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Auto elettriche: Italia ancora fanalino di coda in Europa

Pubblicato 27 ottobre 2023

Stando ai numeri, relativi ai primi otto mesi del 2023, in Italia si vendono molte meno auto elettriche (il 3,9% del totale) rispetto alla media europea (che è del 15,2%).

Auto elettriche: Italia ancora fanalino di coda in Europa

L’ITALIA FANALINO DI CODA (O QUASI) - L’Osservatorio di Segugio.it fa notare che “peggio” dell’Italia fanno solo Polonia, Croazia, Repubblica Ceca e Slovacchia mentre la Grecia è al 4,5%. Il paragone con l’inarrivabile Norvegia (che fra gennaio e agosto ha visto uno share ‘elettrico’ dell’83% sull’immatricolato) e Islanda, Svezia, Finlandia e Danimarca (tutte sopra il 30%) è ovviamente improponibile: troppe le differenze fra questi Paesi e il nostro. Un confronto omogeneo si può fare con Germania, Regno Unito, Francia e Spagna: la prima è al 18,6%, il secondo al 16,4%, la terza al 15,4% mentre la Spagna al 4,8% fa peggio di Irlanda e Portogallo, entrambe sopra il 16%.

CAUSE E CONCAUSE - Secondo le analisi i motivi sarebbero diversi, dagli incentivi pubblici poco incisivi, un po’ contraddittori e arrivati in ritardo rispetto agli altri Paesi che guidano la classifica a un Pil pro-capite sotto la media europea, che limita la capacità degli italiani di spendere per un’auto nuova soprattutto se mediamente costosa come un’elettrica. Per spiegare questo ritardo vengono indicati anche una rete di ricarica non ancora ben sviluppata, con 56 colonnine ogni 100.000 abitanti a fronte di una media di 106 in Europa, e un costo di gestione veicoli elettrici in “altalena”. 

Se da un lato la manutenzione ordinaria appare più economica rispetto a quella di un’auto termica, dall’altro si è assistito a un aumento dei prezzi delle riparazioni e delle assicurazioni RCA per le elettriche ben superiore rispetto a quello delle altre alimentazioni: la tabella del comparatore parla chiaro in questo senso. Nel 2020 le compagnie assicurative offrivano premi medi più bassi ai guidatori di auto elettriche, considerati mediamente più attenti alla guida e socialmente responsabili, ma nel 2023 la situazione si è ribaltata, con premi mediamente più alti per le elettriche (qui per saperne di più).

VENDITE INCENTIVO-DIPENDENTI? - L’importanza degli aiuti di stato per spingere le vendite delle auto elettriche si è vista per esempio in Germania: la fine degli incentivi per aziende e professionisti ha fatto crollare, a settembre rispetto ad agosto, le vendite (qui la notizia). È interessante notare che questo calo ha colpito soprattutto modelli, come le Volkswagen ID.3 e ID.4, considerate le più appetibili da professionisti e flotte. I numeri ci dicono che nei primi 9 mesi dell’anno in Germania fra le elettriche ha primeggiato la Tesla Model Y (circa 38.508 unità) seguita da ID.4 (20.833), ID.3 (17.995), Fiat 500e (16.117), Skoda Enyaq (14.148) e Audi Q4 e-Tron (13.189). Considerando il solo mese di settembre la situazione appare radicalmente cambiata: le ID.4 e ID.3 crollano (765 e 712 unità rispettivamente) con una classifica che cambia radicalmente: prima si conferma la Model Y (3.921 unità) seguita da Corsa EV, 500e, Opel Mokka EV, Q4 e-Tron, Enyaq e Mercedes EQA, che ha venduto più di 1.000 pezzi. 

Al di là del risultato del Gruppo Stellantis, i numeri tedeschi delle vendite delle auto elettriche raccontano di una Volkswagen in calo dal 12,3% di agosto all’11,9% di settembre, Tesla che perde lo 0,1% (passando da uno share del 10,1% a 10%), Mercedes che guadagna lo 0,2%, salendo all’11,2%, e BMW che cresce dal 7,3 al 7,5%. Questi andamenti fanno capire come gli incentivi, almeno in Germania, influiscano molto ma non in tutte le tipologie di prodotto.

UN CAMBIAMENTO POSSIBILE - Secondo Statzon ci sono correlazioni fra punti di ricarica per 100.000 abitanti, reddito e adozione delle automobili elettriche. I Paesi dell’Europa occidentale con un PIL elevato - Svezia, Olanda, Finlandia e Danimarca - rappresentano da soli quasi il 75% delle vendite di auto elettriche nella UE, con gli altri 23 Stati a dividersi il restante quarto. Queste nazioni sono tutte nella parte alta della classifica dei punti di ricarica per 100.000 abitanti e si stima che gli Stati con PIL pro-capite di almeno 46.000 euro vedranno i veicoli elettrici con una quota delle immatricolazioni pari o superiore al 15%; al contrario i Paesi con un PIL sotto i 17.000 euro avranno probabilmente una quota di mercato inferiore al 3%. A complicare le cose c’è il prezzo medio dei veicoli elettrici, molto aumentato in Europa: è infatti salito dai 48.942 euro del 2015 ai 55.821 euro del 2022. 

