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L'Audi Prologue è visibile a Milano

Pubblicato 11 dicembre 2014

L'Audi ha presentato in prima europea la Prologue inaugurando il temporary store Audi City Lab in via Montenapoleone.

L'Audi Prologue è visibile a Milano
DIECI GIORNI IN “MONTENAPO” - Centro di Milano, quadrilatero della moda, via Montenapoleone 27. È questo l’indirizzo dell’Audi City Lab, la nuova show room del marchio tedesco, che dal 10 al 20 dicembre occupa un intero palazzo di una delle vie più famose e chic del mondo. E la “location”, ovviamente, non è casuale. Nelle intenzioni dell’Audi, infatti, l’esclusivo temporary store vuole essere un autentico laboratorio di idee, con ospiti d’eccezione nel campo del design, dell’architettura e della finanza, che nell’arco di tre serate (a porte chiuse) discutono delle visioni e delle prospettive del gruppo, oltre che della tecnologia e dell’innovazione. 
 
Audi Prologue
 
OMAGGIO AL DESIGN - Il primo appuntamento si è svolto il 10 dicembre, durante la presentazione in prima europea del prototipo Audi Prologue, visto per la prima volta al Salone di Los Angeles a fine novembre. A discutere delle radici del design contemporaneo e delle nuove tendenze, non solo in ambito automobilistico, c’erano il capo del design del gruppo Volkswagen, Walter de Silva; il responsabile del design Audi, Marc Lichte; assieme alla designer spagnola Patricia Urquiola, al patron della Kartell, Claudio Luti e a Gilda Bojardi, direttore della rivista “Interni”. Moderatore, e anima della serata, il critico d’arte Philippe Daverio, che ha guidato la discussione in maniera istrionica e coinvolgente, come è nel suo stile. A Marc Lichte il compito di introdurre le linee guida del nuovo corso dello stile Audi, inaugurato proprio con il prototipo Prologue.   
 
COUPÉ SPORTIVA DI LUSSO - Lichte ha sottolineato come le linee tese e appuntite della Audi Prologue (lunga 510 cm, larga 195, alta 139 e spinta da un V8 4.0 biturbo da 605 CV), rappresentino un punto di contatto tra il passato e il futuro del marchio, costituendo una sorta di biglietto da visita della nuova strategia dell’Audi. Per Lichte, la Prologue, "l’auto più sportiva nel segmento di lusso", ha nel suo DNA gli elementi che da sempre costituiscono il carattere delle Audi, ovvero "sportività, eleganza, leggerezza e trazione integrale permanente quattro". La grande mascherina nel frontale è molto più larga e piatta di quella dei modelli di serie, ma resta un segno d’identità fondamentale; i fari cuneiformi con la nuova tecnologia laser costituiscono un importante elemento tecnologico; le griglie a losanghe nelle prese d’aria ai lati del paraurti danno al muso un tocco aggiuntivo di aggressività; infine, la fiancata a due porte con le morbide arcate sopra le ruote ricorda le forme delle prime Audi quattro degli anni 80. Spazioso ed elegante l’abitacolo, dominato da linee orizzontali, nette, tagliate da forme geometriche che incorniciano grandi schermi, dedicati al guidatore e al passeggero.
 
Audi Prologue
 
TUTTA LA VIA FIRMATA AUDI - La Audi Prologue è esposta in una grande vetrina dell’Audi City Lab in via Montenapoleone 27. A completare la presenza del marchio tedesco ci sono anche altri modelli del gruppo (Lamborghini, Italdesign Giugiaro e Ducati) che faranno bella mostra di sé fino al 29 dicembre. Audi è rappresentata dalla R18 e-tron quattro, vincitrice dell’ultima edizione della 24 Ore di Le Mans, dalla A3 e-tron, dalla TT e dalla nuova A7.


