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Divieto per i motori a combustione dal 2035: la UE ammorbidisce le regole

Pubblicato 16 dicembre 2025

L’UE sceglie una strada più graduale e pragmatica verso la decarbonizzazione: il 2035 resterà un anno di svolta, ma il passaggio sarà più graduale e consentirà di tenere in vita anche i motori tradizionali.

Divieto per i motori a combustione dal 2035: la UE ammorbidisce le regole

TRANSIZIONE PIÙ MORBIDA

Da diverso tempo il 2035 è stato descritto come l’anno che avrebbe cambiato per sempre la mobilità in Europa. Oggi, con la revisione del Green Deal, quella data resta molto importante, ma ha perso i suoi connotati di barriera invalicabile. Con l’ufficializzazione delle decisioni prese, l’Unione Europea ha tolto i divieti assoluti, sostituendo l’obbligo del “solo elettrico” con un modello fondato sulla neutralità tecnologica.

La decisione, arrivata dopo mesi di negoziati, trasforma così il percorso di decarbonizzazione del Vecchio Continente, accogliendo le istanze di un’industria in cerca di ossigeno e di un mercato che faticava a seguire i ritmi imposti inizialmente dai legislatori. Il messaggio che arriva da Bruxelles è chiaro: la transizione ecologica resta l’obiettivo primario, ma il dogma dell’elettrico puro viene accantonato in favore di una più realistica neutralità tecnologica.

DAL 100% AL 90%

Il pilastro centrale della nuova normativa proposta dalla Commissione europea (che dovrà essere approvata da Parlamento e Consiglio) è lo spostamento del target di riduzione delle emissioni medie per i nuovi veicoli dal 100% al 90% entro il 2035. Questo slittamento percentuale, apparentemente contenuto, rappresenta nella pratica il salvataggio dei motori a combustione interna.

Il restante 10% delle emissioni dovrà essere neutralizzato: la compensazione dovrà avvenire attraverso l'utilizzo di acciaio a basse emissioni di carbonio prodotto nell'Unione o tramite l'impiego di e-fuel e biocarburanti. Questa impostazione permette ai veicoli con motore a combustione interna, agli ibridi plug-in (PHEV), ai veicoli con range extender e agli ibridi leggeri di mantenere una funzione sul mercato anche dopo il 2035, affiancando i veicoli completamente elettrici (EV) e quelli a idrogeno.

NEUTRALITÀ TECNOLOGICA

Uno degli aspetti più rilevanti dell’accordo riguarda il riconoscimento dei carburanti sintetici e dei biocarburanti avanzati come strumenti validi per il raggiungimento degli obiettivi climatici. Bruxelles ha formalmente accettato che un motore a combustione alimentato da vettori energetici a impatto neutro possa essere considerato parte della soluzione e non del problema.

Questa apertura permette di salvaguardare la filiera meccanica europea, dando nuova linfa agli investimenti nella ricerca sui combustibili prodotti da scarti agricoli o tramite processi di cattura della CO2, offrendo così un’alternativa concreta alle batterie per quei segmenti di mercato o aree geografiche dove l’elettrificazione presenta ancora forti criticità.

A spingere per questo cambio di rotta è stato un asse politico senza precedenti tra le principali potenze industriali del continente. Da un lato la Germania ha combattuto con decisione per difendere lo sviluppo degli e-fuel, ovvero i carburanti sintetici, dall'altro l'Italia ha ottenuto un riconoscimento fondamentale per i biocarburanti. Nel mix tecnologico rientrano anche le ibride plug-in e i veicoli con range extender.

ARRIVANO LE E-CAR

È prevista inoltre l’introduzione di una nuova categoria regolamentare dedicata alle utilitarie elettriche, le cosiddette e-cars (qui per saperne di più). Questa classe, denominata M1e, riguarderà i veicoli con lunghezza inferiore a 4,2 metri, ai quali saranno applicati requisiti normativi meno stringenti per un periodo minimo di dieci anni. La loro produzione consentirà anche di beneficiare di un “super bonus” in termini di maggiore flessibilità nel calcolo delle emissioni di CO₂, a condizione che i veicoli siano realizzati in Europa.

La Commissione europea, attraverso una raccomandazione rivolta agli Stati membri, proporrà inoltre l’adozione di diverse agevolazioni per queste auto, tra cui incentivi all’acquisto, facilitazioni nei parcheggi, riduzioni dei pedaggi autostradali o tariffe più basse per la ricarica. La nuova classificazione rientra in un più ampio pacchetto di misure “omnibus” volto a semplificare il quadro normativo e che, secondo la Commissione, genererà risparmi pari a 706 milioni di euro all’anno.

INCENTIVI PER LA COMPETITIVITÀ

Parallelamente alla flessibilità concessa sui motori tradizionali, l’Unione ha varato un pacchetto di sostegno economico volto a non perdere terreno nella sfida globale con la Cina. La nuova strategia non si limita più a incentivare l’acquisto, ma si concentra sulla difesa dell’intera catena del valore europea.

Sono stati stanziati fondi diretti per la riconversione delle fabbriche (1,8 miliardi di euro per la produzione di batterie in Europa) e per l’abbassamento dei prezzi delle auto elettriche di piccola taglia, con l’obiettivo di rendere la mobilità sostenibile una scelta percorribile anche per le fasce meno abbienti. Al contempo, il piano prevede un’accelerazione vincolante sulla rete di ricarica, cercando di colmare quel divario infrastrutturale che finora ha frenato l’adozione di massa delle auto “alla spina”.

NUOVE REGOLE PER LE FLOTTE

Il nuovo quadro normativo stabilirà obiettivi obbligatori, differenziati per ciascuno Stato membro, relativi alla diffusione di auto e furgoni a zero o basse emissioni entro il 2030 e il 2035, calibrati in base al Pil pro capite. Tali vincoli si applicheranno esclusivamente alle grandi aziende, ossia quelle con più di 250 dipendenti e un fatturato superiore a 50 milioni di euro, mentre le piccole e medie imprese ne resteranno escluse.

Sebbene i traguardi siano fissati a livello nazionale, la Commissione europea lascerà agli Stati ampia libertà nella scelta degli strumenti per raggiungerli, prevedendo un utilizzo significativo delle misure fiscali. A titolo di esempio viene citato il Belgio, dove una riforma delle flotte aziendali ha determinato una quota del 52% di auto elettriche a batteria nel segmento corporate. Dal punto di vista industriale, Bruxelles introduce inoltre una clausola di contenuto europeo: i Paesi membri potranno concedere aiuti pubblici alle flotte aziendali solo per veicoli a basse o zero emissioni prodotti all’interno dell’Unione europea, con l’intento di rafforzare la capacità industriale del continente.