In questo quadro l’annuncio della nuova Citroën C3 è un potenziale segnale di inversione di rotta: semplice e spaziosa, costa meno di 24.000 euro grazie all’uso della piattaforma CMP e a una batteria da 44 kWh e 320 km di autonomia (qui la notizia). La versione da circa 200 km sarà prezzata sotto i 20.000 euro e potrà essere un best seller urbano una volta compreso che qualche centinaio di km di autonomia sono più che sufficienti per moltissimi Italiani, come emerso nel corso del The Urban Mobility Council dell’anno scorso (qui per saperne di più). 

Chissà se il bonus colonnine per imprese e professionisti (qui per saperne di più) potrà contribuire a smuovere la situazione italiana? Rimane il fatto che nel 2022 in Europa si sono venduti quasi 2 milioni di BEV, un aumento di 17 volte rispetto al 2016; nello stesso lasso di tempo i punti di ricarica sono aumentati di sole 6 volte: le infrastrutture sembrano molto indietro rispetto alla domanda che dei veicoli elettrici.



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Ritratto di Volandr
27 ottobre 2023 - 17:44
In effetti la Citroen C3, piaccia o non piaccia, segna una svolta. O comunque l'inizio di una svolta.
Ritratto di Surrogato
27 ottobre 2023 - 19:10
Nel senso che tutti si svolteranno dall’altra parte?
Ritratto di Volandr
28 ottobre 2023 - 10:32
Chi ha soldi da spendere o da buttare, sicuramente si volterà da un'altra parte. :)
Ritratto di Surrogato
28 ottobre 2023 - 10:50
Il prezzo d’acquisto delle elettriche è soltanto uno dei tanti motivi per cui non decollano…
Ritratto di xerix
31 ottobre 2023 - 04:43
Uno di diversi motivi, ma il principale...
Ritratto di Volpe bianca
27 ottobre 2023 - 17:49
Svezia, Olanda, Finlandia e Danimarca rappresentano quasi il 75% delle elettriche vendute nella Ue e in Svezia, la "migliore", oltre il 62% sono ancora termiche. Tralasciando il fatto di essere pro, contro o neutrali, non mi sembrano percentuali così esaltanti. Il 2035 non è poi così lontano.
Ritratto di forfEit
27 ottobre 2023 - 18:17
Aggiungo. Ma nel momento in cui 84 su 100 persone, continentalmente, non comprano COME NOI elettrico = c'è poco da inventarsi teorie. Avessimo detto in EU il 50% compra elettrico o 60% o 70%... ma onestamente vederci la notte e il giorno fra il 16% e ed il 4%, è difficile non intenderlo come una aberrazione (o più spesso un viver male il proprio vicinato per chissà quali qeustioni poi in essere, e venirsi un attimo a sfogare qua)...
Ritratto di maxxi17
28 ottobre 2023 - 12:18
1
E' un attimo spostare il tutto al 2060!
Ritratto di Volpe bianca
28 ottobre 2023 - 12:45
:-)))
Ritratto di nano75
27 ottobre 2023 - 17:54
...nessun commento dei volponi che sostengono che non ci elettrifichiamo per questioni di principio e non per difficoltà oggettiva nell'acquisto e successiva gestione della ricarica???
Ritratto di Leonal1980
28 ottobre 2023 - 09:26
4
La ricarica per molta gente sarebbe semplice è il proprio garage o posto auto, ma questi neanche lo sanno, che con una wallbox da 500€ e un pieno che va dai 10 ai 13€ (oggi energia tra i 0,13 e 0,20€ al kwh) per fare 400 o 500km è la soluzione giusta; questi pensano alle colonnine, che userebbero quelle 4 volte l'anno quando fanno una gita fuori porta.
Ritratto di Volandr
28 ottobre 2023 - 10:37
Magari questi pensano che non hanno il garage (come me) e che comunque quest'anno 500 euro purtroppo servono per altre cose (come me) e che magari facendo 6.000 km l'anno conviene ancora tenersi l'auto che si ha (come me). Solo auto ancora più "economiche" della nuova C3, però, mi faranno cambiare idea.
Ritratto di luigigor
28 ottobre 2023 - 10:59
O forse non credono alle bugie di cerebrolesi i quali affermano che con 75-90kwh ci fai 400 km, mentre forse forse ce ne fai 300 in condizioni reali, ammesso che tu non vada in autostrada perché allora ce ne fai solo 250. Il tutto pagato il 30% in più rispetto ad un'auto con motore "normale", sapendo che l'auto elettrica non dà alcuna garanzia di durata delle batterie, che se brucia son 'azzi amari, che se devi riparare qualcosa sono 'azzi ancora più acidi, che le assicurazioni costano di più ecc. ecc. :-)
Ritratto di luigigor
28 ottobre 2023 - 11:02
e che tra 4 anni ci saranno nuove genrazioni di batterei per cui quelle di adesso non le vorrà più nessuno e ti dovrai tenere il bugigattolo o regalarlo a qualcuno ma comunque l'usato non avrà quasi valore. Per no nparlare di viaggiare e dover stare a cercare colonnine dovunque girnado col telefonoino come se pianificassi una misisone militare invece che una vacanza (sempre ammesso cue tu non vada in uno dei paesi europei dove le colonnine si contano sul palmo della mano.
Ritratto di Oxygenerator
30 ottobre 2023 - 08:24
Altre palle da dire non ne ha ?
Ritratto di Woldemort
30 ottobre 2023 - 20:51
Credo che quelle già enunciate bastino e avanzino :-)
Ritratto di Quello la
27 ottobre 2023 - 18:19
"... incentivi pubblici poco incisivi..." Sono dell'idea che gli incentivi non dovrebbero esserci.
