NEWS

Codice della Strada: continua il caos sui test antidroga

Pubblicato 27 gennaio 2025

Il ministro Salvini assicura che i pazienti che assumono farmaci rilevabili dai test antidroga non rischiano la revoca della patente. Tuttavia nessuna esenzione è prevista nel Codice della Strada.

Codice della Strada: continua il caos sui test antidroga

SALVINI RASSICURA - Nei giorni scorsi, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha scritto una lettera al direttore della Gazzetta dello Sport, intervenendo su un tema molto dibattuto riguardante il nuovo Codice della Strada: la revoca della patente in caso di positività ai test antidroga. Per il nuovo Codice chiunque venga sorpreso al volante e risulti positivo al test, a prescindere se ciò influisca o meno sulle sue capacità di guidare, viene punito con la revoca della patente fino a 3 anni. Una norma che, in molti, ha sollevato dubbi di costituzionalità (qui per saperne di più). A tal proposito il segretario della Lega ha precisato che “chi assume medicinali prescritti dal proprio dottore, seguendo le indicazioni e le dosi corrette, non ha nulla da temere”. 

VALE QUANTO SCRITTO - Un’interpretazione del ministro che, tuttavia, non trova riscontro sulla carta. Così com’è stato modificato, il nuovo articolo elimina la discriminante dello stato di alterazione, occupandosi generalmente di chiunque guidi “dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope”: nessun comma della legge esclude dai provvedimenti chi le abbia assunte per scopi terapeutici sotto prescrizione medica. Non esistendo la deroga, il giudice è tenuto a dare la propria sentenza in base alla legge così come pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, equiparando quindi chi ha assunto farmaci prescritti a tutti gli altri casi. Salvini aveva annunciato a inizio dicembre un imminente confronto sul tema, che avrebbe dovuto portare a una deroga ufficiale per i pazienti, ma dopo l’annuncio non ci sono state novità concrete se non le dichiarazioni sui media del ministro.

DEROGA DIFFICILE DA GIUSTIFICARE - Del resto, secondo alcuni giuristi, una norma che consenta di esentare questo tipo di guidatori sarebbe difficile da giustificare. Il nuovo Codice della Strada introduce infatti un grado pericolosità per chiunque sia positivo alle sostanze, a prescindere dalla sua legalità (la stessa droga, legale o illegale, ha i medesimi effetti sulla capacità di guidare) e quindi una deroga per i pazienti sarebbe illegittima, perché tratterebbe in modo diverso cittadini nelle stesse condizioni. Secondo gli esperti, l’unico modo per affrontare questo problema sarebbe quello di cancellare del tutto la norma nel CdS e trattare la questione con una riforma a parte slegata dalla sicurezza stradale, introducendo l’uso di droghe al di fuori del controllo medico come reato (per la legge attuale il semplice utilizzo di stupefacenti non è punito penalmente).

PSICHIATRI PREOCCUPATI - Intanto la Società Italiana di Psichiatria lancia l’allarme per i pazienti: “Antidepressivi, ipnoinducenti, ansiolitici e tutte le principali terapie per pazienti con malattia mentale non possono essere considerate dal nuovo Codice della Strada alla stregua di sostanze stupefacenti”. Secondo gli psichiatri, la riforma rischia di generare confusioni, portando diversi molti pazienti a sospendere le cure pur di poter continuare a guidare: “Le evidenze cliniche sono univoche nel ritenere più sicuro guidare dopo aver dormito la notte, pur avendo assunto un sonnifero a dosaggi adeguati e sotto controllo medico che affrontare la strada dopo una notte insonne. Lo stesso vale per una persona in una condizione di benessere in trattamento con antidepressivi piuttosto che soggetti non curati ed in gravi condizioni di malattia”.