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Ritratto di giocchan
16 dicembre 2025 - 21:34
A me quello che urta di questo provvedimento è che prima c'era una regola chiara, imposta dalla UE... ora il provvedimento (ammorbidito) è spostato sul "sedere" dei costruttori, che si dovranno regolare, pena multe. Esattamente quello che è successo in questi ultimi 5-6 anni, il costruttore deve ridurre la Co2 media delle auto che vende. Prepariamoci a 10 anni di piagnistei di Elkann e dintorni...
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 13:06
Minimo
Ritratto di CB400four
16 dicembre 2025 - 18:47
7
La metà dei costruttori/lobbisti, sarà già fallito nel 2035.
Ritratto di deutsch
16 dicembre 2025 - 19:01
4
e pensare che qualcuno era convinto che la UE avrebbe sentenziato, basta ban tutti liberi dal 2035, magari pure le auto vecchie tanto inquinano pochissimo bla bla bla..... quanta utopia
Ritratto di Newcomer
16 dicembre 2025 - 19:05
Così sarà, basta leggere tra le righe
Ritratto di giocchan
16 dicembre 2025 - 21:58
Oltre a "non ci saranno più le BEV tra tre anni", hai altre profezie ad alto rischio? Che so: "quest'anno il Como vince il campionato"? Guarda che io mi fido eh... 50 euro sul Como me li gioco!
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 13:08
Ahh tra le righe. Ecco perché non riuscivo a leggerlo.
Ritratto di forfElt
16 dicembre 2025 - 19:08
Io a leggere vedo tipo: chi è storicamente avverso al ban = a sto punto era meglio com'era prima. Chi invece era pro ban 2025 = ma sai che mi sa pure meglio ora. Un capovolgimento di fronti inaspettato :)))
Ritratto di forfElt
16 dicembre 2025 - 19:09
frontE
Ritratto di Gordo88
16 dicembre 2025 - 20:40
1
Prima solo gli e fuel poi i biocarburanti poi i motori termici con compensazione, direi che in soli 2-3 anni di cose ne sono passate.. stay tuned
Ritratto di deutsch
17 dicembre 2025 - 08:45
4
direi che ce l'avete fatta, preparatevi al grande ritorno del diesel
Ritratto di Gordo88
17 dicembre 2025 - 11:20
1
Hai scelto la persona sbagliata, sono 15 anni che guido benzina.. ma di certo non condanno chi guida diesel solo per stupidi concetti ideologici
Ritratto di deutsch
17 dicembre 2025 - 11:34
4
pure io guido diesel e benzina ma il punto resta che si va verso l'elettrico (con modifiche poco rilevanti con questo ultimo aggiornamento), solo elettrico che esclude sia benzina che diesel
Ritratto di Newcomer
16 dicembre 2025 - 19:04
Signori è finita per gli elettroidioti, resterà tutto termico ma non potevano certo dirlo subito in questi termini. Devono salvarsi la faccia
Ritratto di mah
17 dicembre 2025 - 07:34
Lo sa cosa le succede se anche per soli pochi minuti respira a pieni polmoni il prodotto della sua ice, vero? Non glielo consiglio, ovviamente. Qual'è la sua soluzione?
Ritratto di Newcomer
17 dicembre 2025 - 12:25
In effetti c’è la fila di quelli che respirano direttamente dagli scarichi delle auto accese… Per sua informazione le elettriche inquinano molto di più in tutte le fasi di vita, se l’inquinamento delle automobili deve essere considerato un problema (cosa che non è)
Ritratto di mah
17 dicembre 2025 - 12:31
Newcomer afferma che l'inquinamento delle automobili non è un problema. Newcomer mi lascia senza parole.
Ritratto di Sepofa
18 dicembre 2025 - 17:41
mah: sarà un male minore dato che tutto il processo riguardante il settore auto, (quindi dalla costruzione al utilizzo) è colpevole per 1% di tutte le emissioni inquinanti globali.
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 13:23
NOn ha soluzioni. Non dice niente. Non ha idee proprie. É un troll.
Ritratto di Kimi
16 dicembre 2025 - 19:05
Per me il 2035 è iniziato nel 2021 e benedico quel momento. Niente più cartello dei benzinai, niente bollo e tagliandi e prestazioni che il termico avrebbe pagando cinque volte tanto. Grazie Tesla.
Ritratto di forfElt
16 dicembre 2025 - 19:12
E (se non ricordo male) la kasko costa anche meno, di solito
Ritratto di Lele_1998
16 dicembre 2025 - 20:45
3
per marchi generalisti, tipo tesla, l'assicurazione costa il doppio almeno.
Ritratto di forfElt
17 dicembre 2025 - 06:11
Ah. Allora ritiro il fatto della kasko, e inserisco il fatto di dominare le classifiche di affidabilità (proprio in home l'ultima delle quali); d'altronde se (pare / ci dicono) non devi MAI fare una manutenzione una, fondato motivo ci sarà... :)))
Ritratto di Kimi
17 dicembre 2025 - 09:11
Non direi...Con genertel non arrivo a 1000 euro con furto e incendio per una MYP da 63k.
Ritratto di Byron59
16 dicembre 2025 - 22:54
Eh, sì. Le tesla le danno via gratis. I tagliandi tesla non li fa, i kW si caricano gratuitamente grazie a 70kw di pannelli fotovoltaici montati sul tetto della villa milionaria intestata a società lussemburghese che ha scaricato l'Intero importo degli stessi. Io che invece sono un deficiente colle pezze al sedere compro la pandina e rimango in ostaggio della lobby dei benzinai. Ma perché non salvi i pezzenti come noi regalandoci una tesla per farci cambiare idea?
Ritratto di Kimi
17 dicembre 2025 - 09:09
Scusa? Leggo che sei molto ignorante e invidioso. Esistono tesla usate a 20k o meno
Ritratto di Puppamelo
17 dicembre 2025 - 11:56
Tesla usate senza garanzia ..che se ho un guasto ad allo sterzo o una qualsiasi altra parte mi costa una fortuna e soprattutto e dico soprattutto con la batteria senza garanzia che se mi muore ho buttato via 20K dopo pochi anni .....un affare ! Ragazzi vivete in un mondo dorato (fortuna per voi) però siete scollati dalla realtà
Ritratto di Kimi
17 dicembre 2025 - 18:29
Batteria e motori in garanzia 8 anni o 190 mila chilometri. Ora non seccare più. Ah...di assicurazione non arrivo a 900 euro anno. Sono fortunato. Ricarico a lavoro ed ho il box ma non tornerei al termico nemmeno sotto tortura e perché pagare per benzina, bollo,tagliandi per un ferro lento che non mi da emozioni non fa più per me
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 13:25
