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Auto elettriche: nel Governo qualcosa si muove

Pubblicato 31 marzo 2021

Nelle prossime settimane dovrebbero riprendere i lavori per l’approvazione definitiva del PNIRE, il Piano nazionale infrastrutturale per la ricarica dei veicoli elettrici.

Auto elettriche: nel Governo qualcosa si muove

QUALCOSA SI MUOVE - Fin dal suo insediamento il Governo Draghi ha ribadito che la mobilità elettrica sarebbe stato uno dei punti fondamentali del nuovo esecutivo, istituendo l’apposito Ministero della transizione ecologica. In attesa di vedere rifinanziati gli incentivi, una delle prossime mosse del Governo sarà quella di procedere all’ampliamento delle infrastrutture di ricarica che nel nostro Paese ancora latitano soprattutto lungo le tratte autostradali. A confermare l’impegno del Governo è la nuova sottosegretaria del Ministero della transizione ecologica, Ilaria Fontana, che ha risposto all’interrogazione alla Camera sollevata dall’onorevole Giuseppe Chiazzese appartenente al Movimento 5 Stelle. Il politico pentastellato ha sollecitato l’esecutivo a intervenire in modo tempestivo su alcuni aspetti del PNIRE, il Piano nazionale infrastrutturale per la ricarica dei veicoli elettrici

L’IMPORTANZA DELLE COLONNINE - Nel testo del PNIRE, che è stato protagonista di diverse revisioni e che ancora deve essere approvato in via definitiva, sono infatti contenuti tutti gli aspetti che riguardano lo sviluppo unitario del servizio di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica nel territorio nazionale, sulla base di criteri oggettivi che tengono conto dell’effettivo fabbisogno presente nelle diverse realtà territoriali. Come ribadito dalla stessa Fontana, oltre alla ripresa dei lavori che nelle prossime settimane dovrebbe portare all’approvazione del testo definitivo,  particolare importanza dovrà essere riservata alla posa delle colonnine veloci e ad elevata potenza, che dovranno necessariamente essere supportate da un’adeguata rete elettrica.

IL PUN - Stando a quanto dichiarato dalla sottosegretaria del ministero della Transizione ecologica, le risorse per lo sviluppo dell’infrastruttura di ricarica, oltre che dal PNIRE, potrebbero essere ricavate anche dal Recovery Plan. Questo potrebbe ovviamente accelerare l’intero processo. Un altro aspetto nell’agenda del Ministero delle infrastrutture ecologica è quello relativo all'emanazione del decreto relativo alla PUN, Piattaforma unica nazionale, una sorta di anagrafica contenente informazioni delle infrastrutture pubbliche presenti a livello nazionale.



