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Benzina e diesel: una tassa li farà aumentare di 40 cent?

Pubblicato 24 maggio 2024

Nelle stime più pessimistiche, il sistema di compensazione sulle emissioni di anidride carbonica voluto dall’Unione Europea potrebbe causare un fortissimo aumento del prezzo dei carburanti dal 2027.

Benzina e diesel: una tassa li farà aumentare di 40 cent?

SCHEMA DI SCAMBIO EMISSIONI - Stiamo attraversando un periodo positivo per quel che riguarda il prezzo dei carburanti, che da qualche settimana mostrano un andamento calante (qui per saperne di più). Ma su questo tema pesa la minaccia di una nuova tassa europea sulle industrie inquinanti, che potrebbe fare aumentare in tutta Europa il prezzo di benzina e diesel di 40 centesimi al litro. Chiamata ETS2 (Emission Trading Scheme 2), punta a diminuire l’impatto ambientale di alcune attività che emettono in atmosfera grandi quantità di anidride carbonica. Si tratta di un sistema di compensazione rispetto alle emissioni di gas serra e dal 2027 dovrebbe includere anche il settore dei trasporti, oltre che per l’edilizia. 

QUADRUPLICANO GLI AUMENTI - Nel 2023, quando lo schema è stato concordato, i legislatori europei avevano promesso che i prezzi di compensazione sarebbero stati al di sotto di 45 euro per tonnellata di CO2, il che avrebbe comunque portato a un aumento di circa 10 centesimi per ogni litro di benzina o diesel. Tuttavia Peter Liese, capo negoziatore del Parlamento europeo per il dossier, ha dichiarato di essere pessimista sul fatto che tale limite possa essere mantenuto: “Stiamo vivendo battute d’arresto sia in termini di mobilità che di edifici”, ha dichiarato. Tiemo Wölken, eurodeputato tedesco e coordinatore per la politica ambientale per il gruppo S&D, ha aggiunto: “Gli studi attuali presuppongono che il prezzo potrebbe salire fino a 200 euro a tonnellata”. Il che significa, dal 2027, un aumento più che quadruplicato rispetto ai 10 centesimi stimati inizialmente. 

BASTERÀ IL FONDO? - In una situazione economica fragile come quella attuale, un aumento di questo tipo avrebbe pesanti ripercussioni sulla mobilità dei cittadini e sul prezzo dei prodotti di prima necessità, che in molti casi è legato a quelli dei trasporti. Per far fronte ai nuovi rincari, la Commissione Europea ha istituito un fondo sociale per il clima da 87 miliardi di euro, con l’obiettivo di supportare le fasce sociali più colpite. Tuttavia, molti analisti concordano che tali misure potrebbero non essere sufficienti nel caso in cui le stime più pessimistiche fossero confermate. 

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Ritratto di marcoveneto
24 maggio 2024 - 17:00
Eccola l'ennesima trovata Europea per metterci ulteriormente a novanta! Quando ci sveglieremo? Quando finiremo senzatetto per le strade come nelle varie periferie americane?
Ritratto di RaptorF22Stradale
24 maggio 2024 - 19:38
1
Tanto io la metto uguale la benzina pure a 3 euro litro bastardoni di politici europei non la lascio la macchina termica
Ritratto di BobTheBear
24 maggio 2024 - 21:31
Sulla benzina dovrebbe essere fatto pagare tutti i costi che comporta il suo utilizzo per inquinamento dei siti d’estrazione, trasporto, raffinazione, futura cattura della CO2 e spese sanitarie per le malattie che comporta bruciarla ma questo porterebbe ad un prezzo ben superiore alle 3€/lt
Ritratto di Gasolone xv
25 maggio 2024 - 14:31
Anche sull'aria che respiri
Ritratto di Sdraio
27 maggio 2024 - 08:29
@BobTheBear... eccolo qua il figlio dei fiori che crede ancora che estrarre invece tutto le materie per fare le pile sia ad impatto zero... minkkia ma credete proprio a tutto eeee... mamma mia... BENZINA O DIESEL FOREVER...
Ritratto di Leonal1980
27 maggio 2024 - 09:10
4
Ha ragione, non è questione di figlio dei fiori e non ha detto la parola elettrico. Ma fatto sta che il petrolio bisogna abbandonarlo in un modo o nell'altro, per poi migliorare ogni estrazsione e produzione a impatto zero e molto velocemente anche... il tuo è un commento abbastanza da vergogna.
Ritratto di Sdraio
27 maggio 2024 - 11:48
no il mio commento è da persona che ragiona sul fatto che solo l'europa adotta queste regole delle balle... mentre nel resto del mondo fanno quello che vogliono... centrali a carbone, sfruttamento minorile per estrarre le materie prime per le pile di werda ecc ecc ecc è da vergogna il fatto che se l'europa dice che le vacche volano la gente come te gli crede SICUROOOO... è questa la vergogna...
Ritratto di AndyCapitan
25 maggio 2024 - 16:45
4
.....la questione e' seria.......l'europa e' invasa da auto elettriche cinesi (e non) nei porti di anversa e della germania.....non le vendono.....potrebbero per bastardaggine obbligare cosi' la gente a rottamare la termica.....a bruxelles son molto pericolosi!....mooooooolto!
Ritratto di forfEit
24 maggio 2024 - 19:47
Smettila! Lo si fa per il pianeta (che notoriamente finisce entro i confini EU)
Ritratto di BobTheBear
24 maggio 2024 - 21:28
Senti, se non ti informi non ci posso fare niente. Sono anni che è stato approvato l’ETS2 e se ne parla da anni. I governi hanno avuto abbastanza anni per preparare chi lo ha eletti ma sembra proprio che abbiamo voluto fare orecchie da mercante. Io l’avevo già scritto in altri post su questo sito ma vedo che in molti non sono stati attenti e vogliono ignorare che se una politica d’incentivazione al passaggio all’elettrificazione in tutti gli ambiti non basta allora si applica il disincentivo.
Ritratto di Beppe_90
24 maggio 2024 - 23:09
We bob sinclair ! delle filastrocche ambientaliste non ne abbiamo bisogno… salvalo tu il pianeta per noi con l’auto elettrica.. che io mi godo il termico.. basta con sto finto buonismo da europeista.. spero tanto passi alla destra così tutte ste malinconie ambientaliste da sinistra che avete finiranno finalmente .. non se ne può più .. vivi la tua vita e lascia vivere gli altri in santa pace.. grazie
Ritratto di Ilmarchesino
25 maggio 2024 - 11:34
3
Bravoooooooooooooooooooooooo9oooooooooo standing ovation
Ritratto di johnlong
24 maggio 2024 - 23:17
@BobTheBear. ma certo baroncino, se il popolo merdaccia non si adegua al Dogma Elettrico, allora lo si carica di tasse e lo si appieda. ovviamente le ‘elites’ continueranno a scorazzare su SUV elettrici, jet e yacht: ma loro notoriamente non inquinano. ciao bel ‘democraticone’.
Ritratto di BobTheBear
25 maggio 2024 - 01:09
Ma ti sei chiesto perché in Norvegia vendono il 90% di elettriche? Il motivo è semplice, hanno applicato una politica che ha disincentivato le auto termiche da prima del 2010. Ma anche le elettriche non hanno vita facile nei centri urbani. Si va a piedi, mezzi pubblici o biciclette. È stata fatta una scelta.
