L'Audi punta su ibrido e suv, ma niente citycar

NIENTE MINI AUDI - Ruper Stadler, presidente dell’Audi, in un’intervista rilasciata ad Automotive News ha parlato dell’imminente futuro della casa di Ingolstadt, tra conferme e smentite. Partendo proprio da queste ultime, il manager tedesco ha confermato che l'Audi non avrà una sua citycar derivata dalla Volkswagen Up: “non posso immaginare che avremo un modello posizionato sotto l’A1”.

NUOVE SUV - Inoltre, Stadler ha smentito che l’attuale generazione dell’Audi A1 sarà commercializzata anche negli USA, confermando anche che la produzione della piccola Audi salirà presto a 120.000 unità annue. Nel corso del 2011 partirà la produzione della suv denominata Q3 e il presidente dell’Audi ha dichiarato che “la famiglia delle Q non è ancora completa”, lasciando intendere, quindi, che ci sarà anche una Q1, della quale si parla con insistenza a livello di indiscrezioni (sarebbe prevista per il 2012-13).

IBRIDO ED ELETTRICO - Per quanto riguarda le versioni alternative, Rupert Stadler ha confermato il debutto delle versioni ibride dei modelli Q5 e A6 nel corso del 2011, mentre l’anno prossimo debutterà anche l’A8 con questo tipo di propulsione. Sempre nel 2012 arriva la R8 e-tron elettrica (nella foto in alto) che sarà prodotta in serie limitata. Come ha confermato Stadler, la produzione di massa delle Audi elettriche verrà avviata, invece, solo quando saranno ridotti i costi di produzione delle batterie agli ioni di litio.

IPOTESI PRODUZIONE IN USA - Infine, il presidente dell'Audi ha parlato anche della difficoltà di soddisfare il mercato Usa, dove la domanda nei confronti delle auto di Ingolstadt sta aumentando. Una soluzione potrebbe essere rappresentata dall’avvio della produzione in loco nell’impianto Volkswagen di Chatanooga, nel Tennessee, ma una decisione definitiva deve essere ancora presa. Intanto, quest’anno verrà ampliato l’impianto ungherese di Gyor per accogliere le linee di produzione dell’inedita Audi A3 berlina a 4 porte.