TRAZIONE INTEGRALE E V6 TURBO - L’ultima proposta è quella della Ford e si chiama banalmente “Police Interceptor”. Già ordinabile, dovrà sostituire la storica Crown Victoria, famosa anche per essere usata anche dai tassisti e “arruolata” in polizia dal 1992. Dopo anni di monopolio del mercato a causa del pensionamento della Chevrolet Caprice nel 1996, la Ford ha deciso di abbandonare il tradizionale schema “trazione posteriore e motore V8” per qualcosa di più moderno: 4x4 e potenti motori V6. Infatti, si potrà scegliere fra un 3.5 sei cilindri aspirato a iniezione diretta da 263 CV e la sua versione biturbo da 365 CV. Entrambi sono abbinati a un cambio automatico a sei rapporti.
L'abitacolo della Ford "Police Interceptor" è modificato per adattarsi alle esigenze dei poliziotti americani.
PENSATA PER I POLIZIOTTI - Ovviamente, tutto l’autotelaio è rinforzato, tanto che gli occupanti possono uscire indenni da uno speronamento posteriore a 120 km/h o da un cappottamento. Davanti è stato ricavato lo spazio per accogliere fucili e un computer, mentre i sedili sono sagomati in basso per accogliere cinturoni e manette. Addirittura lo schienale è blindato per evitare accoltellamenti dalla zona posteriore dell’abitacolo. Dietro, poi, troviamo sedili (in vinile per favorirne una veloce pulizia) isolati dalla zona anteriore grazie a un vetro infrangibile.
TANTA TECNOLOGIA - Al contrario della sua antenata, la Ford Police Interceptor è un concentrato di elettronica: ha il sistema che si accorge della presenza dei veicoli nell’angolo morto dello specchietto, una telecamera posteriore e un sensore che rileva oggetti o persone a due metri di distanza.
A sinistra la Chevrolet Caprice, a destra la Dodge Charger.
ANCHE GM È IN GARA - Nel 2011 inizieranno anche le consegne della nuova generazione di Chevrolet Caprice, anch’essa espressamente progettata come auto di pattuglia. Contrariamente alla rivale della Ford, la “Chevy” rimane fedele alla formula tradizionale: trazione posteriore e un potente motore 6.0 V8 da 355 CV, che le permette di accelerare da 0 a 100 km/h in meno di sei secondi. In alternativa, dal 2012 si potrà comunque ordinare anche un più piccolo V6.
SOTTO C’È LA CAMARO - Il pianale è in comune con la più classica delle muscle-car americane, la Camaro, ma la carrozzeria è quella di una grossa berlina a quattro porte, con un capiente bagagliaio che ospita anche due batterie: una per l’auto e una per l’elettronica di bordo. Come nella Ford, l’area anteriore dell’abitacolo è separata dalla parte posteriore e tutto è studiato per massimizzare il comfort dei poliziotti. A questo punto, si aspetta la risposta della Chrysler, che oggi offre la sua Dodge Charger con motore 5.7 V8 da 368 CV.