Aggiungi un commento
Ritratto di CR1
28 gennaio 2025 - 04:40
UN atteso CDS proclamato per anni ed approdato in modo approssimativo tendente all'affondamento , NOn conviene litigare e nemmeno commentare , aspettiamo gli aggiornamenti a cui siamo abituati già dall'uso del pc-cellulare.
Ritratto di CR1
28 gennaio 2025 - 04:45
SE e dico SE faranno il ponte come scaturirà ? SEMPRE SE un bel SMR produrrà che cosa produrrà? l'incertezza si quella assicurata lo sarà
Ritratto di Ostivari
28 gennaio 2025 - 16:05
Basterebbe fare i test dei riflessi visivi e uditivi come fanno i possessori di patente C in occasione del rinnovo. E' un oggetto grande come un cronometro con un pulsante da premere nel momento in cui si illumina o suona. Se non passi il test, vuol dire che non sei in grado di condurre un veicolo.. si passa poi a test "chimici". Se il problema è "chimico" punizioni secondo CDS, se fisico, invio alla commissione medica.....
Ritratto di pierfra.delsignore
30 gennaio 2025 - 14:42
4
Esatto qui non si distingue tra positività ed alterazione, se mi sbronzo sabato in uno chalet e guido lunedì sono affari mei, idem se mi faccio una canna o prendo un sonnifero alle 22 e guido alle 9:30. Si fa un test di rilessi e si capisce immediatamente se uno è sotto o meno l'effetto di qualcosa o come dici tu non ha più le qualità fisiche per guidare, se il test non lo passi si fanno subito le analisi del sangue e urine.
Ritratto di Ilmarchesino
28 gennaio 2025 - 17:53
3
I giudici nn possono fare altrimenti se nn si applicare la norma?? Questo però vale solo per la guida mentre per tutto il resto nn applicano ma le interpretano a modo loro, vedi legittima difesa ed immigrati..o stupro... Il reato deve essere sanzionato qualora il soggetto nn è in grado di guidare nn perché il giorno prima si è drogato oppure ha preso medicine. Una sbronza il giorno dopo ti permette di guidare mentre altro nn devi prendere per almeno un mese.. Giusto o sbagliato che sia è il confronto che nn regge le sanzioni
Ritratto di mikitnn
28 gennaio 2025 - 18:54
hai perfettamente ragione, questa legge è totalmente demenziale. Oltretutto, i test salivari in uso dai carabinieri e dalla polizia hanno livelli di tolleranza differenti. E questi livelli non sono dati per legge a differenza dell’alcol dove esiste una soglia ben precisa da rispettare.
Ritratto di pierfra.delsignore
30 gennaio 2025 - 14:38
4
Verrà fatta una eccezione di costituzionalità della norma, e come una simile del 2004 sarà abrogata non prevedendo una correlazione tra lo stato di alterazione e la inabilità alla guida.
Ritratto di mikitnn
28 gennaio 2025 - 18:51
praticamente se uno ha preso una pastiglia di Xanax, un anti depressivo o semplicemente uno spray per la tosse come la paracodina, uno o più giorni fa, gli ritirano la patente poiché il farmaco rimane in circolazione per giorni. Salvini sei un vero genio. Ma lo sa quanti milioni di italiani sono in cura o semplicemente prendono farmaci di questo tipo?
Ritratto di Merletti Felice
30 gennaio 2025 - 14:36
@mikitnn Lo Xanax, noto anche come alprazolam, è un farmaco ansiolitico della classe delle benzodiazepine, non classificato come antidepressivo. Gli antidepressivi sono ben altri, quindi gli ansiolitici li escludiamo che ne dice?
