Si chiama ELF il van sperimentale che la casa tedesca ha progettato per testare nuovi e più efficienti sistemi di ricarica: fino a un megawatt di potenza.
La startup americana Radiant ha progettato un impianto nucleare portatile pensato per dare energia a piccole città, che potrebbe alimentare anche decine di auto elettriche.
Installare una colonnina di ricarica per l'auto elettrica nel box è un diritto del singolo condomino: ecco come procedere e come comportarsi se i vicini si oppongono.
Un tratto dell'autobahn A6 viene allestito in via sperimentale con speciali bobine che sono in grado di ricaricare per induzione i veicoli al loro passaggio.
La Rheinmetall ha testato per un anno dei nuovi punti di ricarica integrati nel cordolo dei marciapiede e ora, visti i risultati positivi, è pronta per la produzione in serie.
A Roma si moltiplicano i casi di cavi di ricarica tagliati per rubare il rame presente al loro interno. A essere colpite sono solo le postazioni di ricarica veloce.
Cresce il parco circolante a zero emissioni, ma districarsi tra le modalità di pagamento alle colonnine può essere complicato. Ecco le opzioni disponibili, dai piani a consumo alle soluzioni flat, fino ai pagamenti diretti.
Un esperimento inglese sta testando la possibilità di sfruttare le flotte aziendali per cedere energia alla rete durante le ore di punta per scongiurare possibili deficit di elettricità.
Lo Stato mette sul piatto 640 milioni del PNRR per per installazione di nuovi punti di ricarica in Italia, sia in ambito urbano che extraurbano entro il 2025.
Fino a 1.500 euro per i privati e fino a 8.000 euro per i condomini possono essere richiesti tramite la piattaforma online. Ecco come ottenere l’incentivo e chi può accedervi.
Una start up americana ha progettato una struttura che consente di facilitare le operazioni di ricarica delle auto elettriche sulle strade delle grandi città.
In programma otto nuove stazioni di servizio firmate Atlante, dotate di pannelli fotovoltaici per offrire riparo, ma soprattutto per caricare sia i veicoli sia i sistemi d’accumulo.
Dal Regno Unito arriva l’allarme: si moltiplicano i furti dei cavi di ricarica delle colonnine pubbliche, attraenti per il rame contenuto al loro interno.