NEWS

Aumentano ancora le spese di notifica delle multe

Pubblicato 20 luglio 2023

Le multe saranno ancora più care a causa dell’aumento di oltre il 16% delle spese di notifica da parte di Poste Italiane.

Aumentano ancora le spese di notifica delle multe

TERZO RIALZO - Da lunedì 24 luglio 2023 aumenteranno le spese postali di notifica per le multe relative e infrazioni del Codice della Strada. Il motivo del rialzo, il terzo consecutivo da giugno 2022, è adducibile a Poste Italiane che, “nel rispetto dei limiti e delle prescrizioni disposte dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni con la Delibera 160/23/CONS del 27 giugno 2023” va a modificare le condizioni dei “Servizi Universali” di corrispondenza e pacchi. Poste Italiane, per il recupero dell’inflazione registrata nel secondo semestre 2022 e nel primo semestre ’23, calcolato nella misura del 6,75%, attua un aumento delle tariffe dell’Atto Giudiziario, che subiranno un rialzo in tutti gli scaglioni di peso.

GLI IMPORTI DEGLI AUMENTI - Nello specifico, l’importo complessivo dovuto per invii accettati presso gli Uffici Postali fino a 20 grammi varierà da 10,85 a 11,45 euro, mentre per gli invii accettati presso i centri business, utilizzati dagli organi di polizia stradale, ivi compresi quelli dei Servizi Integrati Notifiche, varierà da 10,45 a 11,05 euro. L’incremento sarà applicato anche alle tariffe di recapito di Atto Giudiziario Business Online. Si passa così dai 9,50 euro di giugno 2022 a 11,05 euro in 13 mesi, con un aumento del 16,3%.

LE MULTE QUANTO AUMENTANO - Quindi, questi aumenti come si traducono nei verbali? Facendo l’esempio di un verbale per divieto di sosta, che prevede una multa di 42 euro, si avrà un aggravio di 11,05 euro solo di spese postali, che si vanno a sommare alle spese procedurali (variano, a seconda dell'organo di polizia che la notifica, dai 3 ai 20 euro). La spesa complessiva potrebbe quindi sfiorare i 70 euro.



