compass
Ritratto di Marco_Tst-97
6 marzo 2019 - 12:38
Veramente la posizione dei cilindri a V è meno ingombrante rispetto a quella in linea. Lo si è detto varie volte quando la Mercedes ha reintrodotto questi ultimi al posto dei V6.
Ritratto di Gatsu
6 marzo 2019 - 13:27
2
Non so dove lo hai visto ma un motore V anche se più basso di quello in linea (perché inclinando i cilindri si abbassa il baricentro) aumenta lo spazio in larghezza, mai visto un motore V in posizione trasversale, a meno che non abbia un cofano decisamente largo x contenerlo, Ecco perché si mette longitudinale: https://www.car-shooters.com/2018/02/05/disposizione-cilindri-motore/
Ritratto di Marco_Tst-97
6 marzo 2019 - 15:18
Ti dicono nulla le 166 V6, e le 156 e 147 GTA? Tutte avevano il motore longitudinale e montavano il glorioso V6 Busso, con cilindrate da 2.0 fino a 3.2 (cilindrata dell'attuale V6 Pentastar). Semmai, si vorrebbe che per lo meno lo modifichino a fondo per adeguarlo a stare sotto il cofano di un'Alfa Romeo.
Ritratto di Gatsu
6 marzo 2019 - 16:39
2
Appunto, come dicevo sono longitudinali non trasversali, anche le Audi sono longitudinali anteriori (basta un rinvio meccanico)
Ritratto di Marco_Tst-97
6 marzo 2019 - 17:04
Ehm, le architetture della 147 non erano di certo longitudinali, ma con motore trasversale. Eppure, sono riusciti a inserire un motore da 3.2 litri.
Ritratto di Gatsu
6 marzo 2019 - 17:39
2
È vero hai ragione, però dubito che la base Renegade possa accogliere un simile motore, dovrebbe essere pesantemente modificato (a questo punto converrebbe quello Cherokee)
Ritratto di 1995
5 marzo 2019 - 12:39
Sorpresa! Allora qualche ingegnere e designer lavora alla FCA! Mi sembra il recupero dell'ultimo minuto all'italiana, speriamo in qualità , durabilità e affidabilità ! Comunque modello interessante peccato che siamo sempre in ritardo, quando uscirà sarà già vecchia!
Ritratto di Carlo 63
5 marzo 2019 - 12:40
Spero proprio che non verrà chiamata Tonale. Ma lo avete visto il Passo Tonale oggi? con tutti quei palazzacci in cemento che se non sono abusivi ti chiedi ma come hanno fatto a permettergli di costruirli? Che razza di nomi tirate fuori? Lasciate perdere le località se non conoscete la geografia e tornate al più presto ai numeri!
Ritratto di Gwent
5 marzo 2019 - 12:46
2
Kamal sarebbe molto più appropriato, bello e suggestivo. Tra l'altro i nomi italiani sono spesso impronunciabili in molte lingue e le auto italiane dovrebbero essere più "international" per vendere bene in tutti i mercati, già Giulietta e Giulia gli anglosassoni li sbagliano scrivendo "Guilia" o "Guiletta". Kamal per me number one per questa macchina. Questo naturalmente imho e con rispetto parlando. Un saluto. Gwent.
Ritratto di Marco_Tst-97
5 marzo 2019 - 16:26
Invece è proprio il contrario: Alfa Romeo deve proporsi all'estero nella sua italianità, e quindi ben vengano nomi in italiano. Tendiamo sempre a confondere la globalizzazione con l'annullamento dell'identità nazionale e delle radici di un popolo, ma dovrebbe essere proprio il contrario: l'esportazione di queste realtà in altre nazioni, la condivisone tra culture, e non il loro annullamento.
Ritratto di Santhiago
5 marzo 2019 - 17:14
Bravo
Ritratto di Boys
5 marzo 2019 - 21:31
1
Concordo con Marco
Ritratto di Gatsu
6 marzo 2019 - 12:29
2
Concordo in pieno, altro che numeri o sigle, molto meglio un nome italiano
Ritratto di Scaloppo
5 marzo 2019 - 18:07
Suv pieni di K e Q nel nome ce ne sono già abbastanza
Ritratto di Woldemort
5 marzo 2019 - 18:47
Concordo,l’italian sounding impazza in giro per il mondo,ci scopiazzano perfino il nome mozzarella e parmigiano,perché rinunciare ad un nome italiano che peraltro sarebbe facilmente pronunciabile in tutte le lingue ( giulietta infatti é molto ostico..)?
Ritratto di Alfa1967
5 marzo 2019 - 18:51
Auto stupenda prodotta in Italia e dovremmo chiamarla con un nome straniero? Sono loro che si devono adeguare alla nostra lingua che e' bellissima e invidiata da tutti. Su la testa Italia.
Ritratto di bubu
5 marzo 2019 - 12:40
Ho sempre sostenuto che lo stile italiano ha pochi rivali, se non nessuno.Le auto le sappiamo fare, e questo prototipo lo dimostra. Il problema è il solito tempismo, non perfetto quanto i progetti. Mi piace moltissimo questa Tonale, anche il nome. Spero solo che non debbano passare anni, anni e anni (come è successo per la Stelvio) prima di vederla in produzione dal momento che Alfa Romeo al momento ha solo 3 modelli in listino (considerando l'ormai vecchietta ma affascinante Giulietta).
Ritratto di Gwent
5 marzo 2019 - 12:56
2
È abbastanza vero ciò che dici ma è altrettanto vero che lo stile italiano a meno che non si chiami Ferrari (e qui entrano in gioco fascino, blasone e immagine di marca) all'estero fa molta più fatica ad affermarsi rispetto al design austero germanico o manga nipponico. Non saprei spiegarne il perché però effettivamente è cosi. Dovremmo diventare più internazionali come ai tempi della 164 che era si inconfondibilmente italiana ma anche molto internazionale, un parallelo musicale si potrebbe fare con Raf: Quando esordì con Self Control il brano divenne un hit mondiale finendo al numero 1 negli USA ma quando ha fatto Cosa resterà di questi anni 80 è rimasta confinata all'Italia e magari a qualche paese di lingua neolatina pur essendo indiscutibilmente una bella canzone. Un saluto. Gwent.