Ritratto di forfEit
25 maggio 2024 - 06:23
E te invece ti sei chiesto invece come mai se togli la Norvegia (e le sue estese riserve petrolifere) tutto il resto del mondo poi si muove in tutt'altra maniera ? Voglio dire ""l'eccezione che conferma la regola"" non ha il senso che intendi tu come concetto, ma l'esatto opposto. Oh, poi "ovviamente" nulla toglie che se ci passano aggratiss metà delle loro riserve petrolifere, magari riusciamo pure qua e diventare/essere/fare gli splendidi, eh
Ritratto di forfEit
25 maggio 2024 - 06:31
Fra l'altro (dati wiki 2022) la CO2 pro capite era 5.5 per l'italiano, laddove il norvegese faceva 7.5 tonn/annue. Ergo, dunque, pure tutto sso "ossequismo"...
Ritratto di Sherburn
25 maggio 2024 - 10:56
Ma perché prendere la Norvegia come esempio? Sembra una rsa per disadattati più che una nazione.
Ritratto di Ilmarchesino
25 maggio 2024 - 12:00
3
Secondo me sei Oxy che ha cambiato Nick
Ritratto di Misto_Collinare
26 maggio 2024 - 08:25
La finite di usare come esempio un paese che ha gli abitanti della Lombardia, reddito medio elevato e soprattutto risorse naturali pressoché infinite? In Italia circolano poco meno di 40 milioni di autoveicoli, con circa il 2% di BEV. Già così, con i turisti nordeuropei, in agosto la rete di ricarica va in tilt. Come pensi di ricaricare anche solo il 20% di auto elettriche, ovvero 8 milioni di veicoli in Italia? Ti prego, non darti del minus habens da solo con idiozie tipo “non si viaggia con l’auto elettrica, meglio il treno o l’aereo”.
Ritratto di Sdraio
27 maggio 2024 - 08:31
BobTheBear no no no 200% di macchien elettriche... ti sei sbagliato... e vendono anche le mucche SW per le famiglie corpose... e poi ci sono anche gli asini volanti per chi ha più soldi... tutti a impatto zero...
Ritratto di Edo-R
24 maggio 2024 - 23:55
@BobtheBear vivi nelle favole.Quando penso all'effettiva realizzazione dell'ETS nella sua massima espressione, mi sembra la stessa efficacia delle sentenze delle corti penali e di giustizia internazionali.
Ritratto di BobTheBear
25 maggio 2024 - 00:18
Rispondo a te ma vale anche per gli altri. La scelta politica è stata fatta prima del 2010. Sono stati presi impegni internazionali non solo dai paesi europei e chiunque andrà in Europa non potrà cambiare molto di questa politica, piaccia o no. Ripeto, non è idealismo ecologico ma una necessità. Il petrolio non credo lo avremo disponibile a buon mercato (anche senza tassarlo) nei prossimi anni. Il fracking usato per l’estrazione ne è un primo segnale. Ma se ai più piace mettere la testa sotto terra per non vedere per me è uguale, non ho figli.
Ritratto di Mariolinobirichino
25 maggio 2024 - 09:22
Stai sparando cose a caso.la politica la fanno i politici a Bruxelles.qualsiasi impegno lo hanno preso loro ed è una cosa reversibile in base ai politici eletti,non è una cosa ineluttabile.i paesi brics non si sono impegnati in nulla.continueranno a bruciare carbone e petrolio all'infinito perché non possono permettersi gas e rinnovabili,per cui i tuoi sogni di decarbonizzazione vanno a farsi benedire. Per quanto riguarda il costo della benzina,al contrario di quello che dici tu potranno soltanto diminuire con la minore richiesta per via delle rinnovabili che aumentano e cmq basta solo togliere le accise dello stato che compensera tutti i possibili aumenti.ma scusa,ammettendo che si passi tutti all'elettrico, dove pensi che lo stato prenderà tutti i soldi che preleva sui carburanti ?la somma è pari a zero per cui tanto togli dalla benzina e tanto metti sull'elettricita per le automobiline che vuoi tu..e già adesso non ci fai paro...
Ritratto di BobTheBear
25 maggio 2024 - 09:40
Non è vero che i BRICS non si stanno impegnando. La sola Cina l’anno scorso ha installato il 50 % dei nuovi impianti (fotovoltaici/eolico), persino l’India ha una politica di passaggio. C’è una notizia non passata in tutti i media. L’Etiopia già da quest’anno ha vietato la vendita delle auto termiche nuove. Lì possono essere comprate solo auto elettriche. Il Kenia (un gigante africano) ha il 2035 come data per divieto delle termiche come altre nazioni africane. Tra parentesi in Kenia si stanno producendo da solo motociclette elettriche, convertendo bus da termici ad elettrici. Forse è meglio informarsi.
Ritratto di forfEit
25 maggio 2024 - 09:58
Sì, ma anche tante centrali a carbone in un solo anno da coprire l'intero fabbisogno italico... Cioè alla fine (mi riaggancio a quanto sotto) il "bello" di tale preudosistema messo su è che ""risulta portatrice sana di crediti verdi"" una Mod3 prodotta in un paese con CO2 pro-capite di quasi 9 tonn/annue (e poi però qui venduta), mentre "messa al rogo" (assecondando la tua idee della cosa) la Panda prodotta nel nostro paese dove il mix energetico è tale che siamo a circa alla metà di quella CO2 pro capite annua :) :)
Ritratto di forfEit
25 maggio 2024 - 10:01
Leggo sull'internette (a te l'eventuale correzione / smentita) che : il carbone copre (2023) il 60% della produzione elettrica cinese, mentre rinnovabili assieme nucleare sono al 30%...
Ritratto di forfEit
25 maggio 2024 - 10:12
P.S. Oh no (facepalm), ancora con sso fatto dell'Etiopia che non si potranno più vendere le auto non elettriche.... 120mln di abitanti per un mercato di 2.000 auto vendute annualmente (non per niente, pil pro capite 1.000 dollari). Potevano fare pure, in tale status, che quella ristrettissima cerchi di magnati si """"dovessero""" per forza comprare un Rolls in oro zecchino o l'auto di batman :)
Ritratto di BobTheBear
25 maggio 2024 - 12:39
Vero, ma se hai letto la Cina raggiungerà quest’anno gli obiettivi di decarbonizzazione del 2030, in pratica sono in anticipo di 6 anni. Invece l’Italia non li ha raggiunti (siamo indietro di 3/4 anni). Per fortuna in tutto ciò nell’ultimo mese circa il 51% dell’energia prodotta in Italia era da fonti rinnovabili, con un incremento di circa il 10% rispetto all’anno scorso (grazie anche ad una maggiore disponibilità di acqua).