Ritratto di Pqv
28 gennaio 2025 - 20:31
Mi fa rabbrividire il fatto che un ulteriore attacco alle libertà personali invece di indurre ad una risposta coesa e sensata dei cittadini che lo subiscono, in stile "adesso basta, riprendiamoci le nostre vite" ancora una volta si abbocchi invece all'esca creata ad hoc e si finisca a battibeccare sulle questioni di contorno, piuttosto che insorgere contro i reali contenuti... Davvero qualcuno ha letto nel testo del nuovo CdS "se ha la prescrizione allora..." perché io non lo trovo da nessuna parte. Quello che accade in realtà é: "positivo? dammi la patente". Poi forse, in altra sede, ricorso, avvocato, giudice, ecc ma solo dopo. Se qualcuno ha dei dubbi vada a rivedersi le dichiarazioni del "rappresentante eletto" - "lucido sì, lucido no, io ti ritiro la patente" - . Ma torno ad enfatizzare quanto sopra: ma ci rendiamo conto che ci siamo resi colpevoli avvallando la "delega di comodo ad ogni costo" e adesso abbiamo dei "rappresentanti eletti", che sono sì eletti, ma rappresentano qualcosa di assolutamente diverso da quelle che sarebbero le necessità, le aspirazioni ed i desideri della popolazione che li ha messi li a curare i nostri interessi? Ma com'è che riusciamo a passare sopra una dichiarazione che "ledere le libertà costituzionali (leggi "precettare uno sciopero") corrisponda a fare il bene dei cittadini? Ma siamo in grado di ricordare cosa hanno fatto i nostri bisnonni, nonni e padri, per poter scioperare e protestare in piazza? Ma davvero riusciamo a dimenticarci di come sia stata gestita l'emergenza covid (leggi p.e."divieto di eseguire autopsie") e siamo disponibili a lasciar correre, dopo che sono stati pubblicati gli studi (veri) sulla affidabilità dei vaccini? O a dimenticarci i 43 morti de Ponte Morandi, derivanti dalla mancata manutenzione, che significa che si sono intascati i soldi che servivano quelli che dovevano farla, quelli che hanno deliberato il pagamento, quelli che controllano i conti, ecc, ecc, ecc. Qualcuno ha percorso l'Autostrada dei Fiori da allora? Immagino che ci siano altri oltre a me che hanno rilevato che NON C'E' UN SOLO KM dei viadotti di quella autostrada che non sia soggetto a lavori di pesante ristrutturazione, lavori tanto importanti ma mai visti prima, almeno negli ultimi 40 anni (da quando guido) io non li ho visti. E che non venga in mente a qualcuno di darmi del complottista, state certi che non lo sono, sono solo stufo di accorgermi ogni giorno che é stato passato il segno e che noi, se non facciamo nulla, avvalliamo questo stato di cose ed anzi, battibeccando tra noi come oche ubriache - o che hanno assunto la qualsivoglia sostanza - non facciamo altro che favorire la presenza di "rappresentanti eletti" che tutto fanno, tranne che rappresentarci.
Ritratto di Merletti Felice
30 gennaio 2025 - 14:45
Se pensa di avere subito un attacco alla sua libertà personale si puo sempre rivolgere alla CEDU. Le tolgo il fastidio di cercare in internet. La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (Corte EDU) è un organo giurisdizionale internazionale che ha il compito di garantire il rispetto dei diritti umani nei 47 Stati membri del Consiglio d’Europa. Fondata nel 1959, la Corte EDU è stata istituita con la Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, meglio conosciuta come Convenzione europea dei diritti dell’uomo. Buona giornata PS in internet scrivere in maiuscolo equivale ad urlare Buona giornata
Ritratto di AZ
28 gennaio 2025 - 22:19
Chi prende farmaci particolari già ora non può guidare.