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Ritratto di mondoka
31 marzo 2021 - 11:22
Col clima di accettazione a prescindere che si vorrebbe far credere che tanto l'autonomia basta quella che c'è, e che non c'è problema con le colonnine pubbliche perché sono sufficienti quelle che ci stanno, e aggiornare l'impianto a casa per la ricarica domestica niente di più facile magari si mette anche l'impianto fotovoltaico visto quanto è cosa facile, ci vorrà molto tempo prima che le elettriche crescano al punto giusto da essere buone per la maggior parte delle persone che tutte questo easy non lo vedono.
Ritratto di Check_mate
31 marzo 2021 - 11:37
Leggendo "colonnine autostradali che latitano" mi meraviglio di come ci sia una totale incuranza da parte del governo su ASPI, fanno e gli fanno fare letteralmente quello che vogliono. Colonnine obbligatorie (sulla carta) ma fatele quando avete più comodo, manutenzioni tardive e fatte tutte in un colpo. Ho percorso la A14 due volte in 3 mesi e la situazione è solo peggiorata, cantieri ovunque, su viadotti e gallerie. Si sono ricordati solo ora che andavano manotenuti? E non parliamo dei pedaggi, poi.
Ritratto di mondoka
31 marzo 2021 - 11:41
Finché si continuerà che va tutto bene, le colonnine già abbondano, le autonomie sono più che sufficienti, ecc. chi potrebbe e dovrebbe sarà poco stimolato a migliorare lo stato delle cose
Ritratto di Check_mate
31 marzo 2021 - 11:53
Va tutto bene per ora. Ma la domanda continuerà a crescere in modo sostenuto.
Ritratto di Hotwheels
31 marzo 2021 - 14:03
La domanda cresce perché ci stanno imponendo le auto elettriche. Non ci stanno dando scelta, o cosi o vai a piedi perché " la tua euro 5 è obsoleta e inquina come un'utilitaria di 20 anni fa..." È uno schifo e, quando saremo tutti elettrici, magicamente il pieno costerà 3 euro a kWh...film già visto con il gasolio.
Ritratto di Check_mate
31 marzo 2021 - 15:37
Che il prezzo del kW aumenterà è molto probabile. Però, al momento, non c'è alcun obbligo. Gli incentivi ci sono sia per le auto tradizionali che per le elettrificate. Se poi, chi non digerisce l'elettrico ha una soluzione migliore per risolvere il problema delle emissioni siamo tutto orecchi. E, per favore, non tiriamo in ballo le caldaie, le fabbriche, le centrali a carbone, questo e quell'altro perché per risolvere un problema non bisogna dire "e allora questo? E allora quell'altro?", si finisce sempre per perdere di vista il nocciolo della questione. Qui si punta il problema delle auto con motore termico, che rappresentano un concetto di mobilità in via di superamento non solo per gli anni di utilizzo ma anche in termini di efficienza.
Ritratto di Hotwheels
31 marzo 2021 - 17:18
Buona parte della mobilità è data dagli spostamenti pendolaristici per lavoro verso i grandi centri urbani. Se ci fosse una rete ferroviaria locale efficace e ramificata, il cittadino medio (come me) utilizzerebbe ben volentieri il treno per recarsi sul posto di lavoro; ti assicuro che, se così fosse, il problema delle emissioni scomparirebbe.
Ritratto di Check_mate
31 marzo 2021 - 17:33
La tua è un'ottima idea, migliorare ed efficientare il trasporto pubblico è sicuramente un buon inizio. Ma nei centri medio piccoli andrebbero fatti ragionamenti differenti, sempre con l'intento di abbattere le emissioni nello spostamento. Ma, ripeto, fornire una soluzione per ridurre il numero delle auto in circolazione sarebbe già una gran cosa
Ritratto di Lo Stregone
2 aprile 2021 - 10:50
Per quanto riguarda il lavoro una cosa utile sarebbe il "telelavoro" di cui si parla ogni tanto ma poi si dimentica. Oggi per ragioni di salute abbiamo qualcosa di simile che però non funziona ancora come si deve per problemi "strutturali".
Ritratto di Andre_a
31 marzo 2021 - 23:10
@Hotwheels: non saprei, non ne sono così sicuro. In Italia mi sembra che ci sia un attaccamento particolare all'auto di proprietà.
Ritratto di rebatour
1 aprile 2021 - 18:35
Vallo a dire ai "clienti" du Trenord, che ha una rete ramificata ma tutt'altro che efficace, con ritardi, cancellazioni e guasti. Quei poveretti che arrivano da Chiasso, Piacenza, Mortara, Sondrio, Bergamo, Brescia e Varese invidiano la spazio che hanno le sardine nella scatola.
Ritratto di Lo Stregone
2 aprile 2021 - 10:44
A proposito di manutenzione autostradale, su certe direttrici all'improvviso qualcuno si è svegliato dopo la tragedia di Genova, altrimenti sarebbe ancora assente oggi.
Ritratto di Er sentenza
31 marzo 2021 - 12:43
Una volta messe le colonnine (cosa di cui si parla da 10 anni) rimarra' soltanto da regalare a vita almeno 10.000 € a macchina alle case (mascherando la cosa col nome di incentivo) ed aumentare di almeno 3/400 € al mese lo stipendio dell'italiano medio per poter mantenere il suo smartphone a 4 ruote. Le colonnine costano 0,5€/kW gia' oggi, quando ci travaseranno tutte le accise sara' come pagare 2,5€ un litro di benzina. Oltre a questo, la manutenzione di un'elettrica e' molto piu' esosa di una tradizionale e la sua vita finisce quando muoiono le batterie, che mediamente costano 8.000€ e hanno una garanzia che spesso si ferma ad 8 anni o poco piu' di 120.000km. L'elettrico e' roba per ricchi e finti ecologisti interessati a crea una mobilita' classista e vessatoria verso il ceto medio.
