NEWS

Tra la Chrysler e il sindacato è rottura

23 settembre 2011

Saltato il tavolo delle trattative sul rinnovo del contratto dei metalmeccanici americani. Motivo del contendere, la paga dei neoassunti, che attualmente guadagnano circa la metà degli altri.

TRATTATIVA ARENATA - Tra la Chrysler e il sindacato dei metalmeccanici statunitensi Uaw il rapporto si fa spinoso. Secondo indiscrezioni raccolte dal quotidiano Wall Street Journal, dopo il colpo di scena della mancata firma la scorsa settimana, le trattative per il rinnovo del contratto di lavoro si sarebbero arenate. Lo scoglio maggiore è rappresentato dai salari dei neoassunti: quelli contrattualizzati dopo la bancarotta del 2009, infatti, guadagnano pressoché la metà degli altri. Una “medicina” che la Uaw ha dovuto ingoiare a suo tempo per salvare la casa di Auburn Hills, ma che ora non intende più accettare. Insomma, il leader del sindacato Bob King (nella foto in alto a destra di Marchionne) ha intenzione di limare (almeno un poco) le disuguaglianze tra i lavoratori, così com’è riuscito a fare con la General Motors, che ha infine accettato di alzare di un dollaro la paga oraria dei neoassunti (oltre che di erogare un bonus una tantum di 5.000 dollari).

FRONTE CALDO - A quanto pare, la Chrysler avrebbe acconsentito ad alzare la retribuzione dei neoassunti, ma a spese del sistema pensionistico; un meccanismo di compensazione che King ritiene inaccettabile. D’altro canto, l’amministratore delegato Sergio Marchionne è fermamente contrario a qualsiasi accordo che ricalchi quello concluso con la General Motors: “Loro possono permetterselo, noi no”. Nel senso che le possibilità economiche del colosso di Detroit sono decisamente superiori a quelle della più piccola e indebitata Chrsyler. La partita resta dunque aperta. E se fino alla scorsa settimana la strada sembrava in discesa, adesso molti analisti ritengono che sia il fronte di Auburn Hills quello più duro.



