Cupra Dark Rebel: prosegue il percorso dal virtuale al reale

ESPERIMENTO DARKREBEL - La Cupra ha gradualmente trovato il suo posizionamento all’interno del Gruppo Volkswagen, diventando il marchio che strizza maggiormente l’occhio ai più giovani, e non solo per il design grintoso. Il brand controllato da Seat ha avviato una serie di iniziative che hanno come obiettivo quello di coinvolgere la clientela nella graduale trasformazione a casa automobilistica ancora più sportiva. Come la presentazione della concept car Cupra DarkRebel, svelata lo scorso aprile attraverso Metahype, lo spazio di Cupra nel metaverso.

UN CONCEPT SOCIAL - In questi mesi la casa spagnola ha chiesto a clienti e appassionati di “plasmare” la DarkRebel a proprio piacimento, attraverso l’Hyper Configurator, un configuratore virtuale, accessibile anche attraverso gli smartphone. In questo ambiente digitale gli utenti potevano mettere a frutto la propria creatività, scegliendo tra tre diversi ambienti: Exponential square, Exponential cube ed Exponential infinite. Quello maggiormente utilizzato è stato l’Exponential square, ispirato a elementi naturali come minerali e pietre.

BEN 270.000 - Da allora sono state create oltre 270.000 configurazioni, tra cui rientrano anche quelle degli ambassador del brand Alexia Putellas, Marc ter Stegen, Ansu Fati e Daniel Bruhl. La Cupra impiegherà i dati raccolti durante la fase di configurazione per trasferirli al progetto reale del prototipo “fisico” della DarkRebel, che sarà svelato nei prossimi mesi. Osservando le immagini teaser diffuse si può notare che la DarkRebel è una berlina shooting brake con un cofano molto pronunciato e l’abitacolo rastremato e posizionato nella parte terminale del corpo auto. Gli altri elementi del design sono le ampie superfici vetrate, i generosi passaruota e l’affilato frontale, che richiama quello dei modelli più sportivi attualmente in gamma.