Ritratto di pierfra.delsignore
30 gennaio 2025 - 14:39
4
Per un mese? Vedo che l'alfabetismo funzionale dilaga. Cosa non vi è chiaro tra alterazione e positività ci provo: prendo un sonnifero alle ore 22 e sto guidando alle ore 9:30 del giorno dopo, sono assolutamente NEGATIVO allo stato di alterazione da quella sostanza, ma POSITIVO alla sostanza stessa, quindi la legge è PALESEMENTE incostituzionale. Se mi faccio una canna a casa mia il martedì e guido il giovedì sono affaracci miei altro caso
Ritratto di lucaprit
29 gennaio 2025 - 20:41
Io prendo un farmaco per dormire da 30 anni su prescrizione medica, in Italia siamo milioni che abbiamo problemi e assumiamo psicofarmaci. Vi posso assicurare che non siamo degli sballati, probabilmente molti vostri conoscenti li assumono e voi non ve ne siete mai accorti. Vi assicuro che alla mattina mi sveglio molto lucido dopo avere dormito bene grazie al farmaco, senza sarei uno straccio. I farmaci non hanno niente a che vedere con le droghe usate per sballarsi, a molti servono per vivere decentemente e curare ansia, depressione, attacchi di panico, insonnia, etc. Voi approvate questa norma così come è scritta? Vorreste allora togliere la patente a milioni di italiani? Ricordate che ci si può ammalare nella psiche così come al cuore o a una gamba e può capitare a tutti, voi compresi, vostre persone care comprese, Ritirate la patente a tutti visto che ci siete
Ritratto di Merletti Felice
30 gennaio 2025 - 14:51
@lucaprit visto che lei assume un farmaco sotto prescrizione medica non vedo dove è il suo problema con il CDS. PS dico sotto prescrizione medica perché credo che il suo medico le avrà indicato il dosaggio da assumere.
Ritratto di Mbutu
30 gennaio 2025 - 15:51
Felice, il problema è che qualsiasi sostanza (droga o farmaco) che viene rilevata dal test mi mette nei guai anche se NON mi sta alterando. E se i proibizionisti si sdilinquiscono se si parla di droghe, direi che nessuno possa accettare questa cosa se si tratta di farmaci. Anzi, sarebbe più giusto dire "avrei detto" perchè a giudicare da quello che si sente è evidente come io continui a sottostimare i miei gonzi.
Ritratto di Merletti Felice
30 gennaio 2025 - 20:41
@Mbutu dipende se lei assumesse un farmaco ottenibile solo con la ricetta medica, quindi sotto controllo medico e non c'è il divieto di mettersi alla guida di un automezzo, se si assume quel farmaco, non vedo dove sia il problema. Mentre con gli stupefacenti non entro nel merito, perchè quando hanno fatto degli esami sui liquidi delle fogne di Milano sembra che un gran numerodi abitanti sniffino alla grande. La cosa che mi lascia perplesso è che sembra che molte persone qui nel blog abbiano paura in caso di controlli, di risultare positivi alle varie sostanze proibite dalla legge.
Ritratto di Ilmarchesino
30 gennaio 2025 - 23:34
3
La paura sta nella retroattivo controllo sulla positività..un amico nn si droga da un anno ormai,grazie a dDio be uscito bene , secondo il CDS nn può guidare perché risulterà sempre positivo alla droga. E questo che nn va nella legge
Ritratto di Mbutu
31 gennaio 2025 - 00:33
Felice, ancora. Il problema è che il test risulta positivo anche se il farmaco è regolarmente prescritto e somministrato. Che il test risulta positivo anche se la droga è legalmente assunta. E molte persone in Italia (non qui nel blog) hanno paura di entrare in un tunnel giudiziario che prima, con la necessità di constatare lo stato di alterazione, avrebbero evitato. Così è più chiaro?