Aggiungi un commento
Ritratto di carlo1967
23 settembre 2011 - 13:16
Sono d'accordo co il sindacato USA. Saluti.
Ritratto di Mister Grr
23 settembre 2011 - 13:19
non ci sono soldi per aumentare gli stipendi? E allora perchè li hanno assunti?
Ritratto di carlo1967
23 settembre 2011 - 13:27
Erano quasi gratis.... Ecco il vero volto del blu maglioncino.... ottimo speculatore sulla pelle degli altri.. altro che genio delle automobili.... Saluti.
Ritratto di giacomo murtino
23 settembre 2011 - 13:37
Ma mister pullover quanto prende di stipendio?
Ritratto di andreapr86
23 settembre 2011 - 14:15
i soldi ci sarebbero per aumentarli li stipendi ma c'è troppa differenza fra gli stipendi dei dirigenti e quelli degli operai.
Ritratto di BiPi
23 settembre 2011 - 14:17
Marchionne è allergico al sindacato .....
Ritratto di P206xs
23 settembre 2011 - 14:46
1
OK QUESTE NOTIZIE "FINANZIARIE"........ma le altre auto del salone??
Ritratto di lucios
23 settembre 2011 - 14:52
4
....in america i sindacati si che hanno le p........! Mica è come da noi che o voti si o sei fuori!
Ritratto di Den81
23 settembre 2011 - 15:04
Marchionne..hai toppatoo!!!Negli States i sindacati non sono come quelli di Cassino,Mirafiori,Termini Imerese e Pomigliano che si fanno mettere i piedi in testa,magari addolciti con qualche ''biscottino''!Negli Usa i sindacati agiscono davvero a favore dell'Operaio,senza vendere le mutande come qui!Son contento!!!
Ritratto di fogliato giancarlo
23 settembre 2011 - 20:12
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di bombolone
23 settembre 2011 - 15:38
Quelli della fiom si son messi d'accordo con i loro colleghi americani per sabotare marchionne, è tutta loro la colpa
Ritratto di osmica
23 settembre 2011 - 16:34
Arriverano le Lanchysler?
Ritratto di fabri99
23 settembre 2011 - 17:38
4
MA CHE DICI ARRIVANO CHRANCIA!!
Ritratto di Andry9188
23 settembre 2011 - 19:05
sono un Lanchyslerista \m/ \m/
Ritratto di TurboCobra11
23 settembre 2011 - 16:42
che quest' uomo generi forti allergie ai sindacalisti? Oh, non riesce a trovarne uno con qui andare d'accordo, a parte quelli di Cisl e Uil in Italia che di sindacato hanno rimasto ben poco, non sarà sua la colpa invece che della Fiom? Perchè non si abbassa il suo di stipendio se la Chrysler è indebitata, aiuterebbe parecchio. ...Ciao!
Ritratto di Fisher
23 settembre 2011 - 17:37
che vado dicendo che il maglionato è il solito "imprenditore" da annunci eclatanti per convincere gli investitori.Molto fumo e poco arrosto. Un po' come Berlusconi in politica. Sparano la bomba ma poi i nodi vengono al pettine. In Italia riescono a prendere in giro la gente perchè siamo uno dei Paesi piu' ignoranti e meno istruiti tra quelli industrializzati, tendiamo pertanto a comportamenti da "gregge di pecore" senza ragionare. Ahimè questa abitudine "bue" del popolo italiano è facilmente riscontrabile anche in numerosi commenti alle notizie qui presenti. Negli USA invece li liquidano a sonore bastonate nel giro di pochi mesi, come potete notare.
Ritratto di money82
23 settembre 2011 - 18:57
1
Ecco come ha risanato i conti della casa americana...non pagando i dipendenti assunti dal 2009...forse pensava che il polverone si sollevasse dopo la pensione prevista e annunciata fra qualche anno...
Ritratto di Andry9188
23 settembre 2011 - 19:07
Negli States si scherza di meno.
Ritratto di audi94
23 settembre 2011 - 19:36
1
che uomo di m****... il genio dell'economia, l'eroe dei due mondi... il genio di sto ca**o altro che dell'economia!!! ma va a zappare coltivazioni di zucchine che fai prima!!!!
Ritratto di Andry9188
23 settembre 2011 - 19:49
Qualcosa mi dice che la redazione censurera' il tuo commento (che tra l'altro approvo).
Ritratto di fogliato giancarlo
23 settembre 2011 - 20:15
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di Andry9188
23 settembre 2011 - 20:44
Tendenzialmente non sono amante della censura.
Ritratto di audi94
23 settembre 2011 - 20:25
1
sinceramente non mi interessa... anzi mi sa che mi banneranno anche, visto che m'è già arrivata la mail che mi invitava a smettere, ma non mi frega un tubo! questo è quello che penso... dopotutto non è questo il modo di dirigere un'azienda... posso scrivere il mio pensiero in modo più delicato: Marchionne è una persona poco In, un uomo paragonabile ad un pezzo di terriccio, che non possiede le capacità adeguate per definirsi un bravo economista nè tanto meno l'eroe dei due mondi... cambia la forma, non il concetto!!!
