DIECI GIORNI IN “MONTENAPO” - Centro di Milano, quadrilatero della moda, via Montenapoleone 27. È questo l’indirizzo dell’Audi City Lab, la nuova show room del marchio tedesco, che dal 10 al 20 dicembre occupa un intero palazzo di una delle vie più famose e chic del mondo. E la “location”, ovviamente, non è casuale. Nelle intenzioni dell’
Audi, infatti, l’esclusivo temporary store vuole essere un autentico laboratorio di idee, con ospiti d’eccezione nel campo del design, dell’architettura e della finanza, che nell’arco di tre serate (a porte chiuse) discutono delle visioni e delle prospettive del gruppo, oltre che della tecnologia e dell’innovazione.
OMAGGIO AL DESIGN - Il primo appuntamento si è svolto il 10 dicembre, durante la presentazione in prima europea del prototipo Audi Prologue, visto per la prima volta al Salone di Los Angeles a fine novembre. A discutere delle radici del design contemporaneo e delle nuove tendenze, non solo in ambito automobilistico, c’erano il capo del design del gruppo Volkswagen, Walter de Silva; il responsabile del design Audi, Marc Lichte; assieme alla designer spagnola Patricia Urquiola, al patron della Kartell, Claudio Luti e a Gilda Bojardi, direttore della rivista “Interni”. Moderatore, e anima della serata, il critico d’arte Philippe Daverio, che ha guidato la discussione in maniera istrionica e coinvolgente, come è nel suo stile. A Marc Lichte il compito di introdurre le linee guida del nuovo corso dello stile Audi, inaugurato proprio con il prototipo Prologue.
COUPÉ SPORTIVA DI LUSSO - Lichte ha sottolineato come le linee tese e appuntite della Audi Prologue (lunga 510 cm, larga 195, alta 139 e spinta da un V8 4.0 biturbo da 605 CV), rappresentino un punto di contatto tra il passato e il futuro del marchio, costituendo una sorta di biglietto da visita della nuova strategia dell’Audi. Per Lichte, la Prologue, "l’auto più sportiva nel segmento di lusso", ha nel suo DNA gli elementi che da sempre costituiscono il carattere delle Audi, ovvero "sportività, eleganza, leggerezza e trazione integrale permanente quattro". La grande mascherina nel frontale è molto più larga e piatta di quella dei modelli di serie, ma resta un segno d’identità fondamentale; i fari cuneiformi con la nuova tecnologia laser costituiscono un importante elemento tecnologico; le griglie a losanghe nelle prese d’aria ai lati del paraurti danno al muso un tocco aggiuntivo di aggressività; infine, la fiancata a due porte con le morbide arcate sopra le ruote ricorda le forme delle prime Audi quattro degli anni 80. Spazioso ed elegante l’abitacolo, dominato da linee orizzontali, nette, tagliate da forme geometriche che incorniciano grandi schermi, dedicati al guidatore e al passeggero.
TUTTA LA VIA FIRMATA AUDI - La Audi Prologue è esposta in una grande vetrina dell’Audi City Lab in via Montenapoleone 27. A completare la presenza del marchio tedesco ci sono anche altri modelli del gruppo (Lamborghini, Italdesign Giugiaro e Ducati) che faranno bella mostra di sé fino al 29 dicembre. Audi è rappresentata dalla R18 e-tron quattro, vincitrice dell’ultima edizione della 24 Ore di Le Mans, dalla A3 e-tron, dalla TT e dalla nuova A7.