Esatto. Ma nel suo mondo politico farneticante, non le vendono usate
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 13:50
Condivido la stessa gioia.
Ritratto di Spock66
16 dicembre 2025 - 19:19
Ciao Mbutu! Come era la storia che solo i fessi puntano sui biofuel, me la ricordi? E certo, perchè il biofuel è un gioiello tutto italiano, quindi "fassista" perchè al governo non ci sono gli amichetti tuoi LGBTQ, vero? Ahahahah...e vai di Maalox ! E Oxy? Ma non dovevano vietare la circolazione delle auto termiche dopo il 2035? Non dicevi che la benzina sarebbe stata venduta dal "farmacista"..ahahahah, dagli ancora 3 anni di tempo e dal 2030 le elettriche saranno solo per pochi fanatici..piccoli frustrati nazisti che guardate dal buco della serratura gli altri fare una vita libera. E piefra? Si si, le ibride, va bene, ma quelle che vanno 80% a benza..ok..sai che differenza che fa!...e tutti gli altri tredicenni invasati come Trattoretto? Quelli che vivono chiusi nella loro cameretta di bimbominki@ problematici, senza amici nè tanto meno frequentazioni femminili che sognano di essere gli Zorro delle elettriche? Ahahahahha, che ridere, che patetici..penserò a voi la prossima volta che col mio diesel euro 5 farò 600 Km senza soste..ciaooo
Ritratto di Volpe bianca
16 dicembre 2025 - 21:05
Manca anche la chicca del prezzo di benza e diesel che sarebbe salito a 5€/lt... Il tempo, come sempre, è galantuomo.
Ritratto di giocchan
16 dicembre 2025 - 22:12
Ti riassumo cosa (dovresti) aver letto: le case dovranno abbattere le proprie emissioni del 90%, rispetto al valore iniziale... che risale a 5-10 anni fa (non ricordo di preciso)... facciamo per semplicità che fosse 150g/co2. Questo vuol dire che al 2035 la gamma di auto vendute dovrà rispettare un valore pari a 15g/co2. Come ci arrivi? Puoi vendere BEV al 95% e poi vendere un 5% di supersportive ICE pure che emettono 300g/km, oppure solo EREV con batterie da 60kWh (che quindi emetteranno, a spanne, nel ciclo di omologazione, 15g/co2). L'importante è che, se c'è un motore a scoppio, sia alimentato con biocarburante o e-fuel. Nei mesi scorsi s'era detto a chiare lettere che "l'e-fuel avrebbe avuto un ruolo anche dopo il 2035"... hanno formalizzato quel ruolo (e parificato a esso il biocarburante - se carbon neutral). Ed è un ruolo abbastanza di nicchia - di fatto salva le sportive termiche, Porsche, Ferrari... magari pure l'MX-5... ma di fatto sono nicchie. Costruttori che vendono SOLO Panda o Sandero termiche (o anche full hybrid) non potranno più esistere (ovviamente parlo del listino europeo eh...). Detto questo, se il tuo diesel euro 5 vuoi tenertelo, puoi continuare pure dopo il 2050, non ci sono limiti in questo senso.
Ritratto di Polselli
16 dicembre 2025 - 23:24
Non è corretto dire che i termici dovranno utilizzare per forza biofuel o efuel. La regola dice che il costruttore deve compensare quel 10% come vuole ad esempio acquistando "crediti verdi", dimostrando di usare acciaio a basse emissioni nella produzione, o investendo nello sviluppo di e-fuel e biocarburanti nel complesso della sua filiera
Ritratto di V6 e V2T sound
16 dicembre 2025 - 23:36
Esatto. Stando all'articolo "la compensazione dovrà avvenire attraverso l'utilizzo di acciaio a basse emissioni di carbonio prodotto nell'Unione o tramite l'impiego di e-fuel e biocarburanti..." non c'è un divieto assoluto all'utilizzo di carburanti tradizionali (sempre stando all'articolo). Oltretutto, considerando che gli acciai a basse emissioni potranno essere utilizzati anche per la produzione di BEV, ne deriva che ci saranno maggiori "crediti verdi" da immettere sul mercato. Bisognerà capire, all'atto pratico, i valori applicabili.
Ritratto di Flynn
17 dicembre 2025 - 08:17
3
Bha, come e' stato rivisto il ban da qui al 2035 rivedranno ancora questa quota del 10%. Però ancora una volta si è perso il punto focale dek problema; le casa costruttrici sono in crisi perché vendono paccottiglia a peso d'oro.
Ritratto di Sepofa
16 dicembre 2025 - 22:40
Si sono chiusi in cantina a ripassare le loro fantastiche tabelline, numeri buttati a casaccio, letti al contrario e i conti non tornano! poveri sapientoni elettronauti, ora come faranno a disfarsi del loro pesante bidone? si tratta di trovare il modo per uscire dal pantano
Ritratto di Lodgyone diselone
17 dicembre 2025 - 09:29
+1000 salutaceli tutti gli elettroschoccati
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 13:39
Povera massa di incompresi. Ma avete letto l’articolo o no ? Si. Allora come già sapevamo non siete in grado di comprendere. Niente paura. Fate parte del 36 % di analfabetismo di ritorno italiano. Il 2035 rimane lo stesso. Dopo quella data dovrànno essere compensate le emissioni. Avete più o meno idea ? Anche solo con acciaio a basse emissioni di carbonio prodotto in UE, o con i crediti verdi ( che hanno un costo ) o con gli e-fuel o con i biocarburanti e tutto ció solo per compensare un 10%. Il 90 % sarà ? Saràaa ? Saraaaa ? Ecco.
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 13:47
In più si foraggiano i costruttori che costruiranno e-car europee, in Europa. In più si ricompensa chiunque apra una fabbrica di batterie in Europa. Anche se cinesi, indiani o portoghesi. Direi esattamente il contrario di ció che voi termotalebani avete sperato in tutto questo tempo. Direi anzi, che la linea sostanzialmente é rimasta la stessa. Il futuro é elettrico. Sempre che non esca qualcosa di meglio.
Ritratto di telemo
17 dicembre 2025 - 14:40
Lei non è quello che scriveva che dal 2035 la benzina si comprerà dal farmacista?...
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 14:56
Era riferito alle scarse ricariche elettriche. No. Ho scritto che si sarebbe tornati alle origini. In origine la benzina veniva venduta in farmacia. Ma questo non ha fermato l’espansione delle auto. Lo stesso dicasi per l’elettrico e le colonnine di ricarica.
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 14:56
Vedremo dove venderanno gli e-fuel o i biocarburanti
