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Colonnine di ricarica in autostrada: è notte fonda

di Alessandro Ascione
Pubblicato 28 gennaio 2022

Senza un adeguato numero di stazioni per fare il “pieno” fuori città, viaggiare in Italia con un’auto elettrica è scomodo.

Colonnine di ricarica in autostrada: è notte fonda

IN AUTOSTRADA SONO POCHE - La diffusione dell’auto elettrica passa attraverso una rete di infrastrutture di ricarica adeguata. In città (dove chi ha la wallbox può rimediare facendo il “pieno” a casa) e fuori. E proprio l’installazione delle colonnine di ricarica sulle autostrade del nostro Paese rappresenta un capitolo misterioso, tipicamente italiano: fra normative complicate e ostacoli burocratici, siamo gravemente in ritardo, senza sapere di chi sia la colpa. Perdipiù, manca un ente ufficiale che indichi con precisione il numero delle stazioni dove rifornirsi di elettroni. A fare chiarezza, ci pensa Motus-E (associazione di operatori industriali e filiera automotive per accelerare la transizione elettrica). Per iniziare, sono 118 i punti di ricarica pubblici sulle autostrade italiane: pochissimi. L’unica nota positiva è che il 78% può erogare più di 43 kW, e il 48% tocca almeno i 150: solo con potenze elevate la sosta può durare un tempo ragionevole. 

OCCHIO ALLE BUFALE - Inoltre, i punti di ricarica veloce ed ultraveloce sulla rete autostradale sono solo 1,2 ogni 100 km su una rete di 7318 km: numeri bassissimi. Motus-E mette in guardia da una bufala online, secondo la quale i punti di ricarica fast sarebbero 40 ogni 100 km (22 in più rispetto al 2020). In realtà, quasi sempre, per accedere a queste colonnine pubbliche occorre uscire dall’autostrada, con un’ulteriore perdita di tempo. 

NELL’INFERNO DELLA BUROCRAZIA - Ma perché, dopo tanti annunci dei politici in tv, l’Italia è ancora messa così male in fatto di colonnine sulle autostrade? Per rispondere, occorre addentrarsi nei labirinti della burocrazia nostrana. A dicembre 2020, la legge Bilancio 2021 stabiliva che le concessionarie autostradali fossero soggette a un obbligo: installare colonnine di ricarica per veicoli elettrici di ultima generazione e ad alta potenza, lungo le tratte di loro competenza, almeno ogni 50 km. Con queste scadenze: per marzo 2021, la pubblicazione dei requisiti tecnici minimi delle infrastrutture di ricarica; per luglio 2021, l’inizio delle installazioni; entro 30 giorni dal 1° luglio, la pubblicazione di manifestazioni di interesse per operatori interessati a installare una rete di ricarica. Malinconico il risultato: a oggi, denuncia Motus-E, nessun requisito tecnico minimo per le infrastrutture di ricarica è stato pubblicato. Né sono stati pubblicati i piani di infrastrutturazione delle concessionarie. Così, i punti di ricarica autostradali non stanno crescendo a ritmi competitivi. A dicembre 2021, l’ART (l’Autorità di regolazione dei trasporti) ha pubblicato una consultazione sugli schemi dei bandi relativi alle gare cui sono tenuti le concessionarie. Va da sé che tutte le tempistiche sono già state abbondantemente sforate.

UNA VENTATA DI OTTIMISMO - Comunque, c’è anche qualche buona notizia. Che riguarda tutti i tipi di strada, in città e fuori. Nel 2021, i punti di ricarica sono aumentati del 35%, toccando quota 26.024 con 13.233 infrastrutture (stazioni o colonnine) in 10.503 luoghi accessibili al pubblico. Di questi, il 17% sono a ricarica lenta (con potenza installata pari o inferiore a 7 kW), il 73,6% a ricarica accelerata (tra più di 7 kW e 22 kW); solo un 7,2% fast fino a 50 kW e il restante 2,2% ultraveloce.



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Ritratto di Check_mate
28 gennaio 2022 - 13:32
Articolo interessante e che conferma la sostanziale presa in giro dell'obbligo-non obbligo e della puntuale inadeguatezza delle autostrade italiane. D'altronde, se già la manutenzione è così carente, figurarsi ulteriori interventi di "ammodernamento" dell'infrastruttura cosa sarebbero e cosa sono. Una domanda però mi viene: il senso di quel 22% di colonnine a bassa potenza (<43 kW) in una autostrada? Ceh, che razza di senso hanno ahahah
Ritratto di Rush
28 gennaio 2022 - 13:43
Check lo fanno per aumentare il fatturato di autogrill & co… mentre ricarica mangi i panini di gomma bevi il caffè che sembra la cicuta e compri un giochino ai figli o nipoti… hahaha la ricarica ti fa risparmiare e poi spendi tre volte in ca..te per passare il tempo…:))))
Ritratto di Check_mate
28 gennaio 2022 - 14:05
Mi sa che sia così :-D
Ritratto di AndyCapitan
28 gennaio 2022 - 16:28
4
eh no macche'....tutto studiato ragazzi!....comunque mettiamo pur delle fast anche in autostrada dove il kw/h te lo piacceranno a 90 cent....vedrete se mi sbaglio!
Ritratto di Check_mate
28 gennaio 2022 - 16:32
Non che sia una novità che in autostrada il carburante costi mediamente di più - e non poco - rispetto alle altre stazioni
Ritratto di Rush
28 gennaio 2022 - 16:33
Su questo ci puoi scommettere dato che avviene sia per li carburanti che per tutti gli articoli che vengono venduti dato che devono devolvere in quota parte sotto tassa il suolo dove fanno l’attività. Quindi si il prezzo proporzionalmente avrà un Delta come i carburanti.
Ritratto di Mark R
29 gennaio 2022 - 00:10
@AndyCapitan: Colonnina, senza abbonamenti o altre agevolazioni, esempio sulla A12 nei pressi di Pisa con potenza di 95 kW costa sui 0,51€/kWh, Ionity (350 kW massimi) sempre sulla A12 0,8€/kWh; prezzi esattamente in linea con le fast o HPC. PS: Non esiste l'unità di misura kW/h, l'unità corretta è kWh per indicare l'energia oppure per indicare la potenza kW.
Ritratto di AndyCapitan
29 gennaio 2022 - 19:47
4
ma lo so benissimo....mi e' scappata la barra...ahah...be...perche' sarebbero pochi 0,80 cent al kwh???....se hai 100 kwh di batteria da ricaricare ti vanno 80 € amico....molto meglio il metano...ma di molto...nonostante i rincari!....ti ricordo che io faccio 600 km con 22€
Ritratto di Check_mate
29 gennaio 2022 - 19:53
E con il gasolio ad 1,7/1,8, se devi mettere 50 litri se ne vanno dagli 85 ai 90 euro. In autostrada comunque va ti "scannano". Il metano è vero, si risparmiaVA un sacco, ma ormai non ci crede più nessuno.
Ritratto di Mark R
29 gennaio 2022 - 22:46
@AndyCapitan: Per ora non ha senso andare alle 350 kW non c'è auto capace di reggere tale potenza, dunque poco senso spendere tale cifra. Inoltre quella cifra è per coloro che non ha abbonamenti di alcun genere. Da me dove costa poco il metano è 1,292; mentre io con la BEV, ora che fa freddo (oggi 1°C) il consumo medio comprese perdite di carica (in monofase e con potenze sui 2,1-2,3 kW medi) si attesta attorno ai 7 km/kWh... Per quanto pago io l'energia pur con 10 kW impegnati, senza fotovoltaico, il costo per fare 600 km è attorno ai 12,9€; se so che devo ricaricare fuori diverse volte faccio l'abbonamento dove pago circa 0,2€/kWh alle colonnine fino a 50 kW. Mi spiace ma molto meglio la BEV per il mio utilizzo dove faccio sui 22.000 km/anno, costa molto meno in mantenimento rispetto ad una termica di pari prestazioni.
Ritratto di preoccupato
31 gennaio 2022 - 19:16
Non ci illudiamo che il bello deve ancora venire. Quando il 90%produciamo energia con i derivati del petrolio altro che green economy
Ritratto di bangalora
31 gennaio 2022 - 17:18
Prendetevi delle Plug In che non sbagliate.
Ritratto di alvola2023
28 gennaio 2022 - 13:48
Saranno per dare ad ogni modo un approdo per le situazioni di emergenza dove si potrebbe restare del tutto a piedi. Forse fare stalli con diverse postazioni da centinaia di KW di potenza non è una cosa tanto automatica ovunque come potremmo pensare noi dal di fuori e avranno calcolato che già con 43KW l'investimento in certi punti può valere e non valere la pena.
Ritratto di Check_mate
28 gennaio 2022 - 14:04
In autostrada il servizio deve essere omogeneo e garantito equilibratamente. Se pensano che non ne valga la pena, continuano a fare come fatto finora. Questa è semplicemente la più classica commedia italica, mettono l'obbligo ma non sono previsti provvedimenti in caso contrario. Questo è il risultato. Mi ricorda tanto il pagamento con pos nei negozi.
