ESPANSIONE INTERNAZIONALE - Il lancio di due suv, una media e una grande, sarà uno dei punti chiave del piano per portare le vendite dell'Alfa Romeo a circa 500.000 esemplari entro il 2014 rispetto agli attuali 100.000. La sfida non sarà semplice perché nei suoi cento anni di storia, l'Alfa non ha mai proposto auto del genere e soprattutto perché spera di venderne almeno 80-100.000 esemplari l'anno. Secondo i piani presentati dallo stesso Marchionne lo scorso 21 aprile, delle circa 500.000 Alfa previste per il 2014, 85.000 dovrebbero essere vendute negli Stati Uniti e altre 400.000 in Europa.
OBIETTIVO DIFFICILE - Secondo un analista intervistato da Automotive News, Massimo Vecchio capo del settore ricerche di mercato di Mediobanca, il raggiungimento di volumi di vendita così importanti per le suv dell'Alfa Romeo sarà difficile perché in questa categoria di vetture domina la triade tedesca costituita da Audi, BMW e Mercedes. L'analista ha anche aggiunto che “con la nuova Giulietta, la casa deve ripetere il successo della 147 nei suoi primi anni di commercializzazione; con la Giulia, invece, dovrà fare meglio della 159 che non è arrivata nemmeno vicino alle vendite del modello che ha sostituito, la 156”.
CONCORRENTE DELLA VOLKSWAGEN - E a proposito della concorrenza, l'amministratore delegato dell'Alfa, Harald Wester è tornato nei giorni scorsi sul cosiddetto "posizionamento" della casa, sottolineando che il concorrente dell'Alfa sarà la Volkswagen e non i marchi di lusso come Audi e BMW. Un'affermazione che ha scatenato accese discussioni tra gli "alfisti" che speravano, dopo anni di promesse, che l'Alfa potesse finalmente andare in quella direzione.
DUE SUV - Ricapitolando i prossimi quattro anni dell'Alfa Romeo, nel 2012 arriverà la prima suv dell'Alfa Romeo, basata sulla medesima ossatura delle Giulietta (denominata Compact), che è molto versatile e si presta facilmente a variazioni di passo, lunghezza e sbalzi. Questa suv sarà di taglia media (tipo Volkswagen Tiguan per intenderci), verrà costruita dalla Chrysler negli Stati Uniti ed esportata anche in Europa. Circa due anni dopo, nel 2014, dovrebbe arrivare una suv Alfa più grossa (concorrente della Volkswagen Touareg) anch'essa derivata da un'ossatura Fiat (che verrà usata anche per la futura Jeep Cherokee) e costruita negli Usa dalla Chrysler.
LA PRIMA BERLINA PER GLI USA - Sempre nel 2012, arriverà la sostituta della 159, che si chiamerà probabilmente Giulia, la berlina a quattro porte che sarà il biglietto da visita dell'Alfa negli Stati Uniti, dove è assente da 15 anni. Anche la MiTo, il cui restyling è previsto per il 2013, sbarcherà oltreoceano e per l'occasione verrà offerta anche in versione a cinque porte, pensata per attrarre un pubblico femminile, che rappresenta il 40% dei clienti in questa categoria. Nella carrellata dei futuri modelli Alfa Romeo, non può mancare la Giulietta, la berlina a cinque porte che ha il compito di raddoppiare le vendite della casa entro il 2011 (da meno di 100.000 a circa 200.000). Solo la versione ristilizzata, prevista per il 2014, sbarcherà negli USA. Nel 2013 dovrebbe andare in produzione anche una nuova Spider che sostituirà l'attuale. Il Lingotto , però, non avrebbe ancora deciso quale ossatura usare per questa vettura.