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Un giorno da collaudatori di gomme

09 febbraio 2012

Lavorare a oltre trenta gradi sotto zero, per farci viaggiare più sicuri in auto: è ciò che si fa nei centri di sviluppo di gomme invernali. Siamo stati in quello della Bridgestone, in Svezia, dove in una giornata abbiamo svolto diverse prove sul prototipo di un pneumatico in arrivo, probabilmente tra un anno.

CONDIZIONI DIFFICILI - Siamo a “due passi” al Circolo Polare Artico, il termometro segna -34 °C. Condizioni ideali per chi del freddo ha un maledetto bisogno. Come i collaudatori che sviluppano i pneumatici nell’estremo nord della Svezia. Qui, d’inverno “prendono vita” i numerosi centri prove delle case automobilistiche e dei produttori di pneumatici. Tra questi, a Vidsel, c’è quello della Bridgestone (la veduta aerea nella foto sotto) che abbiamo visitato per vivere una giornata da collaudatori di pneumatici. Il centro utilizzato dal colosso giapponese (proprietario anche dei marchi Firestone, Dayton e First Stop) ha solo due anni di vita ed è di proprietà della Artic Falls, società svedese specialista nella preparazione di piste di prova sul ghiaccio. A differenza dei circuiti del centro prove utilizzato in precedenza (su laghi ghiacciati), quelli di Vidsel sono sulla terraferma. Il vantaggio? Si può lavorare per più mesi all’anno (da novembre a marzo) perché non si è obbligati ad attendere che si formi uno strato di ghiaccio spesso almeno 70 cm. Altro vantaggio: grazie alla conformazione del terreno, nell’aerea della Bridgestone, oltre alle piste in piano, è stato ricavato un tracciato di 3,3 chilometri sulle colline, in modo da valutare i pneumatici invernali anche su salite e discese innevate.


Bridgestone neve pneumatici 02


RITMI DETTATI DAL SOLE
- La nostra giornata nel centro prove della Bridgestone inizia intorno alle otto, quando il cielo comincia a schiarirsi. Da queste parti, in inverno non sono molte le ore di luce, e si cerca di sfruttarle a fondo. Iniziamo a lavorare a fianco dei collaudatori della Bridgestone, molti dei quali sono italiani (a partire dal direttore del centro, Gianni Lampazzi). Sono in buona parte gli stessi driver (tra loro anche l’ex pilota di Formula 1 Stefano Modena) che nei mesi caldi mettono a punto i pneumatici del gruppo giapponese nel centro di prova di Aprilia, a pochi chilometri da Roma (sviluppa tutti i pneumatici del gruppo Bridgestone venduti in Europa). Con loro eseguiamo molti dei test che segnano il passaggio dai prototipi al pneumatico definitivo. Il metodo di lavoro è scientifico e non lascia nulla al caso. Anzitutto va scelta una gomma di riferimento con cui confrontare il prodotto che si sta sviluppando; nei nostri test, questo ruolo lo ha svolto la Blizzak LM-30 (nella foto sotto), mentre il prototipo è quello che andrà a rimpiazzarla, probabilmente già dal prossimo inverno. A differenza del pneumatico LM-30 (che ha un battistrada asimmetrico con scanalature longitudinali), il prototipo da valutare ha un’impronta a “V”, simmetrica e direzionale. L’obiettivo? Migliorare la trazione e le prestazioni in frenata, oltre alla precisione di guida su neve e ghiaccio (e pure sul bagnato). Allo stesso scopo è stata messa a punto una mescola ancora più evoluta di quella del Blizzak LM-32 (l’ultima novità della Bridgestone in tema di invernali), ma su questo i tecnici non si “sbottonano” scendendo nei dettagli.