Ritratto di Rush
28 gennaio 2022 - 14:10
Vero. Mi spiace non ho la linea che funziona non ha i contanti?
Ritratto di Check_mate
29 gennaio 2022 - 17:28
@Rush mi fanno salire un nervoso incredibile. Una volte, uscì dal negozio senza comprar nulla. Un'altra ancora, quando chiesi se lo avessero, mi risposero in maniera maleducata e seccata ed anche lì, manco a dirlo, presi la via dell'uscita :)
Ritratto di Rush
29 gennaio 2022 - 17:33
Hai voglia quante volte me ne sono andato anche io..:)
Ritratto di Mc9
28 gennaio 2022 - 14:07
Potrei supporre che le colonnine a bassa potenza siano dedicate alle plug-in.
Ritratto di Check_mate
28 gennaio 2022 - 14:09
In effetti potrebbe essere una spiegazione plausibile! Non ci avevo pensato, grazie
Ritratto di Rush
28 gennaio 2022 - 14:12
Ma in autostrada che valenza può avere il plug in 50 - 70 km? Son convinto che molti durante il tragitto per non perdere tempo useranno il termico e basta. Ricaricheranno la notte a casa.
Ritratto di Check_mate
28 gennaio 2022 - 14:21
Più che altro, a meno che l'andare in elettrico non sia una scelta legittima di chi guida, se vai in ibrido vai prevalentemente in termico, ciò non toglie che l'elettrico non sia usato, anzi. Leggendo sui forum della Formentor, molti dicono che dopo qualche centinaio di km, a meno di non fissare la carica minima da mantenere, la batteria comunque si scarica. Questo nei lunghi viaggi ovviamente
Ritratto di Andre_a
28 gennaio 2022 - 22:33
@Rush: non penso che la gente col plugin si fermi apposta per ricaricare. Si ferma per un caffè, una sosta al bagno e, se nel frattempo può ricaricare la batteria e usare un po' meno benzina, perché no?
Ritratto di Rush
28 gennaio 2022 - 23:13
Andrea si certo. Mi stavo immedesimando quando faccio Milano Roma. Parto faccio il pieno e arrivo senza soste. Più o meno a Piacenza l’elettrico è già finito e non mi verrebbe mai in mente di fermarmi per ricaricare.
Ritratto di Andre_a
29 gennaio 2022 - 04:07
@Rush: per motivi di salute e di sicurezza è consigliato fermarsi almeno una decina di minuti ogni due-tre ore di viaggio, quindi penso (più che altro spero) che spararsi 600 km filati non sia tanto normale... anzi, con un camion sarebbe proprio vietato. Magari non ti fermi a Piacenza, ma se ti fermi anche solo una-due volte e nel frattempo ricarichi, consumi un po' meno benzina. Pensa addirittura che, con l'elettrica pura più venduta in Europa, ti fermeresti solo due volte per un totale di una mezz'oretta scarsa: è più di quanto ti fermeresti te, ma è meno di quanto mi fermerei io, e mi sembra abbastanza in linea con le soste consigliate.
Ritratto di Rush
29 gennaio 2022 - 09:26
Andrea diciamo che non sono proprio un modello da seguire (non che mi vanti della cosa). Mi piace viaggiare spesso da solo proprio perché non sono da soste. Si parte si arriva. Se dove vado non mi serve poi l’auto meglio il freccia rossa o aereo.
Ritratto di Andre_a
29 gennaio 2022 - 10:33
@Rush: ecco, appunto. Non dico che l'elettrica sia adatta a tutti, ma è sicuramente adatta a molte più persone di quelle che ce l'hanno già, anche al viaggiatore medio. Secondo me, l'ostacolo principale è il prezzo di acquisto e la difficoltà per chi non può ricaricare a casa
Ritratto di Rush
29 gennaio 2022 - 11:07
Andrea più che d’accordo. Il prezzo data la sempre maggiore diffusione di auto elettriche potrebbe essere calmierato…ma credo proprio abbiano fatto cartello e quindi difficilmente accadrà. Più probabile che attueranno le condizioni finanziarie che vengono utilizzate sui mutui casa. Poi il problema box con le città storiche che abbiamo in Italia non è una cosa da poco basta andare in giro e ci si rende conto delle auto (anche importanti) che sono parcheggiate in strada. I garage dove molti parcheggiano non sono adattabili ad un discorso colonnine ricariche. Senza un piano di sviluppo a tutto tondo difficilmente potrai smuovere dei preconcetti. Credo che il 2035 sia troppo vicino per un paese come il nostro più probabile 2050 dove ci sarà un ricambio generazionale più predisposto alla transizione. Fatto 100 quanti avrebbero fatto la scelta di vita che hai fatto tu? Siamo in Europa ma siamo ancora molto italiani.
Ritratto di Andre_a
29 gennaio 2022 - 11:20
@Rush: è probabile. Si parla del 2035 come fine vendita delle termiche, ma vista l'età media delle auto, per eliminare il termico circolante il 2050 è anche ottimistico. A meno di sviluppi tecnologici o interventi del legislatore (entrambi possibili). Sulla scelta di vita, dico solo che ci sono abituato: la prima volta andai in Ungheria senza conoscere nessuno e senza parlare la lingua, ma perché in Italia dopo la laurea di lavoro non ne ho trovato
Ritratto di Rush
29 gennaio 2022 - 11:27
Azzz…Ungheria… ci sono stato una settimana per lavoro… li è dura davvero. Ti rinnovo i complimenti fatti anche da altri.
Ritratto di Andre_a
29 gennaio 2022 - 12:02
@Rush: è dura fino a un certo punto. Secondo me è stata più dura in Italia da neolaureato passando tra stage non retribuiti, contratti a tempo e situazioni da truffa. Lì dopo un singolo colloquio fatto su Skype sono volato a Budapest con un contratto a tempo indeterminato in tasca
Ritratto di Rush
29 gennaio 2022 - 13:09
Andrea in pratica sei l’ennesima conferma del fallimento sistema Italia. Mi sa che anche i miei figli dovranno fare lo stesso per avere delle opportunità decenti. Se penso a quanti soldi sto spendendo ma al contempo investendo per dar loro un’opportunità che forse avranno se disposti ad andare fuori dal loro paese… come mi fa incaz.Zare sta cosa.
Ritratto di Andre_a
30 gennaio 2022 - 09:21
@Rush: non hai ragione, di più! Però mi piace guardare il lato positivo delle cose: è stata un'esperienza bellissima, ho conosciuto persone e culture differenti, e se avessi trovato il classico posto fisso appena finita l'università sarei sicuramente una persona diversa. Sinceramente, se ci leggono giovani in difficoltà simili, consiglio vivamente di provarci: parlando italiano e un minimo di inglese è quasi banale trovare un lavoro decente in Ungheria o nei paesi limitrofi, e se anche uno si dovesse trovare male, può rientrare dopo qualche mese/anno con un po' di esperienza da mostrare sul CV e due spiccioli in tasca.
Ritratto di Rush
30 gennaio 2022 - 11:14
Andrea concordo in pieno. È questione di mentalità di voglia di fare…di arrivare… non sempre ti va bene ma se non ci provi…dipende tanto dalle situazioni personali…oggi c’è una comfort zone che difficilmente smuove…ai miei tempi c’era più fame…forse anche più possibilità… forse più mordente…i vecchi dicevano meglio vivere di ricordi che di rimpianti… personalmente ho avuto tanti alti e bassi…mai mollare.
Ritratto di Andre_a
30 gennaio 2022 - 11:49
@Rush: penso che sia un po' la confort zone che dici te, un po' i genitori che preferiscono tenersi in casa i figli finché possibile per paura di perderli. Io preferisco che siano felici e abbiano successo, anche a costo di vederli due volte l'anno, piuttosto che stiano al piano di sotto in costante precariato.
Ritratto di Rush
30 gennaio 2022 - 11:57
Andrea è quello che spero per i “miei” universitari…già il nome di uno è come il tuo nick…:)))
Ritratto di alvolantone
29 gennaio 2022 - 08:08
Rush se hai una plugin ti fermi ogni mezzora a ricaricare e alla fine del viaggio da 600 km arrivi rilassato come viaggiare in treno dove puoi alzarti e sgranchirti le gambe quando vuoi. Meglio di così.
Ritratto di Rush
29 gennaio 2022 - 09:28
Alvolantone per come sono abituato a viaggiare se mi fermo ogni mezz’ora arrivo esaurito e poi faccio come il pazzo scandinavo… do fuoco alla macchina :))))
Ritratto di alvola2023
28 gennaio 2022 - 13:43
Non mi voglio fare più dritto degli altri e ammetto che soldi disponendo in più anche io starei sperimentando l'elettrico per dare il mio contributo ambientale forse oltre che sicuramente per provare una nuova tecnologia divertente da guidare nelle accelerate di tutti i giorni. Ma è troppo evidente che è ancora tutto approssimativo della serie armiamoci e partite a fare sacrifici di scomodità e bassa godibilità.
