PASSANDO AI FATTI - Cominciano ad arrivare notizie concrete, molto concrete, dall’
Aston Martin, dopo l’acquisizione da parte del fondo Investindustrial dell’italiano Andrea Bonomi e dopo la sigla dell’intesa con Mercedes per la fornitura di motori (con relativo ingresso del gruppo Daimler nella società con una quota del 5%).
MILIONI IN INFRASTRUTTURE - A Gaydon (sede della casa, nelle foto) sono iniziati importanti lavori di ampliamento e potenziamento del quartier generale Aston Martin e degli impianti di produzione. Un’idea delle dimensioni dell’intervento si ha dall’ammontare dell’investimento: 20 milioni di sterline, cioè quasi 25 milioni di euro.
I LAVORI - I lavori consistono nel potenziamento della zona uffici, la realizzazione di una nuova linea di montaggio dei pianali e l’ampliamento degli spazi destinati alle attività logistiche. Sotto il profilo dei numeri si tratta di 10 mila metri quadrati di nuove infrastrutture che vanno ad aggiungersi agli spazi già esistenti. I programmi prevedono la fine dei lavori per il 2015.
COME UNA RINASCITA - Natura dei piani e tempistica sono coerenti con i programmi produttivi dell’Aston Martin che vedono in primo piano la nuova DB9, attesa per il 2016. E oltre ai basilari interventi sulle infrastrutture sono in vista ancora più importanti investimenti per lo sviluppo dei nuovi modelli. Hanno Kirner, direttore finanziario dell’Aston Martin ha quantificato in circa 615 milioni di euro l’impegno già deciso dalla casa per la prossima generazione di nuove vetture. Una fase di novità così rilevanti da essere equiparabile a una rifondazione della marca.
LE NOVITÀ TECNICGE - Per quanto riguarda i contenuti della nuova produzione non ci sono notizie ufficiali, ma si sa che gli specialisti dell’AMG-Marcedes stanno lavorando per realizzare una versione specifica per l’Aston Martin del nuovo V8 biturbo 4.0 atteso al debutto nei prossimi mesi sulla super sportiva Mercedes GT AMG. Oltre a ciò si sa anche che la nuova DB9 è in via di sviluppo su una piattaforma in alluminio completamente nuova che sostituirà quella attualmente impiegata dall’Aston Martin.