16 dicembre 2025 - 19:31
52
Va bene
Ritratto di Ilmarchesino
16 dicembre 2025 - 19:51
3
20 anni fa un auto di 4.20 MT. Era una auto da famiglia. Ora ci fanno le giicottaline elettriche quini un auto da famiglia la faranno da 6mt?
Ritratto di Tistiro
16 dicembre 2025 - 20:42
Ora è considerata una citycar per viaggi brevi a cui è piu che sufficiente mettere 37kwh di batterie perché tanto chi è che fa 300km in un giorno? Per me una 4,20 è una tuttofare per famiglie senza troppi ingombri, una golf praticamente.
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 13:48
I tempi cambiano. Provi ad entrare in una 500 degli anni 50 e vedrà
Ritratto di MBA
16 dicembre 2025 - 20:27
Banda di fantocci manipolati dai miopi costruttori europei, che dapprima hanno combattuto il divieto, perdendo così il treno in arrivo da Pechino. Vergogna!
Ritratto di Gordo88
16 dicembre 2025 - 20:37
1
Dal 100 al 90% e siamo solo nel 2025, chissà quante reinterpretazioni da qui negli anni a venire..
Ritratto di Edo-R
16 dicembre 2025 - 21:56
A distanza appena di 2 anni....
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 13:40
Una sua speranza ?
Ritratto di telemo
17 dicembre 2025 - 14:42
Una certezza, soprattutto quando la Von der Leyen e company nel 2029 ci saluteranno.
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 14:57
Ahh aspettate un altro invasato come Trump ? Uno che si trasforma dopo essere stato eletto in democrazia, in un dittatore. Fantastico.
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 14:58
O Putin. Meraviglioso
Ritratto di Tistiro
16 dicembre 2025 - 20:38
Quello che salta all occhio è che foraggeranno le bev dotto i 4,20 prodotte in europa, allentando pure certe misure per tali e-car, fornendo anche incentivi all acquisto e altri "benefit". Cioè non capisco, il mondo bev va a gonfie vele eppure hanno deciso di incentivare la produzione, incentivare la vendita, ridurre le normative e aggiungere sconti per ricariche pedaggi ecc ecc. Qualcosa non quadra. Dove mi sono perso??? Mi aiutate?????
Ritratto di Lele_1998
16 dicembre 2025 - 20:45
3
E intanto ancora nessuno sa a che punto si è sulle terre rare e i materiali, e fino a che punto la produzione europea di batterie sarà capace di alimentare la supply chain. Qui si è contenti dell'ovvietà, quando il diavolo rimane fermo nei dettagli.
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 13:54
Delle batterie, Non la produzione europea. La produzione in Europa viene sostenuta. E possono venire i cinesi e aprire una fabbrica in Europa e si pappano il grano.
Ritratto di Volpe bianca
16 dicembre 2025 - 20:54
Non se ne può più di tutte ste calzate. A forza di ammorbidire le regole si arriverà che al 2035 vieteranno le elettriche.
Ritratto di Flynn
16 dicembre 2025 - 20:54
3
Ma a x
Ritratto di Flynn
16 dicembre 2025 - 21:03
3
Ma a che serve realmente la quota del 10% compensata? Sembra un contentino messo li' una tantum. Se l'obiettivo reale era aiutare le case costruttrici, direi che ne siamo ben lontani.
Ritratto di Edo-R
16 dicembre 2025 - 21:59
Io non ho mai capito se questo pacchetto di norme valesse solo per auto e mezzi pesanti o anche motoveicoli.
Ritratto di Flynn
16 dicembre 2025 - 22:25
3
Non chiederlo a me, caro Edo, visto che avevo capito che dal 2035 potessero comunque circolare le auto a carburanti alternativi ( senza quote( , quindi di base non ci ho capito una mazza.
Ritratto di Polselli
16 dicembre 2025 - 23:28
Perchè si sta dicendo una inesattezza. Le case sono obbligate a ridurre del 90% la media di emissioni calcolata sul listino 2021. Quindi se era 100g ad auto, dovrà essere 10g ad auto. il 10% di emissioni consentito dovrà essere compensato come vuole il costruttore che ha diverse scelte: acquistare "crediti verdi", dimostrando di usare acciaio a basse emissioni nella produzione, o investendo nello sviluppo di e-fuel e biocarburanti nel complesso della sua filiera. Quindi un costruttore potrebbe benissimo produrre ancora auto a benzina se compensa in altro modo. Anche perchè temo che gli efuel e i biocarburanti non saranno proprio economici.
Ritratto di Edo-R
17 dicembre 2025 - 02:16
Ok chiaro, invece nella versione precedente erano inclusi oppure no (motocicli)?
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 13:56
Aiutare miliardari ? Perché mai ? Cosa hanno fatto con tutti gli aiuti avuti fino ad ora, le aziende europee di m…. se non piangere miseria il giorno dopo aver fatto baldoria con gli azionisti ???????
Ritratto di mah
16 dicembre 2025 - 21:15
Sono basito nel constatare quanta gente goda di continuare ad andare dal benzinaio, quando magari fino a pochi anni fa si lamentava di tasse e accise varie. Bastonati e contenti di esserlo, notevole davvero. Fifa a 1000 per le novità. Che basso livello culturale, povera Italia
Ritratto di Probos
16 dicembre 2025 - 21:25
Gli entusiasti sono il problema, che si tratti di amanti dei tubi di spernacchiameto, che si tratti di adoratori dell'Enel. Non c'è un sistema o una tecnologia che risolva, siamo troppi, tutti vogliono mangiare e bere allo stesso modo, la soluzione la darà la natura: estinzione.
Ritratto di mah
16 dicembre 2025 - 21:50
Sul fatto che siamo troppi e che a un certo punto la natura ristabilirà l'equilibrio, sono d'accordo. Ciò non toglie che non si debba staccare, per ritardare l'inevitabile. Comunque agli amanti a priori del tubo di scappamento (non a quelli che al tubo di scappamento sono loro malgrado costretti), visto che non vogliono sentire ragioni consiglio di andare in garage, chiudere porte/finestre e accendere la loro adorata ICE... pochi minuti e si potrà valutare la bontà di ciò che esaltano.
Ritratto di Flynn
16 dicembre 2025 - 21:40
3
Purtroppo l'oggetto automobile è stata data in pasto alla politica e la politica è solo un cancro della società.
Ritratto di mah
16 dicembre 2025 - 21:56
Il livello politico va di pari passo col livello sociale. Vogliamo disquisire sul livello sociale che traspare qui?