Bridgestone neve pneumatici 11


SI PARTE DALLE SENSAZIONI
- Ai collaudatori della Bridgestone spetta il compito di verificare se gli obiettivi del progetto sono stati raggiunti, dando le loro sensazioni di guida ed eseguendo un elevato numero di prove strumentali. Nel nostro caso, il lavoro era facilitato dal dover provare un solo prototipo, mentre di solito un collaudatore in una giornata valuta 4-5 set di gomme (con differenze costruttive spesso minime e che non vengono comunicate loro dai tecnici, proprio per non condizionare i giudizi dei tester). Partiamo con la prova su un tracciato collinare di 3,3 km, dove sono le sensazioni di guida (oltre ai tempi sul giro) a contare. Tra saliscendi e curve di vario raggio (una parte del tracciato nella foto sotto), apprezziamo subito la miglior trazione della gomma-prototipo, sia in piano sia in salita. Evidente anche la risposta più pronta ai movimenti del volante, e la migliore tenuta di strada in curva. Inoltre, gli spostamenti della vettura sono più progressivi, e quindi più facilmente controllabili. Molto buona anche la frenata, pur se su questo aspetto saranno i rilevamenti fatti in altri test a contare, più che le nostre sensazioni.


Bridgestone neve pneumatici 14


LA PAROLA AGLI STRUMENTI
- Passiamo quindi alle prove di frenata su un rettilineo ghiacciato di 1380 metri (nella foto sotto). Come per tutte le piste, il fondo è preparato accuratamente per renderlo il più omogeneo possibile, in modo da non inficiare l’oggettività dei risultati. Raggiunti i 55 km/h in seconda marcia, premiamo con decisione il freno fino a fermare la vettura. Il sistema Gps rileva con precisione i metri necessari per passare da 50 a 5 km/h (si scarta la fase sotto questo valore per escludere gli effetti dell’Abs a bassissima velocità). Si ripete il test una decina di volte; poi, eliminati il risultato migliore e il peggiore, si analizzano gli altri per farne una media. Gli strumenti confermano le nostre prime sensazioni: il prototipo che stiamo valutando fa guadagnare circa 3,5 metri in frenata rispetto al pneumatico di riferimento (siamo a valori di circa 26,5 metri, contro 30). Lo stesso vale per le prove di trazione: in questo caso si misura il tempo impiegato per passare da 20 a 50 km/h, accelerando a fondo in seconda marcia. In questo caso il vantaggio è di circa 1,5 secondi.


Bridgestone neve pneumatici 12


I BIRILLI NON MENTONO
- Anche nei test di slalom “a parlare”sono gli strumenti: misurano l’accelerazione laterale massima che si ottiene prima che la gomma inizi a scivolare di lato. Qui le differenze arrivano a toccare il 20%, sempre a vantaggio del prototipo. Il test viene eseguito a diverse velocità, e permette anche di dare giudizi sulla facilità di guida nei continui cambi di direzione (nella foto sotto). Altra prova soggettiva è il cosiddetto soft handling: si svolge su un tracciato di 1,8 chilometri, dove si può portare le gomme al limite dell’aderenza per verificarne il comportamento. In questo caso si avverte già dai primi metri la maggior sensazioni di sicurezza che il prototipo Bridgestone trasmette.


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CONFRONTO AL BUIO
- Quando il sole sfiora l’orizzonte (e sono appena le quattro del pomeriggio…) resta solo il tempo per un test di tutt’altra natura: un confronto a tre, fra gomme estive, invernali e le cosiddette “all season” o “all weather” (hanno un battistrada che punta al compromesso tra le prestazioni sull’asciutto e sui fondi bagnati e innevati, tipici della brutta stagione). I collaudatori ci invitano a salire su tre auto identiche, tranne che per i pneumatici, per farci un’idea chiara delle differenze in termini di sicurezza: dobbiamo cercare di evitare un ostacolo, e poi percorrere uno slalom. Non sappiamo su quale vettura saliremo prima, a noi di alVolante capita quella con gomme invernali e affrontiamo con disinvoltura la prova (foto sotto). Poi veniamo invitati a salire su un’altra auto. Innestata la prima e sollevato il pedale della frizione, la vettura stenta a muoversi. Ci è subito chiaro che stiamo “calzando” le gomme estive. Con un lungo lancio arriviamo a toccare i 30 km/h prima di cercare di evitare una fila di birilli (con le gomme invernali eravamo arrivati a circa 70 km/h, a testimonianza della grande differenza di trazione sulla neve). Nonostante la bassissima velocità ogni tentativo di scansare l’ostacolo è inutile… Birilli abbattuti dal primo all’ultimo! Affrontiamo lo slalom a bassissima velocità, con l’auto che va dove la portano i solchi sulla neve, più che dove cerchiamo di indirizzarla. Infine, ci aspetta la frenata: la sensazione è che l’auto non si voglia fermare.