Ritratto di Badboyberna
6 marzo 2019 - 14:24
però forse é giunto il momento in cui i costruttori devono rendersi conto che il design sarà importante...ma i numeri delle vendite si vanno in ben altri ambiti...fruibilità e costi d'esercizio...
Ritratto di Marco_Tst-97
6 marzo 2019 - 15:28
Il fatto è che tale rapporto di importanza si è invertito negli ultimi anni, e il design è diventato importantissimo nella scelta di una vettura.
Ritratto di Carlo 63
5 marzo 2019 - 12:47
Chiamatela "Milano" che almeno c'entra qualcosa!
Ritratto di alexvigevano
5 marzo 2019 - 13:09
è un SUV, ideale per la montagna. Dopo Stelvio, Tonale ci sta bene bene
Ritratto di Boys
5 marzo 2019 - 21:33
1
giusto ...Tonale!
Ritratto di andywaxer
5 marzo 2019 - 12:51
Eh be'... poco da dire, mi piace. Spero sempre che le marche italiane facciano delle belle auto, ne vendano a mucchi, assumano tanti nuovi operai, ingegneri e maestranze varie, ovviamente di cittadinanza italiana ai fini contributivi, allo scopo non solo di rilanciare la nostra economia, ma soprattutto con il fine ultimo e supremo di pagarmi una fettina della magra pensione che forse mi toccherà, forse no. Ma sperare è ancora lecito, no?
Ritratto di federicomd
5 marzo 2019 - 12:52
Io la trovo interessante….spero solo non impieghino 2 anni prima di metterla in vendita….e speriamo che abbia un infotainment decente!!!
Ritratto di HaldeX
5 marzo 2019 - 12:53
1
Non la comprerei mai però mi piace l'andamento "muscoloso" della carrozzeria
Ritratto di TPPASSION
5 marzo 2019 - 12:55
Bella macchina ma non mi convince appieno... ma è italiana, è Alfa... faccio il tifo affinché aiuti Alfa ad aumentare le vendite e farla tornare tra i marchi premium.
Ritratto di Veenc
5 marzo 2019 - 12:55
1
Adoro Alfa Romeo, ma sono sempre stato convinto che il suo stile sarebbe stato pacchiano su un suv, e lo Stelvio non mi ha fatto cambiare opinione. Oggi mi sono ricreduto. Se il modello di serie di questa Tonale dovesse anche solo assomigliare a questo prototipo, sarebbe di gran lunga il suv più affasciante sul mercato.
Ritratto di Adry83
5 marzo 2019 - 13:02
Molto scopiazzata dal suv Jaguar dietro, vedremo la versione definitiva come sarà e il prezzo.
Ritratto di Ercole1994
5 marzo 2019 - 13:02
Mi è piaciuta fin dal momento in cui circolavano delle foto "rubate". Ha una linea molto filante, con un accenno di "futurismo" nel frontale, molto simile a quello del prototipo Bertone Pandion del 2010. Speriamo in un buon affinamento delle sospensioni, che è ciò che conta, visto che al resto del pianale Small Wide, non manca nulla.
Ritratto di Elix69
5 marzo 2019 - 13:09
Molto dinamica, vediamo cosa resterà nel modello di serie. Cmq l'importante è che venda!! Forza Alfa!! Saluti
Ritratto di kualalumpur
5 marzo 2019 - 13:09
Frontale stupendo...non mi sembra vero! Speriamo non la distruggano per la serie. Ora servono degli interni degni di una Maserati..e il piatto è servito ..in Germania
Ritratto di 11kar11
5 marzo 2019 - 13:11
Bella bestiola! Speriamo che la versione definitiva esca al più presto e rimanga il più possibile fedele al prototipo. Ciao a tutti
Ritratto di FOXBLACK
5 marzo 2019 - 13:12
Anche se a me le suv non è che mi entusiasmino questa mi piace. ..molto meglio della stelvio. ..
Ritratto di alexvigevano
5 marzo 2019 - 13:12
è un po' troppo concept...la versione di serie sarà molto più coi piedi per terra.
Ritratto di Paride
5 marzo 2019 - 13:19
Molto interessante lo stile esterno e l'interno favoloso...spero quella di serie abbia questo cruscotto e plancia concept...un bel mix tra nuova tecnologia e vecchia scuola
Ritratto di Marco_Tst-97
5 marzo 2019 - 16:29
Infatti, da quando è uscita la Giulia e tutti dicevano che mancava un cruscotto digitale mi sono sempre chiesto come si potesse integrare la tecnologia digitale con un cruscotto a binocolo tipico di Alfa. Oggi è arrivata la risposta, a quanto pare. Proprio bravi
Ritratto di 82BOB
5 marzo 2019 - 13:28
2
Finalmente una VERA novità da FCA! Non mi piacciono i SUV ma cerco di essere obiettivo... Il frontale è carino, ma sempre troppo tamarro come su Giulia e Stelvio, ma qui mi sembra più personale... avrei preferito comunque qualcosa più in stile Brera/Spider/159! Il posteriore è massiccio, ma finalmente si vede un monociglio fatto come si deve: raccordato con la linea generale e non invadente! Nel complesso la linea mi sembra meno riuscita rispetto alle sorelle Jeep e FIAT, forse troppo inclinati frontale e posteriore... linea di cintura troppo alta per i miei gusti! Gli interni dai disegni si apprezzano poco... avrei gradito delle foto, ma dalla descrizione sembrano promettere bene! Sono contento abbiano usato un'impostazione a trazione anteriore ma forse, come fatto notare da altri, il pianale della Cherokee sarebbe stato più adatto, anche per distaccarsi dalle sorelle del gruppo... Probabilmente come dimensioni sarebbe stato troppo sovrapponibile a Stelvio e magari non si sarebbe potuto accorciare più di tanto, chissà? Bene l'ibrido, ormai d'obbligo, a mio avviso, su tutte le vetture di un certo rango! Il nome non mi convince, è poco musicale... Anche Brennero e Stelvio non è che mi entusiasmino... Nel complesso il giudizio è, per ora, positivo!