Ritratto di forfEit
27 ottobre 2023 - 18:23
Allora invece che 4% segna pure 0,4%... :)
Ritratto di Volpe bianca
27 ottobre 2023 - 18:41
+1!
Ritratto di Francesco Pinzi
27 ottobre 2023 - 19:09
+2
Ritratto di Tistiro
27 ottobre 2023 - 19:27
+300
Ritratto di rv
28 ottobre 2023 - 12:49
Perfettamente d'accordo niente incentivi : la collettività già deve prendersi in carico il costo delle infrastrutture primarie per le ricariche.
Ritratto di Oxygenerator
30 ottobre 2023 - 08:25
E i 30 anni d’incentivi per le merdotermiche ??? Cosa ne facciamo ? Chi le ha pagate ?
Ritratto di Quello la
30 ottobre 2023 - 08:29
A parte che gli incentivi per le elettriche, caro Oxygenerator, sono tre volte tanto, forse di più (e quelli per le endotermiche erano a tempo limitato), io, comunque, non sono d’accordo.
Ritratto di rv
30 ottobre 2023 - 15:34
Gli incentivi del passato erano soprattutto rivolti a sostenere quello che allora era il principale Gruppo industriale manifatturiero del Paese ed il relativo indotto formato , per lo più, da PMI italiane. Ora sostenere i produttori di batterie asiatici non credo chi sia molto utile da parte della collettività nazionale. Anche perché, comunque , le nostre infrastrutture di distribuzione elettrica, in alcune situazioni e luoghi, sono già ora al collasso. Ad esempio non sarà sfuggito che durante le giornate più calde ,in alcuni quartieri di Milano, nelle ultime estati, si è andati incontro a numerosi black-out. Ciò è avvenuto non per carenza di energia in generale ma per un sistema distributivo fragile anche a causa di cabine di trasformazione media/bassa mal mantenute. In sintesi penso sia più utile mettere i (pochi) soldi pubblici che abbiamo sulla distribuzione e non sugli incentivi per le vetture . Altrimenti non solo non ricaricheremo le vetture ma anche si rimarrà , sempre più spesso , con gli ascensori fermi, e non solo.
Ritratto di Woldemort
30 ottobre 2023 - 20:55
Ma Oxy che parolacce,da un centrino di Montenapo come te non mi sarei mai aspettato simili termini,dai su moderati un pochino….
Ritratto di Oxygenerator
31 ottobre 2023 - 08:44
Sono dei navigli, non di montenapo. E ha comunque ragione. Ogni tanto vien fuori l’anima sarda …. :-))))
Ritratto di Tistiro
27 ottobre 2023 - 18:24
I retrogradi italiani che comprano solo il 3,9% di bev non è che in fondo in fondo abbiano un po' capito che fino ad ora l acquisto bev era un po prematuro? Viaggia in elettrico ed è tutto gratis si sente dire. Poi però l assicurazione aumwnta, la corrente di casa aumenta, i costi riparazione aumentano, aggiungiamo che i prezzi sono folli e a dimostrazione di cio la appena uscita c3elettrica dà un taglio netto rispetto a 500e o opel corsa, come pure tesla e nissan hanno tagliato di 7-8mila euro... non era cosi sbagliato aspettare.... ma gli italiani sono sprovveduti.... poi magari stanno pure attendendo la wallbox per meglio sfruttare la corrente casalinga, magari con l aiuto dei pannelloni cinesi, magari aspettano pure incentivi corposi, e un po di colonnine che se mai capitasse di girare un po in giro con autonomie ridicole magari farebbero comodo eh... e certo ci saranno anche quelli che non vogliono ma non possono, il potere d acquisto è quello che é, e quelli che potrebbero ma si fanno pipp& mentali... però non mi sento di appioppare loro l appellativo retrograde considerando tutto. Considerando anche che gli stessi sostenitori bev lungimiranti e intelligenti stanno aspettando il modello nuovo, con il miglior rapporto qualità-prezzo a parer loro, o con chissà quale novità da surclassare dall oggi al domani modelli bev considerati già molto appetibili. Magari gli stessi retrogradi stanno aspettando la stessa cosa....
Ritratto di forfEit
27 ottobre 2023 - 18:33
Io non sarei così drastico: chi ha possibilità di togliersi lo sfizio di un nuovo tipo d'auto (magari dopo essersi girato in lungo e largo i diversi marchi premium e non) proverà anche questa nuova ebrezza, non di meno giustificabile ulteriormente se si potrà permettere anche un certo 0-100 da sportiva. Voglio dire, non escludo il fattore che a molti risulterà piacevole che è quello di essere pionieri tecnologici (ripeto, potendoselo permettere); alla fine quando ci si compra un'auto non per forza si compra solo fruibilità-razionalità-facilitàd'uso-ecc.ecc.ecc. L'importante però è poi non ammorbare gli altri con le pseudoquestioni ambientalistiche, che lo abbiamo detto allo sfinimento quanto (poco) cambierebbe globalmente sulla CO2 se poi dall'oggi al domani ci ritrovassimo pure come ipotesi estrema di colpo TUTTI in EU a guidare un'elettrica
Ritratto di Volandr
28 ottobre 2023 - 10:39
Tistiro: concordo. I soldi "costano" e vanno spesi (possibilmente) con attenzione.
Ritratto di Oxygenerator
30 ottobre 2023 - 08:26
L’assicurazione sono palle. È la metà. Appena rifatta
Ritratto di forfEit
27 ottobre 2023 - 18:26
Comunque articolone del Venerdì = AV sempre TOP !