Ritratto di Andry9188
23 settembre 2011 - 20:47
arrivano le mail? Cavolo a me ancora niente. Non sono importante :(
Ritratto di audi94
23 settembre 2011 - 20:53
1
se mi dai il tuo indirizzo posta ti invio cosa mi hanno scritto!
Ritratto di Mister Grr
24 settembre 2011 - 13:48
anche a me AlVolante.it mi ha gentilmente intimato ad abbassare i toni dei miei commenti, sotto segnalazione anche di diversi utenti. Che bello che ci coccolano! <3
Ritratto di fabri99
25 settembre 2011 - 13:28
4
ma veramente ti hanno scritto???!! il mio indirizzo mail è fabri.leoni99@gmail.com...ma dov'è che li compra quei maglioni sir marpiolanryslechrancia??!
Ritratto di Mister Grr
25 settembre 2011 - 13:39
hanno minacciato il ban. A me e audi94 sicuramente, oltre a giancarlo.
Ritratto di fogliato giancarlo
26 settembre 2011 - 01:14
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di trautman
23 settembre 2011 - 19:49
E' giusto che ci sia un unico grande sindacato dei metalmeccanici, dovrebbe essere cosi' anche in Italia, invece noi abbiamo tante tribu' che combattono tra di loro. Un esempio di pochi giorni fa: arrivo nel piazzale dell'azienda e trovo gente della cgil nazionale che distribuisce volantini. Vado all'assemblea e quelli della cgil dicono "Non fate quello che c'è scritto nel volantino, quelli sono cgil di Roma, in questa provincia siamo d'accordo con la cisl". I nostri sono tutti dei tragici buffoni, vediamo cosa riescono a ottenere gli americani e adattiamoci perche' non non possiamo fare meglio.
Ritratto di fogliato giancarlo
23 settembre 2011 - 20:16
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di mix1977
24 settembre 2011 - 13:23
marchionne potrebbe vestirsi da operaio e andare con i suoi dirigenti e ingegneri a montarsi le auto da solo (d'altronde stà svilendo i suoi operai) vedremo all'ora le fiat che perdono i pezzi... purtroppo quel minchionne.... stà demolendo l'industria automobilistica italiana alfa in primis... privilegiando l'americana.... daltronde lui di dov'è?
Ritratto di Gipo
25 settembre 2011 - 22:05
Da Mirafiori non deve uscire nemmeno un SUV. Li facessero negli USA (a ogni ufelé el sò mesté) così da rendere più rapido il risanamento di Chrysler e ridessero alla gamma Fiat i modelli fondamentali per il mercato europeo e per quello globale (cioè per tutti quei paesi che non hanno il petrolio sotto i piedi o che non hanno il potere militare di trasformare montagne di carne umana in fiumi di oro nero). Basterebbe una nuova Punto vera (magari senza il posteriore da furgone e con i fanali rimessi al posto giusto), una SW media (che oppnga qualche resistenza allo stapotere Ford, Opel, VW, Hyundai-Kia, senza essere orrenda come la Stilo che fu), la berlina Alfa (da sempre anima del marchio; copiassero paro paro l'Ibiza IBL se proprio mancano le idee; lì ci sono tutti i tratti di carattere e gli stilemi delle Giulia e Alfetta, tranne ovviamente il marchio sul frontale). Marchionne deve delegare, non vantarsi di lavorare 25 ore al giorno, salvo poi dichiarare di voler lasciare nel 2015. A quel tempo la partita sarà ancora ben lungi dall'essere finita. Eppoi; i sindacati americani non cercano la confittualità ad ogni costo come quelli italiani. Se vogliono il salario, vogliono il salario; dagli il salario. Una volta ottenuto il giusto non passeranno ad un'altra richiesta strumentale; non hanno bisogno di un livello organico di conflittualità per legittimarsi. Infine; da dove li trarranno i profitti da qui al 2014(!), anno di presentazione dei primi nuovi modelli significativi? Da Exor, come al solito, con scambi vari di partecipazioni sui tavoli internazionali? Io credo che da tempo non si possa più nemmeno parlare di industria automobilistica in senso proprio. Ovvio, quindi, che, nei piani industriali, non valga nemmeno la pena di abbozzare qualcosa sullo sviluppo della tecnologia ibrida. Speriamo, pertanto, che bastino la Panda (per fortuna veramente azzeccata) ed il contributo di USA e paesi emergenti (tanto decantati dal nostro AD).
Ritratto di Franchigno
24 settembre 2011 - 16:23
Mi ricorda una vecchia canzone di Renato Carosone.."tu vvo ffà l'americano mericano ma ssi nato in italy"mi scuso per il dialetto improvvisato ma il succo è quello....E la cosa peggiore è che così facendo stà distruggendo la nostra industria autobobilistica proponendo dei copia e incolla di modelli americani.A questo punto sono più europei gli orientale della Hyundai&Kia di lui...