Ritratto di Tu_Turbo48
28 gennaio 2022 - 14:10
Le vere bufale sono quelle che racconta RubenC con suoi commenti. Aveva scritto che oggi viaggiare in Italia con un'auto elettrica non ci fossero problemi: Io con un'auto elettrica dal Piemonte sono sia andato a Sud fino a Trapani sia a Nord dell'Europa. Nessuna rottura di scatole e stesse tempistiche che con un diesel. Questo articolo dice esattamente l'incontrario (ovviamente mi riferisco sul territorio Italiano non in quello Europeo) che riscontra le difficoltà nel viaggiare per lunghe percorrenze con l'auto elettrica e con tempistiche lunghe per il riferimento/ricarica del veicolo, differenti alle classiche auto tradizionali. Quindi oggi risulta scomodissimo viaggiare in elettrico per buona pace dei fan boys piú accaniti della mobilità elettrica. Amen!!
Ritratto di rosa rosae rosae
28 gennaio 2022 - 14:24
Dal nord italia in su fino alla norvegia è sicuramente pieno. Tutto il contrario nel sud italia e nel sud europa in generale. E anche nell'est.
Ritratto di Porsche_Panamera
28 gennaio 2022 - 14:46
Che paese africano.... In Germania c'è chi si fa senza problemi viaggi da mille km con la Porsche Taycan. E questi cavernicoli italici invece hanno difficoltà a spostarsi... Mi sa che si sta meglio in Ghana....
Ritratto di Edo-R
28 gennaio 2022 - 14:57
@Porsche_Panamera si.....ma quindi ?
Ritratto di Porsche_Panamera
28 gennaio 2022 - 17:05
Quindi non è RubenC a scrivere bufale, perchè i viaggi con un elettrica si possono fare eccome. Semplicemente serve un elettrica decente e il viaggio bisogna farlo in posti che non sono tecnologicamente medievali. https://www.youtube.com/watch?v=JUK1k8SHWvI
Ritratto di Tu_Turbo48
28 gennaio 2022 - 20:34
@Panamera RubenC scrive cavolate è questo articolo lo dimostra in pieno. Falsa l'autonomia della Taycan, perché dai dati percorre massimo 504km di autonomia reali e non 1000km ,che nemmeno se la spingi a mano con lo stomaco vuoto riuscirebbe ha percorrere.
Ritratto di Volpe bianca
28 gennaio 2022 - 21:00
Nessun modello elettrico prodotto finora ha un'autonomia reale di 1000km e nemmeno si avvicina a questo valore. Forse 1000km tutti in discesa...
Ritratto di Porsche_Panamera
29 gennaio 2022 - 08:10
Raga ma ci siete o ci fate??? Dove avete letto che ho scritto 1000 km con un pieno??? E almeno apriteli i link e guardateli prima di rispondere..... Sembrate quelle capre che commentano tutti gli articoli di giornale leggendo solo il titolo.
Ritratto di Volpe bianca
29 gennaio 2022 - 08:20
"in Germania c'è chi si fa senza problemi viaggi da mille km con la Porsche Taycan". Avendo la Taycan una percorrenza massima di circa 500km, farne mille equivale ad almeno due soste per ricaricare, andando veloci mi sa che sono tre. Con la mia modestissima sx4, volendo, 1000km li faccio tranquillamente senza fermarmi e senza pormi il problema di cercare la colonnina (dentro o fuori l'autostrada) per ricaricare. Il video non l'ho ancora visto, dopo lo guardo.
Ritratto di Porsche_Panamera
29 gennaio 2022 - 11:49
Volpe bianca, il video non l'hai ancora visto, e infatti parli a vanvera. Se fai 1000 km senza fermarti con una sx4 vuol dire che sei sadico, che ti sei pisciato addosso, che non hai mangiato e quando scendi devi andare da un chiropratico, se va meno bene dalla stanchezza hai pure fatto un incidente lasciandoci le penne... Ma l'avete mai fatto un viaggio vero di 1'000 km, da come ne parlate evidentemente no...
Ritratto di Volpe bianca
29 gennaio 2022 - 12:44
@Porsche_Panamera ho scritto "volendo", non che io faccia 1000km senza mai fermarmi con la mia. Il mio commento è un po' la continuazione di quello di @Tu_Turbo48 che parlava di autonomia. 500km e non 1000km. Poi tu scrivi "in Germania.... ecc ecc" e da qui è nato il mio ulteriore commento. Non è una critica, è un calcolo.
Ritratto di Porsche_Panamera
29 gennaio 2022 - 14:48
La critica nasce dal nulla, dal momento che tu stesso ammetti di non aver manco aperto il link che ho condiviso. Visto che è evidente che tu e gli altri continuerete ad ignorarlo vi riassumo io il tutto. Un proprietario di Porsche Taycan, il quale è anche proprietario di una Audi RS6, quindi tutt'altro che un esaltato della mobilità elettrica, ha fatto 1'000 km dichiarando di impiegare lo stesso tempo che impiega con la sua Audi RS6, caricando ogni volta che si fermava a fare una pausa che in ogni caso avrebbe fatto anche con l'Audi. Quindi si, riconfermo, mentre in Germania c'è gente che fa viaggi da 1'000 km in Porsche Taycan e non hanno alcun problema nel ricaricarla durante un viaggio qua i medievali continuano a sostenere che questo sia impossibile fare e che addirittura le colonnine manco esistono, bah....
Ritratto di Volpe bianca
29 gennaio 2022 - 15:09
@Porsche_Panamera e ti credo...quanto fa una Rs6 con un litro e un pieno? 580km circa dichiarati. Ha impiegato lo stesso tempo per fare il pieno alla Rs6 e ricaricare al 100% la Taycan quindi....sempre ammesso che la Taycan riesca a percorrere 1000km con due cariche complete. Poi dipende se ha fatto lo stesso percorso, la stessa velocità media, eventuale traffico ecc., ci sono molte variabili in gioco per arrivare ad affermare di aver impiegato il medesimo tempo. Dammi il tempo di guardare, altrimenti più che riassumere il video, ti tocca raccontarlo dall'inizio alla fine... ;)
Ritratto di Porsche_Panamera
29 gennaio 2022 - 15:19
Volpe sbagli in partenza, in mille km puoi benissimo fermarti a bere un caffè dopo 100 (e quindi perchè non caricare anche?) dopo 300 km magari vuoi sgranchirti le gambe (e quindi perchè non caricare anche?), dopo 600 km magari vuoi mangiare (e quindi perchè non caricare anche?) e dopo 800 km magari ti fermi a bere una birra (e quindi perchè non caricare anche?), pensi che con una RS6 non ti fermi a berti un caffè, mangiare, andare in bagno, riposare? O guidi 1000 km di fila fermandoti solo a fare il pieno? Quando farai un viaggio di 1000 km ti renderai conto tu stesso che la realtà è un altra e che quindi anche con una Taycan puoi andare ovunque senza problemi (soprattutto in Germania dove ci sono colonnine ovunque).
Ritratto di Tu_Turbo48
29 gennaio 2022 - 15:10
@Volpe Bianca lasciamolo perdere @Panamera, perché tanto dialogare con lui è come discutere con un muro di cemento armato cioè irremovibile. Come si può ragionare con uno che scrive: che comunque non è la Taycan a costare tanto ma siete voi a guadagnare poco, e parla sempre della Germania.Quindi noi Italia suoi connazionali siamo per la sua mente bacata, tutti una manica di poveracci con le pezze al cu. in tutto è per tutto. Ma che ci rimanesse dove stà sto Troll teutònico!!... Volpe scusami per lo sfogo.!
Ritratto di Volpe bianca
29 gennaio 2022 - 15:16
@Tu_Turbo48 :)) il problema è che utilizza come termine di paragone per ogni occasione la Taycan. Poi hai perfettamente ragione, sti discorsi che iniziano o finiscono con "voi poveracci" "sembra un paese africano" ecc. ecc. avrebbero un po' stufato... Citycar, Sandero, 500e e compagnia bella ci sono anche in Germania ;)
Ritratto di Porsche_Panamera
29 gennaio 2022 - 15:23
Tu_turbo povero sfigato. Nel 2021 la Tesla Model 3 (un elettrica) è stata l'auto più venduta di Norvegia e Svizzera, è stata la seconda auto più venduta di Gran Bretagna, si è piazzata decima sia in Germania sia in Austria. Quindi è chiaro che chi non è un completo pezzente (i paesi economicamente sviluppati) non ha alcun problema a comprarsi un elettrica e usarla anche per viaggiare. Quindi voi connazionali siete la dimostrazione esemplare che ho ragione e anche la nostra classifica che vede la miserabile Panda in prima posizione mentre all'estero non se la fila nessuno neanche per sbaglio. Fai bene a sfogarti, però sbagli ad andare addosso alla mobilità elettrica la quale funziona alla grande, basta avere un portafoglio pieno e vivere in un posto non medievale, e la Taycan così come Tesla ti porta ovunque senza problemi. Lo dimostrano gli stessi possessori di Taycan e Tesla, al contrario dei connazionali con Panda che parlano di viaggi da 1000 km ma al massimo la usano per andare dal tabaccaio e il solo carburante e pedaggi per quei mille km supera il valore della Panda media del connazionale medio ;)
Ritratto di maomar61
6 febbraio 2022 - 01:24
@Porsche_Panamera è vero, in Germania hanno in molti auto più costose rispetto agli italiani. Ma quanti hanno una casa di proprietà? A che livello è il patrimonio personale dei tedeschi? E smettila di scrivere idiozie, ne abbiamo le scatole piene delle tue stupidaggini, finto arricchito.