Ritratto di forfEit
25 maggio 2024 - 13:00
Dipende da che obiettivi si era data, magari pensavano che a sto punto stavano già a 20 tonn/annue pro capite e invece manco ancora i 15 hanno raggiunto :) :) Cioè, passando alle cose palpabili (anziché alle sole frasi-ad-effetto riprese e riproposte aa megafono), io leggo (sempre dalla amica pagina wiki) per la Cina 1970->1.10tonn/anno pro capite : 1990->2.05tonn/anno ; 2005->4.74tonn/anno ; 207->7.82tonn/anno ; 2022->8.85tonn/anno . Mentre per l'Italia per la stessa sequenza di anni leggo 5.83 ; 7.43 ; 8.38 ; 5.82 ; 5.48 . Ma per te "mi sa" son loro quelli col trend (oltre che col valore assoluto) INVIDIABILE ; ebbè... :)
Ritratto di forfEit
25 maggio 2024 - 13:05
*Ma, voglio dire, poi TU fai pure bene a fermarti al titolone "ad effetto", anziché indagare un attimo su cosa poi i numeri effettivamente dicano. Non ce lo perdere sso tempo, che tanto di sti tempi oramai è automatico/sicuro che poi ti arrivi quello in appoggio a dirti "lasciali perdere che quessi solo i titoli leggono, mentre tu invece LEGGI, tu T'INFORMI, tu APPROFONDISCI a tutto tondo" :) :)
Ritratto di Mariolinobirichino
25 maggio 2024 - 09:59
Stai sognando.non guardare solo le notizie specchietti per le allodole.la Cina ha raddoppiato gli investimenti in centrali a carbone,l'India le ha triplicate solo quest'anno per far fronte all'aumento della produzione industriale. E stiamo parlando dell'80% dell'inqujnamento mondiale.L'Indonesia che sta estraendo nichel è cobalto per le batterie sta distruggendo regioni dix foreste tropicali e la loro dirigenza sostiene che mon possono permettersi di fare elettricità con le rinnovabili per cui continueranno con il carbone.guarda il servizio di report
Ritratto di Ilmarchesino
25 maggio 2024 - 12:03
3
Ma come si fa a prendere come esempio virtuoso un paese africano?? Il Kenia al quanto ma l Etiopia daiiiiii . In africa metterei i pannelli solari sul tetto delle auto solo così forse.....
Ritratto di Mariolinobirichino
25 maggio 2024 - 17:52
La Cina sta facendo in valore assoluto i più grossi sforzi nelle rinnovabili perché è un paese in valore assoluto molto più pesante di qualsiasi altro paese del mondo. In termini relativi sta invece investendo per raddoppiare la produzione da carbone. E stiamo parlando di un paese che vale da solo la maggior parte delle emissioni globali
Ritratto di Misto_Collinare
26 maggio 2024 - 08:34
Continui a sparare idiozie riempiendoti la bocca di paragoni che poco hanno a che fare con il buon senso e con l’Italia. L’Etiopia ha 120 milioni di abitanti (l’Italia meno di 60), appena 1,2 milioni di auto circolanti (Italia 40 milioni), un’esposizione al sole ideale e soprattutto costante nell’arco dei 12 mesi, superficie pari quasi a 4 volte quella dell’Italia, infine il più grande impianto idroelettrico al mondo che a pieno regime ha una capacità di oltre 5.000 megawatt di elettricità, cifra che, quando la centrale sarà completata, raddoppierà la produzione energetica etiope. Stessa situazione, giusto?
Ritratto di johnlong
25 maggio 2024 - 11:55
+ 1
Ritratto di Edo-R
25 maggio 2024 - 00:33
Penale*
Ritratto di Francesco Pinzi
25 maggio 2024 - 09:48
Che poi adesso sbandierano tasse sui carburanti perchè inquinanti, poi per qualche altro motivo le metteranno sull'elettricità, e lì ci sarà da ridere. Perchè lo fanno da sempre solo per incassare, non c'è nessun altro motivo. Chi vuol credere ai comandamenti green sta semplicemente cambiando religione, e tanta fede devi avere:))
Ritratto di Ilmarchesino
25 maggio 2024 - 11:31
3
Cari narci stiamo già al terzo giro di messa a 90. Ci fanno fare le capriole. questi esaltati del green sembrano dei manuaci sessualittt..
Ritratto di johnlong
25 maggio 2024 - 11:56
+ 1
Ritratto di Oxygenerator
27 maggio 2024 - 08:10
L’ennesima trovata ? È la logica conseguenza. S’incentiva quello che si vuole ottenere e si disincentiva quello che non si vuole piú. Piú logico di così. Lo farebbe una mamma qualsiasi per istruire un bambino.
Ritratto di egomax
27 maggio 2024 - 12:13
2
Meglio sostituire la parola "mamma" con la parola "dittatura".
Ritratto di Oxygenerator
27 maggio 2024 - 12:45
Ancora con sta dittatura. Ma quale dittatura ? È una scelta democratica, presa democraticamente da un’unione scelta dai cittadini. Nulla è stato imposto. Tutto è stato votato.
Ritratto di manuel1975
24 maggio 2024 - 17:02
siamo in dittatura la benzina dovrebbe costare massimo 0,60 centesimi al litro al distributore
Ritratto di Sherburn
24 maggio 2024 - 17:35
Ah beh, però se vuole può far indossare gli hotpants a sua figlia. Sò soddisfazioni. Questi sì che sono valori, questi sì sono i segni che ci troviamo in una democrazia!
Ritratto di Andre_a
24 maggio 2024 - 21:53
Davvero baratteresti 2€ di benzina per i tuoi diritti fondamentali?
Ritratto di Sherburn
25 maggio 2024 - 11:06
La limitazione degli spostamenti della popolazione è segnale chiaro e netto di feudalesimo altro che democrazia, il resto sono solo specchietti per le allodole. Tra l'altro noi con i vincoli esterni di commissione UE (mai eletta da nessuno) e i risultati della 2G.M. abbiamo uno spazio di manovra solo sui colori dei pantaloni, perché per il resto le decisioni piovono dall'alto.
Ritratto di Andre_a
25 maggio 2024 - 11:53
Non so te, ma io più o meno posso andare dove mi pare. E con questo non voglio dire che la situazione europea o quella italiana siano ideali, ma sicuramente meglio dei paesi a cui alludevi
Ritratto di Stolto
24 maggio 2024 - 17:06
dai che è venerdi....
Ritratto di egomax
27 maggio 2024 - 12:14
2
LOL!
Ritratto di stefbule
24 maggio 2024 - 17:26
12
Magari dopo giugno qualcosa cambia. Speriamo si riesca a tirar via di mano il giocattolino agli eco talebani del parlamento europeo.
Ritratto di Sherburn
24 maggio 2024 - 17:59
Non sono ecotalebani, sono persone convinte che il popolo bue debba stare fermo, non muoversi, non riprodursi, non mangiare e se possibile suicidarsi in modo incruento. Se osserva il loro stile di vita, i soggetti in questione viaggiano in aereo in continuazione, mangiano il miglior manzo e mantengono legioni di escort a Bruxelles (e Davos). E le loro Range Rover sono termicissime.
Ritratto di BobTheBear
24 maggio 2024 - 21:36
Sentite voler attuare una politica che ci evito in tavolo economico, sociale e demografico che comporterebbe continuare ad usare gli idrocarburi fossili è una politica pianificata da metà anni 10 di questi secolo che dovrebbe arrivare a metà secolo. C’è tutto il tempo (2 anni prima che entri in vigore) per organizzarci con tutti i benefici che si saranno.
Ritratto di Ilmarchesino
25 maggio 2024 - 12:05
3
Non siamo in grado di adeguarci neanche tra 50anni.l Europa da sola nn conta nulla su scala mondiale di inquinamento
Ritratto di johnlong
24 maggio 2024 - 23:18
+1
Ritratto di Sherburn
24 maggio 2024 - 17:26
Ma anche di un'euro. Mi prenderò lo stesso una diesel e la terrò in garage per bellezza.
Ritratto di Ilmarchesino
25 maggio 2024 - 12:07
3
Anche io .l acfenderri ogni tanto per farmi qualche sniffate di smog quando sarò in astinenza
Ritratto di Gordo88
24 maggio 2024 - 17:28
1
Lo dicano che piuttosto che non fare la transizione vogliono vederci fallire.. poi mica aumenterebbe solo la benzina ma anche l' energia elettrica e tutti i beni di consumo, dei pazzi!! Speriamo a breve in una UE migliore altrimenti meglio seguire la strada dell' Inghilterra e se falliamo lo facciamo con onore..