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Ritratto di Necchi
11 dicembre 2014 - 17:14
Ennesimo capolavoro teutonico, l estetica e' un giudizio soggettivo, quindi va bene tutto e il contrario di tutto, ma come qualita' e affidabilita' e' INDUBBIAMENTE anni luce avanti alla concorrenza... TANTO PER CAMBIARE!!! -
Ritratto di T.air Punto
11 dicembre 2014 - 18:03
ma tu fai copia e incolla di questo commento da mesi!
Ritratto di Moreno1999
11 dicembre 2014 - 18:07
4
Solo ora te ne sei accorto? Lo ha scritto persino per la up!, la più brutta tra tutte le citycar...
Ritratto di T.air Punto
11 dicembre 2014 - 18:21
ė un commento multifunzione, si adatta a tutte le auto!(del suo amato gruppo ovviamente).
Ritratto di Necchi
12 dicembre 2014 - 13:50
Mai detto di amare audi, o gruppi simili. Ho sempre sostenuto, pero', vista la mia INCONFUTABILE OBIETTIVITA' che dal punto di vista della qualita' sono avanti anni luce alla concorrenza. Anche se come ripeto, mai possedute e nn m interessano neanche tanto. Per quanto riguarda il tuo insulso commento sulla UP, ti ricosrdo che l estetica eì iun parere soggettivo, NESSUNTO TANTOMENO TU, puo' asserire quale sia la piu' bella o la piu' brutta... Pensa che c' e' chi compra la punto 900 e mette i cerchi da 17... a uno cosi' che gni voi dire..
Ritratto di T.air Punto
13 dicembre 2014 - 18:12
Guarda simpaticone che tutti quelli che l'hanno vista con i cerchi 17 Abarth hanno detto che è molto bella. Inoltre nonostante sia un 900 ha una buona potenza e coppia che giustificano anche delle ruote grandi che peraltro sono già omologate da libretto. Se sei un esperto di auto sai benissimo che ruote troppo piccole peggiorano di molto l'estetica di una auto. Per finire io non mi sono mai permesso di criticare l'auto di un altro perché rispetto i soldi che uno ci ha speso. Tra l'altro ho sentito dire che hai una Clio, che motore hai 1.2 a benzina piantato della Dacia? quindi per il tuo ragionamento se sulla mia non vanno bene i 17 sulla tua non vanno bene i 16 che probabilmente hai.
Ritratto di T.air Punto
14 dicembre 2014 - 13:14
Ah comunque la Clio nuova mi piace, devo essere onesto ;) Soprattutto la RS!
Ritratto di Livio Lucaroni
11 dicembre 2014 - 18:05
La plancia è davvero originale
Ritratto di Moreno1999
11 dicembre 2014 - 18:09
4
La Classe S Coupé oltre ad essere molto più bella non apprezza l'evidente somiglianza nel posteriore. Le Audi proprio non mi dicono nulla, né le attuali né le future.
Ritratto di wesker8719
12 dicembre 2014 - 10:31
miracolo che non c'è qualche confronto con mazda..
Ritratto di Marco Herr der Ringe
12 dicembre 2014 - 12:35
3
... significa che hai una chiusura mentale. Comunque per Audi il futuro è adesso... per la Mazda dopodomani...forse! :-)
Ritratto di Highway_To_Hell
12 dicembre 2014 - 12:53
vale nella testolina piena di siochezze da marketing e vuota di conoscenza tecnica di chi pensa che audi sia all'avanguardia... Non è vietato pensarlo, per carità, si può anche pensare che il Polo Nord sia un posto adatto per una vacanza al caldo in fondo...
Ritratto di Moreno1999
12 dicembre 2014 - 13:11
4
Fai ridere qui chi ha mai parlato di Mazda. Davvero per me non sapete leggere
Ritratto di Moreno1999
12 dicembre 2014 - 13:11
4
Fai ridere qui chi ha mai parlato di Mazda. Davvero per me non sapete leggere
Ritratto di Marco Herr der Ringe
12 dicembre 2014 - 14:04
3
la tua foto è self-explaining :-)
Ritratto di Moreno1999
12 dicembre 2014 - 14:12
4
Ma tu che problemi hai?!
Ritratto di Marco Herr der Ringe
12 dicembre 2014 - 14:34
3
...e tu?
Ritratto di Moreno1999
12 dicembre 2014 - 14:35
4
Davvero niente, tutto scorre
Ritratto di tommaso tampucci
11 dicembre 2014 - 18:13
Non si può certo dire che sia brutta, però come la gran parte delle auto tedesche ha una linea che secondo me è destinata ad invecchiare velocemente, anche perchè è quasi uguale a quella attuale. Peccato perchè si vede che si sono sforzati parecchio a cercare di caratterizzarla con particolari originali ma, a mio parere, totalmente inazzeccati.
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
12 dicembre 2014 - 09:44
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di monodrone
12 dicembre 2014 - 09:55
Scopiazzata dalle astonmartin però è un bel passo avanti nel nulla cosmico del povero catalogo audi. Avanti così.
Ritratto di anarchico
12 dicembre 2014 - 11:06
Un passo avanti senza stravolgimenti, elegante e lineare. Ma la targa anteriore dove va?
Ritratto di Highway_To_Hell
12 dicembre 2014 - 12:20