Ritratto di alvolantone
29 gennaio 2022 - 08:16
Rendetevi conto a che ci siamo ridotti. Dover fare certi discorsi prendendo come esempio il livello di prezzi della Taycan. Prossimo volta sui limiti di velocità giusti in autostrada dunque facciamo come se abbiamo tutti una 911 o una Aventador per giustificare che si potrebbe andare in scioltezza a 220.
Ritratto di Volpe bianca
29 gennaio 2022 - 08:21
Ecco, appunto...
Ritratto di Porsche_Panamera
29 gennaio 2022 - 11:51
A proposito di velocità, andare in scioltezza a 220 infatti in Germania lo puoi fare. E non usano come riferimento ne Aventador ne 911 ma delle normalissime BMW 320d. E potendo andare a 220 in scioltezza in completa legalità uno penserà che muoiano a milioni, invece hanno una mortalità stradale INFERIORE all'Italia, il che è tutto dire... Comunque non è la Taycan a costare tanto ma siete voi a guadagnare poco (a buon intenditore poche parole).
Ritratto di RubenC
30 gennaio 2022 - 10:12
2
Tu_Turbo48, cosa avrei scritto di falso che è stato smentito da questo articolo? Ho mai scritto "ci sono colonnine in ogni area di servizio in autostrada"?
Ritratto di federicos
29 gennaio 2022 - 10:46
Il che per l'appunto equivale a dire che l'auto elettrica non è pronta per la massa. O viceversa. Ma il risultato è uguale
Ritratto di Check_mate
29 gennaio 2022 - 11:15
@federicos ma questa non è affatto una novità o una scoperta, è la realtà che si conosce da sempre. Ecco perché tutti i discorsi che vogliono biasimare l’auto elettrica mettendola alla stregua delle termiche non hanno senso. Un conto è esaminarne le criticità, un altro è esser li ogni giorno a ripetere che l’auto elettrica non vale niente, ha solo problemi e costa assai. Perché rientra in interpretazioni soggettive basate su presupposti sbagliati. L’auto elettrica oggi e per chissà quanti anni (molti, con questo andazzo) non è per tutti. Analogamente, i discorsi sulla loro inutilità, non valgono per tutti.
Ritratto di Rush
29 gennaio 2022 - 11:23
Check concordo ma se la transazione la vuoi imporre a tutti i costi come stanno facendo tramite cavilli macchiavellici alcuni la prendono come una forzatura che non accettano per partito preso. Credo che il vaccino sia un esempio calzante e non è solo un “problema” relativo al nostro paese. La politica che legifera si dimostra sempre più approssimativa e il risultato è che anche una buona idea non viene accolta per “partito” preso. Ma quanti anni sono che abbiamo la differenziata e centinaia di comuni ancora non la applicano?
Ritratto di Check_mate
29 gennaio 2022 - 11:45
Per quanto possa concordare sulla approssimatività di certe decisioni, bisogna comunque considerare che il vaccino è una roba attuale, mentre le auto elettriche no. Si parla, anzi, si ipotizza, uno stop alle vendite nel 2035, proprio per dare il tempo a tutti, aziende e consumatori, di predisporsi a quel tipo di decisioni. Tralasciando le motivazioni di fondo, il tempo non è poco per potersi adeguare e poter adeguare società ed infrastrutture alle necessità che insorgeranno. E comunque, i limiti si rifanno unicamente sulle vendite del nuovo, non sulla circolazione di qualsiasi veicolo termico. Quindi se io nel 2034 mi compro un’auto termica, potrò comunque usarla se non sarò convinto delle auto elettriche, ed avere ulteriore tempo per capire se la cosa mi sia utile o ancora no. Quindi trovo una perdita tempo continuare sempre a dire che le auto elettriche ce le imporranno, si, ma non oggi, né domani, né fra 10 anni. E questo non escluderà il fatto che io potrò continuare ad usare la mia termica quando accadrà. Allora di cosa parliamo? Oltretutto, le elettriche di oggi non sono le elettriche che avremo nel 2035. Quindi come possiamo biasimare un’idea di abbandonare le elettriche fra 13 anni, basandoci esclusivamente su ciò che vediamo e abbiamo oggi? Per me perdiamo tempo, parliamo del nulla
Ritratto di Rush
29 gennaio 2022 - 12:56
Check sono d’accordo che c’è tutto il tempo e gli anni a venire offriranno probabilmente una tecnologia più evoluta che si adatterà probabilmente alle esigenze di tutti. È altrettanto innegabile che lo stato seppur “minima” abbia fatto una forzatura sulla tassa relativa a paghi in base a quanto inquini e non è l’unica dato che in parte è stata applicata anche sulle auto aziendali. Non contesto assolutamente che la direzione da prendere sia quella green contesto il metodo che è stato applicato. Come dire non ho tempo per spiegarti quindi ti tasso e ti obbligo. A mio modo di vedere (uso una metafora) non è l’atteggiamento del buon padre di famiglia che dovrebbe educare i propri figli. Ho fatto l’esempio della differenziata proprio per questo. Li dato che non sai come intervenire hai lasciato correre… due pesi e due misure che dimostrano a mio parere la pochezza delle istituzioni dimostrando di usare la forza solo coi più deboli.
Ritratto di Rush
29 gennaio 2022 - 12:58
Dimostra dimostrando…vabbè hai capito il senso…
Ritratto di Check_mate
29 gennaio 2022 - 17:36
Ma si poi sulla capacità di prendere decisioni coerenti e strutturate possiamo discuterne quanto vogliamo, l'importante è che cerchiamo di dare il giusto contesto alle cose. Posto tra le ipotesi di partenza che oggi l'auto elettrica non possa fare per tutti, non possiamo comunque farci spaventare dall'idea di un possibile/probabile blocco alle vendite del termico, pensando che le elettriche del 2035/2040 siano le stesse che abbiamo oggi. È impensabile. È come se nel 2009 avessimo pensato che le auto che avevamo sarebbero state le stesse che abbiamo oggi. Tranne qualche sporadico caso (Fiat 500 :D), mi pare proprio che il cambiamento sia stato importante. E parliamo del termico, dove ormai abbiamo raggiunto l'apice dello sviluppo possibile. Figuriamoci per le elettriche dove è tutto in divenire, sia nella tecnologia delle batterie, che nel miglioramento di efficienza e prestazioni generali. Poi qui nessuno deve convincere nessuno, l'ho sempre detto e sempre lo dirò.
Ritratto di Das Driver
28 gennaio 2022 - 16:24
1
Pana-Pera i viaggi te li fai tu con la fantasia, perchè solo con la tua insanità mentale si possono percorrere 1000km con la Taycan. Ma credo sia ora della merenda, vai che la mamma ti ha preparato il latte con i biscotti. Ti sta aspettando.
Ritratto di Porsche_Panamera
28 gennaio 2022 - 17:04
Guarda povero sfigato e rosica: https://www.youtube.com/watch?v=JUK1k8SHWvI
Ritratto di Andre_a
28 gennaio 2022 - 22:38
Nessuno ha mai detto che con la Taycan si fanno 1000 km senza ricaricare. Si fanno 1000 km fermandosi a ricaricare durante le soste che si farebbero comunque: per mangiare, per un caffè, per espletare...
Ritratto di Porsche_Panamera
29 gennaio 2022 - 08:11
Appunto, meno male che almeno uno ci è arrivato, bravo Andrea! (eppure per gli altri, visto che volevano partecipare alla discussione, bastava aprire il link e documentarsi).
Ritratto di Das Driver
31 gennaio 2022 - 09:48
1
mentecatto, anche a piedi puoi fare 1000km, ci impieghi tre mesi però, stesso discorso per una caz*o di macchina elettrica, ci sei arrivato?
Ritratto di Robx58
28 gennaio 2022 - 14:20
13
Fin quando venderanno il gasolio io andrò con auto che lo consumeranno, intanto tra 15 anni e forse più, sarà sempre presente nelle stazioni di servizio, basta pensare ai camion, camper, pullman ecc... non credo che per loro il 2035 sia la fine del countdown.
Ritratto di Ricci1972
28 gennaio 2022 - 16:11
Come darti torto, purtroppo la situazione è questa, ma a me non dispiacerebbe passare all'elettrico. Certo che spesso io faccio una tratta di 880 Km di autostrada in un solo giorno, non devo nemmeno fermarmi a fare gasolio, ho 70l di serbatoio....però sarei anche disposto a fermarmi ogni 300 Km anche per 30min a ricaricare, ma dove?