Ritratto di BobTheBear
24 maggio 2024 - 21:40
Ci sono studi che dicono esattamente il contrario se non si procede con la dismissione degli idrocarburi fossili. Faccio notare che già dal 2026 non si potrà portare in detrazione l’installazione/sostituzione di una caldaia a condensazione dalla dichiarazione dei redditi. Ma sarà possibile detrarre la sostituzione con una pompa di calore (che non deve essere ibrida, ovvero includere una caldaia a metano).
Ritratto di johnlong
24 maggio 2024 - 23:24
@BobTheBear. poi magari se qualcuno di voi Sacerdoti Green ci spiega come si mettono le ‘pompe di calore’ (ma quelle che producono acqua per riscaldamento e sanitaria, non gli ‘splittini’ da mini-appartamenti al mare) nei grandi condomini di Milano, Torino, Bologna, con le temperature invernali sub-continentali della Pianura Padana... magari... siamo pronti a prendere appunti...
Ritratto di BobTheBear
25 maggio 2024 - 01:00
È proprio lì che servono e già in molti l’hanno fatto con grandi benefici per il portafoglio. Dove vivo io (centro Italia) io ho acceso il riscaldamento 5 volte in tutta la stagione. Se riuscissi a coibentare (peccato che gli altri proprietari non vogliono spendere) mi basterebbe il climatizzatore che ho già e uno scalda acqua a pompa di calore (che costa poco) come ha fatto il mio pizzaiolo che ha eliminato la caldaia a metano aggiungendo dei radiatori ad infrarossi. Occhio che esistono anche rubinetterie con resistenze incorporate per avere acqua calda istantanea (diffusi in Germania ed altri paesi europei).
Ritratto di Mariolinobirichino
25 maggio 2024 - 07:48
Evidentemente o non capisci o fai finta di non capire.informati meglio prima di parlare.nellamtua abitazione hai una caldaia da 20 kw per acqua sanitaria e riscaldamento che ti vengono dal gas.se dovessi sostituire questi con pompe di calore,che costano tra l'altro un occhio della testa, come fai ad aumentare la potenza elettrica necessaria?ci vuoi mettere anche la ricarica delle auto?bene.altri 6 kw minimo.fatti i conti? Bene!ti immagini cosa vuol dire farlo per ogni abitazione?una centrale nucleare per ogni città. Il superbonus è fallito quindi?come la fai la tua transizione?con le macerie su una civiltà?azzerando tutto?renditi conto prima di sparare idiozie
Ritratto di BobTheBear
25 maggio 2024 - 08:24
Ma sai qual è la differenza tra una caldaia a metano ed una polpa di calore? Una caldaia a metano per produrre 20 kWh di caldo brucia l’equivalente di circa 22/24 kWh di metano. Una pompa di calore (che non produce ma sposta) per darti 20 kWh di calore necessità da 6,7 kWh a 4 kWh di elettricità (dipende dalle temperature esterne per le pompe di calore aria/acqua, quelle geotermiche hanno rendimento più o meno fisso). Comunque sono soldi, il problema che vedo è che ci troveremo (indipendentemente dalle tasse) a spendere di più in idrocarburi fossili e questo ci porterà ad avere sempre meno soldi da usare per passare ad un’alternativa se non iniziamo a farlo ora.
Ritratto di Flynn
25 maggio 2024 - 14:12
Fatemi fare una precisazione, che non mi sembrate in chiaro. I 20 kWh o più di una caldaia a gas servono per produrre acqua calda in istantaneo, ma per il riscaldamento ne bastano molto meno. Una PDC viene appunto dimensionata sul riscaldamento e per l'acqua calda si utilizza un sistema ad accumulo. Casa mia la riscaldo con una PDC con potenza massima di 11 kWh. Nelle notti più fredde, quelle sottozero per intenderci, quando si accende il consumo arriva mediamente a circa 2kWh.
Ritratto di Mariolinobirichino
25 maggio 2024 - 18:09
Ribadisco il concetto. Oggi come oggi l'Italia è importatrice di energia elettrica da paesi come Svizzera e Francia. Le rinnovabili contano per il 35-40%.E oggi l'energia elettrica serve solo a mandare avanti alcune cose (abitazioni 3 kw, parte della produzione industriale tranne quelle hard to abate per intenderci). Tutti i trasporti, produzioni industriali pesanti, riscaldamento per abitazioni vanno a gas o derivati da petrolio. Considera, come dicevo sopra, che una pdc di calore ti richieda 6kw di potenza, altri 6 minimo te ne serviranno per ricaricare una macchina elettrica, sempre che in casa ce ne sia solo 1,perché poi le altre non si sa come ricaricano, vuol dire che per ogni casa serviranno 12 kw(potenza istantanea non kwh energia). Moltiplica per tutte le case di una città. Cosa ne viene fuori? A che percentuale arriviamo con le rinnovabili? Come potete pensare ad un futuro privo di fonti fossili nel futuro? Forse tra 100 anni. Non tra cinque dieci o venti. E nel frattempo cosa facciamo? Ci vendiamo alla Cina distruggendo la nostra economia? Ribadisco. Nessun paese al mondo si è vincolato come stiamo facendo noi. La Cina non ha sottoscritto il protocollo di Kyoto, così come non lo ha fatto l'India e gli altri paesi del terzo mondo. Loro continueranno a bruciare carbone e petrolio. E quindi? Perché dobbiamo svenarci inutilmente? Questi vincoli servono solo per spostare i soldi dalle nostre tasche ad altri paesi a cui l'ambiente non frega per nulla con il risultato che non avremo ottenuto nulla e saremo solo dei morti di fame
Ritratto di Flynn
25 maggio 2024 - 19:00
Non contesto il discorso politico, ma quello tecnico. 6kWh continui per la PDC non sono realistici. Non vedo inoltre perché debba per forza ricare a 6kWh l'auto. Per quanto tu possa avere ragione il discorso perde credibilità .
Ritratto di Mariolinobirichino
25 maggio 2024 - 19:19
Guarda che se vuoi ricaricare l'auto in tempo utile è quella la potenza che ti serve. I supercharger vanno a 120 kw. Quello che conta in una rete è la potenza istantanea non la media giornaliera, perché altrimenti in un momento di massimo prelievo ti va tutto in crash. Idem per la pdc. Se tutti andassero ad elettricità servono centrali dimensionate di conseguenza. Ma lo sai che in Germania cominciano a rifiutare le nuove attivazioni perché la rete non supporta più i nuovi carichi. E siamo solo agli inizi..
Ritratto di Flynn
25 maggio 2024 - 19:38
E dove c'è scritto che si debba per forza caricare una batteria da 0? La potenza istantanea si diluisce con la contemporaneità dei carichi, quindi dai.. io il tuo discorso l'ho capito e non ti do torto.. ma sto catastrofismo anche no dai.
Ritratto di Gordo88
26 maggio 2024 - 13:27
1
Occhio flynn che la potenza si esprime i kw non kwh..
Ritratto di forfEit
26 maggio 2024 - 13:46
O anche (sperando di non risultare troppo tecnico/i per il sito) in CV, pure
Ritratto di Flynn
26 maggio 2024 - 17:57
Azz che erroraccio che ho buttato giù, scusate !
