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Dalle classiche al rally al tuning: Automotoretrò 2022 accende la passione 

Pubblicato 27 aprile 2022

La storica rassegna torinese dedicata ai motori del passato, alle corse e alle elaborazioni rimarrà aperta dal 28 aprile al 1° maggio. Ecco tutto quello che c’è da vedere nei padiglioni del Lingotto Fiere.

Dalle classiche al rally al tuning: Automotoretrò 2022 accende la passione 

L’ANTIPASTO È SERVITO - Una Lancia Stratos e una Delta Integrale da rally, un’Aprilia fuoriserie carrozzata dagli Stabilimenti Farina e una Fiat 2800 presidenziale. Lo straordinario parterre, schierato a Torino nel cortile di Palazzo Lascaris, sede del Consiglio regionale del Piemonte, è solo un assaggio del ricco menù che attende i visitatori di Automotoretrò, lo storico salone torinese dedicato ai motori del passato, alle elaborazioni e al motorsport. Dopo più di un anno di sosta ai box a causa dell’emergenza sanitaria, la “doppia” rassegna che riunisce in un unico grande evento Automotoretrò e Automoto Racing riparte di slancio, coi motori a pieni giri e un programma denso di appuntamenti e novità.

UN TUFFO NELLA NOSTRA STORIA - Dal 28 aprile al 1° maggio 2022 i padiglioni del Lingotto Fiere e dell’Oval ospiteranno più di mille espositori provenienti da tutta Italia e da altri paesi europei, con un’ampia selezione di automobili e motociclette d’epoca, ma anche tantissimi pezzi di ricambio, giocattoli e modellini, cimeli e libri specializzati. Un’occasione per provare a tornare a casa con la macchina (o la macchinina) dei propri sogni, ma anche per ripercorrere un pezzo importante della storia, della cultura e del costume del nostro Paese. È questo l’obiettivo della mostra allestita al centro del padiglione 2 e intitolata, non a caso, Rivoluzioni, proprio per sottolineare l’impatto dirompente che alcuni mezzi di trasporto hanno avuto nell’immaginario di intere generazioni (non solo) di automobilisti. Oltre che su intramontabili icone del cinema e dei fumetti, come la Lancia Aurelia Spider del film Il Sorpasso e la Jaguar E-Type di Diabolik, l’esposizione accende potenti riflettori su modelli legati a doppio filo ad alcune fasi cruciali della nostra storia, come la Fiat Panda (il cui debutto, nel 1980, coincise con la celebre marcia “marcia dei quarantamila”) e la Trabant (famosa per aver motorizzato la Germania dell'Est fino alla caduta del Muro di Berlino).

SVOLTA “GREEN” E TANTO RALLY - Nel percorso espositivo curato dal critico d’arte Luca Beatrice trova anche spazio la Toyota Prius, che nel 1997 fu la prima automobile ibrida al mondo, anticipando il tema della mobilità pulita e sostenibile intorno al quale oggi ruota il futuro dell’intera produzione industriale. Ma c’è di più, perché per la prima volta, a guardare l’industria dei motori attraverso lenti “green” è una sottosezione dedicata di Automoto Racing, che accanto allo spettacolo delle auto da rally (tra i campionissimi che si esibiranno su un circuito di 1000 metri c’è anche il nove volte campione del mondo di motocross Tony Cairoli) presenterà Automoto Green Future, un’ampia rassegna di scooter, biciclette e monopattini elettrici.

LA FESTA È QUI - Come di consueto, Automotoretrò ospiterà i festeggiamenti che le case automobilistiche e i numerosi club di marca e modello presenti hanno preparato per celebrare gli anniversari tondi che ricorrono quest’anno. Al Lingotto Fiere taglieranno il traguardo dei loro primi cinquant’anni due Fiat che hanno fatto la storia: la piccolissima 126, di cui un bell’esemplare rosso fiammante restaurato a regola d’arte sarà esposto nello stand di FCA Heritage, e la sportivissima X1/9, capolavoro di Marcello Gandini per la carrozzeria Bertone. Cinquanta candeline (più una perché la festa causa Covid è inevitabilmente slittata di un anno) anche per un’altra grande piccola di casa nostra, l’Autobianchi A112, rimasta sulla breccia dal 1971 al 1985 e da allora saldamente radicata nel cuore di tanti automobilisti italiani. Imperdibile infine, per gli amanti del genere, la grande esposizione dedicata alle motociclette Indian, la più antica casa motociclistica americana che nel 2022 festeggia i 125 anni dalla fondazione. 

Informazioni per i visitatori

Sede espositiva: Lingotto Fiere - Via Nizza 294, Torino; Oval - via Giacomo Mattè Trucco 70, Torino

Orari di apertura al pubblico: Giovedì 28 aprile dalle 15 alle 20; venerdì 29 aprile dalle 9 alle 19; sabato 30 aprile dalle 9 alle 19; domenica 1° maggio dalle 9 alle 19.



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Ritratto di Trattoretto
27 aprile 2022 - 23:22
Aspetto di vedere le youngtimer rattoppate per il pollame
Ritratto di Rav
28 aprile 2022 - 01:31
4
Purtroppo ci sono troppi imitatori di "affari a quattro ruote". È anche per colpa di questi soggetti che il mercato è completamente saltato. Poi certo, in mezzo ci sono veri pezzi da collezione e venditori seri, ma purtroppo vengono messi in ombra. Quei programmi dovevano mostrare come al posto di rottamare certe auto si potrebbero sistemare ed usare, sono finiti per far credere alla gente che se compra un'utilitaria anni 90 diffusissima a 200euro e la riattacca con lo scotch poi la può rivendere a 10mila euro e glieli danno. Follia. Ricordo quando andavo a queste fiere e vedevo dei veri pezzi rari ed interessanti. L'anno scorso a Milano c'erano delle Classe C 200 grigie del 2002. Bah.
Ritratto di Oxygenerator
28 aprile 2022 - 08:14
@ Trattoretto :-)))))
Ritratto di AndyCapitan
28 aprile 2022 - 13:42
4
alla faccia...la gente prende certe fregature a sti saloni.....iperpaghi certe auto a cui danno un valore assolutamente fuori logica....poi ci saranno anche quei 10 modelli davvero preziosi...pero'!
Ritratto di Oxygenerator
28 aprile 2022 - 08:20
Premesso che capisco perfettamente lo spirito della rassegna e il business che ci sta dietro, non so quantificare quanto, la svolta automobilistica elettrica attuale, aiuterà o affosserà, questo museo e/o fiera dei ricordi.
Ritratto di impala
29 aprile 2022 - 06:42
Per gli appassionati, l'Automotoretro di Torino è una gran bella rassegna ... è poi il Lingotto è un spettacolo