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UNA BUONA “VIA DI MEZZO”
- A questo punto siamo curiosi di scoprire come si comporterà l’ultima auto, quella con gomme “all weather”. Il risultato è buono, anche se la sicurezza delle invernali “pure” è lontana. Però, andando con cautela ci si riesce a muovere e a frenare l’auto in spazi ragionevoli (seppur superiori di circa il 70% rispetto alle gomme invernali). Si tratta di un compromesso, ovvio. Però potrebbe essere una soluzione interessante per chi abita in zone dal clima non troppo inclemente. Con un pizzico di disappunto, alla fine del test scopriamo che la Bridgestone ha deciso (almeno per ora) di non importare in Italia questo prodotto: si chiama A001 (A sta per “all weather”, 001 indica che è il primo pneumatico di questo tipo prodotto per l’Europa). Invece, per il prototipo delle "nostre" prove lo sviluppo prosegue e i collaudatori Bridgestone ne dovranno provare altre decine di varianti prima di arrivare al pneumatico che sostituirà (probabilmente già a partire dal prossimo inverno) il Blizzak LM-30. È sceso il buio quando lasciamo Vidsel; il nostro posto lo prendono gli operatori che livelleranno le piste come tavoli da biliardo. Domani si ricomincia con le prove.



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Ritratto di Sprint105
9 febbraio 2012 - 16:48
che invidio il giornalista che ha partecipato a questa giornata di prove. Deve essere una esperienza molto interessante
Ritratto di bravehearth
9 febbraio 2012 - 17:44
Altro che invidiare il giornalista... Mi domando solo se le gomme a queste temperature hanno lo stesso comportamento che da noi
Ritratto di mustang54
9 febbraio 2012 - 17:53
2
ho una brutta esperienza con le Bridgestone...
Ritratto di pujentil
9 febbraio 2012 - 21:14
eppure non sei il primo, parecchi si lamentano e hanno avuto brutte esperienze con turanza er300, e potenza 050a specie sul bagnato, io non ho mai provato una Bridgestone percio' non saprei valutare, comunque sia è un marchio all'avanguardia e abbastanza avanzato
Ritratto di Zack TS
10 febbraio 2012 - 18:36
1
ho provato le RE050 sul bagnato e sono ottime......poi se la gente pretende di fare le curve a gomito a 130 sul bagnato si ok, non ce la fanno......bisogna prendere con le pinze quello che vi dicono, la gente o non si regola con il gas o pretende di guidare sul bagnato come se fosse asciutto!
Ritratto di pujentil
10 febbraio 2012 - 21:30
grazie di avermi detto la tua esperienza sulle RE050A, è utile... comunque si molti pretendono di fare le rotatorie con asfalto bagnato a 80km/h senza che la gomma faccia una piega, ovvio che non possono pretendere le stesse prestazioni come quando è asciutto; sono curioso di provarle prima o poi le Bridgestone.
Ritratto di Zack TS
10 febbraio 2012 - 21:44
1
l'unica cosa negativa è che essendo una gomma sportiva sono un po rumorose......ma se si vuole il comfort bisogna comprare altre gomme.....come ho scritto più giù erano di primo equipaggiamento sulle enzo ferrari e sono state usate per esempio sulla quella megane RS cup che ha fatto il tempone al ring http://www.youtube.com/watch?v=TKyfmUJUzK8 quindi insomma non fanno sicuramente schifo.....come si sente dal video al limite fischiano parecchio ma tengono bene
Ritratto di bravehearth
9 febbraio 2012 - 18:12
Io per la verità le ho avute e mi sono trovato bene
Ritratto di gig