Aggiungi un commento
Ritratto di a4f2
20 luglio 2023 - 16:57
Basta dotarsi di posta elettronica PEC.
Ritratto di lovedrive
20 luglio 2023 - 18:24
ma tu credi veramente che i comuni riescono a inviare le multe via pec?
Ritratto di Oxygenerator
21 luglio 2023 - 09:16
Si certo. Sul sito del comune di milano posso vedere le multe, le foto eventuali e pagare. E vedo anche quelle che ho già pagato. O se ho qualcosa indietro. Esattamente come la tari e tutto il resto.
Ritratto di Blueyes
21 luglio 2023 - 09:23
1
l'abbiamo detto svariate volte, Milano è un discorso a parte, quasi tutto il resto d'Italia è indietro, molto indietro. Mi immagino il vigile che per abitudine e inerzia manda tutto per raccomandata, senza controllare il registro delle PEC, tanto che gli frega? Non gli fanno mica nulla.
Ritratto di a4f2
21 luglio 2023 - 10:31
Non credo dipenda dal vigile ma dall'amministrazione comunale.
Ritratto di Oxygenerator
21 luglio 2023 - 11:46
I comuni su internet funzionano. Non so se tutti. Ma funziona il fascicolo del cittadino. Funziona l’app Io. Funziona quello regionale. Perchè no quello del comune ?
Ritratto di Plk_123
21 luglio 2023 - 09:45
Ma davvero con la PEC le spese di notifica non sono addebitate? Lo so che la risposta dovrebbe essere ovvia, ma con la pubblica amministrazione ho imparato a non stupirmi di nulla.
Ritratto di Oxygenerator
21 luglio 2023 - 11:42
Vero
Ritratto di Er sentenza
21 luglio 2023 - 15:30
Ma che state a di'? Se ti fanno una multa con un autovelox fisso o una telecamera Ztl, che ne sanno dell'indirizzo PEC del proprietario dell'auto? Mandano il verbale, maggiorato di spese di accertamento e notifica a casa e stop! Poi, lo stakanovista pagamulte si metta pure a giocare sul sito o a fare i pagamenti online, ma l'unico sconto previsto e' quello se paghi entro 5o10 GG (non ricordo), la PEC non c'entra nulla.
Ritratto di Al Volant
21 luglio 2023 - 15:42
Ti sbagli Er sentenza, già da anni era già in funzione per le partite iva, obbligo di pec, e possibilità di mettere la pec come domicilio digitale. A partire dal 6 luglio , quindi circa 2 settimane fa, è fresca la cosa, l'hanno esteso alle persone fisiche. Non è una cosa facoltativa: se attivi il domicilio digitale, tutti gli enti pubblici ( comune, inps, agenzia delle entrate, polizia locale, guardi di finanza,tribunali etc) hanno l'obbligo ( non la facoltà, ma l'OBBLIGO) di inviare la comunicazione tramite PEC su quell'indirizzo che hai messo sul registro INAD. Quindi sì, la multa ti arriva sulla pec, e vale a tutti gli effetti come notificata. Non ti inviano nulla di cartaceo.
Ritratto di Oxygenerator
21 luglio 2023 - 17:37
Esatto
Ritratto di Volpe bianca
20 luglio 2023 - 19:00
supPoste Italiane.
Ritratto di Rav
20 luglio 2023 - 20:13
4
Si devono vergognare, già i tempi sono biblici che rischi di commettere la stessa infrazione mille volte perchè ti notificano la sanzione dopo mesi. Iniziassero ad essere più celeri ci starei anche a pagare di più il servizio.
Ritratto di Oxygenerator
21 luglio 2023 - 09:16
Basta andare sul sito del comune
Ritratto di Rav
21 luglio 2023 - 19:50
4
Sì ma uno potrà andare ciclicamente sul sito a vedere se per caso avesse preso una multa? Cosa li paghiamo a fare
Ritratto di Rush
20 luglio 2023 - 22:06
Semplicemente cialtroni farabutti! Poi capita di vedere la polizia municipale che fa finta di non vedere in due sul monopattino o peggio chi guida col cellulare in mano. Paura ehhhhh… eppure ti pagano o meglio ti paghiamo lo stipendio.
Ritratto di Oxygenerator
21 luglio 2023 - 09:17
Ma paura di cosa scusi ?
Ritratto di Rush
21 luglio 2023 - 11:12
Di essere malmenati da chi non ha nulla da perdere. Non sono nemmeno preparati per affrontare un corpo a corpo. Fanno un concorso per entrare sperando di finire in ufficio.
Ritratto di Oxygenerator
21 luglio 2023 - 11:48
Un corpo a corpo ? Per una multa ? Cioè si farebbe arrestre per una multa ? Le multe si possono anche non prendere.
Ritratto di Oxygenerator
21 luglio 2023 - 11:50
Usare le possibilità della tecnllogia, cancella varie problematiche.
Ritratto di Rush
21 luglio 2023 - 12:20
Oxy lo sa bene anche lei che ci sono quartieri dove c’è una sorta di zona franca per chi delinque e la polizia municipale (non solo) di certo ne sta alla larga. Poi che le multe si possono evitare sono più che d’accordo. Il punto è che chi paga e paga anche per gli altri è chi ha qualcosa da perdere e lo stato in questo caso ne approfitta. Non ha veramente senso l’aumento fatto per una notifica. Può anche capitare di commettere una infrazione non volendo. Mi sembra un atteggiamento vessatorio. Esattamente come chi paga le tasse e chi invece le evade continua imperterrito a campare sugli onesti. Hai corpi di polizia locale? Usali e magari così scopri altro che non va bene. Magari un piccolo miglioramento potrebbe arrivare a beneficio degli onesti.