Ritratto di Fra977
5 marzo 2019 - 13:51
Bel prototipo. Il prodotto finale comunque non sarà uguale a questo,ma assai diverso,come i fari che richiameranno la Stelvio sia avanti che dietro. Bella auto,avrà un grande successo.
Ritratto di Marco_Tst-97
5 marzo 2019 - 16:32
Mah, non sono sicuro: secondo me questo concept doveva anche rappresentare un dichiarazione di stile per i prossimi modelli, e ciò spiegherebbe l'ampio intervallo dalla presentazione della Stelvio, oltre alla tecnologia ibrida.
Ritratto di The Krieg
5 marzo 2019 - 20:39
Tempo fa dissero che ogni modello avrebbe avuto il suo stile
Ritratto di luconeone
6 marzo 2019 - 09:38
Al 99% sarà l'esatto contrario, sarà lo Stevio restyling che adotterà fanalera più simile a questa
Ritratto di elitropi cristian
5 marzo 2019 - 13:56
Il muso non è male. Il posteriore nulla di che.. Che fantasia che hanno in Alfa Romeo. La prima suv, l' hanno chiamata Stelvio. Questa TONALE,come la localitá dove vado a sciare al PASSO DEL TONALE ! Non avranno dormito la notte per pensare al nome da dare a questa suv....
Ritratto di Marco_Tst-97
5 marzo 2019 - 16:37
La storia di Alfa Romeo è fatta di nomi semplici ed evocativi, come 1900, che indicava la cilindrata del motore, o Giulietta che rimandava al celebre dramma shakespeariano, o infine Giulia, che non era altro che una "grande Giulietta". E poi Alfetta, MiTo eccetera. Pochi modelli, come la SZ, avevano nomi poco immediati nel collegamento. D'altronde, nonostante i nomi semplici, anzi forse anche grazie a quelli, dubito che ci sia qualcuno che non ricordi la maggior parte dei modelli che ho nominato.
Ritratto di The Krieg
5 marzo 2019 - 20:41
Eh, invece i vari q3,x1,gla,qx30,ux,e pace,xc40 sono originalissimi! E non continuo perchè mi fa paura il fatto che conosca tutti sti "nomi"
Ritratto di Bepss
6 marzo 2019 - 08:52
Ha ragione The Krieg, tutti hanno nomi a tema: Lamborghini ha i tori, la seat le città della spagna (ibiza, cordoba, leon, ecc), in VW hanno usato due sport di pallina (polo e golf) e due tipi di carrozza a cavalli (passat e phaeton), la maserati usa i nomi dei venti (ghibli, levante), la lancia aveva le strade romane (flaminia, aurelia, appia) e le lettere greche (beta, delta, gamma, ypsilon), i commerciali della fiat le monete (doblò, scudo, fiorino, ducato, talento)
Ritratto di mika69
5 marzo 2019 - 14:16
C'è qualcosa che non mi convince ma è comunque molto bella e sà coniugare una certa modernità con l'eleganza. Non mi convincono tantissimo i sottoporta così sagomati che storpiano un po' la fiancata..Gli interni, proiettandoli in chiave auto di serie, sembrano promettere molto, per pulizia e semplicità...davvero belli. Speriamo ci sia quel salto tecnologico nella strumentazione che qui sembra vogliamo promettere. Bene Alfa !!!
Ritratto di Gordo88
5 marzo 2019 - 14:20
1
Finalmente hanno preso spunto dal concept di bertone di qualche anno fa!! Un alfa deve avere un muso cattivo, anche se si tratta di un suv... speriamo arrivi in tempi brevi e magari sposare lo stesso stile per la prossima giulietta my202x
Ritratto di Wilson97
5 marzo 2019 - 14:20
Frontale stupendo, spero che il modello definitivo non si discosti dal concept, il posteriore invece risulta pesante, forse servirebbe una fanaleria più grande ed interessante, c'è troppa lamiera!
Ritratto di Rikolas
5 marzo 2019 - 14:25
VOGLIAMO LA DUETTO!!! Basta con sti SUv!
Ritratto di mika69
5 marzo 2019 - 14:29
Per vendere vanno fatti... però sì...vogliamo l'Alfa che ci ha emozionato nel passato.
Ritratto di Rikolas
5 marzo 2019 - 14:37
Si ho capito ma hanno stancato con sti benedetti SUV, basta adesso! FCA ha il suo marchio di rifertimentoper queste auto, la Jeep. Alfaromeo dovrebbe proporre altri prodotti, più adatti a uno stile vintage ristilizzato, alla sportvità, con chiari riferimenti al passato. In tutto questo Stelvio e Tonale non c'entrano nulla, francamene non se ne può più, siamo invasi dai SUV, ma come fanno a piacere questi camion in scala ridotta? Che gusto c'è a guidare a un metro e mezzo da terra con un peso che sfiora le 2 tonnellate? Io no so...
Ritratto di mika69
5 marzo 2019 - 14:42
Il mercato comanda...la gente li vuole, le aziende li producono.Senza di questi ora non vedresti nemmeno la Giulia e la Giulietta probabilmente..perfino Porsche ha dovuto cedere. Per fare contenti alcuni nostalgici non metteranno in crisi gli stabilimenti. Poi a Pomigliano arriverà lavoro, e questo conta ancora di più. Sono certo che modelli più figosi arriveranno.
Ritratto di Rikolas
5 marzo 2019 - 14:50
Mah, ormai comincio a non crederci più. Comunque l'importante è che dia lavoro, certo, però non capisco perchè Alfa deve sacrificarsi per produrre sti benedetti SUV, quando Jeep potrebbe fare la stessa cosa senza scomodare il Biscione. Alfa-Maserati-Ferrari-Abarth le terrei fuori da questi ragionamenti puramente commerciali, se devi proporre dei veicoli più "popolari" sfrutta i marchi Fiat e Jeep. .
Ritratto di mika69
5 marzo 2019 - 15:01
Serve anche a consolidare l'immagine del Marchio, oltre che a tenere in ordine il bilancio. Trovami una Casa che non abbia SUV a listino.. Come se VW facesse solo SUV Seat o Skoda... o Toyota non ne facesse col Brand Lexus..
