IN CIRCUITO PER FARE ESPERIENZA - La prima giornata 2013 della BMW Driving Academy, tenutasi il 14 marzo all’Autodromo di Vallelunga (altri appuntamenti seguiranno un po’ in tutta Italia), ha visto scendere in pista trecento studenti iscritti al primo e al secondo anno dell’Università LUISS di Roma: affiancati da istruttori d’esperienza, i ragazzi hanno messo in pratica gli esercizi di guida del Driving Camp. Lo scopo: ridurre i rischi di incidenti sulle strade, soprattutto quelli che derivano dall'inesperienza. Il testimonial dell'evento, Alex Zanardi, ha confermato l’attenzione del progetto Driving Academy per i giovani: “Prendere la patente è soltanto il primo passo per entrare a contatto con il mondo dell’auto. Partecipare ad un corso di guida sicura significa confrontarsi con tutta una serie di situazioni di emergenza che, se affrontate per la prima volta direttamente sulla strada, possono esporre a conseguenze drammatiche”.

COME SI “DRIBBLA” UN OSTACOLO - La tappa di Vallelunga ci ha permesso di provare i corsi di guida sicura BMW al volante di vetture del costruttore tedesco. A partire dall’evitamento di un ostacolo, seguito da una frenata d’emergenza (la situazione che si potrebbe verificare quando un guidatore distratto apre la porta di un’auto parcheggiata senza curarsi del sopraggiungere di un altro veicolo): a 70 km/h, è un imprevisto che potrebbe portare alla perdita di controllo dell’auto.
I SEGRETI DEL SOVRASTERZO - Una grande area del circuito, irrigata artificialmente, era il teatro del secondo esercizio: controllo del sottosterzo e del sovrasterzo. Per la prima prova viene utilizzata una BMW Serie 1: entrando in curva a 40 km/h, e sterzando bruscamente senza rilasciare il pedale dell’acceleratore, il muso scivola e punta verso l'esterno del tracciato. Per contrastare il fenomeno, occorre rilasciare l’acceleratore e ridurre l’angolo di sterzata. Più complessa la manovra del sovrasterzo, a bordo di una Serie 3: con il controllo di stabilità disattivato, “pestando” sull'acceleratore in uscita dalla curva, la coda dell’auto innesca una sbandata verso l’esterno della curva. Per controllarla occorre rilasciare il gas e sterzare nella direzione opposta (controsterzo): un'operazione che richiede un po' di pratica prima di poter essere svolta correttamente.

MANI FERME ED EFFETTO GHIACCIO - L'esercizio dello slalom viene affrontato con una Serie 3 Touring e con una Mini Cooper S. Con la prima vettura, il passaggio tra un birillo e l’altro deve essere affrontato senza mai spostare le mani dalla posizione più corretta sul volante (quella che le lancette dell’orologio assumono sulle nove e un quarto), per evitare pericolosi “incroci” di braccia. Al volante della Mini Cooper S, equipaggiata di un carrello applicato al retrotreno per simulare la perdita di aderenza tipica dei fondi ghiacciati, il controllo richiede più perizia: l’acceleratore va dosato con parsimonia, e ci vuole un gran “lavoro di braccia” per recuperare la sbandata. Una prova divertente, e molto utile specie per chi guida spesso in montagna.
APERTA A CLIENTI (E NON) - La
BMW Driving Academy è dedicata ai clienti (o potenziali tali) di BMW e Mini, ma i posti sono limitati. Per l’iscrizione, gratuita, occorre recarsi in concessionaria. Il prossimo appuntamento all’autodromo del Mugello (Firenze), il 10 e 11 aprile, mentre il 14 e il 15 maggio si rifarà tappa a Vallelunga. Dal 4 al 6 giugno, invece, il corso si trasferirà all’autodromo di Monza. Il calendario completo verrà pubblicato a breve sul sito internet
www.eventi.bmw.it.