Ritratto di Oxygenerator
27 maggio 2024 - 09:08
I dati italiani e non, non sono niente male. Secondo i dati dell’ultimo report dell’International Renewable Energy Agency (IRENA), nel 2022 ben l’83% di tutta la capacità elettrica aggiunta lo è stata ottenuta da fonti rinnovabili. Mentre nel 2021, in base a un rapporto pubblicato dal think tank indipendente sul clima Ember, le rinnovabili hanno generato il 38% dell'elettricità mondiale. Per ciò che riguarda noi invece abbiamo delle eccellenze. L’Italia è un paese all’avanguardia nel contesto europeo, il terzo produttore di energia green in Europa, capace di generare da solo poco più del 10% del totale di rinnovabili a livello continentale. E non è l’unico ottimo risultato. ’Italia si conferma per il terzo anno consecutivo sul podio europeo per la quantità di rifiuti riciclati, avendo raggiunto nel 2022 una percentuale di 72% di rifiuti riciclati. Nonostante esistono forti disparità territoriali: le regioni più virtuose sono il Trentino Alto Adige (68,99%), il Veneto (67,8%) e la Lombardia (66,9%), mentre le più indietro sono la Sicilia (10,81%), la Calabria (18,6%) e la Campania (22,9%). Mi sembra che la risposta italiana al discorso green che molti qui disprezzano, in realtà sia un’eccellenza in piú parti d’Italia.
Ritratto di Mariolinobirichino
29 maggio 2024 - 15:12
Credo tu abbia interpretato i dati in modo un poco ottimistico.intanto il 38% dell'energia prodotta da rinnovabili è da contestualizzare in un mondo che si sta affacciando negli ultimi anni a questo tema.le rinnovabili sono energia discontinua,in dipendenza dal vento dal sole ecc.in molte parti del mondo,germania in primis stanno andando in crisi le reti perché in momenti di basso consumo il sistema non è in grado di accettare l'energia prodotta, e invece in momenti di bassa produzione l'energia verrà fatta pagare di più. Non è un'eccellenza italiana perché in tutto il mondo si sta progredendo in tal senso. Come ti ho detto sopra in Germania stanno avendo problemi di sovraproduzione.questo per dire che sarà sempre piu difficile fare progressi perché le tlreti stanno collassando. in termini relativi poi se oggi è al 38% figuriamoci se tutta l'energia ricavata dal petrolio per l'autotrazione dovesse essere convertita in elettrico.vuol dire che le rinnovabili scenderebbero percentualmente a valori minori.in ogni caso sappi che le rinnovabili sono soltanto per i paesi ricchi.i paesi poveri non se lo possono permettere per cui continueranno a bruciare carbone e petrolio per le loro centrali perché più conveniente.
Ritratto di Oxygenerator
30 maggio 2024 - 08:07
Le reti, come sta avvenendo a Milano verranno implementate e utilizzate con batterie tampone e la tecnologia V2G con la ricarica bidirezionale dovrebbe aiutare a riequilibrare la rete. Almeno così affermano.
Ritratto di Oxygenerator
30 maggio 2024 - 08:10
Per quanto riguarda i paesi poveri, sopratutto quelli africani, col sole che hanno, col solo fotovoltaico, probabilmente si aiuteranno di piú di come sono messi oggi.
Ritratto di BobTheBear
30 maggio 2024 - 08:25
Buon dì, una cosa in molti ignorano. Il sistema elettrico italiano è stato progettato per accumulare il surplus che avrebbero generato le ex centrali nucleari (che per loro natura producono a regime costante). Questo sistema ad oggi viene usato per nemmeno il 10% della propria capacità. Pertanto quel surplus non assorbito dalla rete e generato dalle rinnovabili come eolico e fotovoltaico verrebbe tranquillamente già assorbito oggi con il pompaggio nei bacìni idroelettrico. Occhio che in Germania ai confini con i paesi scandinavi si sono organizzati in tal senso, cedendo energia alle centrali idroelettriche scandinave e la riprendono all’occorrenza. Altro punto da considerare. Le rinnovabili come eolico e fotovoltaico funzionano spesso in antitesi, ovvero quando il fotovoltaico va al massimo l’eolico produce poco, in poche parole l’eolico produce al massimo in periodi di mal tempo, in zone a vento costante o di notte nei momenti in cui c’è più vento al tramonto o l’alba nei periodi in cui la temperatura cambia e fa soffiare più vento. Comunque nell’ultimo mese in Italia oltre il 50% del fabbisogno di elettricità è stato fornito da fonti rinnovabili.
Ritratto di Ilmarchesino
25 maggio 2024 - 12:10
3
Ma tutte queste resistenze vanno a corrente elettrica?? Bene allora dove la si prende tanta energia?? Nn possiamo eletrificare tutto perché ci mettiamo nelle mani di coloro che ci possano controllare dando o togliendo la corrente.gia oggi se staccano la corrente ti senti perso senza TV senza oc senza cellulare netc etc
Ritratto di BobTheBear
25 maggio 2024 - 13:28
Ma secondo voi il poter detrarre il 50% (in 10 anni sui redditi) dei costi senza IVA per l’installazione di un impianto fotovoltaico a cosa punta? O l’obbligo delle nuove costruzioni ad essere autosufficienti mira a farci pagare di più la corrente o a non pagarla affatto o almeno in minima parte?
Ritratto di Mariolinobirichino
25 maggio 2024 - 09:53
Non sa neanche di cosa sta parlando...dice solo l'Europa di qua,hanno deciso di la,nessuna argomentazione tecnica.non sa neanche come si installa una p. di calore e forse non ne ha neanche mai vista una..ci sono cause in ogni dove per le molestie che arrecano le p. di calore.per ogni p.a di calore serve una unità esterna che nei centri storici sono anche vietate..vive di teoria questo
Ritratto di BobTheBear
25 maggio 2024 - 15:22
So benissimo di cosa si tratta. Tra parentesi i condizionatori split ed unità esterna sono pompe di calore eppure sempre più persone le installano. Ti faccio notare che le pompe di calore usabili per il riscaldamento tramite termosifoni (anche a 60°C) possono essere usate in contemporanea per produrre acqua calda sanitaria e climatizzazione estiva, possono essere abbinati a degli split interni che nelle mezze stagioni potrebbero essere usati riscaldare senza dover far funzionare i termosifoni e d’estate raffreddare casa e allo stesso tempo il calore in casa viene usato per produrre acqua calda. Aggiungiamoci che questi sistemi hanno bisogno di boiler di accumulo che se abbinati a pannelli solari termici permettono di ridurre il lavoro che dovrebbe fare la pompa di calore per portare a temperatura l’acqua. Pannelli solari termici che possono essere montati anche in verticale sui balconi esposti a sud anche contro il volere degli altri condomini visto che rientrano nell’edilizia libera.
Ritratto di Gordo88
25 maggio 2024 - 01:36
1
Se buttiamo a mare tutta la nostra industria manufattiriera potremmo anche abbandonarli i combustibili fossili altrimenti fidati che non è possibile neanche volendo
Ritratto di BobTheBear
25 maggio 2024 - 08:34
Fidati che l’industria manifatturiera Italiana si sta già muovendo verso la decarbonizzazione visto che già da alcuni anni molte delle aziende ad emissione di CO2 sono sottoposte al regolamento ETS che assegna quote di CO2 emissibili che decrescono annualmente (infatti ogni anno le industrie emettono sempre meno CO2) ed ogni sforamento si paga salato visto che occorre comprare quote, soldi che sono girati sui prezzi dei prodotti finali. È uno dei motivi per cui sono aumentati i listini delle auto termiche. Aggiungiamoci che ogni casa produttrice ha l’obbligo di mantenere una certa media di CO2 sulle auto prodotte e se la sfora paga pegno ed è per questo che il Suzuki jimmy non autocarro non viene più proposto.