Ritratto di AMG
5 marzo 2019 - 14:27
Personalmente trovo il design della carrozzeria piuttosto pesante, più che quello già non proprio leggero che si ritrova lo Stelvio nel frontale. Comunque l'importante è che il modello esca, e anche il più in fretta possibile. Spero sarà un modello che avvalori la reputazione del marchio, per questo non devono lesinare sulla proposta di optional, accessori e configurazioni. E spero che anche la proposta motoristica sarà adeguata rispetto alla concorrente X2, modello che al debutto non mi convinceva affatto ma che chiaramente sta vendendo eccome e che comunque mantiene la guida e l'handling BMW, con motori anche belli vivaci. Spero sistemino la linea della carrozzeria prima del modello definitivo.
Ritratto di Magnificus
5 marzo 2019 - 18:44
Si vero ..facciamo la storia ..nel bene ma anche e molto nel male
Ritratto di Marco_Tst-97
5 marzo 2019 - 19:48
Quante più volte i tedeschi hanno fatto la storia nel male rispetto a noi? Non riusciresti a contarle nemmeno usando tutte e due le mani.
Ritratto di AMG
6 marzo 2019 - 08:51
Ah vero che vengono fuori questi soggetti in questi articoli. Giudicare inferiori altri popoli è da sempre segno di infinita ignoranza
Ritratto di Marco_Tst-97
6 marzo 2019 - 09:27
Infatti volevo solo ripagare @Magnificus con la sua stessa moneta...
Ritratto di AMG
7 marzo 2019 - 16:48
Ma perfavore, se l'hai scritto prima te.
Ritratto di flavio84
5 marzo 2019 - 14:32
Rimango coerente, non amo i suv e non amo questo solo xche ha scritto alfa sul cofano, che poi un alfa non è, ma almeno in foto sembra piu aggraziato rispetto ai vari macan q5 e compagnia bella
Ritratto di marcoestra
5 marzo 2019 - 14:40
Ho seguito la presentazione e mi sono reso conto di quanto sia apprezzato il prodotto italiano, un reale valore aggiunto come hanno avuto modo di sottolineare e rimarcare i manager FCA, tutti con passaporti non italiani. Siamo, e non solo nel campo dell'auto, troppo facilmente inclini a disprezzare quanto di buono facciamo e ci viene riconosciuto all'estero. La Tonale, che come ogni cosa, è perfettibile mi sembra un buon, ottimo inizio per aggredire il mercato delle SUV di fascia media ora appannaggio dei francesi (3008) e tedeschi (T-roc).
Ritratto di Leonal1980
5 marzo 2019 - 14:40
4
UNA LINEA DEGNA DEL MARCHIO FINALMENTE, peccato che non sarà mai così.
Ritratto di lordpba
5 marzo 2019 - 19:51
8
Esatto, lavoro e viaggio molto all'estero, fidati, le auto italiane oltre confine sono apprezzate come se fossero modelli di 'nicchia' per appassionati, mentre le tedesche e giapponesi sono la norma. Per chi invece non è mai uscito dal proprio paesello pensa il contrario.
Ritratto di napolmen4
5 marzo 2019 - 20:50
Non proprio..500x ed Renegade sono vendutissime...
Ritratto di Neofita
5 marzo 2019 - 14:41
Dietro Jaguar, davanti Mazda, ma nel complesso mi piace. Scopiazzare quel di buono che c'è in giro non è per forza sbagliato. Bel prodotto.
Ritratto di tiz73
5 marzo 2019 - 14:56
Carina ma non entusiasmante, qualche tempo fa vidi un redering pubblicato non ricordo da chi ( visto su notizie Google) che secondo loro anticipava la C SUV, rimasi molto più colpito e piacevolmente sorpreso non come adesso un sentore di insipido
Ritratto di ilpellegrino
5 marzo 2019 - 15:01
Bella. Spero che vada presto in produzione e non si discosti troppo da questo concept
Ritratto di stefbule
5 marzo 2019 - 15:02
12
Mah... un po' troppo "barchetta", mancano i remi. Scherzi a parte, belli gli interni e azzardato l'esterno, forse troppo. Chissà, essendo un prototipo verrà aggiustato qualcosa strada facendo. È vero che essendo (tutto il gruppo) a corto di idee, quando ci sono si vuole giustamente colpire, ma occhio a non ottenere l'effetto contrario.
Ritratto di Al Volant
5 marzo 2019 - 15:03
Bella, non originalissima, ma bella. Ma chissà la versione di serie, e chissà quando.
Ritratto di zero
5 marzo 2019 - 15:08
Bellissima. La coda mi piace anche più di quella della Stelvio, è decisamente più personale. E pure i fari led fanno il loro bel lavoro estetico nel frontale. A non convincermi è invece la consolle o ciò che ne resta: va bene lo stile minimal e la semplicità, ma qui il concetto è estremizzato... Spero che nel passaggio alla produzione in serie si opti per un soluzione un po' più scenica. Meccanicamente, niente di ufficiale, ma se dovesse essere confermata l'impostazione anteriore/integrale, trovo che sia la scelta più corretta, come spero si faccia anche nel segmento C per la futura Giulietta (che attendo con impazienza da troppo tempo!): sin dal 1972, le Alfa di segmento C sono eccellenti trazioni anteriori e per me così dovrebbe continuare ad essere.
Ritratto di Luke_66
5 marzo 2019 - 15:18
4
Anche a me ricorda molto la E-Pace ma nel complesso la trovo molto bella. Per fortuna non hanno riproposto gli orrendi fari della Stelvio. Se manterranno un buon livello di materiali e finiture per gli interni potrebbe dare fastidio a molte concorrenti di pregio. Se invece risparmieranno sui materiali rimarrà invischiata nella marea di proposte in commercio.
