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La BYD in Italia? Il governo ci prova

Pubblicato 27 febbraio 2024

L’esecutivo avrebbe contattato la casa cinese per portare in Italia un eventuale secondo stabilimento Europeo. Dall’azienda non arrivano smentite, ma la strada è ancora lunga.

La BYD in Italia? Il governo ci prova

STELLANTIS NON BASTA - Continua la ricerca da parte del governo italiano di un secondo produttore di auto da affiancare a Stellantis per aumentare la produzione di veicoli nel nostro paese. Il ministro del Made in Italy, Adolfo Urso, ne aveva parlato mesi fa e da allora era iniziata la ricerca del candidato ideale. In molti avevano guardato alla BYD, che in quel periodo stava cercando il luogo giusto per costruire un sito produttivo in Europa, ma la notizia che la casa cinese avrebbe realizzato un proprio stabilimento in Ungheria aveva smorzato gli entusiasmi. Tuttavia, secondo l’agenzia di stampa Bloomberg, al Salone di Ginevra l’azienda asiatica è stata contattata da emissari del governo italiano, riportando in vita speranze sopite.

PORTE APERTE - “Abbiamo alcuni contatti per discutere”, ha dichiarato alla Bloomberg Micheal Shu, amministratore delegato di BYD Europe, lasciando aperta la possibilità che la casa cinese abbia bisogno di un secondo impianto di costruzione in Europa: “Dipende dalle nostre vendite, ora stiamo facendo ottimi progressi”. Sarà in Italia, quindi? “È troppo presto per dire quando e se verrà presa una decisione”, ha detto Shu. Di contro, il ministro Urso ha dichiarato che il governo ha avviato contatti con diverse case automobilistiche: “Abbiamo lavorato sin dall'inizio della legislatura per migliorare l'attrattività del paese. Questo vale anche per il settore dell'automotive. Siamo l'unico paese europeo che produce auto ad avere un unico produttore”.



