ANTENATA IMPORTANTE - Esattamente 55 anni fa, la Bertone presentò al Salone di Torino la Runabout, una personalissima interpretazione dell’Autobianchi A112. La concept car era basata sull’utilitaria, quindi sulla piattaforma accorciata della Fiat 128, ma il motore di 1,1 litri era montato in posizione posteriore e sviluppava 55 CV. La Bertone Runabout non uscì mai dallo stato di prototipo, tuttavia viene considerata la principale fonte di ispirazione per la Fiat X1/9 (anch’essa disegnata dalla Bertone) e l’origine di diversi spunti stilistici finiti poi sulla Lancia Stratos. Ora la Bertone porta la Runabout nel nuovo millennio, con una nuova vettura ispirata allo storico prototipo, che sarà prodotta in una serie limitata a partire dalla metà del 2026.
STAVOLTA CON LE PORTIERE - La nuova Bertone Runabout unisce un design volutamente ispirato alle linee del passato a un pacchetto tecnico moderno e alle alte prestazioni. A spingerla non ci sarà più il piccolo motore della Fiat 128, ma un potente V6 che promette una potenza di 500 CV. La potenza aumenta quasi di 10 volte rispetto alla vettura originale, ma la nuova Runabout vuole conservare lo stesso carattere agile e scattante. La vettura è progettata per due passeggeri, che stanno seduti molto vicini e che, diversamente da quanto succedeva sul modello di 55 anni fa, possono accedere all’abitacolo attraverso le portiere laterali.
BARCHETTA O TARGA - La Runabout verrà proposta in due diverse configurazioni: barchetta e targa. La prima offre un’esperienza di guida senza tetto e all’aria aperta, la seconda ha una sezione del tetto rimovibile. Secondo il capo del design Andrea Mocellin, la nuova Runabout “non è solo un oggetto di design, ma una celebrazione delle spettacolari auto sportive della tradizione italiana, realizzate per il piacere di guida e la gioia di vivere”. L’inizio della produzione è previsto per la metà del 2026. Il prezzo partirà da 350.000, tasse escluse.