APPUNTAMENTO IN AUTODROMO - L’auto elettrica scende in pista, sperando che dalle gare le venga quel fascino che per il momento stenta a manifestarsi. Ieri la Fia (Federazione internazionale dell’automobile) ha firmato un accordo con la società Formula E Holdings in base al quale l’anno prossimo inizierà una vera e propria attività sportiva con monoposto elettriche ad alte prestazioni.
10 TEAM - Nel 2013 si tratterà ancora di eventi dimostrativi, previsti un po’ in tutto il mondo, mentre dal 2014 inizierà un vero e proprio campionato per le FE, le monoposto di Formula Elettrica. La Formula E Holding raggruppa dieci team, con venti piloti. A patrocinare l’operazione è stato lo stesso presidente della Fiat Jean Todt, convinto che la nuova attività sarà spettacolare e coinvolgerà i giovani.
FABRIQUÈE EN FRANCE (PER ORA) - Al momento di vetture omologate ci sono solo quelle della francese Formulec (nelle foto), che ha già portato la sua prima vettura EF01 in mezzo mondo per farla conoscere e vedere in azione. La stessa Formulec ha già sviluppato la EF2 che dovrebbe essere quella da impiegare nell’attività agonistica. Si prevede comunque che altre vetture saranno sviluppate e omologate dalla Fia per la partecipazione alla nuova attività.
GROSSI NOMI - Il telaio della Formulec è realizzato dalla Mercedes Formula One, i motori (uno per ognuna delle due ruote posteriori) sono della Siemens; le batterie della Saft; il cambio della Hewland; i cerchi della OZ e le gomme della Michelin. Il coordinamento tecnico è della francese Segula Technologies. La Dekra si occupa di tutto ciò che attiene alla sicurezza. La monoposto Formulec EF01 viene accreditata di una velocità massima di 250 km/h, con accelerazione 0-100 km/h in 3 secondi. L’autonomia in competizione è prevista di 20 minuti, dopo di che occorrerà sottoporre le vetture alla ricarica che richiede tra un’ora e un’ora e mezza. In generale, si prevede che le prestazioni saranno analoghe a quelle delle monoposto di Formula 3.