FORTE CRESCITA IN CINA - Il gruppo BMW (composto dalle BMW, Mini e Rolls Royce) avrebbe stabilito di incrementare entro il 2020 la produzione annua a 3 milioni di unità, il 27% in più rispetto ai valori odierni, con l’obiettivo di tornare in vetta fra le case automobilistiche di lusso. L’ipotesi è stata lanciata dal quotidiano tedesco Handelsblatt ed è basata sulle anticipazioni fornite da alcune persone a conoscenza dei fatti, che avrebbero ripercussioni a livello globale: la produzione in Cina crescerà dalle attuali 300.000 vetture l’anno a quota 600.000, stando a quanto emerso finora, mentre negli Stati Uniti le auto costruite passeranno da 410.000 a 750.000.
NEL 2018 TOCCA ALLA X7 - L’anno scorso il gruppo BMW ha venduto 2,37 milioni di automobili e guadagnato il 5,3% rispetto al 2015. I dirigenti però hanno obiettivi molto ambiziosi e contano di poter ingrandire ulteriormente la platea di clienti, soprattutto in Cina e negli Stati Uniti, mercati per i quali è studiata la suv di grandi dimensioni attesa nel 2018: si chiamerà BMW X7, avrà dimensioni superiori alla X5, finiture di lusso e l’abitacolo per sette. Quest’anno dovrebbero arrivare anche la suv compatta X2 e la nuova edizione della X3, mentre il prossimo debutteranno la i8 Spyder, la nuova spider Z5, la X7 e la super suv della Rolls Royce.