Ritratto di Merletti Felice
31 gennaio 2025 - 11:26
@Mbutu Se il test risulta positivo per il farmaco che le è stato prescritto da un medico, lei in quel momento si trova sotto cura medica e risulterà dal suo fascicolo sanitario, lo stesso per la cannabis se prescritta, sempre da un medico, per uso terapeutico non avrà nessun problema perché anche in questo caso risulterà nel suo fascicolo sanitario. Tutt'altro paio di maniche se la fuma per uso ricreativo e le riporto cosa dice la legge: La cannabis per uso ricreativo in Italia è ancora illegale: la legge che ne regola il possesso e il traffico è la legge n. 309/1990, con il Testo Unico sulle droghe, secondo cui il possesso di cannabis è illegale persino per piccole quantità, e comporta sanzioni amministrative per il possesso. La differenza tra l'uso terapeutico e quello ludico della cannabis consta sostanzialmente nei dosaggi utilizzati e nei tipi di cannabis. Quella terapeutica è preparata nel pieno rispetto dell'iter e delle norme che portano all'immissione in commercio di un farmaco e, di conseguenza, è acquistabile soltanto in farmacia. La cannabis a uso ricreativo viene distribuita invece attraverso canali non ufficiali e controllati sul piano scientifico. Io sono convinto che chi ha paura è perché fa un uso illegale di sostanze proibite, in parole povere si fa le canne. Buona giornata
Ritratto di pierfra.delsignore
31 gennaio 2025 - 12:06
4
Proprio non riesci a distinguere tra POSITIVITA' ed ALTERAZIONE. Se prendo un farmaco da banco ce ne sono tanti che contengono determinati principi attivi risulto positivo, anche dopo 1 settimana, idem per la cannabis o qualsiasi altra droga, MA se ho assunto la sostanza martedì e guido giovedì NON sto guidando in stato di alterazione, la norma incostituzionale come una simile del 2004, al primo ricorso cadrà
Ritratto di Merletti Felice
31 gennaio 2025 - 13:11
non parlo con i cogli oni
Ritratto di GianEnri
2 febbraio 2025 - 22:15
Felice, ripetiamo ancora in coro. Non è così, ora nessun fascicolo sanitario ti salverà! E non offenda chi ne sa o ha capito più di Lei.
Ritratto di Merletti Felice
2 febbraio 2025 - 22:28
GianEnri Per prima cosa io non ho offeso nessuno, QUESTO LE SI BEN CHIARO. Meno male che ci sono persone come lei che ne sanno di più e hanno capito tutto, le faccio i miei complimenti . Poi se lei si vuole assumere degli stupefacenti oppure assumere medicinali proibiti dal CDS senza ricetta medica e quindi non sotto controllo medico, faccia pure. Buona serata
Ritratto di Ilmarchesino
1 febbraio 2025 - 08:46
3
Ti rifaccio l'esempio dell'olandese che viene in Italia per un weekend..come fai a ritirarli la.patente senza incappare in un ricorso?? Nn puoi sanzionare la positività alla droga poiché dovresti dimostrare che sia stata utilizzata in Italia e non in Olanda dove è legale. Per questo decade il movente del ritiro patente, Diverso è il discorso sul alterazione al momento della guida L. errore che commettere è Non distinguere la positività alla alterazione.. Discorso analogo è la durata della positività che nn incidendo sulla guida, va specificata altrimenti anche una canna fatta in gioventù con i dovuti esami risulterebbe. P.S nn mi dia del.comunista o amante dei centri sociali, perché le assicuro che sono l.esatto opposto a quel ramo politico..
