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Benzinai in sciopero contro la fattura elettronica

18 giugno 2018

I benzinai chiedono di ritardare l'entrata in vigore della fatturazione elettronica prevista dal 1 luglio 2018.

Benzinai in sciopero contro la fattura elettronica

SERRANDE ABBASSATE? - È stato indetto per martedì 26 giugno 2018 uno sciopero dei benzinai sulle strade e autostrade del nostro Paese, proclamato contro l'imminente entrata in vigore della fatturazione elettronica per i rifornimenti dei veicoli, un sistema che dal 1 luglio sostituirà le tessere carburante nella speranza di ridurre elusioni fiscali e possibili truffe. Tre associazioni di categoria sostengono però che i benzinai non sono ancora pronti al cambiamento e chiedono al Governo di posticipare a fine 2018 l'entrata in vigore della fattura elettronica, visto che ad oggi mancano i supporti tecnologici per sfruttarla. Da qui la scelta di proclamare uno sciopero nazionale, con l'obiettivo di far slittare i tempi.

MONETA ELETTRONICA - Nella Legge di Bilancio 2018 è scritto che dal 1 luglio verranno abolite le tessere carburante, il documento in cui i liberi professionisti e le aziende annotano i costi dei rifornimenti da presentare al commercialista per scaricare tali spese a livello fiscale. Al posto della tessera carburante sono ammessi solo pagamenti con moneta elettronica, sotto forma di carte bancarie, le uniche previste per ottenere la deducibilità del costo e la detraibilità dell’Iva. I benzinai avrebbero dovuto mettere a punto in tempo i sistemi per l'emissione di fatture elettroniche e organizzarsi in maniera da sveltire il più possibile le varie operazioni. Questo però non è stato fatto, anche per colpa dei costi elevati per i pagamenti con moneta elettronica: i benzinai devono versare commissioni alle banche fra lo 0,8 e l'1,2% in caso di pagamenti "digitali", stando a ll Corriere della Sera, quando il loro margine di guadagno è del 2% sul prezzo alla pompa.