Ritratto di forfEit
25 maggio 2024 - 08:42
Che poi, continuando la sequela, è appunto il motivo (l'aumento dei prezzi delle auto made in EU) per cui c'è la corsa alle auto cinesi... Tutto torna; lo dicevo sotto che possono mettersi tranquillamente coi popcorn in mano lì in oriente: ""ci pensiamo"" a tutto noi, qua :) :) ):
Ritratto di BobTheBear
25 maggio 2024 - 09:01
Anche i cinesi sono sottoposti al mercato ETS se vogliono vendere in Europa, come lo è Tesla che vantando crediti può permettersi di vedere le sue queste che il Marchion ha fatto comprare all’ex FCA che sforava.
Ritratto di forfEit
25 maggio 2024 - 09:38
In che senso vi sono sottoposti? Loro producono in Cina, mentre leggendo l'articolo si parla di applicazione a produzione industriale nostra strettamente continentale. **Oh, sia chiaro, poi se riescono a "imporre" una tassa europea a un'azienda che ha sede e produce in territorio cinese (o extra Eu in generale) "tanto di cappello" eh, ma mi sa tanto di metafisico (ad occhio)
Ritratto di forfEit
25 maggio 2024 - 09:42
Sul fatto dei crediti, che mi sembra tutt'altra questione, poi dipenderà semplicemente dal mix del venduto di ogni casa/gruppo. Anzi magari fa da stimolo ai costruttori cinesi (in modo da poterci dar dentro con le loro termiche) per finalmente portarci pure qua i loro elettroquadricicli da (là) 5k
Ritratto di BobTheBear
25 maggio 2024 - 09:50
Nel senso che esiste un mercato globale della CO2 e chi esporta deve riportare l’impronta di carbonio. Questa dipende da come si produce l’energia. In più da quest’anno (se non erro) tutte le navi container /cargo/ecc… che porta merce in Europa paga dazio in base ai consumi, quindi su tutti i prodotti che entrano e trasportate da navi altamente energivore sono ribaltati sui prezzi finali dei prodotti importati. Quindi, visto che i cinesi stanno velocemente decarbonizzando ad una velocità, che nemmeno loro si aspettavano, avremo nel giro di pochi anni che la loro impronta di CO2 sarà inferiore alla nostra e sui loro prodotti le tasse disincentivanti potrebbero non essere applicate e se noi non le seguiremo saranno loro ad applicarle ai nostri prodotti. Meditate
Ritratto di forfEit
25 maggio 2024 - 10:14
La prima parte mi sembra una tua personale anzi personalissima interpretazione/estensione. Vale la mia già sopra fatta considerazione sulle Mod3 prodotte in china, a mix eneregetico tale che 2/3 della corrente è fatta ACCARBBONE..
Ritratto di forfEit
25 maggio 2024 - 10:20
Nella seconda parte ci hai preso (anche se, a spanne, in verità mi sembra essere na cosa già in vigore da tempo; quindi al limite staranno attualmente forse pensando di rivederne i termini in quanto ad incidenza?). Quello è: si applica sui trasporti. Il che dice tutto e niente, anzi direi solo NIENTE, nel momento in cui, parlano i fatti, una suv seg.B-C cinese qui finisce per essere proponibile al prezzo di una Panda. Evidente impatta differentemente il trasporto (e solo il trasporto) per chi intanto ha prodotto all'estere CO2-FREE rispetto a tutta la filiera a esborso continuo che si piglia il costruttore europeo, e che te stesso in primis hai portato come motivazione della ipercrescita dei prezzi delle auto "qui" prodotte.
Ritratto di forfEit
25 maggio 2024 - 10:24
Nella parte finale torniamo a una tua personalissima visione: avere in pieno 2023 che 2/3 della produzione di corrente è ANCORA a carbone (e risottolineo nel 2023 hanno messo su tante nuove centrali appunto a carbone da coprire il fabbisogno italico di corrente), siete in pochi* a vederlo come un "Hey, ma quelli si stanno tanto velocemente staccando dal carbone che si stanno a preoccupare di quanto veloci siano nel farlo" :) :) :)
Ritratto di forfEit
25 maggio 2024 - 10:25
* O magari pochi non siete, ma "diciamo" avete un modo tutto personale di vedere/interpretare le cose
Ritratto di Gordo88
25 maggio 2024 - 11:56
1
Tra il "muoversi verso la decarbonizzazione" e l' attuarla c' è una bella differenza, tra l' altro io mi riferivo più all' industria pesante che ha bisogno di quantitativi di energia enormi impossibile da fornire con le rinnovabili quindi non saremo mai fuori dai combustibili fossili.. per il resto c' è da capire come attuarla perchè il cittadino non se ne può sobbarcare tutti i costi altrimenti veramente andiamo gambe all' aria e poi non abbiamo neanche più bisogno di normative perchè in Europa non produrremo più nulla
Ritratto di BobTheBear
25 maggio 2024 - 12:15
Notizia di questi giorni del primo cementificio a emissioni zero di CO2 in Belgio. Faccio notare che sono le industrie che si stanno organizzando per autoprodursi più energia elettrica possibile da fonti rinnovabili, tant’è che se quest’anno loro hanno diminuito le emissioni mentre il trasporto l’ha incrementato. Incremento che ha fatto sforare la quota annuale assegnata all’Italia. Vi ricordo un’altra chicca che è girata qualche mese fa, sono previsti pedaggi in tratti di strada nazionale non autostradali legati al tasso d’inquinamento legato al forte traffico.
Ritratto di forfEit
25 maggio 2024 - 12:27
Con la speranza che quel "titolo/fregio" emissioniZero non sia tipo come per le auto, che poi s'è scoperto/capito a fronte della roboante "classificazione" in verità il punto di pareggio nel complesso arriva mediamente attorno a 100.000km rispetto a una termica pura, e pure peggio se la termica è ibrida...
Ritratto di forfEit
25 maggio 2024 - 12:42
Aspe' però che mo' arriva la corazzata degli illuminati a dar man forte... :) :) :) *Allora, se è permesso approfittarne, Intanto che siete in simposio, se poi riuscite ad emettere risposta alla suddetta questione (rimasta sfuggevolmente ancora irrisolta) che un'auto prodotta in una nazione i cui 2/3 della corrente proviene da energia a carbone, poi sia titolata 100% quale portatrice di crediti verdi.
Ritratto di Vecchio Caprone
25 maggio 2024 - 13:00
@ForfEit, pensa che io aspetto dal 2010 che non ci sia più petrolio.
Ritratto di forfEit
25 maggio 2024 - 13:13
Io nì. Perché a sto punto i poli (di sicuro quello Nord, ma perché limitarci e non estendere anche a quello Sud), ci avevano detto, si sarebbero dovuti essere del tutto sciolti (e da una decina d'anni oramai), ed ero speranzoso che si sarebbe potuto accedere ad altri siti/pozzi d'oro nero ;/
Ritratto di Vecchio Caprone
25 maggio 2024 - 13:45
bravo e io che mi sono fatto fregare ed ho comprato terreni alla frontiera Arizona California venduti come vista mare.