Ritratto di RubenC
28 gennaio 2022 - 19:55
2
Nelle numerose stazioni di ricarica lungo il percorso. Perché ci sono. Basta andare a guardare su Plugshare o Nextcharge, o provare a simulare il viaggio con A Better Route Planner.
Ritratto di Ricci1972
28 gennaio 2022 - 22:15
Grazie dell'indicazione, ci guarderò, ma leggendo l'articolo non srmbra proprio così. Entro in autostrada a Ferrara esco a Taranto e poi 106 Jonica....secondo me, non ne trovo molte di colonnine, però ci guardo.
Ritratto di Andre_a
28 gennaio 2022 - 22:40
@Ricci: probabile che tu debba uscire e rientrare dall'autostrada, per le tempistiche, con una Tesla non dovresti avere problemi, con modelli più economici, dipende
Ritratto di Ricci1972
28 gennaio 2022 - 22:55
Simulazione fatta su base Skoda Enyaq 80 Kw. Stessa strada, 884 Km, 4 ricariche, ma sempre uscendo dall'autostrada A14, tempo totale 11h e 6 min....contro le attuali 7h e 40min con 1 sola sosta (3h e 26 min in più). Ancora un po troppo scomodo, soprattuto con la famiglia e per i 4 fuori dentro A14, però pensavo pure peggio.
Ritratto di RubenC
28 gennaio 2022 - 23:42
2
Prova con una Model 3 62 kWh (la versione base): costa come una Enyaq e fa sicuramente molto meglio (principalmente grazie ai Supercharger e ai bassi consumi).
Ritratto di alvolantone
29 gennaio 2022 - 08:18
Ricci1972 hai sbagliato auto, strada, orario, periodo, schieramento politico. La prossima volta che vuoi uscire in auto fai decidere tutto al pianificatore stradale che auto devi andare a prenderti in concessionaria e che viaggio devi fare quando.
Ritratto di Ricci1972
29 gennaio 2022 - 15:58
Calcolo rifatto con Tesla model 3 conto rifatto 9h e 36min, 3 ricariche fuori autostrada, ma vicine all'uscita. Manco male.
Ritratto di RubenC
28 gennaio 2022 - 22:56
2
Le colonnine ci sono... Io dal Piemonte vado tutti gli anni al sud con la Tesla. La critica dell'articolo parla delle colonnine nelle aree di servizio autostradali, che sono effettivamente poche, ma ci sono stazioni di ricarica presso località, supermercati, alberghi etc nelle immediate vicinanze dei caselli, che consentono comunque di viaggiare bene anche su lunghe tratte con qualsiasi auto elettrica con almeno 300 km di autonomia WLTP e ricarica fast.
Ritratto di Porsche_Panamera
29 gennaio 2022 - 08:20
Discorso troppo difficile per chi ha già deciso di diffamare le elettriche a prescindere.
Ritratto di AndyCapitan
29 gennaio 2022 - 20:01
4
il discorso Tesla e supercharger e' un po diverso da ricaricare una qualsiasi altra auto eh....comunque la model 3 standard range costa quasi 50 k.....ora...se per te e' un prezzo normale va bene...buon per te panamera...ma non diciamoche e' un prezzo nella media di un comune stipendiato....un operaio non riesce ad acquistare una tesla....ma manco un piccolo artigiano o un geometra....in itala eh....
Ritratto di Alfiere
28 gennaio 2022 - 15:00
2
Il punto è che 4 pompe possono servire un autostrada di secondaria importanza, ma 4 stalli sulla stessa posizione sono pari a non averne. La mobilità elettrica necessita di centinaia di stalli per ogni stazione.
Ritratto di RubenC
28 gennaio 2022 - 15:39
2
Questo discorso avrebbe senso solo se noi potessimo sostituire in una notte tutto il parco circolante. Per ora invece le stazioni superfast restano spesso vuote. Iniziamo ad abbandonare le auto termiche, poi se ci sarà traffico alle colonnine ne costruiremo altre.
Ritratto di Rush
28 gennaio 2022 - 16:00
Ruben comprendo il tuo punto ma se lo analizzi più profondamente è molto più complesso e l’incertezza alla quale si sta assistendo non avvalora la tesi. Se oggi faccio un viaggio la mia sosta max per fare un pieno è pari a 10 min. L’elettrico mediamente 30 min.? Se a questi dovessi aggiungerci l’attesa dell’auto che ti precede rischi di stare al palo un bel po’. Non vederlo solo come viaggio di piacere ma pensa a coloro che percorrono ogni giorno svariati chilometri per lavoro sarebbe anche un danno economico. Forse se “obbligassero” per ogni auto xxxx ellettrificata immatricolata l’installazione di 1 punto di ricarica il problema verrebbe risolto nell’immediato senza dover aspettare. Allora si che avresti i presupposti per una transizione. La stanno gestendo molto male. All’italiana sempre in emergenza perché in ritardo per mancanza di programmazione.
Ritratto di Alfiere
28 gennaio 2022 - 16:12
2
Forse per alcuni professionisti il problema sarebbe minore, ma devono avere a disposizione uno stallo con ricarica notturna. Il problema più evidente è la mobilità occasionale in realtà: migliaia di auto che dovrebbero ricaricare in pochi kilometri, anche a causa di un imprevisto incidente e ore di code sotto il sole d'agosto.
Ritratto di Rush
28 gennaio 2022 - 16:19
Non ho la più pallida idea di quante stazioni di carburante esistano in Italia ma se per assurdo cambiassimo tutto il parco circolante rispetto alle attuali per le colonnine si dovrebbe incrementare di circa il 30% per i tempi di ricarica e per l’autonomia… stando ai tempi e autonomie attuali. Se però vai di pari passo con lo sviluppo dei punti rispetto alle immatricolazioni seguendo anche la cosa geograficamente non saresti in affanno nel dover rincorrere.
Ritratto di RubenC
28 gennaio 2022 - 16:27
2
Rush, devi contare anche due cose: 1) Le tecnologie continueranno a migliorare nel corso dei prossimi anni; 2) In realtà le auto elettriche usano meno le colonnine (in particolare mi riferisco alle uniche che vengano usate proprio come benzinai, ossia quelle fast, ultrafast e HPC) di quanto le auto termiche usino i benzinai, perché una percentuale significativa degli utenti parte sempre carica da casa.
Ritratto di Rush
28 gennaio 2022 - 16:30
Ruben assolutamente d’accordo infatti per questo dicevo uno sviluppo che andasse in parallelo con le immatricolazioni proprio perché voglio sperare che col tempo miglioreranno sia le ricariche che le autonomie… tutto subito o tutto dopo a mio parere sarebbe controproducente.
Ritratto di RubenC
28 gennaio 2022 - 16:47
2
Rush, assolutamente.
Ritratto di RubenC
28 gennaio 2022 - 16:14
2
Ma il punto è che sono le aziende private a mettere le colonnine, non lo Stato. Se ci fossero tantissime elettriche e le colonnine fossero sempre piene (ma adesso non è così, io in 80.000 km non ho mai fatto una coda vera e propria a una stazione di ricarica), le compagnie ci guadagnerebbero solo a costruire nuovi caricatori e troverebbero il modo e il posto per farle. Poi, sì, io sono dell'idea che una programmazione dall'alto servirebbe, per velocizzare la creazione delle infrastrutture e accelerare la transizione all'elettrico. Io non dico che la situazione attuale delle colonnine sia la migliore possibile, ma dico che non c'è da preoccuparsi se uno prende l'auto elettrica. Questo è il punto.
Ritratto di AndyCapitan
28 gennaio 2022 - 16:41
4
la transizione avverra si' m non prima del 2040-2050.....non puoi cambiare il parco macchina di una nazione in 5 anni...amigosss...in piu' tenete presente che in pochi sono convinti di questo cambiamento....io mi son messo di impegno per capire e provare con mano ma vedo l'elettrico smpre piu' sconveniente e pure scomodo.....ci si puo' andare eh ma la scomodita' della pianificazione e' davvero alta....a volte se ti capita di muoverti per un imprevisto sei pure fregato...se ti capita un urgenza con solo il 40% di carica come fai?....mica ti puoi fermare 40 minuti per ricaricare fast.....mmmm...non mi convince tutto questo dato che poi dovrei spendere pure il doppio per una auto di classe media!
Ritratto di Check_mate
28 gennaio 2022 - 16:49
Purtroppo @Andy, quello della pianificazione è un problema reale ed attuale. Verosimilmente, con il progredire della tecnologia delle batterie e delle colonnine, il problema andrà ridimensionandosi a mano a mano. Sicuramente è difficile credere che da qui al 2035 ci sarà un rinnovamento totale o maggioritario del parco auto, utopia pura. A maggior ragione se, come dice Alfiere, alle "chiacchiere" non fai seguire i fatti: non ha senso fissare date e paletti, introdurre limiti alla circolazione ed alle auto termiche, se poi lato infrastrutture siamo fermi. Perché la crescita delle colonnine in ambito urbano è oltremodo lenta, in autostrada è praticamente ferma tranne qualche atto dimostrativo giusto per far pubblicità. Ma di concreto non c'è niente. E allora dov'è il senso di spingere sulle auto elettriche se poi, con i fatti, dimostri tu stato di non crederci prima di chiunque altro? Di non crederci o di non volerci credere. Poi dipende dai punti di vista.