Ritratto di Merletti Felice
1 febbraio 2025 - 09:26
@Ilmarchesino Le forze dell'ordine se ti trovano positivo non devono dimostrare niente , al limite è il tossico che deve dimostrare che la assunta in Olanda cosa impossibile da dimostrare. L'onere della prova spetta a chi accusa, infatti se lei risulta positivo al controllo antiroga (ed ecco la prova) io (forze dell'ordine) ti accuso di avere assunto stupefacenti, ora dimostrami che non è vero. Mi dica secondo il suo esempio quale giudice darebbe ragione all'Olandese. Buona Giornata
Ritratto di Ilmarchesino
1 febbraio 2025 - 12:16
3
Dimostro che vengo da un paese in cui è legale e poi è stata aggiunta 7gf prima del arrivo in Italia e. Alla guida nn è alterato il mio stato psicofisico inoltre va esposto un cartellone inizio strade statali per informare gli autisti stranieri
Ritratto di Merletti Felice
1 febbraio 2025 - 15:15
@Ilmarchesino non sarebbe una brutta idea esporre un cartello alla dogana sia questa stradale, marittima o aerea, ma le ricordo che è meglio informarsi sui divieti vigenti e gli usi dello stato dove ci si vuole recare, facciamo un esempio, mi reco in vacanza a Phuket in Thailandia. Una cosa assolutamente da non fare è acquistare della droga, li sono severissimi, le pene e sanzioni previste per l’uso di stupefacenti sono fra le più severe al mondo, non entrare in calzoncini nei templi e spogliarsi le scarpe, non toccare la testa delle persone, non puntare i piedi verso altre persone o statue di Buddha e altre varie informazioni che si possono trovare su siti consultabili in internet. Legga quanto le riporto e vedrà che al nostro ipotetico Olandese passa la voglia di fumarsi una canna prima di recarsi li : Droga in Thailandia Il largo consumo di droga in Thailandia è in problema ben noto che affligge il Paese da molto tempo e che spesso vede coinvolti anche i turisti. Alcune droghe leggere, come ad esempio la marijuana, che in altri Paesi possono essere consumate senza problemi, in Thailandia sono considerate invece illegali e non sono rari i casi di giovani turisti arrestati per aver fumato una canna. E ci sono anche molti casi di truffe legate alle droghe e spesso a cadere nella rete degli spacciatori sono proprio o giovani stranieri a caccia di sballo: nelle maggiori località turistiche capita con una certa regolarità che ai turisti venga offerta ogni tipo di sostanza stupefacente da parte di loschi individui, che collaborano con poliziotti corrotti. Di solito il malcapitato turista viene segnalato alla polizia e arrestato, per poi essere rilasciato dietro il pagamento di una somma di denaro. A volte capita anche che siano gli stessi agenti in borghese ad offrire le droghe ai turisti, in particolare nelle grandi feste come il Full Moon Party, non aspettando altro che qualcuno cada nel tranello, perciò rifiutate sempre qualsiasi sostanza vi venga offerta! A parte queste truffe va detto che in particolare nelle maggiori località turistiche girano diversi poliziotti in borghese e in molte discoteche le perquisizioni personali e i test antidroga fatti a sorpresa sono molto frequenti. Tenete presente che il rifiuto di fare i test si traduce in un arresto fino a 6 mesi ed una multa. È bene quindi informarsi e sapere che l’acquisto di pochi grammi di marijuana o di qualche pasticca di yaba (una droga molto diffusa in Thailandia) rischia davvero di rovinare la vacanza e in alcuni casi la propria vita. Cosa si rischia per il possesso Le droghe più diffuse in Thailandia sono essenzialmente quattro: yaba, marijuana, ice (anfetamine) e oppio. Le pene e sanzioni previste per l’uso di stupefacenti sono fra le più severe al mondo: anche per il solo possesso di una quantità minima di qualsiasi tipo di droga destinata ad uso personale si rischia da uno a dieci anni di carcere e/o multe fino a 20.000 baht, mentre per casi particolarmente gravi, in cui la quantità di droga in possesso è tale da far ipotizzare un reato di spaccio è anche previsto l’ergastolo o persino la pena capitale. A questo punto diciamo che al nostro ipotetico Olandese conviene andare in vacanza in Gamaica, dove detenere fino a due once (56,6 grammi) di cannabis non è un reato penale. Buona giornata
