NEWS

Dal 2016 la Jaguar in Formula E

15 dicembre 2015

Per acquisiste esperienze finalizzate alla futura produzione di serie la Jaguar correrà nella massima serie per auto elettriche.

Dal 2016 la Jaguar in Formula E
L’ELETTRICO NEL FUTURO - Ci sarà anche la Jaguar al via del campionato Formula E 2016/2017, disciplina agonista riservata a monoposto elettriche e banco di prova nel quale collaudare soluzioni e tecnologie destinate in futuro a modelli stradali. L’annuncio è stato fornito nelle scorse ore. In questo modo l’azienda inglese confida di acquisire competenze specifiche in materia di propulsione elettrica, lavorando su tecnologie, batterie e motori per la mobilità a zero emissioni. Nick Rogers, responsabile tecnico del gruppo, ha spiegato che “i veicoli elettrici giocheranno un ruolo assolutamente fondamentale nella futura produzione di Jaguar e Land Rover”, confermando in tal modo l’arrivo di uno o più modelli stradali ad emissioni zero.
 
SPORT IN CRESCITA - La Jaguar non ha fornito indicazioni sui piloti e sui componenti della squadra, dando appuntamento per maggiori dettagli alla vigilia della terza stagione della Formula E il cui avvio è previsto nell'ottobre 2016. La Formula E va ritenuta ad oggi una disciplina in espansione, ancora acerba ma comunque gradita alle case automobilistiche: la Mahindra e la Renault sono presenti dalla stagione inaugurale, mentre la DS è subentrata dal campionato in corso che è iniziato in ottobre 2015 e terminerà nel luglio 2016. La Jaguar è il primo costruttore di lusso a credere nella disciplina, ritornando nel mondo delle competizioni dopo aver rinunciato alla Formula 1: le monoposto inglesi corsero per 85 gare, dal 2000 al 2004, raccogliendo due settimi posti quale miglior risultato. Fra i piloti di spicco ricordiamo Eddie Irvine e Mark Webber. Sulle ceneri del team Jaguar venne fondata la scuderia Red Bull.
 
PROGRAMMAZIONE INSOLITA - Qualcuno si sarà chiesto perché la stagione di Formula E, ha una programmazione decisamente insolita, con un avvio a ottobre e una conclusione a luglio. Ebbene, gli organizzatori hanno pensato di correre nella pausa che si concedono la Formula 1 ed il campionato Endurance, in maniera da suscitare curiosità ed interesse in quegli appassionati a digiuno dalle gare automobilistiche.