Ritratto di Woldemort
5 marzo 2019 - 18:55
A me i fari della stelvio piacciono,e molto anche !! Solo quelli dietro li avrei fatti stile giulietta che sono la cosa più bella di quell’auto
Ritratto di simone_rossi
5 marzo 2019 - 15:22
Davvero molto bella. Frontale aggressivo con un bel trilobo e i fari a tre elementi come su brera, 159 e sz, profilo da coupè con posteriore leggermente sporgente ma arrotondato come su gt e duetto, posteriore col classico lunotto a v spiovente e "monociglio" che riprende la 164 e la gtv del 2000. Lo stile c'è, spero cambino poche cose dal prototipo. Ora è da vedere la parte meccanica e motoristica, è pur sempre un' Alfa Romeo...
Ritratto di Sepp0
5 marzo 2019 - 15:30
Non sono un grande amante dei fari stretti, ma non ci stanno poi nemmeno troppo male. Se sarà lunga almeno 440cm e avrà un bagagliaio decente, ci potrò fare un pensierino (quando uscirà il restyling :D)
Ritratto di ConteBerengario
5 marzo 2019 - 15:58
Il davanti ci puo anche stare, ma troppo diversa dalla Stelvio che era bellissima. Dietro proprio bocciata. Molto male anche il fatto che non ci siano interni reali, significa che non la vedremo nel 2019. Un rilancio Alfa finora troppo lento e povero in termini tecnologici.
Ritratto di DavideK
5 marzo 2019 - 16:03
Esteticamente bella, anche se coi cerchi da 21" è più facile! Per la meccanica, vediamo qualcosa di più concreto. La trazione integrale deve essere vera, e non solo con l'elettrico al posteriore. Peccato per la piattaforma Compass, passo indietro che rischia di riportare ai fallimenti degli anni '90 che hanno distrutto il gruppo.
Ritratto di alex_rm
5 marzo 2019 - 16:41
Ma se l'integrale vero non lo mettono nemmeno piu sulle A6,Q5,A4(e la Q3 ha avuti sempre Haldex).Anzi il marketing Audi l'impiego dell Haldex lo chiama Quattro Ultra e lo fa passare come sistema evoluto che fa consumare di meno.
Ritratto di DavideK
5 marzo 2019 - 17:02
C'è una bella differenza anche tra Haldex ed una trazione anteriore + elettrico al posteriore. Stiamo a vedere. Audi purtroppo si impoverisce rinunciando allo schema storico di trazione integrale.
Ritratto di slvrkt
5 marzo 2019 - 18:45
4
la Compass e' la sola nel suo segmento che ti permette un fuoristrada che sia qualcosa piu' che ghiaia, la scelta del pianale e' decisamente ok e superiore alla concorrenza (hai presente che roba oscenamente antiquata usano le landrover e jaguar in questo settore? o la x1, che e' una sw e per nulla un suv, o mercedes, meglio dimenticare), con un buon setup dedicato alla sportivita' fatto in alfa puo' anche essere un pianale dinamicamente soddisfacente; e' tutto il resto che non devono sbagliare.
Ritratto di DavideK
5 marzo 2019 - 19:56
@slvkrt: nulla da rimproverare a Compass sul "qualcosa più della ghiaia". Ma su questa auto serve altro: sospensioni raffinate e distribuzione dei pesi ottimale, oltre a rigidezza e simili. Perchè Alfa, anche se suv, deve andare bene su strada. Fuoristrada non vedrà niente più della suddetta ghiaia. Sempre per questo motivo, Land Rover o Jaguar contano poco: serve un comportamento stradale al top, e lo si ottiene con le scelte di Giulia e Stelvio, non con questa, purtroppo. X1 andava certamente meglio la generazione precedente, infatti. Ed è BMW che rischia, su questo.
Ritratto di slvrkt
5 marzo 2019 - 20:30
4
oggi non puoi più fare scelte estreme come tp e sospensioni evolute e raffinatissime tipo Giulia su questo segmento: sacrifichi abitabilità e capacità di carico, oltre al prezzo, e gli acquirenti quello vogliono. la guida può essere cmq eccellente se il progetto è ben settato e ben studiato, guarda le Mazda cosa fanno con ta e sospensioni non estremamente raffinate, ma dettagli progettuali curatissimi.
Ritratto di DavideK
5 marzo 2019 - 20:48
@slvkrt: non sono d'accordo. Gli acquirenti che prediligono un pelo più di abitabilità e capacità di carico hanno n marchi generalisti tra cui scegliere. Qui bisogna fare qualcosa che soddisfi una domanda diversa. Si continua a fare l'errore di fare Fiat e di marchiarle Alfa.
Ritratto di slvrkt
5 marzo 2019 - 21:26
4
quale mezzo premium in questo segmento ha meccanica / telaio / pianale dedicato? sono tutti derivati da miseri e semplici progetti ta, nessuno escluso. certo che questo su piattaforma Giorgio accorciata sarebbe stato l'indiscusso re del segmento come lo sono Giulia/Stelvio, ma a quale prezzo? al prezzo che non lo avrebbero mai fatto, per via degli ingenti investimenti richiesti. almeno c'e', e' molto bello in forma concept, e se lavorano come devono sara' anche sufficentemente bello da guidare: la Compass non fa schif0 gia' di suo come dinamiche di guida.
Ritratto di DavideK
5 marzo 2019 - 21:46
Nessuno ha il pianale dedicato, ma non sarebbe nemmeno questo il caso, prendendo ed accorciando la piattaforma di Giulia. E si può benissimo fare, in modo analogo alla prima X1 E84. Non capisco quali sarebbero questi tremendi investimenti richiesti, essendo la piattaforma già fatta e bisognosa tra l'altro di essere ammortizzata su più modelli. Si darebbe al prodotto una esclusività tecnica rispetto agli altri. Alla fine, se vuoi rubare mercato agli altri, devi offrire qualcosa di superiore, e questo poteva essere un modo. Poi speriamo certamente che ricavino un comportamento stradale buono, ma miracoli è difficile farne. Compass, Renegade e 500X vanno decentemente ma non mi pare brillino per prontezza dello sterzo e comportamento su strada. Ricordo che parliamo di una piattaforma di segmento B. Se così sarà, in pratica parliamo di una Mito Suv.