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Ritratto di AZ
27 febbraio 2024 - 19:00
Bah.
Ritratto di IloveDR
27 febbraio 2024 - 19:04
3
e fu così che l'orgoglio italiano andò a farsi fotter...
Ritratto di NITRO75
28 febbraio 2024 - 09:18
A solo per questo? Ormai sono anni che l'orgoglio italiano è più un GORGOGLIO.....
Ritratto di Al Volant
27 febbraio 2024 - 19:06
Dopo lo scempio della ex ILVA, dubito proprio.. Anzi forse no..Considerando che lo stabilimento inquinerà anche più di prima, con tutti gli scudi penali possibili ed immaginabili, perchè non costruire direttamente uno stabilimento attaccato all'impianto siderurgico..Meglio di così.. Acciaio gratis quasi, pronto per le fiammanti byd a "Zero" impatto...
Ritratto di Flynn
27 febbraio 2024 - 21:04
Probabilmente faceva brutto ai cinesi ridere in faccia alla nostra delegazione e hanno risposto con un più educato " ci penseremo". Intanto pare che i biglietti da visita siano stati particolarmente apprezzati per spessorare un tavolino traballante.
Ritratto di Velocissimo
27 febbraio 2024 - 22:54
Abbiamo bisogno di occupazione nel settore auto, verissimo. Però far entrare i cinesi in casa nostra con la produzione è un pò come far entrare il cavallo di Tr..ia. Sti qua entrano e poi l'effetto a medio tempore sarà quello di demolire definitivamente la produzione di Stellantis. E una volta che ciò si verificherà, ci diranno bay bay baby e torneranno a produrre in Cina, a meno che i sindacati non diano l'OK ad un salario da fame.
Ritratto di GG64
28 febbraio 2024 - 04:24
Ministro del Made in Italy, patria, orgoglio, prima gli italiani, via della seta (by Salvini, ricordate?), riforma della scuola con liceo ad indirizzo Made in Italy(?!?)...e poi????? Chiedono ai cinesi di fare x loro i "Cinesi" d'Italia. Complimenti alla coerenza....tutta fuffa o meglio propaganda x gli italioti
Ritratto di Blueyes
28 febbraio 2024 - 09:33
1
la via della seta era made in Conte...elettore M5S e accanito lettore de Il Fatto Quotidiano, vero?
Ritratto di GG64
28 febbraio 2024 - 14:31
Hai ragione...fu firmato da Conte durante il Conte I governo M5S-Lega. Cmq se poi legge il fatto saranno fatti suoi... Ricorderai la legge Bossi-Fini 2002 che permetteva di regolarizzare migliaia di immigrati perché li chiedevano gli imprenditori del nord. Riguardo la coerenza dei ns rappresentanti politici da sx a dx non sono molto convinto...che ne abbiano!
Ritratto di CR1
28 febbraio 2024 - 05:16
Ho letto ieri .... toyota dopo la visita in Jappone di Meloni , mah dove le prendono ste notizie? stan chiedendo elemosina a tutti? Febbraio è sul termine e dell imminente superincentivo auto superchiacchierato ancora nulla , solo le talpe fan trapelare notiziucce che esaltano gli animi in terminabili attese , Basta con i segreti e le tante illusioni , la verità non è un' opzione è la sola cosa ammissibile - in un paese civile -
Ritratto di Biondi stefano
28 febbraio 2024 - 07:53
I francesi escono dalla porta e i cinesi entrano dalla finestra.
Ritratto di Oxygenerator
28 febbraio 2024 - 08:16
Abbiamo un solo costruttore sul nostro suolo per colpa nostra. Abbiamo fatto protezione alla produzione interna per la paura dei licenziamenti e dei vari fallimenti. Ora paghiamo lo scotto di scelte scellerate come non avere centrali nucleari sul territorio, aver protetto l’industria interna a discapito degli interessi del paese, aver permesso che dei proprietari industriali divenissero senatori a vita, etc etc etc. Gli stessi sbagli che facciamo oggi sull’elettrico, insomma. Passa il tempo, ma noi non impariamo niente.
Ritratto di Blueyes
28 febbraio 2024 - 09:44
1
e perderemo anche questo treno, sicuro. Abbiamo un'innata incapacità a pianificare ed avere una visione d'insieme, siamo tutti intimamente convinti di vivere di rendita di quanto costruito nel dopoguerra, impegnati a farci le guerrine tra partiti e spartirci i favorini.
Ritratto di Oxygenerator
28 febbraio 2024 - 09:59
Vero. Purtroppo
Ritratto di Blueyes
28 febbraio 2024 - 09:40
1
Fantaindustria, ma sarebbe un bene. Comunque non si farà mai, basta leggere gran parte dei commenti qui sopra. Mentre gli altri fanno a gara ad accaparrarsi costruttori esteri noi facciamo gli spocchiosetti con le pezze al cul°...
Ritratto di Mbutu
28 febbraio 2024 - 11:12
Ma magari. Non che io nutra grande fiducia negli incapaci ma anche un orologio rotto segna l'ora giusta due volte al giorno. Però me la immagino la telefonata: "Mr. Fur gon Cin?" "Chi è?" "Ao, So gioggia" "Chi?" " La donna/madre/signorpresidente! Er sottocane" ...al che Mr Shu sfrutta l'accento asiatico per imitare l'Ariel di Marzocca "No, signore non c'è. Telefono prende male, s'è svampato!" click.
Ritratto di Sherburn
28 febbraio 2024 - 16:37
Ahahaha, mi sa che va proprio così!
Ritratto di Sherburn
28 febbraio 2024 - 17:24
oddio, ancora ci rido
Ritratto di Superpommi
28 febbraio 2024 - 18:40
Mettiamoci in testa che in Italia si faranno sempre meno auto e aprire ad altri costruttori potrebbe anche essere un bene , ma la domanda è "a quale prezzo". I Cinesi vorranno montagne di soldi e indovinate chi pagherà, noi cittadini. Pensate all'Alitalia, per anni hanno dato ossigeno ad un morto a spese di 60 milioni di Italiani.
Ritratto di federico p
29 febbraio 2024 - 21:29
2
Vediamo, ci penserò su dai, Mi sembra una classica esclamazione di quando ti danno palo con educazione. I paesi che hanno fabbriche estere sono paesi in cui aziende estere riescono a risparmiare, come facciamo ad essere concorrenziali con paesi come l'Ungheria dove gli stipendi medi sono molto minori? Non penso sia fattibile,tranne se lo stato sovvenzioni in grandissima parte