Ritratto di ilariovs
27 ottobre 2023 - 19:05
Siamo dietro anche alla Grecia. E so soddisfazioni, d'altra parte i BOND greci rendono MENO di quelli italiani, poco sotto il 4% con quello italiano che sfiora il 5%. Una ragione ci sarà. Spagna quasi al 5% e CIPRO, signori miei pure dietro a Cipro (che fatichi a capire dove si trova nel mediterraneo). Sic transit gloria mundi.
Ritratto di ilariovs
27 ottobre 2023 - 19:09
*Notavo inoltre che la storia delle colonnine NON regge. La Romania è a 1/3 dell'Italia eppure ha il 10% del mercato. Spagna, Grecia, Lituania sono tutte ben oltre il 4,5% di mercato BEV eppure hanno meno colonnine di NOI.
Ritratto di forfEit
27 ottobre 2023 - 19:14
Scusa ma sono storie e motivazioni personali. Se ne parlava nell'altro articolo: tu hai la convenienza di prendere sovente i mezzi pubblici perché ogni volta in itinere per il lavoro ti ritrovavi il camion ribaltato a bloccare il traffico. Allo stesso modo perché l'Xesimo italiano si dovrebbe preoccupare che il Greco prende più elettriche di lui (con le sue motivazioni, il Greco diverse da quelle altrettanto valide dell'Italiano). Sto elettrodoppiopesismo non lo riesco mai a concepire
Ritratto di forfEit
27 ottobre 2023 - 19:18
Voglio dire: sta scritto per caso da qualche parte (nel caso informateci, linkateci, dateci riferimenti) che chi compra elettrico è una persona più intelligente, più evoluta, più parsimoniosa, più lungimirante, inZomma migliore di chi non lo fa? Bah... poi vi lamentate se già solo a leggere tali teorie uno manco ci va in concessionaria per paura del rischio di iniziare a ""ragionare"" alla stessa maniera, eh
Ritratto di ilariovs
27 ottobre 2023 - 22:07
A nessuno interessa niente e noi possiamo tranquillamente continuare a NON comprare elettriche. Nessuno si spaventera o di unteresserà alla cosa ne, parliamoci chiaro questo e sintomo che in Italia sono più furbi degli altri perchè non le comprano. Ci sono scelte e strategie e davanti ai grandi cambiamenti c'è qualcuno che vincerà la sfida, e si accaparrerà posti di lavoro e tecnologie ed altri invece li perderanno. Fra qualche anno sapremo chi si è avvantaggiato a caparrandosi know-how e sviluppo e chi invece ha perso la sua chance. E non interesserà a nessuno sul perché o sul per come, il mondo non sono mamma e papà che perdonano i figli, quello che perde uno è la ricchezza di un altro. Come dicevano i romani "mors tua vita mea". Se agli scacchi entrambi i giocatori NON commettessero errori le partire finirebbero patte. Invece la maggiorparte hanno un vincitore ed un vinto.
Ritratto di Tistiro
27 ottobre 2023 - 22:44
Veramente il consumatore è contento con quello che compra, e non sarà il consumatore italiano ad accaparrarsi posti di lavoro o perderli se compra o meno bev. Stai tifando per quelli che costruiranno fabbriche in cina e chiuderanno fabbriche in italia. Bev o non bev, termico o non termico. Di italiano non c'è piu nulla. È finito in mano franco-olandese e a questi dei posti di lavoro italiani non frega un piffero. Indipendentemente dal fatto che il futuro sarà o non sarà elettrificato, in italia resteranno quattro fabbriche di ultralusso con una manciata di lavoratori. Quindi soddisfazioni sarcastiche per essere dietro a grecia in vendite bev? Pensi che i greci siano soddisfatti di esserci davanti? O saranno soddisfatti quelli che vedranno aprire le industrie? Se compriamo bev apriranno industrie in italia? Se fossimo al primo posto per acquisto bev saresti soddisfatto? Soddisfatto di vedere finire i soldi degli acquisti nelle mani di chi chiuderà le ultime fabbriche di automobili in italia?
Ritratto di forfEit
28 ottobre 2023 - 06:13
Bah... Mi sembra il solito andare a finire a un polpettone di cose assiemate randomicamente (apprezzabili comunque le doti in tema di fantasia). Sparito momentaneamente (strano fra l'altro) il fatto dell'autarchia, ora (alè) buttati nel mixer l'appetibilità dei titoli di stato, dove le aziende autonomotive apriranno opifici; prossimamente mi aspetto il collegamento col vincere (o meno) i prossimi song contest eurovision e il numero di medaglie portate a casa alle Olimpiadi. Tutto (oramai) correlato (bah...) a quante bev si comprano in data nazione :) :) :) :) Ma il tutto poi detto, """piccolo dettaglio""", da chi in verità una elettrica intanto ancora non se l'è comprata; capisci a me... ;/
Ritratto di forfEit
28 ottobre 2023 - 06:26
Come non mi stancherò mai di dire, il motivo per cui qua si comprano poche bev sarà va a finire in primis a valle dei commenti che si finisce per sentire/leggere da parte dei pro. Cioè, boh, io veramente, seppur alquanto dentro l'argomento, già comunque lo stesso mi stranisco a leggerne; immagino invece a uno di passaggio che a leggerne finirà per vedefci ''logiche"" tipo sette fideisitiche. All'estero magari son solo più fortunati (intendo quelli che le vendono, le bev) che i sostenitori faranno discorsi meno , e le (altre) genti meno in modalità allarmata (da una narrazione lì meno propendente all'assurdo) magari anche solo un giro in concessionaria per informarsi se lo vanno a fare, cosa che qua molti eviteranno per non rischiare eventuali compromissioni
Ritratto di ilariovs
30 ottobre 2023 - 08:35
Tesla produce in Texas ed in Germania (non in Italia stranamente). Se il ragionamento è qualunque cosa facciamo il risultato è uguale. Allora è giusto che restiamo solo con le pizzerie e gli alberghi.
