Auto elettriche: la Bosch punta a semplificare le ricariche

Pubblicato 07 settembre 2021

All’IAA Mobility di Monaco la Bosch presenta un cavo universale per la ricarica della auto elettriche e plug-in da casa e dalle colonnine.

Auto elettriche: la Bosch punta a semplificare le ricariche

MENO INGOMBRI - Chi ha avuto a che fare con un’auto elettrica ha ben presente il problema di portare con sé due cavi di ricarica, uno per le colonnine e uno per le prese domestiche (da utilizzare in caso di emergenza, se non si hanno a disposizione punti di ricarica pubblici). Quest’ultimo, fra l’altro, ha solitamente uno “scatolotto” di controllo che ne accresce il peso e gli ingombri. Apprezzabile quindi l’idea della Bosch, che rimpiazza entrambi con un unico connettoretuttofare”. 

SOLO 3 KG - Il nuovo cavo universale presentato dalla Bosch all’IAA Mobility 2021 pesa solo 3 kg (il 40% in meno rispetto a un sistema convenzionale) e integra una unità di controllo miniaturizzata per la gestione della ricarica: è contenuta all’interno del connettore che si inserisce nella presa dell’auto. Grazie a un adattatore può connettersi alle colonnine monofase o trifase (fino a 22 kW), oppure alle perse domestiche erogando fino a 2,3 kW per evitare sovraccarichi o surriscaldamenti. Il nuovo cavo dovrebbe entrare in commercio a metà del 2022. 



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Ritratto di Cancello92
7 settembre 2021 - 11:13
Ma e che fine ha fatto il "diesel pulito" rivoluzionario di cui tanto hanno parlato fino a 2 anni fa? La solita balla così loro han svuotato i magazzini e chi l'ha presa in quel posto? il consumatore
Ritratto di italico
7 settembre 2021 - 13:23
1
vuoi mettere che tutti si buttano sul nuovo business....e ci costringono a comprare quello che loro vogliono. Vedrai faranno cavi e optional tarrgati ferragli
Ritratto di italico
7 settembre 2021 - 19:55
1
ops ferragni
Ritratto di Robx58
7 settembre 2021 - 17:48
13
Mah... solo una cosa è certa, fino a quando si potrà trovare un distributore di benzina funzionante, io andrò con il termico, questa pagliacciata me la risparmio!
Ritratto di zero
9 settembre 2021 - 19:41
Io credo che il nodo della questione sarà non tanto trovare distributori di carburante... Quelli continueranno ad esserci sempre, il «sempre» umano, fatto di decenni e decenni. E, probabilmente, quando saranno spariti i distributori di benzina, saranno sparite pure le colonnine di ricarica e ci sarà qualcosa di ancora diverso. No... La questione vera sarà l'impoverimento dei listini che saranno tutti tecnicamente uguali e omologati. Resterà qualcuno che produrrà auto a benzina per i palati fini e gli amanti della bella guida, m saranno appunto prodotti di nicchia e dunque molto costosi. Alla fine, saremo costretti ad andare in giro tutti i giorni con l'elettrica che ti porta da A a B e a gustarci la macchina con motore vero nei giorni di festa, un po' come oggi facciamo con le storiche. E, in questo senso, condivido l'opinione di «Zio Marco» di Youngtimer: quasi sicuramente, l'automobilismo storico si fermerà ai motori a combustione... Le auto elettriche non avranno mai valore collezionistico, vuoi perché vengono pensate e progettate portando all'estremo il concetto del «compra e pentiti» tipico dell'elettronica di consumo, vuoi perché non potranno mai muovere quella passione e quell'entusiasmo che per più di un secolo ha girato intorno alle macchine.