Bonus carburanti prorogato fino a marzo 2023

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’Economia Giuliano Giorgetti, ha deciso di prorogare il Bonus carburanti, che sarà valido fino a marzo 2023 (sarebbe scaduto il 12 gennaio). La misura è stata ufficializzata nel decreto in cui è stato imposto ai distributori di rendere pubblico non solo il prezzo dei carburanti, ma anche quello medio nazionale, in modo tale da rendere il tutto più trasparente ed evitare possibili speculazioni. 

Come già accaduto in passato, il bonus ha un valore di 200 euro e non prevede limiti di reddito né la necessità di presentare alcuna domanda. A beneficiarne possono essere i lavoratori dipendenti di aziende private, ma su esplicita decisione da parte del datore di lavoro. Chi ritiene di averne necessità potrebbe quindi provare a parlarne per segnalare la propria situazione. Non solo, tra le categorie che possono riceverlo ci sono anche gli studi professionali, soggetti che non svolgono un’attività commerciale e i lavoratori autonomi, ma in quest’ultimo caso è indispensabile che non abbiano propri dipendenti. 

Sono due le modalità attraverso cui sarà possibile usufruire dell’incentivo: attraverso buoni benzina o simili oppure ancora tramite benefit aziendali. Qualora si optasse per questa seconda soluzione, se incluso nei piani sindacali, non verrà sommato al limite di non imponibilità dei benefit, pari a 258,23 euro.

Il benefit aziendale può rappresentare un sistema vantaggioso perché consente anche di accedere ad altre agevolazioni tutt’altro che trascurabili. Ogni lavoratore, infatti, avrà diritto all’esenzione da imposta sia per il paniere di beni e servizi offerti fino ad un valore di euro 258,23, sia per i buoni benzina per un valore di 200 euro. I buoni sono validi per ogni tipo di carburante, non concorrono alla formazione del reddito personale e sono deducibili dal reddito d'impresa.

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