UN AIUTO DAGLI SCARTI - Una volta mescolato con l’acqua, il sale ne abbassa il punto di congelamento e ciò ritarda la formazione di ghiaccio: è per questo motivo che in inverno si sparge il sale sulle strade. Il quale, però, è dannoso per il metallo delle auto e anche per la superficie stradale, oltre a creare scompensi negli animali che lo ingeriscono. Non meno dannose sono altre sostanze liquide usate per sciogliere il ghiaccio quando questo si è già formato, come il cloruro di magnesio. Alcuni ricercatori della Washington State University (WSU) hanno deciso perciò di studiare un’alternativa a questi prodotti, arrivando a scoprire che un composto chimico a base di bucce di acini d’uva e altri scarti dell’agricoltura è efficace come il sale e il cloruro di magnesio, seppur meno impattante per l’ambiente.
PIÙ EFFICACE E PULITO - A dirigere il progetto è stato il professore di ingegneria civile Xianming Shi, chiamato qualche anno fa dal Dipartimento dei Trasporti dell’Alaska per trovare un sostituto al cloruro di magnesio, sostanza anti-ghiaccio più efficace del sale ma allo stesso tempo più costosa. Fu in quell’occasione che Shi scoprì l’efficacia di scarti dell’agricoltura. Il professore ha perfezionato le sue teorie e ne ha pubblicato i risultati ne numero di dicembre del magazine Journal of Materials in Civil Engineering, dove spiega di aver creato un composto a base di additivi, foglie di dente di leone, bucce di chicchi d’uva e foglie di barbabietola (questa è già utilizzata come sostanza anti-ghiaccio). Questo composto è più efficace nello sciogliere il ghiaccio del cloruro di magnesio, stando alla ricerca, e allo stesso tempo non danneggia la superficie stradale.