Ritratto di Flynn
16 dicembre 2025 - 22:22
3
Direi che possiamo farne tranquillamente a meno, carissimo mah.
Ritratto di forfElt
17 dicembre 2025 - 06:02
Nope. Come ci hai fatto presente nei trascorsi thread, chi non compra elettrico sarebbe sostanzialmente plebaglia anzianotta/retrograda (e oltretutto manco laureata, mi sembra fosse pure indicato nel tuo riferimento). Ergo, essendo questa sezione commento variegata nel rispettare il quadro nazionale, con 95% che appunto NON compra bev, che ne potrebbe venir fuori di buono (secondo le tue stesse ipotesi)? = Lascia (qui) perdere, vi saranno sezioni commenti ben più concentrate di (secondo la tua idea) laureati/illuminati in giro per il web, Go (there) and enjoy! :/ :)))))
Ritratto di mah
17 dicembre 2025 - 07:15
Caro forfeit. Mai parlato di "anzianotti" (bensì di persone anziane, quindi con rispetto). E i retrogradi non necessariamente sono i non laureati, avere una laurea non significa avere automaticamente mente aperta e senso civico, molte sono le persone senza particolari titoli di studio (o anche anziani) ma con cultura mente fina. Sono convinto che la maggioranza di chi guida ice lo faccia suo malgrado, ma che sia convinto che non sia il futuro. Mi fa tristezza vedere che esistono soggetti (Pochi in realtà, e lei non è tra questi. Penso ai vari newcomer, alvolantetermico, tistiro, lucio, v6, edo e qualcun altro che ora non mi sovviene) così impauriti dalle novità (immagino per scarsa cultura, perché spesso chi è ottuso se la fa sotto ad uscire dal suo orticello) dal dire NO a prescindere a qualsiasi idea. A questi poverini ricordo per cambiare idea basterebbero pochi minuti di respiro a pieni polmoni degli effluvi delle ice che tanto esaltano; anzi, in questi pochi minuti più che cambiare idea porrebero fine alla loro esistenza, quindi a scanso di equivoci non consiglio di fare la prova
Ritratto di forfElt
17 dicembre 2025 - 08:09
Ah scusa allora: analfabeti sì ma, "respect", solo diversamente giovanih :)))))))))
Ritratto di mah
17 dicembre 2025 - 08:15
Lei risulta difficilmente comprensibile (le è già stato fatto notare da altri) e, d'altro canto, pare che difficilmente riesca a comprendere appieno gli altri
Ritratto di Edo-R
17 dicembre 2025 - 09:48
Sior Mah, ti piace inventare di sana pianta delle sentenza ed interpretazioni personali. --> le Bev sono lì, nessuno le ha toccate<--.
Ritratto di forfElt
17 dicembre 2025 - 10:02
mah 17 dicembre 2025 - 07:15 "E i retrogradi non necessariamente sono i non laureati, avere una laurea non significa avere automaticamente mente aperta e senso civico" --- VS ---- www.alvolante.it/comment/1998611#comment-1998611 mah 16 dicembre 2025 - 08:03 "Lo scoglio più grosso, nel passaggio da ice a bev, è il cambio di mentalità: cambio che è più difficile per gli anziani e/o per le persone con meno cultura" --- Deciditi :))))))))
Ritratto di mah
17 dicembre 2025 - 12:24
Forfeit, La cultura non la fa il pezzo di carta. Un laureato non necessariamente è una persona con cultura (quanti hanno sono appreso nozioni, ma comunque sono ottusi). E uno che non ha laurea può benissimo essere una persona con cultura (saggezza e senso civico non necessariamente arrivano stando chini sui libri).
Ritratto di Lodgyone diselone
17 dicembre 2025 - 09:24
Ora fammi un esempio reale e concreto in cui stai fermo con la faccia sul tubo di scappamento di un auto cercando di ispirare più aria possibile ...fai davvero un esempio demenziale , io potrei dirti di provare a dormire per qualche mese col tuo amato smartphone fra la testa e il cuscino oppure di prendere l'abitudine di leccare più volte la carta riciclata con virus e batteri annessi del Glovo che ti fai consegnare da un povero rider perché non hai voglia di alzare le chiappe dal divano (che potrebbe tra l'altro contenere coloranti tossici )
Ritratto di Polselli
17 dicembre 2025 - 09:55
Questa del Glovo non l'avevo ancora sentita....attendo spiegazione complottista detagliata....
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 14:03
:-))))
Ritratto di Flynn
17 dicembre 2025 - 09:57
3
Eppero gli scarichi puzzano comunque, e lo dico da possessore di una diesel di 6 mesi. Capisco il desiderio di mobilità, ma dall'altro bisogna comprendere pure chi vorrebbe vivere in città meno infognate. Purtroppo vedo ancora che la questione è sempre merdopolitica .
Ritratto di mah
17 dicembre 2025 - 12:41
Lodgy: è un'estremizzazione, suvvia. Se ti chiudi in garage e accendi una ice, muori in pochi minuti. Se vivi tipo in Valpadana, che è un "grande garage" con tante fonti di inquinamento, sicuramente muori prima del tempo... allora se possibile si eliminino almeno alcune delle cause di morti precoci... una di queste cause è il motore a combustione
Ritratto di telemo
17 dicembre 2025 - 14:45
Guardi che per legge i garage devono avere le bocchette di areazione quindi pur volendo ti chiudi in garage e accendi una ice, non muori.
Ritratto di mah
17 dicembre 2025 - 14:57
Telemo: ha presente il concetto di "esempio", per far intendere un concetto?
Ritratto di Lodgyone diselone
17 dicembre 2025 - 09:27
Per fortuna ci sono quelli come te a cui va bene qualunque cosa decida l'autorità , basta obbedire . Infatti si vedono i progressi sociali , economici e culturali del continente Europeo , in cui gli unici investimenti sono in armi e tecnologie di controllo di massa , mente lavoro , scuola e cultura vanno a scatafascio. Eh sì colpa di chi non obbedisce ad Ursula
Ritratto di Polselli
17 dicembre 2025 - 09:57
Tecnologie di controllo di massa....anche questa vorrei ce la spiegassi meglio e......hai dimenticato le scie chimiche e il fatto che l'europa è penalizzata dai confini di ghiaccio del muro invalicabile che delimita la terra piatta.
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 14:04
:-))))))
Ritratto di Lodgyone diselone
17 dicembre 2025 - 16:16
Ah perché gli smartphone sono uno strumento di autonomia e libertà immagino
Ritratto di mah
17 dicembre 2025 - 16:28
