FACCIA A FACCIA - Ieri il ministro per lo Sviluppo economico Flavio Zanonato ha ricevuto al ministero una delegazione della Federauto, l’organizzazione che raggruppa i concessionari d’auto italiani. La rappresentanza della Federauto era guidata dal presidente Filippo Pavan Bernacchi (a sinistra nella foto con il ministro), accompagnata dall’esx presidente Vincenzo Malagò e dal direttore generale Franco Soranna.
SOLLECITATI INTERVENTI - L’incontro era stato voluto dai concessionari con lo scopo di illustrare la pesante situazione del settore in seguito alla crisi di vendite (nel 2013 il mercato ha registrato un ennesimo calo, questa volta del 7,09%, con le immatricolazioni appena oltre 1,3 milioni, cioè un milione in meno di non molti anni fa). Fatto il quadro della situazio, i rappresentanti dei dealer hanno sollecitato il ministro a prendere provvedimenti che consentano di superare la depressione in cui versa il comparto.
PROPOSTE PER DEFISCALIZZARE - In particolare sono state chieste misure di defiscalizzazione dell’auto, dall’acquisto all’utilizzo, nella convinzione che proprio il pesante trattamento impositivo cui l’auto è sottoposta sia una delle principali ragioni alla base della crisi. Al termine dell’incontro il presidente della Federauto Filippo Pavan Bernacchi ha dichiarato di aver sottoposto al ministro una serie di proposte volte ad alleggerire il peso fiscale gravante sull’automobile sia privata che aziendale.
MINISTRO ATTENTO - Secondo il presidente Federauto il ministro ha accolto con “prudente attenzione” quanto esposto dai concessioari, dimostrandosi preoccupato di «non generare false aspettative, dichiarando che valuterà, all’interno della neo costituita Consulta dell’auto, eventuali azioni che incontrino le esigenze della filiera».