AD OGNI AUTO IL SUO PIANALE - La base costruttiva di un’auto, il pianale, è fra le parti più importanti e costose da progettare: deve sostenere tutta la struttura, la scocca, ma anche dissipare l’energia in caso di incidente. I moderni pianali sono modulari, adattabili a vetture di lunghezza differente, ma c’è chi vuole spingersi ancora oltre: è la Tuc.technology, azienda torinese fondata da Ludovico Campana e Sergio Pininfarina (figlio di Andrea e pronipote del fondatore della storica azienda), che lavora dal 2018 al progetto di un innovativo pianale per auto elettriche.
TANTE CONFIGURAZIONI - L’idea della Tuc.technology è quella di realizzare un pianale personalizzabile in grado di consentire la rimozione e lo spostamento dei sedili e dei componenti interni della vettura, per realizzare diverse configurazioni a seconda del numero di passeggeri o del tipo di utilizzo dell’auto. La rimozione e l’aggiunta dei sedili, per esempio, può essere fatta dall’utente attraverso connettori nel pavimento della vettura chiamati Tuc.plug, la cui disposizione viene definita dal costruttore in fase di progetto: in questo modo è possibile variare la disposizione dei sedili, farli ruotare o sostituire una seduta standard con un seggiolino per bambini.
SU BASE MEB - La tecnologia messa a punto dalla Tuc, secondo quanto dichiara l’azienda torinese, è pronta per la commercializzazione. Infatti è stata applicata al pianale MEB per auto elettriche della Volkswagen (che lo rende disponibile anche a terzi). L’MEB modificato ha quattro Tuc.plug nel pavimento e altri nella parte anteriore, ai quali possono essere fissati vari tipi di oggetti, compreso un cruscotto con schermo di 12” e una macchinetta del caffè, tutti dotati del medesimo connettore, per rendere facilmente personalizzabile l’abitacolo. Collegare uno di questi oggetti alla vettura significa anche inserirlo nella specifica rete elettrica di bordo in fibra ottica, che fa capo alla centralina di controllo Tuc.brain.