PER LO SHARING - La Bicar è un piccolo veicolo elettrico a tre ruote realizzato da Share your Bicar, azienda nata da un progetto della Scuola universitaria professionale di Zurigo e presentata al Salone dell’auto di Ginevra 2019. La Bicar è concepita principalmente per il trasporto condiviso e, grazie alle ridotte dimensioni (otto Bicar occupano lo stesso spazio di un’auto), è in grado di muoversi con disinvoltura in mezzo al traffico cittadino.
UN TETTO SULLA TESTA - La Bicar è una monoposto omologata L2e, cioè come triciclo leggero con velocità massima 45 km/h, dunque il guidatore non deve indossare il casco, ma è trattenuto al sedile da una cintura di sicurezza a tre punti. È presente poi la protezione alle intemperie grazie al tetto e al parabrezza con tanto di tergicristallo. La sospensione anteriore consente al veicolo di inclinarsi nelle curve e il motore elettrico è posizionato nel mozzo della ruota posteriore basculante. Le celle solari integrate sul tetto e sul cofano che dovrebbero contribuire alla ricarica della batteria, la quale è estraibile per una più facile sostituzione un volta scarica. L'azienda offrirà ai clienti anche un'applicazione per smartphone attraverso la quale monitore lo stato della batteria.
PRODUZIONE DAL 2020 - Nell’estate 2019 ci sarà una produzione pilota di 50 unità della Bicar. Successivamente, a partire dall'autunno, una piccola flotta veicoli sarà impiegata in un servizio di sharing nelle città svizzere di Winterthur, Baden ed a Basilea. Dopo questo periodo di test verrà avviata la produzione in serie mediante un partner, in modo che l’ingresso sul mercato possa avvenire a partire dal 2020.