Ritratto di slvrkt
5 marzo 2019 - 22:19
4
ma io sono totalmente daccordo con te, non sto dicendo il contrario, e per me l'esclusivita' tecnica avrebbero dovuto darla anche alla nuova Giulietta,che, a quanto pare, non ci sara': tanto i numeri dei tedeschi non li faranno mai, tanto vale distinguersi ed essere meglio. ma, come ha fatto bmw con x1 (e tutti gli altri con i loro suv premium), Alfa pensa soprattutto a guadagnare il piu' possibile da un progetto che deve fare grandi numeri (i suv piccoli sono i piu' venduti): il pianale Compass costa molto meno del pianale Giorgio, i margini saranno ben diversi.
Ritratto di DavideK
5 marzo 2019 - 22:54
Per Giulietta vedremo. Temo anche io tempi troppo lunghi se non infiniti. Sarebbe un'altra auto da caratterizzare tecnicamente come si deve. E non un'altra auto valida, ma che starebbe meglio con un altro marchio, come l'attuale Giulietta. I margini sono diversi in apparenza: gli anni '90 mostrano che certe scelte hanno le gambe corte, ed alla fine può accadere esattamente l'opposto. Comunque stiamo a vedere. Intanto ho letto che per i tempi si parla di fine 2020..
Ritratto di Woldemort
5 marzo 2019 - 18:57
Credo che il 90% dei suv che circolano siano solo ta,perché incasinarsi la vita per fare auto che poi non compra nessuno in questo segmento?
Ritratto di zero
5 marzo 2019 - 18:57
Parli sempre di questi cosiddetti fallimenti degli anni Novanta, quando invece il crollo vero dell'Alfa Romeo è arrivato dal 2005 in poi, con il mancato aggiornamento di 147, l'ingresso in gamma di una 159 sovradimensionata, sottomotorizzata (tra l'altro con l'orrido contributo di General Motors) e ispirata dalla volontà di cavalcare due segmenti senza naturalmente riuscire a coprirne compiutamente neanche uno, la sostituzione delle Gtv/Spider 916 con una Brera/Spider che a tutti i limiti della 159 univa per di più la totale assenza di una specificità stilistica (esteriore e interna) che riuscisse a darle un'identità nuova rispetto alla berlina da cui derivava. Io le Alfa degli anni Novanta le ho avute tutte e, onestamente, non saprei proprio cosa rimproverare loro: motori generosi e capaci di girare fino alla soglia dei 7500 rpm e tenuta e stabilità di altissimo livello suffragate non solo dalle mie impressioni personali ma anche dalle prove di tutte le testate di settore. I pianali Tipo4 e Tipo2, per la loro epoca erano assolutamente ottimi e soprattutto erano molto flessibili, capaci di adattarsi con varie modifiche a berline, coupé e spider con differenti dimensioni, trazioni e frazionamenti a 4 e 6 cilindri. La 75 era una gran macchina, che conosco alla perfezione... E, tra laltro, proprio in questi mesi sto restaurando l'Alfetta prima serie (la "scudo stretto") acquistata nuova da mio padre nel 1973, macchina che adoro e sulla quale sono cresciuto... Per cui, parlo anche per esperienze ben strutturate e radicate negli anni... Ma resta il fatto che il pianale Tipo2 che ha dato origine ad una lunga dinastia di Alfa Romeo a trazione anteriore e integrale aveva livelli di rigidità nettamente superiori all'autotelaio 116 (Alfetta) e derivate. Il crollo delle vendite di Alfa Romeo (che comunque in epoca IRI-Finmeccanica non ha mai e ribadisco mai riportato un solo esercizio in attivo) è avvenuto solo quando la gamma è stata polverizzata cancellando segmenti, sopprimendo motorizzazioni e annullando aggiornamenti di modello: dal 2005 al 2015 abbiamo visto solo modelli lanciati (e pure male, cioè senza motori in grado di raccogliere l'eredità dei Twin Spark 8v e 16v e dei V6 storici!) e subito abbandonati al loro destino: 159, Brera, Mito, Giulietta... tutte lasciate lì per anni ad appassire senza dotazioni rinnovate a aggiornamenti stilistici sostanziali. Questo ha affossato il Marchio, non gli anni Novanta...
Ritratto di DavideK
5 marzo 2019 - 20:25
@zero: intendo mostrare le cose da un punto di vista diverso, riconoscendo comunque che i riferimenti che porti sono in gran parte corretti. 1) La quota di mercato ed il numero di auto vendute, per Alfa, non sono affatto buone negli anni '90. Negli anni '70 ed '80 la quota di mercato in Italia è sempre sopra il 6% (e siamo sempre sopra le 100k vetture). Negli anni '90 siamo stabilmente tra il 3 ed il 4% (sempre sotto le 100k auto). Verissimo che con la gestione IRI le cose economicamente non andavano bene, ma ritengo che le cause fossero più "altro" che i progetti delle auto (ad esempio la ruggine, ma anche altre questioni più politiche su cui sorvolerei). 2) Le auto degli anni '90 saranno anche valide, ma non sono Alfa, il punto è questo. Sono Fiat marchiate Alfa. E questo distrugge il dna del marchio. Riprovano a fine decennio a risollevarsi, con 156 e derivate, ma è un po' tardi, non è sufficiente (sono comunque a ta, purchè valide), e non è fatto con la costanza necessaria, perchè Fiat va in profonda crisi e non si può dare continuità. 3) Ragiono soprattutto a livello di gruppo: negli anni '80, con Ghidella (amante dell'auto), Fiat è realmente ai vertici europei. Diventa anche il primo costruttore europeo, più grande di VW. Ma tutte le scelte sono votate a fare auto di qualità. A fine anni '80 viene cacciato, vengono prese scelte manageriali opposte, e la cruda realtà è che tecnicamente si svilisce tutto il gruppo, facendo auto un po' tutte uguali su base Fiat, sia per Alfa che per Lancia. Ed anche le Fiat stesse non sono all'altezza di prima, ma sono più povere, in proporzione ai concorrenti esteri. Ad inizio anni 2000 la Fiat è già in crisi nerissima, continuano a cambiare direzione, finchè non arriva Marchionne. Ora, mi pare poco discutibile che siano gli anni '90 a far passare il gruppo da leader europeo a gruppo sull'orlo del fallimento. Si può discutere sulle singole scelte, ma per me il motivo principale è di sicuro il passaggio dalla filosofia Ghidella, che puntava alla qualità (la Uno ad esempio doveva nascere a marchio Lancia, quindi con posizionamento superiore a Fiat - mentre poi fanno il contrario, prendono le Fiat e le marchiano Lancia) e che amava tecnicamente le auto, ad una massa di incapaci che volevano solo risparmiare. Ora possiamo mitizzare la 155 per le vittorie nel DTM (peraltro targate Abarth...), ma la macchina in sè non era un'Alfa. 4) Dopo, con Marchionne, succede quello che dici tu: pochi modelli e spesso inadeguati. Ma è un tentativo estremo di salvare la baracca, senza risorse a disposizione, per salvare una situazione già disperata, cui si era giunti con le scelte sbagliate degli anni '90. Per questo sono molto perplesso se si ripetono gli stessi errori, quando Giulia e Stelvio puntavano in direzione opposta. Serve continuità, non ci si può illudere del contrario.
