BYD Seal 6: segue un'altra strada

DUE POTENZE

La più recente delle proposte della cinese BYD non è una suv (stranamente), ma una vettura più tradizionale. È la Seal 6 DM-i, una ibrida plug-in a trazione anteriore, con 183 o 212 CV, disponibile con carrozzeria berlina o station wagon, entrambe lunghe 484 cm. La meno potente ha una batteria da 10 kWh, che passano a 19 kWh per l’altra. Questo permette, secondo la casa, di percorrere rispettivamente 55 e 105 km con una carica di corrente (5 in meno per le Touring).

NOTEVOLE AUTONOMIA

La wagon da 183 CV ha, secondo la casa, un’autonomia combinata che arriva a ben 1.505 km ma si ricarica solo con corrente alternata a 3,3 kW. Questi passano a 6,6 per la più potente, che accetta pure la corrente continua delle colonnine più rapide (fino a 26 kW). Spaziosa, la berlina ha un baule di 491 litri, che arrivano a 500 per la famigliare. 

TRE, MA PRESTO DUE

Tre le versioni: Boost, che ha di serie i tergicristalli automatici, il sedile di guida a regolazione elettrica, i sensori di distanza posteriori e il sistema multimediale di 12,8”; la Comfort Lite (disponibile solo fino a esaurimento) aggiunge le telecamere a 360°, i sensori di parcheggio anteriori e il volante riscaldabile; infine la Comfort è la più ricca e ha anche la piastra di ricarica per cellulari, entrambi i sedili regolabili elettricamente, riscaldabili e ventilati e lo schermo centrale di ben 15,6”.

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