Omaggio al cattivo gusto (e alla scarsezza in tecnologie aggiungerei) al massimo... E poi, anche Philippe Daverio che si presta a sti marchettoni... E' proprio vero che "pecunia non olet"...
Ritratto di Marco Herr der Ringe
12 dicembre 2014 - 12:46
3
... diceva quello che non arrivava all'uva! Daverio apprezza semplicemente la bellezza in tutte le sue forme :-) specialmente quando il disegno è Italiano. Saluti all'inferno, una volta al casello.
Ritratto di Highway_To_Hell
12 dicembre 2014 - 12:50
da dovunque essi arrivino... Per quest'anno audi ne ha ancora un pochino da spendere in queste boiate, l'anno prossimo si vedrà (la spending review è già partita...). Il "disegno" di questa scatoletta a tre volumi è italiano come la mozzarella prodotta in Germania. E quest'auto ha lo stesso inconsistente sapore...
Ritratto di Marco Herr der Ringe
12 dicembre 2014 - 14:01
3
Contenti tutti!
Ritratto di Marco Herr der Ringe
12 dicembre 2014 - 12:40
3
... come nello stile Italiano semplice e pulito di De Silva ed Italdesign di Giugiaro, che uniti alla tecnica ed affidabilità Tedesca producono il meglio sul mercato. Spettacolari le 'ALI' sotto le gli airscopes frontali a losanga.
Ritratto di Cayman_S
12 dicembre 2014 - 12:51
2
E certe opinioni improvvisamente verranno capovolte...
Ritratto di Highway_To_Hell
12 dicembre 2014 - 12:55
ed affossi completamente un marchio prestigiosissimo... Per fortuna questi incubi ottenebrano le menti confuse di pochi scarsamente competenti...
Ritratto di Cayman_S
12 dicembre 2014 - 17:57
2
Ad affossarsi, con motori come il V6 a gasolio e la futura Levante, che poi il marchio prestigiosissimo mettendoci la Quattroporte di fianco ad una Mercedes S65 AMG, Audi S8 o BMW 760i risulta inferiore di almeno 5 anni. Di prestigioso a parte il prezzo non ha nulla e risulta ridicola rispetto alle sue rivali.
Ritratto di Highway_To_Hell
12 dicembre 2014 - 18:05
disposto a pagare il prezzo di tale prestigio e pare che la Quattroporte ci stia riuscendo... Chi se ne importa del parere di un qualsiasi ciarlatano che al massimo può sparare pareri da insipiente su un sito, ma non ha nulla a che fare con auto del genere?
Ritratto di Cayman_S
12 dicembre 2014 - 18:27
2
Non vende un czz... E chi se ne importa di un account usato esclusivamente per scrivere fesserie su auto tedesche e lodi su auto italiane senza un minimo fondamento di quello che dice. Il mercato parla chiaro cosa preferisce la gente, e dell'opinione di uno che probabilmente gira con un utilitaria non importa nulla a nessuno
Ritratto di anarchico
12 dicembre 2014 - 15:24
La partigianeria offusca la mente, specie di chi taccia gli altri di incompetenza.
Ritratto di degrel0
12 dicembre 2014 - 15:24
elegante quasi come le Ferrari anni '60.Forse si potrebbe fare un po' meglio sulla parte porsteriore.
Ritratto di ugo latrofa
12 dicembre 2014 - 17:37
quando si guarda un prototipo si sa già che è un laboratorio sperimentale di linee e di soluzioni che anticipano il futuro prossimo, quando sono esasperati, sono semplici esercizi di stile, nel tentativo di individuare nuove vie futuribili a lungo. Questa che vediamo mi sembra una buona automobile, dato il segmento a cui si rivolge, poco originale per altro, perchè non è che innovi poi tanto le linee attuali del marchio. Teutonica nel bene e nel male ma niente che faccia gridare alla meraviglia. Quanto alla qualità, diamo per scontata quella conosciuta di Audi ma non pontifichiamo su un prototipo che non è certo comparabile e valutabile per le qualità intrinseche delle vetture in produzione. Lo stile VW è evidentemente improntato ai cambiamenti minimi e costanti nel tempo che danno sicurezza e riconoscibilità agli estimatori ma peccano di originalità ed inventiva per chi non è un aficionados del gruppo. Per quanto concerne poi il confronto con la concorrenza mi sembra un esercizio superfluo. Certo i migliori concorrenti non sono inferiori per qualità e bellezza ne a Audi ne agli altri prodotti del gruppo VW, che se ne facciano tutti una ragione. L'automobile è un prodotto maturo, funziona con gli stessi principi delle auto ottocentesche e dunque è un prodotto affidabile per definizione dopo oltre un secolo di aggiustamenti continui. Gli sviluppi delle parti accessorie sono diventati il terreno di confronto autentico, sino alla valutazione ossessiva della morbidezza delle plastiche che sembrerebbero essere un discrimine fondamentale. La tecnologia di base è invece obsoleta, dalle Dacia alle Ferrari e stenta ad essere superata da un altro principio dinamico. Facciamocene una ragione, poi, ogniuno si compri quel che più gli piace