Aggiungi un commento
Ritratto di MatteFonta92
15 dicembre 2015 - 17:08
3
Avrei preferito che la Jaguar tornasse in F1, invece di partecipare ad una competizione abbastanza inutile come la FE. Ovviamente la Casa può fare la scelta che vuole, ma a mio parere sono soldi sprecati, dato che l'elettrico non sarà assolutamente il futuro dell'automobile.
Ritratto di as.crni
15 dicembre 2015 - 17:43
E secondo te cosa sarà il futuro se non l'elettrico????automobili ad aria???
Ritratto di MatteFonta92
15 dicembre 2015 - 17:56
3
@as.crni - Al momento direi che non lo sa nessuno, ma certamente ipotizzare che, ad esempio, un giorno si possa produrre la benzina in modo sintetico non credo sia improbabile. Anche se io personalmente credo di più nelle potenzialità delle auto a vapore, che sono molto più semplici (e quindi economiche) da realizzare e che possono essere alimentate anche con combustibili ecologici. Le auto elettriche invece hanno il problema del litio che serve per fabbricare le batterie, un metallo che non è infinito, quindi la questione sarebbe solo rimandata. Senza contare che anche smaltire queste batterie comporta un inquinamento non indifferente. E poi, finché l'elettricità sarà prodotta dai combustibili fossili, ridurre l'inquinamento usando le elettriche resterà un'utopia.
Ritratto di as.crni
15 dicembre 2015 - 21:17
A vapore??spero che tu stia scherzando...tutti i costruttori ma proprio tutti si sono orientati verso l'elettrico.poi che l'ibrido faccia da traghettatore è chiaro.è vero anche però che le elettriche possono funzionare a fuell cell, cosa che rispetto alle batterie al litio è una tecnologia ancora prematura e soprattutto molto costosa.per quanto riguarda lo smaltimento non sarà un problema visto che oggi si smaltiscono materiali ben più inquinanti
Ritratto di MatteFonta92
15 dicembre 2015 - 23:18
3
@as.crni - Non tutti i costruttori si sono "buttati" sull'elettrico, FCA per esempio non l'ha fatto, se escludiamo la piccola parentesi della 500e in America. E non mi pare che questa mancanza si sia fatta sentire, perché ora come ora queste vetture sono solo uno specchietto per le allodole. Ti assicuro inoltre che non stavo scherzando riguardo alle auto a vapore, esistono dei prototipi anche abbastanza recenti di vetture di questo tipo, che sono ovviamente ben diverse rispetto a quelle diffuse a cavallo tra il XIX e il XX secolo, e sono molto interessanti per la loro semplicità (il motore funziona solo con dell'acqua a circolo chiuso che oltre a muovere l'auto funge anche da lubrificante in sostituzione dell'olio, in più non c'è il cambio e funzionano anche a combustibili ecologici come gli oli vegetali). Ma anche il metano lo vedo bene, se si progetteranno dei motori apposta per questo tipo di combustibile con dei serbatoi all'altezza si potrà tranquillamente interrompere la dipendenza dal petrolio.
Ritratto di querelle61
16 dicembre 2015 - 11:13
MatteFonta92, la benzina sintetica l'hanno prodotta i nazisti per tutti i 6 anni della seconda guerra mondiale tramite i loro impianti di idrogenazione, utilizzando carbone e polvere di greggio. C'era un solo problema: costava 7 volte di più del petrolio importato. Loro ovviamente erano obbligati a tale scelta per rifornire di carburante un "mostro di meccanizzazione" come la Wehrmacht. Ma al giorno d'oggi significherebbe pagare il carburante 7 volte di più. Senza contare che i nazisti non si preoccupavano di certo dell'impatto ambientale. IN quanto alle batterie, si stanno affermando sempre nuove tecnologie, tra cui quella al cloruro di sodio, per ora molto costosa ma in continuo calo e che presto verrà utilizzata come sistema d'accumulo per gli impianti fotovoltaici. Per il metano vale il discorso di tutti gli altri combustibili fossili: non sono certamente inesauribili. L'idrogeno è mera utopia visto il costo energetico necessario ad estrarlo dall'acqua; senza contare che l'acqua è il bene più prezioso, senza la quale la vita sarebbe impossibile, ed utilizzarla per produrre idrogeno sarebbe una follia suicida per il genere umano.
Ritratto di MatteFonta92
16 dicembre 2015 - 11:45
3
@querelle61 - Quella della benzina sintetica dei nazisti non la sapevo, lo ammetto. Ma in ogni caso le tecnologie vanno avanti, e se oggi l'Audi (per esempio) è in grado di produrre del metano sintetico, un giorno si troverà un metodo di produzione più economico anche per la benzina, anche se ovviamente resta solo un'ipotesi. Stesso discorso per le batterie, che naturalmente a lungo andare diventeranno sempre più evolute, ma fino a quel momento non possiamo avere la certezza che funzionino. Riguardo all'idrogeno, non ne ho mai parlato, ma penso anch'io che non sia la strada giusta da percorrere, per gli stessi motivi che hai elencato tu.
Ritratto di Racing75
16 dicembre 2015 - 10:09
Il futuro NON é l'elettrico, e i motivi sono presto detti: batterie e inquinamento. Si, l'auto elettrica inquina molto di più per via della produzione di batterie che contengono elementi nocivi alla salute, con sovrabbondanza di Litio (che tra l'altro scarseggia pure in natura). In più per ricaricare una vettura elettrica c'é bisogno di um quantitivo enorme di energia eletrrica, ommagina si vasta scala, avresti centrali eletrriche ovunque che per andare hanno bisogno di...petrolio!!! L'auto elettrica é utopia, si può solo puntare all'ibrido, nulla più, in attesa di qualcosa di diverso che ancora non é stato inventato.
Ritratto di anarchico2
16 dicembre 2015 - 10:54
Le batterie al litio non sono obbligate, stanno sperimentando quelle ad alluminio e la ricarica sarà veloce e da casa con il fotovoltaico (che non ha problemi di smaltimento come spacciatori di bufale vorrebbero far credere).
Ritratto di querelle61
16 dicembre 2015 - 11:17
Anarchico2, io sono possessore di un impianto fotovoltaico da 6 KW, quindi sono perfettamente a conoscenza dei suoi pregi e difetti. Il primo dei quali è il non produrre nulla di notte ma solo di giorno, ed il produrre poco quando il sole è basso sull'orizzonte come d'autunno e d'inverno. Un esempio? In primavera producevo oltre 20 Kwh al giorno e d'estate ero fisso sui 30. A settembre-ottobre, complice il tempo sempre nuvoloso, sono sceso a 10 Kwh o meno, ed ora sono sui 5. Giustissimo il tuo discorso sull'alluminio, ma occorrerà a questo punto avere le batterie di scorta come per gli smartphone
Ritratto di AlphAtomix
16 dicembre 2015 - 09:27
Per ironia della sorte è quasi più conveniente (per lo sviluppo stradale a medio-lungo periodo) la formula E della f1...
Ritratto di Racing75
16 dicembre 2015 - 10:11
La Formula E é un insulto allo sporto, un insulto al buon senso, un insulto alla passione di chi ama i motori! Jaguar con questa mossa si é assicirata una pedita sicura, sia in termini economoco che sportivi. Peccato...
Ritratto di querelle61
16 dicembre 2015 - 11:22
E perchè mai scusa? Secondo te, se un motore automobilistico non produce 130 db di rumore e tonnellate di fumi tossici dallo scarico non è "sportivo"? I motori elettrici ti danno tutta la coppia immediatamente disponibile ed in accelerazione danno davvero il "calcio nella schiena" come e più del turbocompressore, quindi le emozioni ed i brividi per chi guida ci sono eccome, e così pure la possibilità di esibire la propria bravura alla guida. Ieri ho visto una pista per modelli di auto radiocomandate, e ce n'era una elettrica che andava come un razzo, surclassando quelle a motore a scoppio.
Ritratto di monodrone
16 dicembre 2015 - 13:15
Bene Jaguar. Il campionato fe è interessante e divertente molto più di quella cofanata dell'ormai ex f1. Le auto sono molto più difficili da guidare soprattutto in staccata dove se ne vedono sempre delle belle. Un campionato che crescerà e avrà copertura tv -nazionale- mondiale.
Ritratto di Vespa Primavera
16 dicembre 2015 - 13:41
La Formula E la daranno questo week end su raisport, sono state disputate due gare ed entrambe sono state molto combattute e con parecchi colpi di scena, vi invito a vederla... Fa bene Jag ad andare lì, la F1 è proibitiva in termini di costi. Quanto a sopra l'elettrico sarà il futuro se e solo se non si tratterà semplicemente di spostare l'inquinamento da un posto all'altro...
Ritratto di caronte
1 gennaio 2016 - 20:54
Secondo me questo è un banco di prova prerfetto.

VIDEO IN EVIDENZA