9 febbraio 2012 - 18:28
Ottima news. E che fortuna il collaudatore... ;)
Ritratto di MSport
9 febbraio 2012 - 21:20
che è da mani tra i capelli con la mia anche se ha le invernali...adesso sono obbligato ad usare l'auto di mio fratello...
Ritratto di Robx58
9 febbraio 2012 - 21:54
13
saranno dei buoni pneumatici invernali, perchè se così non fosse, con il prezzo che hanno c'è solo da denunciare la Bridgestone per truffa. Io ho sempre usato termiche ricostruite e mi sono sempre trovato bene, con queste, si andrà alla grande. ( 4 pneumatici nuovi ricostruiti al prezzo di 1 pneumatico Bridgestone Blizzak LM 30 ) un affare!!! Altra cosa che si impara sulla propria pelle, è di non spendere una fortuna nelle termiche, perchè durano 2 inverni e poi le butti via, sia che le hai sfruttate sia che sono ancora nuove, perchè la mescola, indurisce e non è più efficace, anzi diventano pericolose sul bagnato. In questi giorni di neve, e qui nelle Marche ne ha fatta un metro, non ho avuto il minimo problema con queste ricostruite da 2 soldi ( €. 54 l'una - nuove costano €. 220 ) e devo dire che vorrei fare la prova anche con le estive ricostruite !!! mah ... vediamo.
Ritratto di board90
10 febbraio 2012 - 16:30
5
Scusami su che macchina/e hai l'esperienza di questi pneumatici? Ti chiedo questo poichè con una coupè xdrive, una berlina xdrive e una media 4motion le l'unica a muoversi (AQ) é quest'ultima con 4 termiche economiche. Metterle sulla coupè che ha 255 al posteriore avrebbe senso secondo te?
Ritratto di Robx58
10 febbraio 2012 - 17:12
13
aiutano nella guida in neve e ghiaccio, fanno miracoli. Ho sempre avuto auto di medie dimensioni, segmento C e D, con trazione anteriore, e praticamente ogni anno ho sempre guidato con la neve, dai 18 anni in poi, in più sono uno sciatore appassionato e pratico molto la montagna, posso dire che sono un guidatore esperto sulla neve. Auto coupè anche se fornite di 4 ruote motrici, hanno più difficoltà sulla neve che un'auto piccola e trazione anteriore, però con gomme termiche semi nuove o addirittura appena rodate, sicuramente si ha una ottima trazione, guidando con tutte le cautele possibili all'uopo. Se si opta per gomme termiche ricostruite, ho notato che oltre la misura dei cerchi da 17" non esistono, e di conseguenza le più "economiche" risultano essere di provenienza asiatica, alcune non omologate per l'Italia, comunque, per 4 gomme la spesa risulterà di quasi € 550 . Se invece si opta per marchi conosciuti e più facilmente reperibili, la somma raddoppia sicuramente. Un consiglio ? lasci il coupè in garage, la neve durerà altri 5 - 10 gg. e poi ritorna la primavera, speriamo!
Ritratto di board90
10 febbraio 2012 - 17:18
5
Grazie! É quello che sospettavo, la termica aiuta, ma il volume e peso dell'auto non perde contro la migliore aderenza se c'è neve..
Ritratto di ital
10 febbraio 2012 - 17:58
Non so chi ti ha detto che le termiche dopo 2 anni sono da buttare anche se ancora buone, probabilmente un gommista, io monto da 3 anni sempre quelle che ora hanno un'usura di circa il 50%, in questi giorni ho viaggiato molto in emilia romagna, con tutta la neve che è caduta era problematico per gli automobilisti ma non per me, tenuta perfetta anche sulla strada ghicciata, niente stress da viaggio, perfetto.riinformati,saluti.
Ritratto di Robx58
10 febbraio 2012 - 19:02
13