Ritratto di Ilmarchesino
1 febbraio 2025 - 22:10
3
Caro abbiamo ragioni da esporre entrambi entrambi poche il fallo e da ricercare della Ratio che in malo modo vuole essere esplicata in questo decreto.. Salvini di cui nn nutro antipatia,,avrebbe dovuto dire .. caro italiano io desidero sconfiggere la droga ed i farmaci che alterano la psiche delle persone quindi da oggi in poi chiunque abbia fatto uso in passato di farmaci o droghe che avrebbero potuto alterare la sua persona nella funzione ndi una corretta guida di auto o moto veicolo da oggi nn li sarà più concesso.essendonio ministro dei trasporti inserisco tale divieto nel settore a me competente per cui modifico take codixa della strada, in virtù di tale principio debellante,esorto i miei colleghi a seguirmi in tale battaglia indi poi al ministro della salute si esorta di predisporre esami a campione al tutto il personale sanitario,stesso consiglio valga anche per l istruzione,la pubblica amministrazione ed infine al coni per il settore sportivo. In virtù dei poteri conferitimi comunico al.popolo.italiano e straniero che chiunque abbia fatto in passato uso di sostanze da oggi in poi sarà ritenuto colpevole di.......... Sarebbe un discorso da farne pisciare sotto tutta la nazione noer settimana...ah aha haca Caro scherzi perché credo che sia meglio sdrammatizzare in merito a lacune che questa legge esalta in ogni sua riga.. buona serata
Ritratto di Ilmarchesino
1 febbraio 2025 - 22:11
3
Mi scusi per gli errori di battitura ma sul cellulare ho difficoltà nel scrivere..causa dita nn consone a tale tastiera
Ritratto di Merletti Felice
2 febbraio 2025 - 15:15
@Ilmarchesino non si preoccipi per gli errori di battitura, io non scrivo mai con lo smartPhone perche ho le dita grosse e anche perchè è quello di mia moglie, visto che io non c'è l'ho. PS Io e lei faccimo fatica a scivere con gli schermi piccoli perché le nostre dita sono da lavoratori e non da fighetti :-))))))))))
Ritratto di Ilmarchesino
1 febbraio 2025 - 22:17
3
Specifico che dopo aver visto il film figa di Mezzanotte,dove in Turchia un americano ha buttato la sua vita in carcere.io al estero ed Italia nn ne ho mai fatto so queste cazzzzzzza.t.e.. Lei elenca reati che si consumano nel atto di comprare o di usarla...bene fanno in Tailandia..ma nn credo che se al aeroporto prima di imbarcare per Taiwan da Amsterdam,mi sono fatto una canna.monaresti se mi fai un controllo appena scendo dal aereo
Ritratto di Merletti Felice
2 febbraio 2025 - 15:01
@Ilmarchesino Anch'io ho visto il film FUGA DI MEZZANOTTE, si tratta di una storia vera vissuta dallo studente universitario Billy Hayes, che in Turchia viene condannato all'ergastolo perché trovato in possesso di vari pani di hashish e alla fine riesce a scappare. Marchesino Credo che lei abbia saltato un passaggio di quello che ho scritto, ora glelo riporto: ( In molte discoteche le perquisizioni personali e i test antidroga fatti a sorpresa sono molto frequenti ). Quindi se il giorno prima di partire mi faccio una canna e il giorno dopo arrivo in Thailandia e la sera vado in discoteca e mi fanno un test dove risulto positivo, come lo spiego alla polizia Thailandese che la canna me la sono fumata fumata il giorno prima in Italia? Certo sarebbe il massimo della sfiga ma se succedesse cosa facciamo? Se tutto va bene pago una bella multa e magari passo anche qualche mese nelle loro carceri. In quanto al nuovo CDS speriamo che apportino delle modifiche, ma che in ogni caso si riesca a togliere dalle strade un numero maggiore di persone che guidano sotto gli effetti di spufefacenti e di alcolici. Buona giornata
Ritratto di Ilmarchesino
2 febbraio 2025 - 20:20
3
Su questo concordiamo che andava rafforzato nel.xodoce penale e nn in quello stradale?? In Tailandia se la trovano positivo passa i Guai anche se sei passeggero in auto e nn alla guida poiché è un reato penale che ha nulla a che vedere con quello stradale.. In Italia volgiono combattere la droga ma solo con controlli a chi guida, giustamente per codice stradale, ma se io passeggero è strafatto nn li fanno niente..