Ritratto di RubenC
28 gennaio 2022 - 16:54
2
AndyCapitan, non sai di cosa parli. Io, per esempio, con il 40% della batteria della mia auto faccio (in base al consumo medio che io ho rilevato nelle mie condizioni di utilizzo - ben peggiori di quelle WLTP - da quando ho preso l'auto) ben 188 km. Che razza di urgenza puoi avere a oltre 188 km di distanza? Cioè, se tu o qualcuno che è vicino a te state male vi recate a un ospedale a 300 km da voi? E poi ti ricordo che si può sempre chiamare un'ambulanza... Infine: ma quale pianificazione? Scrivere il nome della destinazione sul navigatore o su ABRP è davvero così faticoso? Ma per favore!
Ritratto di AndyCapitan
29 gennaio 2022 - 20:09
4
tu ragioni sempre partendo come base dalla tesla....grazie al ca!...se ho una zoe...una spring o una id3 al 40% di batteria ho molti meno kmdisponibili....ma ho detto il 40 a caso....e se fosse il 20%?....molte piccole elettriche comunque non hanno neanche la possibilita' di calcolare i rifornimenti secondo la destinazione!....ma poi e' una gran rottura pianificare...mettila poi come vuoi!
Ritratto di Excalib65
29 gennaio 2022 - 00:05
He he he... questa storia dell'emergenza è davvero divertente. La sento citare davvero spesso, ma nessuno mi dice quale "emergenza" dovrebbe costringermi a fare 200 km (quelli che faccio mediamente con il 40% di carica di cui parli). Sarò stato fortunato, ma nella mia vita (e con 15 auto termiche...) non mi è mai capitato... bah...
Ritratto di alvolantone
29 gennaio 2022 - 08:34
Exalib65 E' divertente perché è evidente non hai mai studiato o lavorato fuori sede. Come io non mi spavento del mare forza 9 non avendo mai fatto il marinaio. Poi 200km sono il 40% della carica di auto da 50 mila euro e non della Spring da 20 mila o della Zoe da 25 mila.
Ritratto di Excalib65
29 gennaio 2022 - 08:49
In casa c'è anche una Zoe, e con il 40% ci faccio mediamente almeno 150 km, e allora? Ho studiato e lavorato fuori sede, e tutte ste emergenze non le ho mai viste. Ma il discorso è molto più semplice: se tu fai 40 km al giorno, nella normalità, ed una volta l'anno vai in vacanza: direi che ha più senso acquistare un'auto che ti sia "comoda" da usare e sufficientemente risparmiosa per qul 90% di km che fai quotidianamente, a costo di fare qualche sacrificio nel viaggio... perché non mi vorrai dire che con una Dacia Sandero o una Panda ci viaggi comodo per lunghi viaggi, vero?
Ritratto di alvolantone
29 gennaio 2022 - 09:08
Te lo sogni che col 40% della Zoe fai 150km in autostrada, che già non sono più 200, a meno che non ti metti in primavera a 90 ma allora che la prendi a fare l'autostrada risparmiati il ticket e prendi la statale. Inoltre il fatto che da studente e poi lavoratore cioè in anni e anni di fuorisede non ti è mai successa un'urgenza che dovevi rientrare subito e veloce non significa che tutti hanno la tua fortuna nella loro vita e che non tutti sono liberi dall'avere particolari responsabilità che quando succede qualcosa devono sbrigarla loro e non delegare a qualcun altro come invece sarà la mentalità attuale di quelli in elettrico che con molta calma e relax 'scusa te la devi vedere sa sola, non posso arrivare subito perché sto a prendere il quarto cappuccino al bar intanto che l'auto si ricarica'.
Ritratto di Excalib65
29 gennaio 2022 - 09:24
Prima di tutto ho parlato di 2 auto diverse, con una faccio mediamente 200 km con il 40%, con l'altra 150. Se il tuo problema è che sei uno studente fuori sede a più di 150 km da casa (ed hai anche l'auto per i trasfertoni), ed hai tutte queste emergenze... o vai a Lourdes o una Dacia Spring non fa per te: meglio la Panda. Ora, per tutti gli altri, direi che sta storiella delle "emergenze" sia abbastanza ridicola, proviamo a trovare scuse un minimo plausibili. Di termiche ne ho avute 15, prima, non è che sono il classico figlio di papà alla prima auto regalata dal papy per fare il figo. Quindi, se permetti, credo di conoscere piuttosto bene entrambi i tipi di trazione per poter trarre certe conclusioni.
Ritratto di alvolantone
29 gennaio 2022 - 09:42
Non ho tutte le emergenze una al giorno o alla settimana ma nemmeno siamo tutti miracolati come te che in anni hai potuto sempre fare rientri programmati in pieno relax e senza mai una volta un torna subito appena puoi. Stai sereno che sei più tu un caso a parte che non io. Poi se su 100 persone che scrivono su al Volante e dicono gli è capitato l'auto gli servisse urgente arrivi solo tu a dire che a te non è ti mai successo e vorresti rappresentare il campione statistico di riferimento per deridere gli altri sei fuori strada di come vanno le cose nella vita vera, oltre di come si fanno le statistiche. E con la Zoe comunque a ritmo autostradale degno di tale nome col 40% di batteria in certi periodi particolarmente freddo o caldo anche 100km di autonomia sono un miraggio, altro che 200. E rimangono 25 mila euro di auto.
Ritratto di Excalib65
29 gennaio 2022 - 10:13
Vedi, quello che non capisco è la presunzione di chi una EV non l'ha avuta di conoscerne tutti i dettagli e le scomodità. Che ti piaccia o meno, io cosa vuol dire guidare una termica (con anche 100k km l'anno) lo so benissimo, visto che ne ho squagliato 15 nel corso degli anni. Mentre tu di cosa vuol dire gestire una BEV non ne hai la più pallida idea. Continui a vivere nel tuo mondo rancoroso, convinto che ti stanno rubando il giocattolo, trovando tutte le eccezioni possibili per giustificare una scelta che non vuoi (o forse non puoi...) fare. E va bene, pazienza, ce ne faremo una ragione se tu e le centinaia di automobilisti che studiano da una vita fuori sede ed hanno una emergenza a settimana da dover fare senza fiato Roma-Milano in auto per raggiungere il capezzale della prozia in ospedale, non vi potete permettere un'auto elettrica. Purtroppo i passaggi tecnologici cominciano da chi se li può permettete (nel senso di possibilità oggettiva e non economica, anche se c'entra pure quella). Gli altri ci arriveranno in seguito. Mica si pretende di avere la sostituxiine completa del parco circolante in 1 anno! Tu ora non puoi? ASPETTA!
Ritratto di alvolantone
29 gennaio 2022 - 11:57
Dopo le analisi statistiche ci mancavano quelle psicologiche. Fra poco ci darai anche il giusto nome del nuovo presidente, per non farci mancare la pillola di politica. Se dicevi dall'inizio con le Taycan e Model S ci fate tanto ma nessuno se le può permettere. Con la Model 3 ci fate abbastanza seppure che è un'auto dal costo che pochi possono permettersi. Ma con le elettriche abbordabili, per quanto abbordabili lo sono relativamente, avete fatto l'affare per gli spostamenti in zona ma non per averle come unica auto di famiglia. Nessuno ti diceva niente. Invece dai 200 km di autonomia sul 40% di batteria della Zoe siamo arrivati che in caso di necessità andando in autostrada alla opportuna velocità legale per sbrigarsi dopo nemmeno 100km devi farti venire a prendere. Così se ne casca tutto il castello e anche chi su un'elettrica non ci ha mai messo piede capisce che spesso è più una televendita di pentole e materassi di quarto ordine, che non un sincero consiglio da chi ha fatto un uso dell'elettrico e in base a quello che ci ha capito racconta con chiarezza sia i pregi ma anche i difetti.
Ritratto di RubenC
29 gennaio 2022 - 12:06
2
alvolantone, la difficoltà estrema di utilizzare un'auto elettrica la vedete solo voi che non l'avete mai provata, mentre i giudizi della stragrande maggioranza dei guidatori di auto elettriche sono opposti: non vi fate qualche domanda?
Ritratto di alvolantone
29 gennaio 2022 - 13:10
Mi spiace che anche tu caschi in questo trappolone ideologico. In quanto possessore di Model 3 fra le sue notevoli caratteristiche e la rete supercharger che hai sempre avuto disponibile grazie alla sua diffusione dovresti essere fra i primi a sottolineare che no aver preso una Model 3 o una Taycan non è come aver preso la E-Twingo o la Spring. E che tu se c'è da fare il viaggio ogni paio di mesi da un capo all'altro d'Italia lo fai e non ti nascondi dietro ma tanto i viaggi lunghi da 500 e 1000 km non li fa nessuno al mondo come invece vuole far credere qualcuno per fa passare buono il messaggio non prendetevi le A3 e le i30 e prendetevi le Zoe e 500 elettrica come auto tutto fare.