io sono nato con la neve, vivo 4 mesi l'anno in mezzo alla neve e vado in montagna a sciare, le termiche sono sufficienti comprarle ricostruite, usarle 2 inverni e utilizzarle anche l'estate e poi le butti, spendi 2 soldi e guidi sicuro. L'usura non conta, conta l'età, con l'età si induriscono e non hanno più la loro funzione, io sono 16 anni che le utilizzo, dipende dal prodotto, ma dopo 2 - 3 anni è meglio sostituirle, perchè ti potresti trovare in situazioni precarie che maledirai per parecchio tempo, mi è successo. Le termiche di marca, sono sicuramente eccezionali, ma credimi, ricostruite spendi 1/3 e vai sicuro. Io sono e vivo nelle Marche, oggi fuori c'è più di un metro di neve e la mia auto monta termiche da €.50 a gomma, contro i € 158 - 190 di marca conosciuta costo minimo. Saluti.
Ritratto di ital
10 febbraio 2012 - 21:31
Premetto che non amo le polemiche,ma se provocato rispondo:anche io vado in montagna spesso, una volta ho montato un turno di termiche ricoperte, le prestazione erano appena sufficienti e dopo poco tempo vibravano,sono andato dal gommista e mi ha fatto presente 2 cose : le gomme avevano tutte un peso diverso ,differenza in una di 1 kg e mezzo! Inoltre le carcasse erano pure loro diverse, che so Michelin/continental/kleber/ecc.ecc. Pertanto avevano un comportamento disuguale.dopo questa esperienza stop alle ricoperte.PS. Se sei un'automobilista aggiornato dovresti sapere che le termiche sopra i 15/20 gradi perdono grip,si allungano le frenate e la tenuta di strada, questo lo dicono tutte le riviste di auto.saluti
Ritratto di Robx58
10 febbraio 2012 - 22:24
13
quello che dici può capitare se chi vende non ha scrupoli e ti appioppa quello che gli capita, oggi le nuove termiche ricostruite, sono certificate dal costruttore, hanno le sigle stampigliate sul fianco, data di costruzione, nome costruttore, indice di carico, ecc... sono considerate pari al nuovo, le usano anche gli aeroplani, i camion e poi se hanno dei problemi le devono sostituire a loro spese, come avrai letto il mio commento, dalle mie parti, 15 - 20 gradi vengono a maggio a volte c'è da aspettare giugno, l 'anno scorso, 2011, il 25 aprile ha fatto 25 - 30 cm di neve, e non abito in montagna, ma a 450 ml/mare e dunque se le termiche le tolgo ad aprile, a volte corro il rischio di rimanere bloccato perchè c'è neve e uso le estive, una volta per fortuna avevo nel bagagliaio le catene, altrimenti sarei rimasto lì ( ero però andato nelle vicine montagne ) ed ho trovato un cumulo di neve sulla strada. Con il caldo le termiche non sono proprio il massimo, io le uso per finirle, per non buttarle con mezzo battistrada, le porto tutta l'estate e poi a novembre rimonto le termiche comprate 2 mesi prima. Ps: nelle riviste specializzate, non è tutt'oro quello che luccica, non che loro non sappiano le cose, però credo più nell'esperienza mia, dei miei amici, delle persone che ho conosciuto o che conosco, perchè qui in Italia, o nelle Marche dove io vivo è peggio della Svezia, la neve a - 30 è più farinosa e non si appiccica al battistrada, mentre qui da noi a 0° o a -2° la neve è come il Bostic, c'è diversità e molta, è come nello sci, un conto la neve dell'appennino, un conto quella delle alpi, c'è meno umidità in quest'ultima e quindi è più asciutta e non collosa. Saluti.
Ritratto di xlaprecisione
9 febbraio 2012 - 22:07
che ripagano del grande freddo. devo dire che fare il collaudatore è un lavoro che mi affascina. qualcuno sa come si fa per diventarlo???