Ritratto di Ilmarchesino
26 maggio 2024 - 09:24
3
Meno male che nn avevi conoryancge la barca
Ritratto di Ilmarchesino
26 maggio 2024 - 09:24
3
Comprato anche la barca
Ritratto di BobTheBear
25 maggio 2024 - 15:33
Sui 100.000 km l’hai sparata. Siamo tra i 60.000 e 90.000 km in base a come viene prodotta una BEV e come la di ricarica. In ogni caso no è che uno butta l’auto elettrica o termica dopo 100.000 km. Ci sarà sempre chi ha soldi e cambierà l’auto dopo 45.000 km e chi come me la porta a fine vita. Quindi ben oltre i 100.000 km. Poi più volte sui commenti ho letto di persone che hanno raggiunto con la loro auto i 250.000 km, ecco in quel caso in base alle tue stime avrebbero potuto circolare tranquillamente 2 auto elettriche al posto di una termica ed inquinate meno. Ma visto che man mano che la produzione d’energia elettrica sarà più da fonti rinnovabili è probabile che quei 100.000 km si dimezzino (io direi entro 5) ed allora anche volendo cambiare l’auto ogni 3 anni e rottamarla converrebbe una BEV. Comunque io una BEV non l’ho comprata per idealismo ecologico ma semplicemente perché volevo guidare un’elettrica.
Ritratto di Mbutu
25 maggio 2024 - 12:36
Bob, non funziona così. Tu parli di leggi, argomenti tecnici e fatti reali. Qui fanno presa l'Europa cattiva, gli illuminati ed il nwo, il goblotto dei rettiliani.
Ritratto di Vecchio Caprone
25 maggio 2024 - 12:50
@Mbutu, parliamone di tecnica e fatti reali, lei e Bob, ma voi siete a negativo per il vostro CO2 personale (vale a dire se assorbite più di quello che producete)? Io avrei l'impressione, posso sbagliarmi, che siate semplicemente produttori di CO2.
Ritratto di forfEit
25 maggio 2024 - 13:08
Sssshhhh Non chiedere, non distrarre. Loro LEGGONO, Loro S'INFORMANO, Loro APPROFONDISCONO gli argomenti tecnicHi :)
Ritratto di forfEit
25 maggio 2024 - 13:16
Te per esempio, che mai approfondisci mi sa, ignoravi che le circa 2.000 (NB non 2mln ma proprio 2 MILA) auto annue vendute in Etiopia (120mln di persone) mo' per forza elettriche; e quindi già mezzo problema della CO2 mondiale è praticamente sistemato :) :) :)
Ritratto di Vecchio Caprone
25 maggio 2024 - 13:44
piccolo segreto del mio amico Pulcinella, risparmiano sulla manutenzione, tanto i ricambi non arrivano.
Ritratto di Ilmarchesino
26 maggio 2024 - 09:27
3
Ssssstttt devi aggiungere, però un silenzio,che in Kenia fanno le moto elettriche..così durante il Safari ti fermi tra i leoni a ricaricare
Ritratto di Oxygenerator
27 maggio 2024 - 08:50
Attenzione però. Perchè questo può voler dire che il ciarpame termico gli africani potrebbero anche non prenderlo. Dopo la sua termica a chi la vende ? L’Australia ha già detto che non diventerà una discarica termica. Cina e India applicheranno le nostre stesse mosse europee ma con dieci anni di ritardo, se adesso si tolgono anche alcuni paesi africani, è la fine. Tutte in Albania e in Russia ?
Ritratto di BobTheBear
25 maggio 2024 - 15:46
Come tutti gli italiani. Peccato che con il a mia termica ho avuto medie annue di 5.000/6.000 km. Il riscaldamento a casa negli ultimi due anni (grazie al cambiamento climatico) l’avrò acceso 7 gg in tutta la stagione invernale (ho preferito accendere il multisplit per riscaldarmi). In pratica uso il metano solo per cucinare e lavarmi. Seriamente sto pensando di spendere un po’ dei miei risparmi per slegarmi dal metano mettendo pompa di calore, forno elettrico e piano ad induzione oltre che abbinare un impianto fotovoltaico con accumulo (ps non vivo in una villetta). Se non riuscirò a farlo in questo edificio mi sa che cambierò casa. Io avrò altri 20 max 30 anni di vita e non ho voglia di ritrovarmi a non potermi pagare le bollette per riscaldarmi. Una pompa di calore con fotovoltaico mi ridurrebbe di brutto le bollette nei prossimi anni.
Ritratto di Sherburn
25 maggio 2024 - 16:56
Ma con il cambiamento climatico il problema riscaldamento casa dovrebbe ridursi. Al limite il condizionamento....
Ritratto di Vecchio Caprone
25 maggio 2024 - 19:30
@BobThe Bear, quindi lei non lo fa per il pianeta ma per risparmiare, come comprare la macchina elettrica non per il pianeta ma per averne una. Visto che lo fa per risparmiare perchè c'infila dentro la salvezza del pianeta? Vogliamo provare ad essere coerenti? Piccola aggiunta per i salvatori del pianeta che comprano l'auto elettrica, e considerando che diciamo facciano 10000 km annui, perchè non fate lo stesso con il mangiare? Mangiate tutta la carne e bevete tutto il vino, senza dimenticare formaggio e coca cola che consumereste nei prossimi 9 anni, questo in una settimana e, poi, per 9 anni mangiate insalata e bevete un bicchiere d'acqua al giorno. Rimane poi il fatto che non vedo perchè io dovrei spendere 10000 euro di più ogni anno quando o un credito netto annuo di circa 1600 tonellate di CO2, perchè non posso vendere questo surplus?
Ritratto di Oxygenerator
27 maggio 2024 - 08:45
Come fa a sapere come vivono gli altri ? Poi mi sembra ovvio che si faccia quel che si può. E soprattutto non si può fare tutto insieme.
Ritratto di Vecchio Caprone
27 maggio 2024 - 11:18
Salve Oxy, lei ed io abbiamo già discusso del problema, e se mi ricordo bene, il problema, per lei è legato alla qualità della vita a Milano, cosa giustissima, ognuno è libero di prendere le proprie decisioni, per il momento. Siamo anche d'accordo sul fatto che le città dovrebbero avere il diritto di difendersi dagli invasori quotidiani maleodoranti e rumorosi. Ma come io accetterei questi limiti, non vedo perchè lei dovrebbe avere il diritto di farmi vivere secondo i suoi schemi. Non ho niente contro l'elettrico, rifiuto solo l'imposizione su basi fantascientifiche. In 50 anni il numero di auto è aumentato del 700%, l'inquinamento causato dalle auto è aumentato del 50%. Logico che parlo di medie mondiali, e capisco che nelle città il discorso è diverso, per quale ragione però dovremmo pagare tutti per i problemi derivanti da scelte altrui? Una cosa è certa, il riscaldamento globale è un dato scientificamente provato (al presente) ma i dati dicono anche che il problema non è l'auto (a livello mondiale), altrimenti, se così fosse, il CO2 derivante avrebbe dovuto aumentare del 700%. Non parlo di percentuali, alle quali si puo' far dire qualsiasi cosa si voglia, parlo di tonnellate, miliardi di tonnellate. Quindi quando leggo quanto da lei fatto giustamente notare, in molti casi, mi viene da pensare che si tratta di un discorso d'interesse personale, perfettamente giustificabile per la sua qualità di vita. Esiste un rimedio naturale al CO2, solo che non interessa coloro che vivono in città e non interessa i funzionari di Bruxelles o i politici. Buona giornata.