Ritratto di Oxygenerator
30 ottobre 2023 - 08:29
Le auto italiane sono già finite. Tranne ferrari, le altre son fallite o vendute tutte. Normale che qui anche la grecia ci superi …
Ritratto di ilariovs
30 ottobre 2023 - 08:36
SI. Lo so bene che l'automotive italiano si abbia al tramonto. Allora NON rompete i così detti con la storia delle BEV cinesi. Perdonami se non le fanno in Italia che siano cinesi, indonesiane, giapponesi o brasiliane cosa cambia?
Ritratto di Oxygenerator
30 ottobre 2023 - 10:00
Nulla. Andiamo a simpatia
Ritratto di Gasolone xv
27 ottobre 2023 - 23:57
Basta con questi articoli da propaganda, dove comprano le elettriche sono belli, ricchi e intelligenti gli altri poveri e ignoranti. Vergognatevi siete imbarazzantI, la stragrande maggioranza degli europei (85%) non vuole l'elettrico neppure con gli incentivi. Questo è il dato di fatto e il fallimento di una classe politica Ue di nazisti corrotti a cui voi fate da ufficio stampa con articoli del genere
Ritratto di KCSpider
28 ottobre 2023 - 00:08
Bene
Ritratto di Solstice
28 ottobre 2023 - 00:52
La statistica sui punti di ricarica pubblici ha un'importanza relativa rispetto, per esempio, a quanti automobilisti dispongano di garage interno a casa propria. Capisco che sia un calcolo più veloce da fare, ma citare i primi ignorando i secondi rimane una scemenza, specialmente sapendo (e lo sappiamo) che gli italiani guidano abbastanza poco. Se ogni mattina prendo la macchina dal garage, e ogni sera gliela rimetto con 30 km in più, nel piazzale possono metterci tutte le colonnine che vogliono che non me ne frega un accidente lo stesso. Tolta questa differenza, che non viene analizzata, e annullata a spanne quella sui costi di gestione, con l'aumento dell'assicurazione che si compensa idealmente con l'azzeramento del bollo, e sapendo che l'elettricità costa e costerà col tempo sempre meno del petrolio, che viceversa dipende un po' troppo dagli sbalzi d'umore di un paio di lobbisti e sultani, a fare da discriminante resta sostanzialmente solo la spesa iniziale. Nello stupore generale, salta fuori che gli italiani sono poveri.
Ritratto di forfEit
28 ottobre 2023 - 08:02
A prescindere da tutto il resto, penso salti fuori altra cosa fondamentale, ossia che qui da noi ora gli incentivi non sono ai livelli di altre nazioni eu, nazioni anche ben più povere di noi. Penso se mettessero pure qua a disposizione 11k di '"soldi della collettività"" chissà che una bev (nonostante le narrazioni da forum, che hanno deciso effetto allontanatorio) la andrei a visionare pure io in concessionaria... Son scelte (nazionali) : pil pro capite ai minimi continentali ma soldi a cascata per ave puntare a meno CO2 immessa, recuperando globalmente quanto emesso dall'altra parte del pianeta dove INVECE nazioni in piena ascesa economica fanno oramai da impianto produttivo mondiale della qualunque, con lì aumento di prosperità (e non di meno, se serve, ricorrendo persino ad oltranza al carbone come fonte energetica) e ringraziamenti agli ""amici"" europei che intanto si immoleranno per la nobile causa, yeah
Ritratto di Solstice
28 ottobre 2023 - 09:33
Vanno contestualizzati anche gli incentivi. Se ho una macchina di 7/8 anni, di qualità, ben tenuta, eccetera eccetera, posso anche sprofondare in poltrona chiedendomi chi me lo fa fare. Se ne ho una con la targa che comincia per C, e dove lavoro io, a memoria, ce ne sono almeno 8, quello che dovrei chiedermi è quando mai mi ricapiterà un'altra occasione di cavarci fuori 5000 euro, specie con un governo ostile che si è appena insediato. Domanda che loro invece chiaramente non si fanno. Preferiscono fare il milionesimo giro con un rottame che potrebbe avere il guasto fatale in qualsiasi momento, e che rimpiazzerebbero, nel caso, con il primo usato su cui riuscissero a mettere le mani. Io sul tema elettrico premo sempre molto sulla chiusura mentale, ma questo non è il comportamento di chi è chiuso, è il comportamento di chi non ce li ha.