Ritratto di medo
10 febbraio 2012 - 12:19
....cinesi non penso proprio abbiano lo stesso tipo si collaudo prima di essere immessi sul mercato......
Ritratto di alminore
10 febbraio 2012 - 14:22
1
le termiche, vanno sempre che è una meraviglia, abito nella collina Bolognese e con la mia suzuki Ignis (non lavatrice)motore diesel della fiat,un gioiello !!! nessun problema di trazione ne di ...gasolio...a parte il prezzo.
Ritratto di Twincharger
10 febbraio 2012 - 16:37
7 anni ho sempre avuto macchine con Bridgestone, prima 205/55 turanza poi 215/45 e 225/45 potenza e mi ci sono trovato molto bene, al prossimo cambio gomme vorrei cmq cambiare marchio per vedere le differenze, sarei orientato sulle Yokohama...vedremo! Come termiche Nokian Wrg2...ottime!!!
Ritratto di lionclub333
10 febbraio 2012 - 17:32
..premetto che ogni auto necessiti di una gomma apposita dati assetto, larghezza pneus,peso vettura, etc.. impossibile che le ER300 vadano male dal momento in cui e' una delle gomme meglio riuscite e piu' titolate dai vari magazine mondiali degli ultimi 10 anni !!!Si deve vedere su che auto e' stata montata!!!riguardo le invernali...Le Bridgestone LM32 sono una meraviglia !!!Le ho appena montate sulla mia auto e in questi giorni di grande neve molto umida e ghiaccio,ero praticamente il solo a non avere problemi !!!400 euro benedetti... altroche'!!!!...
Ritratto di lionclub333
10 febbraio 2012 - 17:33
..premetto che ogni auto necessiti di una gomma apposita dati assetto, larghezza pneus,peso vettura, etc.. impossibile che le ER300 vadano male dal momento in cui e' una delle gomme meglio riuscite e piu' titolate dai vari magazine mondiali degli ultimi 10 anni !!!Si deve vedere su che auto e' stata montata!!!riguardo le invernali...Le Bridgestone LM32 sono una meraviglia !!!Le ho appena montate sulla mia auto e in questi giorni di grande neve molto umida e ghiaccio,ero praticamente il solo a non avere problemi !!!400 euro benedetti... altroche'!!!!...
Ritratto di vikingo60
10 febbraio 2012 - 17:47
Con le Bridgestone estive,Turanza,ho avuto una pessima esperienza.E costano anche molto!
Ritratto di obama
10 febbraio 2012 - 18:27
nel dicembre 2008 ho acquistato una seat altea nuova con cerchi da 17'' e pneumatici bridgestone potenza 225/45r17 91y re050a.gia' dopo i primi km sentivo una fastidiosa rumorosita' di rotolamento ma cmq cercavo di nn pensarci.intorno ai 10000km la rumorosita' era insopportabile ma nonostante cio' ho proseguito con lo ''strazio''fino a circa 24000km quando,esasperato dal rumore,le ho sostituite con delle michelin pilot sport3 della stessa misura.fino ad ora ci ho percorso circa 10000km e l'unico rumore che si sente e' quello del motore dell'auto.la prossima auto o avra' michelin di serie o rinuncero' all'acquisto.
Ritratto di Zack TS
10 febbraio 2012 - 18:33
1
vabbè le RE050 sono gomme sportive, è ovvio che sono rumorose (erano di primo equipaggiamento sulle enzo ferrari).....mi pare assurdo pretendere comfort da una gomma di quel tipo.....e comunque è una gomma assolutamente inutile su un'auto come la seat altea......si montano su auto sportive
Ritratto di lionclub333
10 febbraio 2012 - 22:32