Quindi lei non ha il telefono, deduco. No smart, no bev, no incentivi, no vax immagino, no di qua, no di la... Casa di proprietà, ma immagino una grotta perché sarà anche no catasto, no allacci, ecc. A lodgy, a furia de dire di no se trova con un pugno de mosche in mano. Ma mi dica... Per scrivere qui usa connessione altrui e si è iscritto con dati altrui?
Ritratto di mah
17 dicembre 2025 - 16:33
E poi ha un'auto, o per sentirsi autonomo e libero è intestata alla nonna? Niente bollo, niente assicurazione immagino... Anche questi limitano autonomia e libertà? Lavora o ha attività diversamente libere? Ma dai, guarda con chi sto a perdere tempo
Ritratto di Jack of Spades
17 dicembre 2025 - 10:18
Ecco qua! È arrivato il livello culturale! Della serie : io macchina elettrica=io studiato; Tu macchina normale=tu bifolco! Forse ti sfugge che putroppo per te molta gente vuole le auto tradizionali magari senza boiate di serie e soprattutto molta gente non sopporta le imposizioni di un politburo di mentecatti senza legittimazione a fare alcunchè se non misurare banane e cetrioli
Ritratto di forfElt
17 dicembre 2025 - 10:27
Onestamente "argomentatore pro bev" (almeno della presente sezione commenti) = persona con una laurea (per lo meno una di quelle a carattere tecnico-scientifico, che attiene una certa attitudine alla logica) laddove gli altri tendenzialmente no ==>> è davvero l'ultima delle scommesse su cui punterei un cent :))))
Ritratto di forfElt
17 dicembre 2025 - 10:29
**Senz'offesa sia chiaro (per gli stessi) annoverarli alla pari degli altri; anzi per l'animosità del forum meglio in assoluto averne in quantità di menti che tendono a prendere strade tutte loro rispetto all'ordinario e logico causa-effetto :)
Ritratto di Newcomer
17 dicembre 2025 - 12:22
Caro mah è palese come di tutta la situazione non ha capito assolutamente nulla (o fa finta di non aver capito)
Ritratto di V6 e V2T sound
16 dicembre 2025 - 21:20
Ottima notizia. Vado a festeggiare
Ritratto di mah
17 dicembre 2025 - 07:30
Festeggiare cosa? Lo sa cosa le succede se anche per soli pochi minuti respira a pieni polmoni il prodotto della sua ice, vero? Non glielo consiglio, ovviamente.
Ritratto di V6 e V2T sound
17 dicembre 2025 - 09:26
@ mah. Sono andato a festeggiare questo cambio di modello, il fatto che "... un motore a combustione alimentato da vettori energetici a impatto neutro possa essere considerato parte della soluzione e non del problema." Riguardo alle novità non ho alcuna preclusione, tant'è che proprio in questo periodo stò girando per le concessionarie in quanto cambio l'auto "da lavoro", la nuova sarà ibrida plug-in o BEV. Molto probabilmente sceglierò la nuova Jeep Compass PHEV, che ha 90 km di autonomia in elettrico e cosa quasi uguale (a parità di allestimento) della BEV. Tipicamente faccio 30 - 50 km al giorno, capita forse 10/15 volte all'anno di dover percorrere distanze maggiori di 100 km.
Ritratto di mah
17 dicembre 2025 - 12:14
Per i chilometraggi che prevede, mi permetto di consigliare BEV visto il costo simile. Perché è più semplice di una PHEV (quello che non c'è non si rompe, e non ha costi di manutenzione), perché le consente maggiori risparmi su bollo e assicurazione, perché non soggetta a limitazioni di traffico (su tutte, le rende possibile andare nelle ztl).
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 14:06
Attento. Non é arrivata a 5 stelle euroNCAP la compass, sigh
Ritratto di telemo
17 dicembre 2025 - 14:46
I suoi commenti sono al quanto puerili e faziosi.
Ritratto di Sepofa
16 dicembre 2025 - 22:00
Di fatto la gran porcata messa in campo dai fissati elettronauti è stata accantonata e sarà abrogata alla prossima scadenza per mancanza di interesse, costosissima, inefficace nel mondo reale, nonostante la tanta, troppa pubblicità alla novità di una tipologia di mobilità che ha solo illuso, arricchito le aziende orientali, danneggiando le ns industrie.
Ritratto di mah
17 dicembre 2025 - 07:31
Lo sa cosa le succede se anche per soli pochi minuti respira a pieni polmoni il prodotto della sua ice, vero? Non glielo consiglio, ovviamente. Dove sta la porcata, quindi?
Ritratto di Sepofa
17 dicembre 2025 - 08:01
Lo sa invece cosa è già in atto? un autentico impoverimento sociale imposto dall'alto da politiche cieche e dannose, colpire il settore mobilità in questo modo è da irresponsabili.
Ritratto di mah
17 dicembre 2025 - 08:33
Sepofa: sull'impoverimento sociale siamo d'accordo. Ma non è che siamo ricchi se stiamo attaccati a tecnologie del secolo scorso. Bisogna cercare alternative. Limitandoci al settore mobilità: le BEV non sono perfette, ma neanche così inefficaci come dice lei (io le uso tutti i giorni, non mi sono svenato per acquistarle, ho dovuto solo fare qualche piccola modifica nelle mie abitudini). Credo che convenga anche lei che neanche le ICE sono perfette. Allora quale soluzione proporrebbe?
Ritratto di Lodgyone diselone
17 dicembre 2025 - 09:18
Ufficializzato il fallimento dell'elettrico , non possono abbassare i pantaloni tutto di un colpo , devono farlo con un po' di stile , prima il bottone , poi la zip ...Ursula sembrava Fonzie quando nn riusciva a pronunciare le parole "ho sb...Ho sbagl...ho sbagliato..." , tempo 2-3 anni verrà ulteriormente ammorbidito il tutto e in Europa si potranno vendere ancora tutti i tipi di auto come nel resto del pianeta e come è normale che sia in una società libera , perché manco nelle dittature si sono viste imposizioni simili , tra l'altro a danno dell'economia interna ...il mercato offre le persone scelgono , chi vorrà un'elettrica deve avere tutta la libertà di comprarla, ma coi suoi soldini non con quelli della comunità , idem le altre alimentazioni. Game OVER
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 14:10
Quindi prima ci riprendiamo i 40 anni di aiuti di Stato alla Fiat e tutti gli anni, almeno 20, in cui le agevolazioni erano solo per sostituire le termiche…..
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 14:08