Ritratto di Check_mate
31 marzo 2021 - 13:02
Mi può citare espressamente la fonte da cui ha desunto che "la manutenzione di un'elettrica è decisamente più esosa di una tradizionale" quando ci sono marchi, come Tesla, che non richiedono l'obbligatorietà del tagliando? Il cui costo, per altro, è minimo per auto da 300 e passa cavalli? Intende manutenzione ordinaria o straordinaria? In ogni caso l'assenza della quasi totalità di organi di contatto e in attrito che si trovano su auto termiche, necessarie per trasformare il moto in rotativo, riduce enormemente il rischio di rottura di componenti meccanici. Senza parlare dell'usura dei freni. Il ché è già un grosso punto a favore.
Ritratto di Mbutu
31 marzo 2021 - 13:44
Check, fonti? Ma perché secondo te per scrivere certa roba servono delle fonti?
Ritratto di Check_mate
31 marzo 2021 - 13:57
@mbutu hai ragione, è che a volto mi illudo facilmente ;)
Ritratto di Flavio8484
31 marzo 2021 - 13:17
Credo che la tua mail oggi verrà intasata di commenti!!
Ritratto di RubenC
31 marzo 2021 - 13:23
2
Er sentenza, hai scritto così tante inesattezze e ragionamenti bizzarri che non saprei neanche da dove partire per rispondere.
Ritratto di Check_mate
31 marzo 2021 - 13:59
@Ruben la roba della garanzia di "soli 8 anni" sulla batteria è allucinante, quando sulla quasi totalità delle auto sul mercato al terzo anno non ti coprono più manco le lampadine dei fari...
Ritratto di Meandro78
31 marzo 2021 - 17:54
Dai Rubinho, so che anche tu puoi trasmettere perle clamorose, come, e cito, risolvere il problema delle colonnine ponendo una presa su ogni palo della luce...
Ritratto di RubenC
31 marzo 2021 - 18:13
2
Quando ho parlato di lampioni? Non mi sembra di averlo mai fatto. Meandro, non scrivere fesserie grazie.
Ritratto di RubenC
31 marzo 2021 - 18:15
2
Se ti riferisci al commento dell'altro giorno, non l'hai capito. Non so se è colpa mia o tua, ma in ogni caso di lampioni non ho mai parlato.
Ritratto di Oxygenerator
31 marzo 2021 - 14:36
@ Er sentenza. Se il commento è serio e queste sono realmente le cose che pensa, è giunta l’ora, di posare il fiasco.
Ritratto di Check_mate
31 marzo 2021 - 15:40
Secondo me ci ha "trollato", specie se non risponderà.
Ritratto di Volpe bianca
31 marzo 2021 - 17:38
Dopo aver letto il "primo contatto" della Spring..... penso di non essere molto d'accordo. Ci sono ormai elettriche per tutti i gusti e tutti i portafogli, non credo proprio che uno del ceto medio non possa permettersi un'elettrica da meno di 10k....
Ritratto di Francesco Marilli
31 marzo 2021 - 14:56
Prendiamo già la corrente dall' estero. X avere corrente sufficiente x la rete auto, bisogna coprire i tetti edifici Statali di pannelli solari, come pure gli spazi liberi Aeroportuali x renderli autosuff. ed immettere in rete il surplus. Inoltre abbassare le tariffe corrente x autotrazione come x il GPL
Ritratto di Meandro78
31 marzo 2021 - 17:56
Ecco, che questo salto nel vuoto imposto dalla UE almeno porti ad una revisione delle politiche energetiche. Magari.
Ritratto di Mbutu
31 marzo 2021 - 15:21
Il problema è sempre lo stesso: bisogna darsi una mossa. E' ovvio che la transizione vada pianificata e guidata ma non si può neppure perdere continuamente tempo a discutere in mille commissioni, consigli e sedute varie. Perchè il cambiamento incombe e coinvolge (e coinvolgerà) non solo il settore dei trasporti.
Ritratto di andi9
1 aprile 2021 - 10:12
E vai continuiamo a dilapidare i soldi per l'elettrico, tanto l'italia non ha cose più importanti dove mettere i soldi
Ritratto di Lo Stregone
2 aprile 2021 - 10:58
pozzi senza fondo.
Ritratto di The Last
1 aprile 2021 - 23:50
E' meraviglioso vedere quanto stiano spendendo alcune case automobilistiche nel pagare persone (o probabilmente Boot) per screditare l'elettrico e fare credere a tanti sprovveduti che l'elettrico sia un abominio. Poveretti gli sprovveduti e poverette quelle case automobilistiche che a brevissimo si troveranno a dover rincorrere il tempo perso.
Ritratto di andi9
2 aprile 2021 - 10:46
Tu invece sei tra quelli che hanno la verità in tasca e che pensano che il più grosso problema del mondo sia il riscaldamento globale causato dai motori termici vero
Ritratto di The Last
2 aprile 2021 - 10:55
Viaggiamo su auto a combustione perché qualcuno, quando tutti viaggiavano sul calesse, ha immaginato un futuro migliore che gli altri non vedevano. Il mondo progredisce perché ci sono queste persone.
Ritratto di Lo Stregone
2 aprile 2021 - 11:00
Una battuta: se inventassimo uno strumento accumulatore di energia con tutte le chiacchere che si fanno tutti i giorni su questo argomento, avremmo già una buona autonomia.