Ritratto di Marco_Tst-97
5 marzo 2019 - 20:31
Guarda però come funziona la realtà dei marchi premium, non solo europei: modelli di alta gamma, dal segmento D in su, a trazione posteriore o integrale (anche parlando di Audi, infatti, la maggior parte dei modelli sono con trazione Quattro), e quelli di segmento C e, quando presenti, B a trazione preferibilmente anteriore, on magari l'optional dell'integrale. Semplicemente perché, al di sotto di certi valori del passo, non conviene puntare su una trazione posteriore, perché riduce lo spazio disponibile e non da effettivi benefici alla guida, almeno su strada.
Ritratto di DavideK
5 marzo 2019 - 20:56
Vero, ma se cominciamo a parlare di un veicolo di 4.4 metri, stiamo quasi sconfinando dal C al D, ed ottieni un risultato molto migliore con una piattaforma di segmento D leggermente "ridotta" (tra le citate prima, ricordiamo anche che 147 fu così bella perchè era una 156 accorciata, quindi che guardava al segmento superiore, pur all'interno della ta), che con un pianale di segmento B stiracchiato verso l'alto. Perchè di questo si parla, alla fine. Fiat ha tanti marchi, può fare tutte le auto che servono nei vari segmenti, coi vari posizionamenti. Poi non ci hanno detto per anni che costava tanto fare la piattaforma nuova tp, ma che poi sarebbe stato possibile declinarla in tante varianti? Bene, cosa aspettano? Personalmente non condivido neanche la scelta di BMW sulla nuova serie 1. Questa F20 appartiene al dna del marchio. Quella nuova, non si sa. A lungo termine potrebbe pagarla.
Ritratto di Marco_Tst-97
5 marzo 2019 - 21:54
Sei troppo rigido, pensando che un'auto a trazione anteriore non possa essere sportiva. Ci sono molti modelli, come la Honda Civic Type R, che smentiscono questo assunto. E anche le Mazda. Non è impossibile, con la dovuta cura progettuale, rendere un'auto a trazione anteriore sportiva. Bisogna solo uscire dalla chiusura del binomio TA/sottosterzo e zero sportività, per rendersi conto che il problema dei modelli come la 147 e simili fosse solo il fatto che prendessero la meccanica delle Fiat così come erano, senza modificarle con diverse sospensioni, diverse tarature e magari un differenziale autobloccante. Se questa volta faranno attenzione a queste cose, non sarà impossibile rendere la Tonale un SUV bello da guidare. Mi stupisce come mi trovi d'accordo con il Pedrali, ricordando che bene o male già prima delle Alfa Romeo derivate dalle Fiat ce ne siano state altre a trazione anteriore.
Ritratto di DavideK
5 marzo 2019 - 22:20
Ci saranno anche belle ta, ma sono comunque un'altra cosa. Poi è anche questione di freschezza e segmento della piattaforma: parliamo di un pianale vecchiotto e nato per il segmento B (e non ditemi che il punto di forza di Compass sia il comportamento stradale..), non di qualcosa come l'MQB VW, recente, e nato direttamente per soddisfare anche segmenti più grandi. Parli dell'Alfasud? Ragazzi qui bisogna rilanciare il marchio offrendo qualcosa più degli altri, non qualcosa meno.. Alfasud aveva comunque una caratterizzazione tecnica importante.
Ritratto di Marco_Tst-97
5 marzo 2019 - 22:58
E chi ti dice che anche questa Tonale non possa avere una caratterizzazione tecnica importante.
Ritratto di Marco_Tst-97
5 marzo 2019 - 22:59
*?
Ritratto di DavideK
5 marzo 2019 - 23:33
O tirano fuori il jolly con le sospensioni, come con 156 e derivate (ma sarà difficile), o stiamo freschi. Non vedo cos'altro possano tirare fuori, su quella piattaforma. Se mi dici ibrido, elettrico e batterie, mi viene l'orticaria, perchè sono il contrario di ciò che il marchio dovrebbe proporre. Alfasud era interamente progettata per fare il suo lavoro, dalla scocca ai motori. E comunque non prendiamoci in giro: Alfa non si è di certo creata l'immagine con Alfasud, anzi..
Ritratto di marcoluga
6 marzo 2019 - 04:00
2
Ghidella fu cacciato per gravissimi motivi e non dico altro. Facciamocene una ragione. Aggiungo solo che in quell’epoca la corruzione raggiunse livelli inaccettabili. E questo dovrebbe essere chiaro è la causa principale della pessima qualità.
Ritratto di Woldemort
6 marzo 2019 - 13:19
@marcoluga: quella su Ghidella é una montatura orchestrata ad arte per segarlo,la realtà è che era l’unico lá dentro a credere veramente ad una Fiat competitiva e di qualità ma questo andava contro i nuovi desideri della proprietà e per questo venne orchestrata una campagna denigratoria contro l’unico che capisse qualcosa di auto e strategie alungo respiro,i risultatisono sotto gli occhi di tutti......