Veramente io ho risparmiato una carrettata di denaro con le mie due elettriche, rispetto alle due termiche precedenti……
Ritratto di telemo
17 dicembre 2025 - 14:49
Guardi che la storiella sul il grande risparmio con l'auto elettrica non regge più. A riguardo vada a vedere il video fatto da geopop sui costi delle auto elettriche e termiche, non troverà nessun risparmio in nessuno dei due casi.
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 15:05
Io ho fatto i conti a casa mia. E in 100.000 km complessivi, 70.000 km una e 35.000 km l’altra ho speso meno della metà che spendevo prima solo di carburante. Poi tolga 4 bolli non pagati. Tolga 4 manutenzioni non effettuate a 400 € al colpo. Assicurazione calmierata. Nessun pagamento per il parcheggio in città. Nessun pagamento per la ZTL. Io ho risparmiato così ad occhi e croce sui 4000 € di spese aggiuntive in 3 anni. Senza considerare i tempi persi per andare dal benzinaio e per le operazioni in officina.
Ritratto di mah
17 dicembre 2025 - 15:06
+1
Ritratto di mah
17 dicembre 2025 - 15:05
Telemo: lei continui a guardare i video. Intanto chi è stato oculato ha investito su impianto elettrico / fotovoltaico / magari anche batterie, in pochi anni con i risparmi per le sole utenze domestiche rientra dei costi e adesso viaggia gratis per gran parte dell'anno. Altro che nessun risparmio. Certo bisogna avere una casa di proprietà. Purtroppo non tutti ce l'hanno, e in condominio so bene come sia difficile essere tutti d'accordo
Ritratto di Sepofa
17 dicembre 2025 - 19:44
Oxy: se le hai risparmiati, tienteli pure sti bidoni a pile, senza mercato, c'è poco da esaltarsi, tanto con voi elettronauti non si può ragionare.
Ritratto di 02-0xygenerator
18 dicembre 2025 - 09:00
Non é un’esaltazione. É una constatazione della realtà attuale. I conti si fa presto a farli. Prima con la Lexus full hybrid 1800, io spendevo mediamente 250€ di benzina al mese. Oggi con la BMW elettrica spendo, facendo gli stessi percorsi, intorno ai 100 € d’estate e 120 € d’inverno al mese. Poi uno puó non essere interessato a questo risparmio, ma c’é. I bolli son 200/250 all’anno prima per ogni macchina. Oggi sempre con due auto é zero. Ripeto il risparmio é evidente. É ovvio che non a tutti possa interessare.
Ritratto di Lodgyone diselone
17 dicembre 2025 - 09:19
In alternativa Puoi anche leccare il litio delle tue batterie ...fai un discorso senza senso
Ritratto di Puppamelo
17 dicembre 2025 - 12:13
ahahahhahhahh ....quel frizzantino scossettino del litio sulla lingua potrebbe anche piacere a qualcuno :)
Ritratto di Paolo-Brugherio
17 dicembre 2025 - 01:09
6
Nessun commento su "a condizione che i veicoli siano realizzati in Europa"... E si che ciò significa che Stellantis non potrà più distribuire in Europa auto provenienti dagli stabilimenti in Turchia, Serbia e Marocco. Idem per quelle costruite nel Regno Unito.
Ritratto di TheMatt1976
17 dicembre 2025 - 09:12
Sì risolve il problema consentendo a Turchia, Serbia e Marocco di partecipare all'Unione Europea. Il Regno Unito difficilmente vi tornerà ma mai dire mai.
Ritratto di Polselli
17 dicembre 2025 - 10:02
Forse ti sfugge che il Marocco è in Africa e che la Serbia è già in Europa. Poi se Stallantis per vendere le panda rimodellerà i confini del mondo andando ad estendere quelli Europei agli stati Nord Africani libero di crederlo...
Ritratto di Paolo-Brugherio
17 dicembre 2025 - 11:00
6
La Serbia è in Europa, ma non fa parte dell'Unione Europea: per entrarci ed uscirne bisogna passare da una dogana presentando un documento. Idem per la Svizzera, nonostante che lì si parlino le lingue dei Paesi confinanti.
Ritratto di TheMatt1976
18 dicembre 2025 - 00:47
Ironia, questa sconosciuta...
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 14:12
Non lo dica. Non lo dica. Dormono i stellantis…
Ritratto di NTTCAD
17 dicembre 2025 - 01:15
E adesso che succede? Continueremo a vedere in commercio macchine a benzina con motori 1000 e solo tre cilindri? O si potrà comprare qualcosa di un poco più potente a prezzi ragionevoli?
Ritratto di lucio204
17 dicembre 2025 - 08:41
Dai tempo al tempo... costruttori come Stellantis ancora per qualche anno venderanno pattume 3 cilindri... altri come i giapponesi si sono lasciati aperti diversi buoni motori ed entreranno nel mercato come ferro caldo nel burro... l'importante è aver CANCELLATO LA DATA DI SCADENZA DAL MOTORE TERMICO, poi fra 3/4 anni caleranno le braghe un'altro po...
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 14:14
Ahahahahahahahaha
Ritratto di Sepofa
18 dicembre 2025 - 07:52
Tra qualche anno ricorderemo questa parentesi delle autoapile come un periodo negativo, regresso tecnico meccanico, involuzione, centinaia di aziende chiuse, folle aumento dei costi, fatto di assurde imposizioni, tutto sarà da dimenticare.
Ritratto di 02-0xygenerator
18 dicembre 2025 - 09:27
O come una nuova era. Dove l’aria é migliorata e le aziende automobilistiche europee si sono fuse per fare un blocco unito, e rendere così appetibili le loro automobili. Magari studiando qualche nuova tecnologia ogni tanto, invece di continuare a propinare la stessa minestra sfatta, su più tavoli. Forse non avete capito che per tornare indietro dal mercato globale, bisogna chiudere i mercati ed essere autonomi. Su tutto. E l’Italia non é un paese autonomo. Non lo é mai stato. Dobbiamo sempre appoggiarci a qualche altro paese che le risorse le ha. Anzi, forse l’elettrico, ci potrà aiutare ad essere un po più autonomi.
Ritratto di Sepofa
18 dicembre 2025 - 12:15
Ancora con l'aria migliorata: peccato che tra tutte le attività provenienti da lavorazioni, opere, trasformazioni fatte dal uomo, l'auto incide per lo 0,8/1% del totale delle emissioni inquinanti globali. Le fantasie degli elettronauti non hanno limiti, poverelli.
Ritratto di 02-0xygenerator
18 dicembre 2025 - 13:00
Sa perfettamente che non é solo sul discorso automobile che il green deal agisce. Ma anche sui riscaldamenti delle case e sulle aziende.