Ritratto di forfEit
28 ottobre 2023 - 10:06
Ometti un fattore fondamentale: tizio che ha ancora il catorcio* targa C..... non deve (quando laddove decidesse) mica per forza optare obbligatoriamente per una bev. Fra una e-Corsa e una Corsa ice penso che dello scarto di incentivi (a favore dell'elettrica) ne farebbe e fa decisamente a meno guardando poi cosa pagherebbe per avere cosa (in termini di fruibilità in primis) fra l'una e l'altra. Ciò detto, anticipo già l'eventuale seguito, tu presumo mi diresti sì vabbé ma poi l'anno prossimo arriva la e-C3 che è più vicina per prezzo alla C3 stessa ma termica; ma allora io ti anticipo anche la mia risposta che Mica quindi sbaglia quello che si tiene il catorcio targato C..... a temporeggiare che anno per anno la situazione potrebbe diventare sempre più vantaggiosa (e tanto poi sotto l'egida EU difficile pensare che il nostro paese, a livello istituzioni, se ne vada per i fatti suoi in merito a incentivi - bolli abbuonati - ecc.ecc.ecc. => fidati che non spariranno a prescindere da chi su certe poltrone ci starà seduot; anzi se restiamo indietro come quota % bev vedi che prima o poi ci arriva dall'esterno qualche tipo di imposizione per IPERincentivare qui la cosa e recuperare terreno rispetto ai """""""""migliori""""""" nostri co-continentali, vedrai)
Ritratto di forfEit
28 ottobre 2023 - 10:09
* catorcio con tutto il rispetto (era giusto per riprendere il termine usato poco sopra), Io fra l'altro sono estimatore delle auto datate da tenersi a lungo in famiglia per una serie di fattori : affettivo / le butti dove vuoi senza particolari patemi che te la "rovinino" / è anche un gesto di opposizione al consumismo che poi, per quanto ci si voglia trincerare dietro altre spesso marginali questioni, è il grosso del problema in termini di inquinamento globale (il consumismo intendo)
Ritratto di Oxygenerator
30 ottobre 2023 - 08:30
L’assicurazione è la metà. Appena fatta
Ritratto di Volpe bianca
30 ottobre 2023 - 11:20
@Oxygenerator, la metà rispetto a cosa? All'altra auto che possiedi o ad altro?
Ritratto di Volpe bianca
30 ottobre 2023 - 11:28
*Scusami, ho visto adesso il tuo commento più sotto, il paragone è con la Lexus full.
Ritratto di atos
30 ottobre 2023 - 12:21
tutti incentivi per prendere quanti più "pesciolini" nella rete ....., svaniranno come neve al sole non appena verrà superato il 15% di elettrico nel parco auto .. e vedrai che "mazzate" ti cadranno addosso!
Ritratto di Oxygenerator
30 ottobre 2023 - 12:52
Intanto però, le mazzate le pagate voi, da sempre. Anch’io eh, perchè ho anche una full hybrid, ancora per pochi giorni …
Ritratto di Trattoretto
28 ottobre 2023 - 07:27
Il consumatore italiano consapevole attende il fatidico anno, il 2026. Nel frattempo cammina, perché proprio cammina, col vecchio bidone rattoppato alla meno peggio.. Oggettivamente è impossibile dargli torto.
Ritratto di forfEit
28 ottobre 2023 - 07:48
Aggiungiamo che il prezzo dei carburanti continua a scendere, poi... Qui la benzina oramai è prossima agli 1.80
Ritratto di Gordo88
28 ottobre 2023 - 14:29
1
Lo sappiamo trattoretto che tu sei uno di questi, ma metti da parte i soldi che la e-c3 esce già nel 2024..
Ritratto di forfEit
28 ottobre 2023 - 14:59
A prescindere, a guardar le foto, la prova ""parcheggio"" dei fari (sia anteriori che posteriori) direi superato; quindi in effetti papabilissima...
Ritratto di Trattoretto
29 ottobre 2023 - 16:38
Anche la prova sedili potrebbe venir superata
Ritratto di stefbule
28 ottobre 2023 - 08:33
12
Non basta lo sbattimento della ricarica (tempi e disponibilità), ora ci si mette pure l'assicurazione. Full hybrid a vita.
Ritratto di NITRO75
28 ottobre 2023 - 08:57
Ricordo, che quando si parlava dell'imminente sbarco sul mercato delle vetture elettriche, si narrava che le stesse fossero più semplici da costruire quindi meno costose perchè erano mancanti tutte quelle componenti indispensabili e presenti nelle auto termiche. Ovviamente legata a questa semplicità si faceva notare che ci sarebbero state anche pericolose ripercussioni per l'occupazione della filiera. Ebbene a distanza di anni, i problemi di occupazioni li abbiamo avuti e li abbiamo (basti vedere il polo di Mirafiori a Torino, un dinosauro morente ormai), la tanto decantata semplicità di costruzione è stata ridimensionata in modo tale da aumentare a dismisura i prezzi dei veicoli (mediamente una vettura neanche troppo grossa sta sui 40000 euro) e si è creata una nuova categoria di mezzi, classificati come quadricicli leggeri (Xev, Ami), che costano quanto costava una utilitaria termica. Forse non sarebbe il caso di mettere un freno all'ascesa dei prezzi invocando giustificazioni che di giustificabile non hanno nulla?
Ritratto di Alsolotermico
28 ottobre 2023 - 08:59
Bene così.. molto contento!!!!.. Le auto elettriche non sono per tutti ma soprattutto non piacciono a tutti. La svolta non ci sarà mai perché costeranno sempre di più di una normale termica... quindi il paragone della C3e al prezzo di partenza di 20k contro la C3 termica attuale al prezzo di partenza di 14k... non regge la storiella.
Ritratto di Mbutu
28 ottobre 2023 - 09:29
Manca sempre all'appello quella quota del 6-7% che non ha alcuna spiegazione razionale e che ci allineerebbe ai paesi normali...