al mio discorso !... che ogni auto ha il proprio pneumatico ... anche perche' non credo proprio che Ferrai,Porsche,BMW ,Aston Martin e compagnia bella ci tengano a fare brutta figura con i propri clienti montando Bridgestone come primo equipaggiamento !!!... e non credo neanche che i Giapponesi siano cosi' stupidi da immettere un prodotto scadente sul mercato ...(F1 e moto gp insegnano,anche se non vuole dire niente!) ... dopo la casa dei pneumatici secondo me,sta'ad un bravo e competente gommista indicare quale gomma sia adatta maggiormente alla propria auto.Io con il mio gommista mi sono trovato sempre in perfetta sintonia,eccetto una volta che monto' delle Continental sc2 ... a dir poco scandalose sul bagnato con la mia auto ... da allora sempre Bridgestone ...scusate,saro' monotono,ma per me e' la migliore !ciao
Ritratto di obama
10 febbraio 2012 - 23:38
le bridgestone potenza re050a erano montate di primo equipaggiamento sulla mia altea e comunque le michelin pilot sport3 sono di gran lunga superiori come prestazioni e sopratutto come rumore di rotolamento.poi le ''potenza''che montano ferrari e co.di primo equipaggiamento non hanno le stesse mescole delle ''commerciali''.posso consigliarti anche le ottime continental contisport3.
Ritratto di Zack TS
11 febbraio 2012 - 12:23
1
molto strano come primo equipaggiamento di un'altea......comunque io sulla mia ho le gomme che aveva montato l'ex proprietario delle michelin pilot exalto.....non sono un granché, ma ci sono andato pure in pista!.....però durano parecchio.....le re050 le ho provate portando la macchina di un mio amico e mi sono piaciute....sulla rumorosità hai ragione, poi dipende, a me non disturba.....come gomme estive mi hanno consigliato anche le falken FK452.....pare che abbiano un ottimo rapporto qualità/prezzo, mentre bridgestone e michelin costano sicuramente parecchio
Ritratto di supermax63
11 febbraio 2012 - 09:21
Si scrive Lo Pneumatico e Gli Pneumatici NON si usa Il/I
Ritratto di xlaprecisione
12 febbraio 2012 - 07:20
che io sappia è accettato anche dire il pneumatico, visto che ormai è un'espressione molto usata. Lo riconosce persino l'accademia della crusca (http://www.accademiadellacrusca.it/faq/faq_risp.php?id=3932&ctg_id=93) Del resto lo pneumatico è impronunciabile.
Ritratto di supermax63
12 febbraio 2012 - 07:37
Grammaticalmente parlando è corretto solo Lo/Gli Pneumatico/i.Purtroppo come spesso accade si tende a rendere accettabile delle storpiature e/o errori linguistici che diventano di uso comune.Sarebbe come rendere accettabile xché,tvb,anteporre l'articolo ai nomi propri di persona,uscire fuori ecc.ecc...
Ritratto di obama
11 febbraio 2012 - 15:27
io per un treno di michelin pilot sport3 prodotte nel 2011 montate a giugno 2011 misura 225/45zr17 91y compreso montaggio,valvole nuove di gonfiaggio ed equilibratura ho speso 550 euro tondi tondi
Ritratto di Zack TS
15 febbraio 2012 - 15:22
1
beh ti hanno fatto un buon prezzo!
Ritratto di edolo
12 febbraio 2012 - 16:25
certo nn ho le vostre misure sulle invernali,però con queste gomme su Megane II 3p con misure 195/65/15 non ho avuto nessun problema,abito in montagna e lavoro di notte facendomi ogni giorno 70 km tra andata e ritorno,tutto ad un prezzo ragionevole 65 € a gomma compreso il montaggio sostituzione valvola e bilanciatura!!!! le nokian in italia non sono molto famose ma sono gomme che usano molto in scandinavia (se non sbaglio),molto competitive su neve,ghiaccio e fondi nordici tutto ad un prezzo più che buono,se calcoli che per una ricoperta spendi 40/50 €