Ritratto di Rush
21 luglio 2023 - 12:28
Sul corpo a corpo ho assistito di recente ad una scena allucinante (zona buccinasco). Furgone con autista al telefono che viene fermato da 2 carabinieri. Non solo il soggetto si è messo a sbraitare ed insultare ma ad un certo punto dato che i carabinieri insistevano per avere i documenti ha pensato bene di spintonarli. Croccato di botte per bene caricato in auto e portato via. Se ha seguito la vicenda di Garbagnate dove ha perso la vita un ragazzino di 15 anni l’autista ubriaco e recidivo oltre essere senza patente lavorava per un’azienda e trasportava per loro conto. Regole senza controllo hanno poca efficacia su chi comunque è abituato a delinquere e non ha nulla da perdere. Tanto ci siamo noi che paghiamo per loro.
Ritratto di Andre_a
20 luglio 2023 - 22:48
Sugli importi delle multe preferisco non esprimermi, ma che ci vogliano fino a 70€ per notificare una multa è assurdo!
Ritratto di Al Volant
21 luglio 2023 - 07:21
Basta farsi una PEC gratuita solo in ricezione ( vedi ad esempio spidmail) e mettere il proprio indirizzo pec nel registro del domicilio digitale (INAD). Tutti gli enti pubblici, hanno l'obbligo di inviare lì le comunicazioni. E funziona. Cerchiamo di diventare un paese più moderno..
Ritratto di Oxygenerator
21 luglio 2023 - 09:19
Infatti. Il sito del comune di milano funziona bene e avvisa delle scadenze e delle multe prese, anche se non le hai ancora ricevute a casa. E si possono controllare e pagare.
Ritratto di Er sentenza
21 luglio 2023 - 15:39
Wow che bella vita che avete! Niente da fare se non farsi il "domicilio digitale" e controllare se ci sono multe...lol! Una manna per il fiorente mercato delle multe pazze (di cui Milano e' leader) e della zero privacy! Basta che vi danno qualcosa da cliccare ed abboccate a tutto....lol!
Ritratto di Al Volant
21 luglio 2023 - 16:07
Beh le multe sono le comunicazioni che si spera non arrivino.. Ma ci sono tante altre comunicazioni.. Talvolta può capitare di essere fuori per lavoro e non avere nessuno che ritira la raccomandata cartacea.. Vuoi mettere in questi casi la comodità del domicilio digitale.. Che poi ti ricordo che in italia, non ritirare le raccomandate cartacee, è perfettamente INUTILE, vale come se fosse consegnata anche se va in giacenza e torna al mittente. Almeno con il domicilio digitale sai sempre di cosa si tratta, comodamente da qualsiasi posto ti trovi..E' una rivoluzione.
Ritratto di Oxygenerator
21 luglio 2023 - 20:44
Azzo siamo, tutti Matteo Messina Denaro ? Il domicilio digitale è un’email certificata che ti arriva come tutte le altre e-mail. Non è mica un”alchimia da stregoni. È veloce. La usi dappertutto. E le cartelle pazze, se arrivano, si controllano comodamente ovunque ci troviamo. E si contestano nel caso in cui. Cosa c’entra la privacy ? Ormai la infilano dappertutto, i terrapiattisti, sta privacy. Perchè la raccomandata in casella, cos’è, un segreto di stato ?
Ritratto di Miti
23 luglio 2023 - 23:49
1
Perché non usano l'app del green pass, la "IO" ?
Ritratto di Oxygenerator
24 luglio 2023 - 08:43
Mi sa che ognuno di loro, voglia gestire i propri dati.
Ritratto di Blueyes
21 luglio 2023 - 09:22
1
veramente esiste la possibilità di averla gratuita in ricezione?
Ritratto di Al Volant
21 luglio 2023 - 09:29
Sì, al momento io conosco solo spidmail. Paghi solo se devi inviare una pec (e comunque costa molto meno di una raccomandata). Per il resto è gratuita a vita, e si apre in 5 minuti con lo spid. Dopo che hai l'indirizzo pec, blue.eyes spidmail it, lo vai a mettere sul sito Inad (si accede con spid pure li) . Tempo massimo 10 minuti. Ovviamente 2 precisazioni : nel momento in cui metti la pec sull'inad, quello diventa il tuo domicilio digitale PER LEGGE quindi se non leggi la pec , sono cavoli tuoi (per loro è notificato).. la seconda è che il registro è pubblico, quindi chiunque conosce il tuo codice fiscale può sapere la tua pec..
Ritratto di Blueyes
21 luglio 2023 - 11:19
1
ottimo ti ringrazio!
Ritratto di Oxygenerator
21 luglio 2023 - 11:49
Si
Ritratto di EROS 53
21 luglio 2023 - 13:08
In Francia farebbero fuoco e fiamme. In Italia metabolizziamo tutto, siamo più furbi. Da noi retribuzioni e pensioni sono fermi ad inchiodati da tempo immemorabile tutto aumenta e pure a dismisura, ma zitti specie se è " di parte". RIBADISCO NOI SIAMO PIù FURBI. Periferie invivibili, ma anche centri senza controllima mandiamo sottosegrtari Scoccodè addirittura con scorta. MA NOI DIAMO PIù FURBI.
Ritratto di mariobonfanti@tiscali.it
22 luglio 2023 - 12:19
Si potrebbe mandare una normale mail con ricevuta di ritorno dopo 15 giorni se non arriva la ricevuta si passa alla lettera cartacea. Con un corriere si spende meno