Ritratto di Merletti Felice
2 febbraio 2025 - 21:58
@Ilmarchesino in Thailandia, forse non mi sono spiegato, se ti trovano positivo in qualsiasi posto, anche sul water della tua camera dell'albergo passi dei guai. Tutte le droghe sono considerate illegali quindi chi si fuma anche solo una canna corre dei grossi rischi. :-)))
Ritratto di pierfra.delsignore
2 febbraio 2025 - 22:21
4
Non sei in Tailandia, ma in Italia, la costituzione vuole che per esserci un procedimento penale o amministrativo le tue azioni arrechino un danno alla società, non che siano moralmente discutibili secondo la visione retrograda di alcuni, tra l'altro ripeto se io prendo un sonnifero alle 22 e guido alle 9:30 sono molto più lucido che non avendolo preso e non avendo chiuso occhio, Una norma palesemente incostituzionale che al primo ricorso cadrà
Ritratto di Cele1976
10 marzo 2025 - 15:54
Purtroppo non cadrà niente. A me in cura da anni con benzodiazepine hanno sospeso la patente due giorni dopo che era entrata in vigore la legge perché avevo dichiarato di assumerne, seppur in minima quantità e sotto prescrizione medica, durante una visita per l' invalidità per tutt'altro motivo. Mi sono trovata in casa ben 3 volte la polizia municipale che mi cercava per notificarmi la sospensione. Ho dovuto prenotare subito una visita presso la commissione medica legale, portar loro la certificazione medica della mia neurologa, che attestava che il farmaco non mi crea problemi alla guida, e solo allora mi hanno emesso una nuova patente con scadenza a solo due anni e con l'obbligo di tornare da loro. Occhio che purtroppo non scherzano. Fare ricorso? E per cosa? Non dovevate votare gente del genere! Ora è tardi.
Ritratto di pierfra.delsignore
11 marzo 2025 - 19:11
4
Prima o poi qualcuno farà ricorso non è la prima volta che si fa una legge simile è anticostituzionale. Le benzodiazepine ma qualsiasi altro farmaco psicotropo hanno una emivita è ovvio che non puoi guidare se le hai assunte un'ora prima, ma non se le hai assunte 10 ore prima di guidare
Ritratto di Cele1976
11 marzo 2025 - 19:43
Sono d'accordissimo con te, ma la legge non ammette per ora deroghe, purtroppo. Lo stesso medico legale in sede di visita presso la commissione mi ha confermato che, se non fossi stata obbligata a sottopormi alla visita con loro e fossi stata fermata per un controllo, senza il loro consulto e via libera, sarei stata passibile di violazione dell' articolo 187, vigile o no, indipendentemente dall' orario di assunzione del farmaco. Per me che prendo uno Xanax alla sera per dormire è stato tutto uno shock e ne sono ancora profondamente scossa, ma così è, purtroppo. Il problema per me è più che altro che ora da questa benedetta commissione non ne uscirò più. L'unico aspetto positivo è che per i prossimi due anni, qualunque cosa avvenga, sarò in regola, ma è stato davvero traumatico per me per tutta una serie di motivi. Se me l'avessero ritirata del tutto, sicuramente avrei fatto ricorso. Così non mi conviene più di tanto: potrei anche peggiorare le cose e non posso permettermelo ora.

PREZZI CARBURANTI

SCOPRI I PREZZI DEI DISTRIBUTORI VICINI A TE
Prezzi medi in Italia
Rilevazione di mercoledì 30 aprile
Le notifiche push sono disabilitate in questo browser