Ritratto di Oxygenerator
27 maggio 2024 - 08:37
:-)))))
Ritratto di Gordo88
25 maggio 2024 - 13:38
1
Perchè probabilmente va a biocombustibili.. e tu pensi che ce ne siano a sufficienza a patto di non coltivare tutte le terre e fare una deforestazione massiccia??
Ritratto di Tistiro
24 maggio 2024 - 17:31
Si certo, per pochi centesimi in francia i gilet gialli hanno devastato parigi, se accadesse veramente la rivoluzione civile transtatale non sarebbe lontana
Ritratto di forfEit
24 maggio 2024 - 19:50
Ma a prescindere, io non ho capito in tale balletto chi sarebbe/farebbe cosa. I 40cent in più a litro dove vanno a finire, in particolare rispetto all'altro citato che non si sa se basteranno gli 87mlrd di fondo? Non sono sempre loro? O meglio non siamo sempre noi??? Io boh...
Ritratto di Tistiro
24 maggio 2024 - 20:26
Si. Boh tutto, boh tutti.
Ritratto di Mariolinobirichino
25 maggio 2024 - 07:49
Esatto.io fossi gli abitanti di Bruxelles comincerei a farmi una bella assicurazione su case e auto..
Ritratto di Oxygenerator
27 maggio 2024 - 08:36
E questo secondo lei, farebbe tornare sui propri passi le multinazionali che hanno investito miliardi ? Sicuro ?
Ritratto di Lele_1998
24 maggio 2024 - 17:56
3
Fatevi quattro risate -investigate-europe.eu/it/themes/environment - Agenda completamente finta con scopi ben diversi dal preservare l'ambiente. L'importante è che l'europeo medio si impecori bene bene per ricevere la botta finale
Ritratto di Luxior
24 maggio 2024 - 17:57
Un'ulteriore trovata dellEuropa ad obbligarci a passare all'elettrico. Questo il motivo per cui i cittadini non andranno alle urne a giugno, perché schifati da questi signorotti che fanno il bello e il cattivo tempo sulla pelle dei cittadini. Vergogna!!
Ritratto di markb
24 maggio 2024 - 18:09
in realtà sarebbe proprio il motivo per votare, a giugno. È proprio non votando che ci si abbandona passivamente a qualsiasi cosa.
Ritratto di johnlong
24 maggio 2024 - 23:26
votiamo contro tutti gli Eco-Talebani green.
Ritratto di Oxygenerator
27 maggio 2024 - 08:34
In Italia c’è già da piú di un anno chi dice di essere contro ? È cambiato qualcosa ?
Ritratto di Torque5000
25 maggio 2024 - 14:53
No loro vogliono il mandato dei cittadini fare i loro interessi, non gli interessa cosa voti e non cambierebbe nulla.
Ritratto di Ferrari4ever
24 maggio 2024 - 17:57
1
Tanto il ministrello salvini toglierà tutte le accise.
Ritratto di giocchan
24 maggio 2024 - 19:39
acci-sua
Ritratto di Beppe_90
24 maggio 2024 - 23:16
Salvini non c’entra nulla... e non sono qui per difenderlo.. ma le accise sono sempre esistite in qualsiasi governo (sinistra/destra) che sia.. per di più ora impensabile dato che dobbiamo pagare tutti noi i danni creati dai 5s con il 110 e il reddito..
Ritratto di giocchan
24 maggio 2024 - 17:58
La strada più breve per la transizione elettrica è non far transitare a benzina.
Ritratto di Quello la
24 maggio 2024 - 18:08
L'unica salvezza è l'app! PS Siamo in periodo elettorale: sarà di certo una bufala.
Ritratto di Gordo88
24 maggio 2024 - 18:23
1
Quindi questo sarebbe un modo per i socialisti di raccattare dei voti??
Ritratto di Quello la
24 maggio 2024 - 18:40
Più il contrario, mi sa, caro Gordo :-)
Ritratto di markb
24 maggio 2024 - 18:10
C'è poco da dire, se non che 8 e 9 giugno si vota per eleggere il nuovo Euro Parlamento.
Ritratto di Torque5000
25 maggio 2024 - 14:51
Si vota il nulla, nessuna promessa elettorale è mai stata rispettata negli ultimi anni. L'Europa è fallita, neanche stare a perdere tempo.
Ritratto di Mbutu
24 maggio 2024 - 18:30
Sarebbe bastato procedere per gradi come si chiede da almeno 10 anni. Ed invece si è fatto (e si fa) di tutto per mantenere lo status quo dei soliti. E poi ci vanno di mezzo i cittadini comuni.
Ritratto di Oxygenerator
27 maggio 2024 - 08:33
Concordo
Ritratto di GiaZa27R
24 maggio 2024 - 18:37
4
Proprio ora che qualche cent sta scendendo il prezzo al distributore , ci date questa bella notizia, mah vedremo
Ritratto di AlvolANO
24 maggio 2024 - 18:40
Vorrà dire che dovremo andare con il cavallo in autostrada. Speriamo gli zoccoli possano rispettare la normativa relativa all' inquinamento
Ritratto di Ilmarchesino
26 maggio 2024 - 09:33
3
Zoccoli estivi e poi invernali..ma comprare solo cavalli stitici perché inquinano molto
Ritratto di AlvolANO
26 maggio 2024 - 09:38
Bollo equino per i cavalli anziani e super bollo equino se il puledro supera i 75 km/h
Ritratto di Ilmarchesino
26 maggio 2024 - 09:56
3
+1
Ritratto di AlvolANO
26 maggio 2024 - 09:57
Obbligo dotazione GPS per l' equino tassato su base regionale. Accise sul veterinario
Ritratto di Flynn
24 maggio 2024 - 18:52
E caspita qui la redazione si è giocata un clickbait con i fiocchi per il week !!! Commenti giù a martello !!!!
Ritratto di forfEit
24 maggio 2024 - 19:36
La cosa più sconvolgente è che in Cina starebbero pensando a dei dazi sui "nostri" prodotti ecc.ecc.ecc. A Ragà nun cc'è bbisogno, qua famo tutto da soli! Voi mettetevi coi popcorn in mano e godetevi lo spettacolo :)
Ritratto di Edo-R
24 maggio 2024 - 21:23
:-DD
Ritratto di johnlong
24 maggio 2024 - 20:33
ammettiamo l’ideologismo della riduzione CO2 in ambiente. ma allora si riduca il trasporto privato e commerciale. invece tutto prosegue come prima, aumentando il prezzo di benzina e gasolio. ma un carburante fossile diventa per ciò stesso meno impattante sull’ambiente?
Ritratto di BobTheBear
24 maggio 2024 - 21:47
Certo, se aumenta chiunque cercherà di risparmiare. Le vie sono ridurre l’uso dell’auto, trovare i distributori che costano meno, comprare un’auto termica a gasolio/benzina/GPL/metano che consuma meno o passare ad un mezzo con propulsione diversa come le FCEV o le BEV. Io ho iniziato con una BEV, piano piano sostituiremo le altre termiche.
Ritratto di Torque5000
25 maggio 2024 - 14:49
La gente paga di più ma continuerà a usare la macchina, quattro anni fa il gasolio costava 55 centesimi in meno al litro ma c'è sempre traffico nelle strade nonostante anche la benzina sfiori i due euro al litro.
Ritratto di Sherburn
25 maggio 2024 - 16:58
Io ne trovo un po' meno sulla A4. Cioè sempre tanti eh, ma rimango intruppato di meno.
Ritratto di Volpe bianca
24 maggio 2024 - 20:41
...e il business continua.