Ritratto di Excalib65
29 gennaio 2022 - 13:19
Secondo me hai seri problemi di comprensione della lingua italiana e pure la memoria piuttosto labile. Io non ho mai detto che faccio 200 km con il 40% di batteria con una Zoe (per la quale ho parlato di 150 km) ma con la mia auto attuale (una Modrl 3 LR). Ho detto che in casa c'è ANCHE una Zoe. Ovvio che non ti vengo a dire che vado in vacanza con la Zoe o che una Zoe sia l'auto univoca per la famiglia. Se poi tu sei abituato a fare 800 km al giorno con una Clio... bontà tua... direi che in quel caso l'ultimo dei miei problemi sarebbe dovermi fermare a caricare: dopo 800 km ne uscirei completamente rintronato. Ecco questo è il problema: per chi pretende di fare le nozze con i fichi secchi... per l'elettrico è ancora presto.
Ritratto di alvolantone
29 gennaio 2022 - 13:37
Tutta la parte seconda del commento la potevi risparmiare. Hai una Zoe e una Model 3 e ora hai detto tutto finalmente. Anche io con con una Zoe e una Model 3 in casa farei a meno dell'auto termica che ho in casa. Ma non me lo posso permettere e non so in quanti possano fra gli italiani investire 70 mila euro per 2 auto.
Ritratto di alvolantone
29 gennaio 2022 - 13:40
Chi può farlo tutti i più sinceri complimenti e ogni tanto siate magnanimi e fatevi una tirata da fermi o una ripresa da togliere il fiato nelle vostra Model 3 anche da parte nostra.
Ritratto di Alfiere
28 gennaio 2022 - 16:10
2
Ma no assolutamente. Devi avere la disponibilità di molte colonnine per supportare la domanda di auto elettriche. Se fosse la disponibilità di punti a inseguire le vendite di auto non riusciresti mai ad incentivare il cambio del circolante, perchè la gente non acquisterebbe.
Ritratto di RubenC
28 gennaio 2022 - 16:24
2
Alfiere, si possono fare due cose contemporaneamente, soprattutto se sono persone e aziende diverse a farle. Non è che per forza l'una deve seguire l'altra o il contrario e non c'è alcuna terza alternativa. Detto questo, un conto è parlare di cosa servirebbe per accelerare la transizione (e sviluppare una rete di ricarica molto evoluta e capillare servirebbe), un altro conto è discutere se adesso un automobilista "elettrico" debba scontrarsi con questa insormontabile difficoltà della mancanza di colonnine (no, o almeno non in modo così esagerato come pretendono che sia i detrattori).
Ritratto di Alfiere
29 gennaio 2022 - 09:41
2
No guarda, ti sbagli, non è una questione di far cose contemporaneamente (che significa poi??). Prendiamo il discorso da un altro punto. L'auto è uno strumento che deve avere disponibilità X%: questo valore dipende dalle esigenze dell'utente ma è solitamente vicino a 1. Se non riesci a garantire questo per un dato modello, è molto probabile che il tasso di adozione\vendite del modello sia molto basso nonostante i costi teoricamente inferiori. Questo ad esempio è quello che è successo con i motori a metano in molte parti d'italia nei primi 2000.
Ritratto di RubenC
29 gennaio 2022 - 09:53
2
Significa che man mano che la gente compra auto elettriche in quantità sempre maggiore e le case automobilistiche ne vendono sempre di più, allora contemporaneamente i gestori delle stazioni di ricarica ne costruiscono sempre di più. Non avrebbe senso adesso avere una colonnina HPC ogni 2 km, perché non ci sarebbero auto ad usarle.
Ritratto di Excalib65
29 gennaio 2022 - 10:43
Ma infatti, io dico, che problema c'è? Se è un modello così lontano dalle esigenze comuni si spegnerà da solo no? A me pare che il tasso di adozione in accesa esponenziale fica esattamente l'opposto... si vede che c'è tanta gente stupida che gode nel farsi del male. Io credo invece che si continui a fare le pulci agli svantaggi senza considerarne i vantaggi... ma forse è solo una mia opinione.
Ritratto di Francesco Pinzi
28 gennaio 2022 - 16:44
Altro articolo che evidenza l'inutilità degli incentivi se poi non vi sono le infrastrutture per le auto acquistate. Come siamo conci..
Ritratto di oltrebrawn
28 gennaio 2022 - 16:46
scomodo è un eufemismo....è una follia... speriamo che si punti ai carburanti sintetici o da coltivazione....
Ritratto di Porsche_Panamera
28 gennaio 2022 - 17:06
Scomodo per chi ha elettriche da barboni, nessun problema per chi ha una Taycan.
Ritratto di AndyCapitan
29 gennaio 2022 - 20:12
4
ma adesso poi...gran macchina eh! ma l'autonomia taycan e' un po ridicola eh....diciamocelo!.
Ritratto di Ilmarchesino
30 gennaio 2022 - 13:24
3
Scusami ma se uno abita in città dove nn può ricaricare la notte poi ha una utilitaria elettrica da usare solo in città.pwr uscire in gita cosa deve fare?? Comprare un tra elettrica con più autonomia o conservare la sua cara Termica in garage ed usarla solo x i viaggi?? Io opto x il noleggio se voglio essere green altrimenti te ne freghi di tutti ed usi in bel turbo diesel x tutte le tue esigenze
Ritratto di RubenC
28 gennaio 2022 - 19:58
2
Quanti viaggi in auto elettrica hai fatto, oltrebrown, per formulare questo giudizio?
Ritratto di alvolantone
29 gennaio 2022 - 08:35
Oltrebrawn appena che come tutti gli altri ti compri anche tu la Taycan o la nuova Roadster cambi idea.
Ritratto di otttoz
28 gennaio 2022 - 18:52
come in svizzera fotovoltaico lungo tutte le autostrade e la corrente è gratis
Ritratto di Velocissimo
28 gennaio 2022 - 19:24
Occorre intensificare la rete è evidente. Il fatto è che in Italia le aree dei distributori di benzina sono al 90% di proprietà delle compagnie petrolifere e pertanto mi chiedo: non è che questi tendono a boicottare l'elettrico evitando di installare delle colonne per la ricarica? Il dubbio mi viene.
Ritratto di Ilmarchesino
28 gennaio 2022 - 20:02
3
Come volevasi dimostrare.nn siamo pronti x l elettrica. Quindi se serve solo per piccoli percossi cittadini.xe comprare SUV o mega SUV elettrici?? Prendiamoci tutti un utilitaria rletrricat x andare al lavoro e poi nei weekend fuori porta ci noleggiamo una bella termica da 309cv. Semmai un bel 3.000 td alla faccia dei Troll che restano mezza giornata alle colonnine.
Ritratto di Ilmarchesino
28 gennaio 2022 - 20:08
3
In viaggio di 300 km già con il termico ci si impiega 2ore e trenta rispettando il codice, quindi mi chiedo perché comprare una Tesla ultra veloce ma nn puoi sfruttarla.in più ti fermi anche ogni 70 km?? Quindi io spendo 60mils euro x impiegare 4 orexcun viaggio di 300km?? Quindi andiamo tutti in corriera
Ritratto di Excalib65
29 gennaio 2022 - 00:12
Cavolo, con i numeri fai davvero difficoltà eh, ne avessi azzeccato uno! 1. Non ti fermi ogni 70 km 2. Non costa 60k Euro 3. Per fare 300 km anche la Tesla più scarsa ci mette esattamente quanto una termica perché non ha necessità di ricaricare. Magari se ti documentassi meglio... non dico arrivare addirittura a provarla eh... non sia mai!
Ritratto di Boys
28 gennaio 2022 - 20:11
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Come dire...aspettate 10 anni ad acquistare auto elettriche...
Ritratto di Vincenzo Mastrangeli
28 gennaio 2022 - 20:17
Viaggiare in elettrico è impossibile, non scomodo
Ritratto di Excalib65
29 gennaio 2022 - 00:21
Io sono 2 anni e mezzo che lo faccio (ho raggiunto il Sud Sardegna da un lato e Capo Nord dall'altro) e non lo trovo ne scomodo e né impossibile. Certo non mi metto a fare un viaggio da 6.000 km con una eUp, una 500e o roba simile.
Ritratto di Andre_a
29 gennaio 2022 - 08:04
Non ho fatto viaggi così "estremi", ma il migliaio di km in elettrico li ho fatti più di una volta. L'unica differenza è che con una termica mi fermo dove voglio io, con un'elettrica mi fermo dove vuole lei, ma non mi ha dato fastidio. Direi che con certe elettriche si viaggia senza problemi, con altre è scomodo, con altre è quasi impossibile
Ritratto di alvolantone
29 gennaio 2022 - 09:18
E' un pochetto incompleto. Con la termica parti quando vuoi tu anche col serbatoio prosciugato da un appena finito uso dell'auto da parte di un tuo parente. Guidi per quanto vuoi tu se vuoi fino a che ce la fai o ancora meglio dandoti il cambio col partner. Arrivi dove vuoi tu e non per forza in un punto dove poi ci dovrà essere una colonnina. Il tutto senza aver speso per forza 50 mila euro. Scusa se è poco.