Ritratto di marcoluga
6 marzo 2019 - 16:49
2
Come fai ad esserne così sicuro? Io ho un carissimo amico che ha lavorato come direttore agli acquisti all'interno del gruppo in quegli anni ed era in filo diretto con Garuzzo, questa è la mia fonte, la tua chi sarebbe? Ma della gestione quantomeno bizzarra dei fornitori da parte delle società del gruppo ne sono a conoscenza diretta, ero un fornitore ed avevo l'ufficio all'interno di uno stabilimento, quindi ho sentito con le mie orecchie delle disfunzioni clamorose che succedevano e che creavano danni di qualità molto evidenti. La qualità è difficile da acquisire se ci sono interessi particolari da difendere. Comunque in fondo è acqua passata e spero che con la gestione Marchionne le cose siano state sistemate.
Ritratto di DavideK
6 marzo 2019 - 17:02
L'unico "danno di qualità" molto evidente è quanto successo al gruppo, fatto passare da leader europeo a fallito nel giro di un decennio. Facendo auto inutili, che "vanno bene lo stesso", tutte sulla stessa piattaforma. Ricordare questi fatti serve non per cambiare il passato, ma per imparare da esso e non ripetere stoltamente gli stessi errori. Le malelingue su Ghidella lasciano il tempo che trovano, perchè parlano i fatti, di un gruppo portato ad essere leader (anche automatizzando, alla faccia di una certa produzione politicizzata) e poi fatto praticamente fallire.
Ritratto di marcoluga
6 marzo 2019 - 17:26
2
Mi arrendo, se devo passare per malalingua o far passare un amico onesto per malalingua, mi arrendo. Potete tenervi strette le vostre convinzioni complottiste.
Ritratto di DavideK
6 marzo 2019 - 17:34
Guarda che sei tu il complottista, che evochi chissà quali malefatte indimostrate. I dati alla luce del sole, macroscopici, mostrano molto chiaramente come Ghidella abbia portato il gruppo ai vertici europei, e di come in un solo decennio chi lo ha sostituito sia stato in grado di distruggere tutto, trovandosi sull'orlo del fallimento. Proprio per via delle scelte tecniche ed economiche fatte, inclusa l'epurazione di centinaia di persone. PS: francamente avete anche stufato con sta storia dei "complottisti". Forse siete voi che credete a qualsiasi favola vi raccontino, e non vedete nemmeno come Fiat sia quasi fallita.
Ritratto di Woldemort
6 marzo 2019 - 17:58
Concordo con te,chi venne dopo pensava di fare utili con attività extra automotive d’accordo con la proprietà,Ghidella era un intralcio e fu per questo che venne orchestrato un sottile complotto per denigrarlo,di storie che girano tra i vecchi fornitori ne ho sentite tante anch’io ma la verità non la saprà mai nessuno,di certo c’é che da quando lui fu cacciato il gruppo arrivó praticamente al fallimento,solo le capacità di Paolo Fresco prima e Marchionne poi evitarono di portare i libri in tribunale...
Ritratto di DavideK
6 marzo 2019 - 18:09
E' talmente evidente il cambio di rotta adottato dopo la cacciata di Ghidella, che non ha neanche senso parlarne. Se il problema fosse stato lui come persona, si sarebbe potuto continuare sulla stessa strada di successo, con un altro leader. Invece si è scelta l'epurazione su vasta scala. I risultati, col senno di poi, parlano fin troppo chiaramente, perchè la realtà è stata persino più severa di quanto ci si potesse aspettare allora. Saranno contenti gli azionisti, che hanno raccolto i frutti economici di quella scelta, loro responsabilità.
Ritratto di marcoluga
6 marzo 2019 - 22:07
2
Guarda era così bravo e onesto che non ha mai più lavorato in nessuna altra azienda automobilistica, a livello mondo. Si è ritirato in Ticino (Svizzera) dove ha vissuto fino alla morte, nel più totale anonimato. Epilogo totalmente improbabile per un manager considerato un grandissimo. O no?
Ritratto di DavideK
7 marzo 2019 - 04:33
Assolutamente no, epilogo compatibilissimo con una persona di grandissimo spessore, che persa la guerra con le serpi di corte se ne va in esilio a farsi gli affari suoi. I fatti negli anni successivi hanno parlato talmente chiaro che non c'è stato bisogno di mezza parola da parte sua per spiegare o giustificare alcunchè: Fiat praticamente fallita, partendo dai vertici europei. E' chiaro che Ghidella stesse sulle scatole a molti, in primis proprio per la sua visione e gestione di un certo sindacalismo e di una certa politica, e qui mi fermo. Ma l'enormità di quanto accaduto durante il suo "regno" e dopo toglie ogni spazio a qualsivoglia considerazione in direzione contraria. Siamo un paese fallito anche per quelle scelte, per quello che c'è stato dietro. E rimarremo tale finchè non ce ne renderemo pienamente conto.
Ritratto di slvrkt
5 marzo 2019 - 20:25
4
questa Alfa è di base ta
Ritratto di Woldemort
5 marzo 2019 - 22:13
@zero: chapeau..
Ritratto di bellaguida
6 marzo 2019 - 06:59
Condivido.
Ritratto di ziobell0
6 marzo 2019 - 09:27
@zero: ottimo
Ritratto di DavideK
6 marzo 2019 - 17:03
I fatti, economicamente inequivocabili, sono che negli anni '90 il gruppo è stato distrutto, producendo le varie 145/146/155/Bravo/Brava/Marea/Delta/ecc. Poi potete raccontarvi le favole che volete. Quando è uscita 147 il danno era già fatto.
Ritratto di marcoluga
6 marzo 2019 - 04:02
2
Un bel pezzo di cabaret LOL.
Ritratto di Gatsu
5 marzo 2019 - 16:42
2
Io le avrei dato un nome che suonava meglio, se volevano usare l'acronimo ART potevano chiamarla Torino (Alfa Romeo Torino quindi), oppure restando in tema di città di montagna andava bene anche Trento, Sulmona, Alba.
Ritratto di Santhiago
5 marzo 2019 - 17:20
"Alfa Alba" ...... Dai...