Ritratto di alex_rm
28 ottobre 2023 - 09:30
La situazione economica italiana é ben diversa da quella dei paesi del nord Europa(specialmente al sud Italia)Le elettriche costano costano molto di più e l’italiano medio a Malapena può permettersi una nuova dacia o una cinese low cost dr,nel nord Europa i stipendi sono molto più alti e se le ricaricano a casa;molti italiani non hanno nemmeno una casa di propieta ed alcuni nelle grandi città vivono in una stanza per 400-500 € al mese con uno stipendio di 1200-1400€ al mese
Ritratto di atos
30 ottobre 2023 - 12:15
bravo, centrata in pieno la questione "economica" dell'elettrico. In questa situazione di "semipovertà" già è tanto possedere un'auto. Basta vedere ogni mattina quale assalto c'è ai mezzi pubblici .. e pure qui bisogna ammettere che se fossero "funzionali" molto del traffico svanirebbe da solo. Quindi le colpe della situazione attuale non ricadono sugli automobilisti che non passano all'elettrico ma interamente delle istituzioni che non predispongono il terreno affinchè ciò avvenga.
Ritratto di Laf1974
28 ottobre 2023 - 10:36
Costano ancora troppo per gli stipendi italiani e siccome le industrie si reggono sui grandi numeri se non trovano una soluzione avranno serie difficoltà.
Ritratto di Robx58
28 ottobre 2023 - 10:51
13
Per come la vedo io, il 3,9% rappresenta, che in Italia la gente ragiona ancora con la propria testa, le pecore sono gli altri.
Ritratto di Mbutu
28 ottobre 2023 - 13:44
...disse quello convinto del cambio euro-marco 1a1 perché lo ha letto su facebook..
Ritratto di Robx58
28 ottobre 2023 - 15:29
13
@Mbutu - tu hai seri problemi!!!! oppure sei un povero testa di ca@@o.
Ritratto di Volpe bianca
30 ottobre 2023 - 11:24
@Robx58, Mbutu è tra quelli che credevano che il cambio lira-euro fosse estremamente vantaggioso e che si sarebbe lavorato tutti di meno guadagnando di più...
Ritratto di Ilmarchesino
28 ottobre 2023 - 15:36
3
Nn voglio essere ripetitivo riproponendo i commenti esposti in articoli precedenti. Ma il succo è sempre lo stesso. Un giovane che guadagna 2000,€ al mese deve dividere tra affitto e vitto per cui l auto come la compra?? Per pagare ,10mila euro in più rispetto ad un termico nuovo?? Se prende un usato termico risparmia 15mika minimo....sapere un giovane cosa ne fa dei 15 Milà risparmiati?? Paga aperitivi in centro e mette benzina x in paio d anni
Ritratto di Oxygenerator
30 ottobre 2023 - 08:32
Solo che in centro ci deve andare in metrò o a piedi
Ritratto di Ilmarchesino
30 ottobre 2023 - 11:34
3
Non mi hai capito. Il giovane si tiene la macchina termica e se ne va a fare gli aperitivi e mette la benzina per il suo vecchio termico oppure paga gli abbonamenti alle varie zone a b c d e f g continuando ad inquinare. Tanto al sindaco interessa fare cassa non il green altrimenti nn farebbe deroghe su deroghe
Ritratto di Oxygenerator
30 ottobre 2023 - 12:56
Evidentemente non tutti i giovani sono uguali. 3 della mia famiglia, nessuno con auto di proprietà. Due non hanno la patente a 30 anni. La piccola (28) medico usa la yaris full hybrid della mamma adesso, solo perchè lavora a firenze e a pisa.
Ritratto di atos
30 ottobre 2023 - 11:46
la verità? semplice tra un po', se questi scienziati continuano a fare restrizioni, il giovanotto sceglierà altri luoghi e farà a meno di andare in centro dove si ritroveranno i pochi solitari elettrificati.
Ritratto di Oxygenerator
30 ottobre 2023 - 12:57
Si infatti. Venga in centro. Non si cammina. Milano ha fatto quest’anno, 12 milioni di visitatori.
Ritratto di Ilmarchesino
30 ottobre 2023 - 19:19
3
Senza offesa ma arrivare a 30anni senza la patente per me è difficile accettarlo. X me che sono del 71 si viveva. X arrivare ad d iscriversi prima dei 18 per prendere la patente. Ma i giovani di oggi preferiscono una Char invece di una scop...... preferiscoono una citycar ad un bel piaggio Si preferiscono una partita alla play invece di una partita di calcio in un parcheggio.,... Infatti sono solo nel reale invece che... .......bei tempi quando si inquinava di brutoooikkk
Ritratto di Oxygenerator
31 ottobre 2023 - 08:42
Leggendo lei, per fortuna son cambiati
Ritratto di Ilmarchesino
31 ottobre 2023 - 13:53
3
Se le nn è in grado di capire il sarcasmo nel portare al estremo una esternazione al sol fine di fare aprire la mente di coloro che biecamente si ostinano a nn leggere.. io alzo le mani poiché con la leggerezza a certi individui nn puoi insegnarli la gioia della vita. Vita che inquinata o meno va vissuta e non condizionats... mi auguro x lei che almeno non sia un devoto si sala hhh sindaco e califfo di Milano
Ritratto di Oxygenerator
31 ottobre 2023 - 14:10
L’unica cosa giusta per me è ricordarmi il suo nick e ignorarla completamente.