Ritratto di Sepofa
18 dicembre 2025 - 16:49
No oxy, qua si parla solo di auto. Non arrampichiamoci sui vetri quando capite che i vs amici della banda ursuliana hanno fatto un atto (pure imposto come ai tempi del ventennio) di autentico autolesionismo vs le economie, distruggendole. Peggio dei politici hanno fatto i leccapiedi elettronauti, convinti di salvare il mondo abbattendo quel 1% (che poi reale è 0,5%) degli inquinanti. Dire vergognoso è dire poco, altro che progresso: questa è vera involuzione e regresso tecnologico
Ritratto di CR1
17 dicembre 2025 - 06:38
interessante ma solo sarà nel 35,Vi ricordo che siam quasi nel 2026 eddd il nostro benamato governo ci propone da automobilisti di contribuire al bene comune con un ulteriore sforzo >>>>>>>>>>>>>>> ttps://www.msn.com/it-it/motori/notizie/ecco-il-2026-inizia-con-una-buona-notizia-e-due-cattive/ar-AA1St4T2?ocid=msedgntp&pc=U531&cvid=69423eb9c15c4d9c8009b4fa84611bd9&ei=26 sarebbe il caso di porre queste informazioni scomode al posto della solita fuffa grazie
Ritratto di GabrieleWhite
17 dicembre 2025 - 08:25
Non so, fatta la s……a forse conveniva perseverarla. Ormai l’industria aveva preso una strada
Ritratto di lucio204
17 dicembre 2025 - 08:35
Si... quella del baratro....
Ritratto di Gratto Da Vinci
17 dicembre 2025 - 08:55
Si devono ridurre le "emissioni" dell'EU sotto forma di insulsaggini che producono, quelle sì, danni catastrofici. Se possibile, eliminandola del tutto. E così sarà, a partire dall'infinocchiamento di Maastricht.
Ritratto di Lodgyone diselone
17 dicembre 2025 - 09:17
Ufficializzato il fallimento dell'elettrico , non possono abbassare i pantaloni tutto di un colpo , devono farlo con un po' di stile , prima il bottone , poi la zip ...Ursula sembrava Fonzie quando nn riusciva a pronunciare le parole "ho sb...Ho sbagl...ho sbagliato..." , tempo 2-3 anni verrà ulteriormente ammorbidito il tutto e in Europa si potranno vendere ancora tutti i tipi di auto come nel resto del pianeta e come è normale che sia in una società libera , perché manco nelle dittature si sono viste imposizioni simili , tra l'altro a danno dell'economia interna ...il mercato offre le persone scelgono , chi vorrà un'elettrica deve avere tutta la libertà di comprarla, ma coi suoi soldini non con quelli della comunità , idem le altre alimentazioni. Game OVER
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 14:18
Ahahahahahahah
Ritratto di lucio204
17 dicembre 2025 - 09:17
Qualcuno vada a trovare OXY... deve essere collassato ieri, almeno diamogli una degna sepoltura....
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 14:18
Mi sa che non ha capito nulla. :-)))))
Ritratto di Sepofa
18 dicembre 2025 - 08:05
Poverello oxy si è chiuso in cantina a meditare su come fare la famosa retro grattata, senza fare figuraccie verso i vicini di casa con un bel sei cilindri TDi, purtroppo i suoi calcoli contorti si sono accartocciati nel cestino.
Ritratto di Mbutu
17 dicembre 2025 - 09:19
Quindi agli analfaby toccherà aspettare ancora perché tutti si possa comprare il naftone nuovo nel 2035, pace. Si continua con la supercazzola della neutralità tecnologica sulla base di carburanti che in quantità ed a costi accettabili non esistono, e poi dicono che l'elettrico non è maturo. Tra l'altro: acciaio a basse emissioni, e-fuel, biocarburanti ...tutto ad idrogeno, alla faccia della neutralità. Solito problema: per blandire gli stupidi si fanno cose stupide.
Ritratto di Edo-R
17 dicembre 2025 - 10:29
Il 100% elettrico NON è assorbibile dal mercato , nè dell'infrastruttura, nè dalle esigenze pratiche. Hai voglia a dare agli altri ''dell'analfaby'' se non si ha un minimo ma proprio minimo di spirito critico. La cosa ancora più folle degli invasati ideologici è che sentenziare senza che le BEV siano state toccate, ci saranno ulteriori ammorbidimenti? Certo, mica vietano BEV e PHEV.
Ritratto di Mbutu
17 dicembre 2025 - 21:09
Edo, e chi ha mai detto che le BEV siano state toccate? Vabbè.
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 14:19
Esattamente
Ritratto di telemo
17 dicembre 2025 - 14:56
Qui l'unico analfaboy è proprio lei. Solo perchè gli e-fuel sono un prodotto partorito dall'italia, quindi lo considera "fassista" perchè al governo non ci sono i suoi compari LGBTQ+ di alleanza verde. Lei è proprio una persona ipocrita e ignorante come quasi la totalità di chi sostiene i Democratici italiani che sono contro l'italia.
Ritratto di Mbutu
17 dicembre 2025 - 21:19
Sul delirio "fassista" e LGBT non saprei che rispondere; solo una mente molto malata potrebbe vederci un'attinenza. Dovuta, invece, la precisazione (tanto per far capire la competenza che ci mettete nel trattare l'argomento) che gli e-fuel non sono "prodotto partorito dall'Italia". So che leggere e comprendere non è cosa per voi ma c'è pure scritto nell'articolo. Questo governo ha puntato sulla soluzione (nei termini che intende) ancor più stupida dei biocarburanti. Perché il loro problema non è essere "fassisti" ...è di essere inetti che piacciono agli inetti.
Ritratto di Jack of Spades
17 dicembre 2025 - 09:36
Oooh grazie mille vostra maestà di ammorbidire le regole dementi inventate da voi per fotterci tutti
Ritratto di NickM
17 dicembre 2025 - 10:05
A me sembra che non abbiano risolto nulla. Eliminare il 90% delle emissioni significa comunque dare priorità ai motori elettrici. E' un risultato irraggiungibile da full-hybrid e tantomeno da mild-hybrid. Produrranno delle plug-in con batteria enorme, dove il termico praticamente diventerà un range extender... senza contare che potrebbero cambiare i cicli di omologazione da qui al 2035.
Ritratto di lucio204
17 dicembre 2025 - 10:24
Da qui al 2035 il "green deal" diventerà il "se semo sbagliati"...
Ritratto di Sdraio
17 dicembre 2025 - 14:07
AHAHAHAHAHAHAHAHA
Ritratto di 02-0xygenerator
17 dicembre 2025 - 14:31
Lo dice la fata smemorina.

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