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Ritratto di IloveDR
18 giugno 2018 - 12:11
3
l'Italia è un Paese intasato, le buone proposte di miglioramento del sistema si scontrano costantemente con l'arretratezza strutturale
Ritratto di Rikolas
18 giugno 2018 - 12:19
Se pensi che siamo così "arretrati" puoi sempre espatriare, ti rammento che i confini sono sempre aperti e ti non serve nemmeno il passaporto, puoi andartene quando vuoi. L'Italia ha bisogno di persone pronte a FARE qualcosa per migliorare, non a lamentarsi sempre come fai te...
Ritratto di Leonal1980
19 giugno 2018 - 08:32
4
Più o meno come fanno al governo da 50 anni?
Ritratto di manuel1975
18 giugno 2018 - 12:32
fate sciopero per portare la benzina a 0.65 centesimo al litro invece che 1,60
Ritratto di anarchico2
18 giugno 2018 - 12:40
Disposizione decisa da tempo, ma qualcuno non è mai pronto. Che pena...
Ritratto di FOXBLACK
18 giugno 2018 - 13:24
La pena. ...sono le commissioni da versare alle banche. ..abbattere i costi come all estero. ...qui sono esagerati
Ritratto di Lo Stregone
19 giugno 2018 - 19:38
Ringrazio quei politici (che parlano tutto il giorno ma poi fanno fare i lavori agli altri) che si sono inventati queste novità futuristiche con il semplice scopo di rendere problematica l'esistenza dei cittadini.
Ritratto di otttoz
18 giugno 2018 - 13:57
e pensare che se uno si producesse la corrente col fotovoltaico e con quella alimentasse le proprie auto elettriche le compagnie petrolifere ed i benzinai non li disturberemmo proprio...
Ritratto di HanSolo
18 giugno 2018 - 14:12
NON VEDO PROBLEMI: il costo del pos per il benzinaro è un falso problema: ce l'hanno già tutti, se lo usano di più i costi calano, e pure i rischi di rapina. Le banche poi le puoi mettere in concorrenza. E' INVECE VERO IL FATTO CHE L'EVASIONE FISCALE PASSA ATTRAVERSO LE CARTE CARBURANTE GONFIATE. Ci sono aziende che ancora oggi si creano quel tot di nero con la complicità di un benzinaro che dichiara di avere incassato più del reale. QUANTI BENZINARI GIOCANO CON I SOLDI??? finirebbe tutto il giro di assegni e operazioni discutibili che alcuni personaggi fanno col contante, Non per niente il lavoro di benzinaro è ad ALTO RISCHIO RICICLAGGIO per la Banca d'Italia. ABOLIAMO IL CONTANTE UNA VOLTA PER TUTTE e smettiamo di far finta: chi è contro i pagamenti elettronici è sempre e soltanto un evasore o peggio...
Ritratto di Perego Michele
19 giugno 2018 - 15:19
siamo un popolo di bottegai. alla sera, aprono il cassetto e si beano a vedere "le palanche"! vuoi mettere che goduria...
Ritratto di Lo Stregone
19 giugno 2018 - 19:33
Ah bravo lei a definirci bottegai come se chi ha il negozio fosse un soggetto da eliminare, o forse non ho capito il senso della sua frase.
Ritratto di Mbutu
19 giugno 2018 - 23:19
Vedere le palanche? Ma hai capito qual è il problema o volevi solo uscirtene con una frase ad effetto?
Ritratto di Lo Stregone
19 giugno 2018 - 19:04
Ma certo, facciamo sparire la moneta fisca e passiamo a quella elettronica. E come mai esiste il fenomeno delle clonazioni e nessuno è ancora intervenuto a stanare questi soggetti che ti rubano ovunque? Intanto chi viene rubato si ritrova a lamentarsi e nessuno lo risarcisce, solo tante parole di solidarietà, promesse e fumo negli occhi mentre le tasche si svuotano.
Ritratto di Mauo
18 giugno 2018 - 14:35
1
Per lo scopo che si prefiggevano, combattere l'evasione e l'elusione, bastava il pagamento con Carta di credito e Bancomat al momento del rifornimento.
Ritratto di Mbutu
18 giugno 2018 - 16:16
Ennesimo regalo alle banche. Su margini così bassi le commissioni sono un cappio al collo. Una legge fatta bene avrebbe previsto una commissione "tanto per". Il "non siamo pronti" è solo una scusa.
Ritratto di GeorgeN
18 giugno 2018 - 16:30
Per violazione della policy del sito.
Ritratto di domi2204
18 giugno 2018 - 18:23
Leggo già tanti commenti che parlano di pos, il pos già c'è l'hanno tutti i benzinai e già da un bel po', si parla di fattura elettronica, un sistema ancora non pronto che si sperimenterà come al solito sulle spalle dei contribuenti, che si basa sulla pessima piattaforma fatture e corrispettivi di Agenzia delle Entrate e sistema di interscambio, un sistema che spesso e volentieri si blocca, quindi se non riesco ad emettere la fattura perché il sistema non funziona ovviamente la sanzione me la becco io.
Ritratto di Mbutu
18 giugno 2018 - 20:06
Si, ma il costo del pos non è mica quello del canone di noleggio (che spesso manco c'è). E' la commissione sulle transazioni. Con l'obbligo della tracciabilità tutte le aziende ed i professionisti saranno obbligati a pagare con quel sistema. E così i pagamenti con carta passeranno da (dico numeri a caso ma tanto per capire) 2 ogni 10 a 6 ogni 10 con conseguente aggravio di costi. Che poi la piattaforma faccia schifo è un'altro problema.
Ritratto di FOXBLACK
18 giugno 2018 - 20:45
Giusto. ..hai colto nel segno. Il pos è sempre un costo. ..da abbattere. ..io quando avevo un negozio si collegava a una linea. ..Speciale e pagavo un tot anche per quello. ..quindi se uno pagava molto andava bene ma se uno pagava tipo 5 euro erano più le spese che guadagno...
Ritratto di Lo Stregone
19 giugno 2018 - 19:20
Dopo quello che è successo con la Comunicazionie Dati fatture (detto anche Spesometro) che colpisce tutte le imprese, il sistema dell'agenzia delle entrate non è stato proprio un granchè. Come sempre, nel ns paese ci vuole qualche anno prima che le novità funzionino seriamente, ma agli inizi si tribola da pazzi.
Ritratto di antoniodif
18 giugno 2018 - 21:30
In Francia meno di un mese fà per fare biglietti giornalieri della metropolitana del costo di €11 hanno voluto il bancomat mica i contanti, in Italia per un paio di occhiali del costo di €450 voleva i contanti, ho pagato con il bancomat minaciandolo di chiamare i carabinieri.
Ritratto di rebatour
19 giugno 2018 - 16:48
Domenica ho preso, in Svizzera) un cornetto algida (o la sua marca equivalente) pagandolo con la carta di credito, e m'hanno detto anche grazie!!!!
Ritratto di Lo Stregone
19 giugno 2018 - 19:43
Certo che voleva i contanti, è uno che ancora non si fida della "moneta elettronica" perchè è ancora vista come un ladro che ti succhia la vita.
Ritratto di silvano 103
19 giugno 2018 - 14:34
Per evitare le truffe già c'era l'obbligo di indicare sulla scheda i Km percorsi, con le accise che raggiungono l'80% del prezzo pagato, è lo Stato che truffa soprattutto chi usa il proprio mezzo per lavorare...
Ritratto di Lo Stregone
19 giugno 2018 - 19:47
Pensare poi che per la legge, lo Stato sono i cittadini. Invece ora lo Stato è un'istituto etereo che non rappresenta più i cittadini, ma che fa a sé mentre i cittadini non esistono mai tranne per il voto, le tasse ed il rispetto delle leggi.
Ritratto di Lo Stregone
19 giugno 2018 - 19:17
Il problema non è il pos, ma la fattura elettronica con tutte le sue sfaccettature. Secondo il calendario fiscale, dal 1° luglio 2018 sarà obbligatorio per la rivendita del settore petrolifero, mentre dal 1 gennaio 2019 tutte le imprese saranno obbligate a lavorare con le fatture elettroniche nei loro affari. Ed anche la 2^ data sarà ancora peggio in termini di tempo impiegato. Ovviamente le grosse aziende saranno già strutturate per adempiere a questa novità che si va ad aggiungere ad una mole di impegni amministrativi già molto gravosa per chi lavora adesso, e sarà certamente un cambiamento notevole per chi fino ad ora si è sempre fatto tutto in altro modo. C' è ancora chi fa le emissioni di fatture in ambito familiare perchè il proprio volume di affari è esiguo. Questi soggetti dovranno sobbarcarsi un onere amministrativo non indifferente.
Ritratto di Lo Stregone
19 giugno 2018 - 19:23
Questo sistema, per ora sarà riferito alle imprese ma non ai consumatori privati, i quali, se non hanno necessità di scaricare i costi del carburante, potranno ancora pagare in contanti ogni qualvolta andranno a fare carburante dal distributore. Se vogliono invece pagare con le carte sono liberissimi di farlo, ma non sono obbligati per ora.