Ritratto di Ilmarchesino
31 ottobre 2023 - 14:58
3
Ok accetto la sua reazione l Alla mia critica. Ma saper che in futuro lei ignorerà le mie opinioni. RAFFORZANO la mia linea nei confronti di quelli come lei che nn accettano il confronto con idee diverse. Mi spiace di nn averla conosciuta in un contesto diverso...buona fortuna e spero che i suoi ideali seppur diversi dai miei ti realizzino
Ritratto di Lorenz99
28 ottobre 2023 - 21:53
STATISTICHE INTERESSANTI FINO AD UN CERTO PUNTO. BISOGNEREBBE SPECIFICARE A QUANTO AMMONTANO GLI INCENTIVI IN OGNI NAZIONE, PERCHÉ IN NORVEGIA ERANO CIFRE ALTISSIME, POI RIDOTTE. CERTO È CHIARO CHE IN GENERALE LE AUTO ELETTRICHE SONO PER POPOLI RICCHI, PERÒ POI SI VEDE CHE ROMANIA E LETTONIA VENDONO MOLTO PIÙ CHE DA NOI,E IL LUSSEMBURGO IL PIÙ RICCO DELL'UE NON IMMATRICOLA COME LA NORVEGIA. FORSE GLI ITALIANI ABITUATI AD ESSERE TRUFFATI DALLE ISTITUZIONI,NON SI FIDANO POI TANTO DELLA SVOLTA GREEN. COMUNQUE IL PROBLEMA SARÀ RISOLVIBILE SEMPLICEMENTE INTRODUCENDO L'ELECTRIC PASS, NON HAI L'AUTO ELETTRICA NIENTE CENTRO CITTĀ, E NIENTE AUTOSTRADA, TANTO CON LE TELECAMERE SI CONTROLLA IN UN ATTIMO, MAGARI A MILANO SI PORTANO AVANTI CON DELLE BARRIERE TELEPASS NELLE VIE DI ACCESSO....NON CI RESTA CHE PIANGERE
Ritratto di atos
30 ottobre 2023 - 11:59
e il traffico pesante come lo risolviamo? davvero credete che il problema sia delle auto? Soprattutto in città l'aria si fa pesante in inverno .. con i riscaldamenti accesi, gasolio, camini e pellet in primis. .. immaginate se tutti ci scaldassimo con l'elettrico .. secondo voi ci riusciremmo? Prima facciamo le centrali (non a "carbone" ovvio) e poi "invitatemi" a passare all'elettrico.
Ritratto di Almeron771
29 ottobre 2023 - 08:53
Beeeehhhhh
Ritratto di Adso da Melk
29 ottobre 2023 - 09:21
Però non abbiamo fondamentalisti armati di coltello o AK47 mimitizzati fra la folla dei turisti..
Ritratto di Giorgio De Lillo
30 ottobre 2023 - 07:41
Dovrei scegliere di usare un’auto elettrica a costo di affrontare grandi sacrifici ma perché? Per comunque spendere di più, dovrei scendere notevolmente di categorie e passare ad utilizzare una “comoda e spaziosa@ auto, di circa un 30% almeno più piccola e confortevole dell’attuale … ma parchè?!! Se non hai casa privata, niente colonnina privata x ricarica veloce, se non hai auto da rottamare, niente incentivi; un vero affare!! Cambiare in elettrico sarebbe un esborso economico ingente per dovermi pure accontentare di una categoria di veicoli, che non uso più da almeno 10 15 anni. Senza aggiungere poi l’impegno per organizzarsi con le ricariche. Ridicolo e deprimente‼️
Ritratto di Oxygenerator
30 ottobre 2023 - 08:21
Ho da poco rifatto l’assicurazione della bmw. Pago esattamente la metà di quanto pagato per la full hybrid.
Ritratto di Oxygenerator
30 ottobre 2023 - 08:22
Ci ha superato perfino la grecia. Siamo avantissimi :-))))
Ritratto di atos
30 ottobre 2023 - 11:39
i primi cinque hanno una popolazione pari al 40% (25M) della nostra (60M) e un parco auto complessivo pari ad 1/3 del nostro (13M contro 40M). Tutti paesi oggi strettamente collegati al petrolio e al gas norvegese (guarda un po' subito dopo il noto sabotaggio agli impianti russi nei quali si "vocifera" abbiano avuto parte importante - attenzione sabotaggio positivo per loro ma disastroso per il resto dell'europa continentale). Ciò premesso .. posto che pure siano giunti ad oggi ad avere un 20% di elettrico nel complessivo parco circolante, parliamo di poche briciole in europa .. dove circolano circa 250M di vetture. I cittadini "nordici" non sono così cretini come vogliono farli apparire nel decantare l'elettrico, il grosso del mercato elettrico avviene solo nelle città dove le strade anche di inverno sono pulite. Quella è gente che si deve muovere anche in inverno con temperature che per 4 - 5 mesi all'anno oscillano tra i -10° e i -20°. Aprite gli occhi .. ci stanno prendendo in giro. Personalmente passerò all'elettrico dopo che lo avranno fatto per intero la pubblica amministrazione e le forze di polizia .. mezzi di esercito e marina compresi.
Ritratto di Ekaterina
10 novembre 2023 - 23:12
È stato durante il nostro ultimo progetto immobiliare che abbiamo incontrato il signor Pierre Commbaluzier. Questa acquisizione è stata complessa e il signor Pierre Commbaluzier è stato molto disponibile e molto attento ai nostri vari sviluppi e domande; Alla fine, con il suo aiuto, questo progetto si è concretizzato con un prestito di 45.000 euro, con nostra grande felicità. Ecco la loro email.:  combaluziermichel@gmail.com