Ritratto di Excalib65
29 gennaio 2022 - 09:36
Vedi, il problema è sempre il solito. Sei convinto che chi ha una elettrica debba per forza volerla ricaricare "al distributore" in una sola volta, facendo il "pieno" e via. Ma così non è. Le auto elettriche, nella quotidianità della stragrande maggioranza delle persone (che non sono studenti fuori sede da una vita o non fanno 1.000 km in autostrada tutti i santi giorni), la ricaricano nei tempi in cui l'auto è ferma (prevalentemente la notte). Io faccio 40 km al giorno, e la ricarico il sabato notte... non perdo nemmeno il tempo di andare a cercarmi un benzinaio... Quando sono in viaggio non mi fermo a dormire dove necessariamente c'è una colonnina: normalmente ho già la carica per arrivare alla fast successiva il giorno dopo. Ma è perfettamente inutile spiegare a chi ha il prosciutto davanti agli occhi e si rifiuta di capire. Poco male, per ora puoi continuare a svuotare il serbatoio quanto ti pare... finché dura...
Ritratto di Vincenzo Mastrangeli
29 gennaio 2022 - 09:49
Caro signore che vai elettrico, quella che hai descritto è giustamente la tua situazione e non fa una piega ma io non so dove vivi, probabilmente hai una casa singola o comunque un box dove fare "dormire" e ricaricato le batterie però se percorri di notte una città vedrai che è un mare di lamiere all'aperto, spesso anche sui marciapiedi e divieti di sosta vari e per quelle decine di migliaia di persone non sarà così facile se non impossibile la ricarica
Ritratto di Excalib65
29 gennaio 2022 - 10:18
Caro Vincenzo, non ho mai detto che al momento sia una scelta adatta a tutti. A chi non ha un box a casa o non può caricare almeno al lavoro, probabilmente non la consiglierei... almeno per ora. Nessuno ti costringe a passare all'elettrico. Ma non per questo si deve osteggiare il passaggio di chi è in una situazione di poterlo già fare (e sono potenzialmente in molti!)
Ritratto di Check_mate
29 gennaio 2022 - 10:27
“Nessuno ti costringe a passare all'elettrico. Ma non per questo si deve osteggiare il passaggio di chi è in una situazione di poterlo già fare (e sono potenzialmente in molti!)” PAROLE SANTE: grazie Excalib65. Ma ti avverto, stai facendo un buco nell’acqua. I troll che osteggiano l’elettrico per partito preso e senza cognizione di causa, in questo blog, si moltiplicano come i pani, i pesci e gli account… ti consiglio di non perderci ulteriore tempo, lo fanno a posta.
Ritratto di Excalib65
29 gennaio 2022 - 10:47
Ha ha ha.. caro Chec_mate, grazie per la solidarietà ed il consiglio, ma lo faccio con cognizione di causa: nessuna intenzione di "educarli", ma semplicemente farli sbattere sulla loro stessa ottusità mentale... mi diverte!
Ritratto di alvolantone
29 gennaio 2022 - 10:00
In base a cosa ti continui a considerare esempio e portavoce delle esigenze medie di chi guida e deve decidere che tipo di auto più consona a lui? Quindi gli altri tutti stupidi a non aver capito che spendendo solo 25 mila euro minimo può fare tutto quello, che a sentirvi è la routine infinita e sempre uguale di 15+15km al giorno per tutti indistintamente, che in fondo allora direi io con una bici e un po' di buona volontà si potrebbe fare a costo zero?
Ritratto di Excalib65
29 gennaio 2022 - 10:22
Veramente sei tu che ti stai facenfo portavoce dele esigenze medie di chiunque dicendo che la mobilità elettrica non è adatta alla maggior parte. Fammi capire, ora mi accusi di ciò che hai cominciato tu? Hai davvero così pochi argomenti? Che pochezza...
Ritratto di alvolantone
29 gennaio 2022 - 11:46
Non ti ricordi nemmeno le cose che scrivi. 'He he he... questa storia dell'emergenza è davvero divertente. La sento citare davvero spesso' Lo hai detto tu. In sintesi tanti dicono di trovarsi in situazioni di emergenza che gli serve l'auto subito e tu stesso dici che lo senti citare davvero spesso. Ma nonostante sono in tanti credi e pensi di deriderli con una risatina.
Ritratto di Excalib65
29 gennaio 2022 - 12:00
Si vabbè... una vita in emergenza. Io derido chi tira fuori la scusa dell'emergenza per giustificare il denigrare la mobilità elettrica, non i pochi che le emergenze le hanno per davvero (e purtroppo spesso non la risolvono con una volata in auto...).
Ritratto di alvolantone
29 gennaio 2022 - 13:31
'I pochi che le emergenze le hanno davvero'. Continua pure così con questo tipo di considerazioni su una presunta mitomania delle persone tutte o quasi che spot migliore per non darsi alle elettriche non potresti.
Ritratto di Excalib65
29 gennaio 2022 - 14:06
Ma lo hai capito che non sto facendo proselitismo a differenza tua? Dai miei interventi traspare abbastanza chiaramente che non ritengo le auto elettriche adatte a chiunque. Ma, sentire le stupidaggini dei detrattori come te, che tirano fuori qualsiasi scusa per dire che non sono adatte a nessuno perché non sono "sempre pronte"... mi provoca una certa reazione.
Ritratto di alvolantone
29 gennaio 2022 - 17:27
Inutili tentativi di capovolgimenti e estremizzazioni di discorsi mai letti. Qui nessuno dice che l'elettrica non vada mai bene a nessuno e va tolta dal mercato. Sicuramente non vanno bene per tanti, quelli che lo dichiarano, le elettriche da 25 mila euro pensando gli altri se ne possa fare un uso universale quale una Focus o una i30 che costano la stessa cifra. E quindi provare a ridicolizzare chi ritiene che per il suo budget, che 25 mila euro non è poi nemmeno alla portata di tutti, e per sue svariate ragioni che possono essere non aver un posto per parcheggiare e ricaricare, dover con una certa frequenza fare lunghi viaggi, e perché anche voler avere un'auto sempre pronta anche se la moglie o il figlio glie l'hanno appena riportata col serbatoio quasi a secco perché ogni persona sa gli affaracci suoi meglio di quanto qualcuno possa credere di intravedere nella sua sfera di cristallo e postare su un blog. Quello è un diritto sacrosanto di tutti poter sostenere fate voi ma a me l'auto elettrica per come è al momento e per quel che mi offrirebbe alle cifre che posso permettermi non mi interessa visto che con meno soldi trovo un prodotto più adatto alle mie esigenze col termico. Non è sensato e ancor meno rispettoso pensare che chi fa una scelta del genere debba venire a dare giustificazioni qui al pinco pallino che non crede alle emergenze nella vita, o non crede che esistono persone che fanno in auto lunghi viaggi, o non crede che si possa parcheggiare in strada pubblica ogni notte l'auto.
Ritratto di Excalib65
29 gennaio 2022 - 17:38
Com'era la prima frase? Ah ecco: "Inutili tentativi di capovolgimenti e estremizzazioni di discorsi mai letti"... ecco, non riesci ad essere coerente nemmeno nello stesso post. Vabbè è una ruota fissa... non ne ho più voglia: stammi bene.
Ritratto di Check_mate
29 gennaio 2022 - 17:45
Excalib non dire che non ti avevo avvisato, mi metti nella condizione di fare il pignolo.
Ritratto di Excalib65
29 gennaio 2022 - 17:52
Niente da dire... Finché mi diverto vado avanti... poi non è che me l'ha ordinato il medico di controbattere alle stesse fesserie all'infinito... Non ci abito nemmeno in Italia, figurati quanto mi preoccupa!
Ritratto di Check_mate
29 gennaio 2022 - 17:55
Non so da quanto bazzichi sul blog, ma sono storie arcinote, come quelli che le portano avanti. E dire che poteva finire tutto quando hai specificato che è vero che l'elettrico non sia per tutti. Invece no, si insiste e si ribatte sul nulla condito dal niente. Pur di dire le solite cose ahahah
Ritratto di Excalib65
29 gennaio 2022 - 18:10
Beh, ma è ovvio. Secondo te è gente che sta qui per discutere oggettivamente? Mi ci diverto un po' ma poi, di fronte alla pochezza di certe argomentazioni... basta! Dispiace perché invece di cogliere l'occasione di parlare di problematiche vere, si finisce per perdere tempo a controbattere alle solite "uscite" di certi personaggi, che poi credono pure che li si voglia obbligare a comprare una EV... pensano che se non la comprano loro non si andrà avanti, pensa te! He he he
Ritratto di Check_mate
29 gennaio 2022 - 18:13
Attento, stai fornendo loro nuovi pretesti per la polemica. Alla prossima :)