110 MILIONI DI EURO - Mentre i lavoratori di Termini Imerese affrontano il terzo giorno di sciopero, emergono i primi dettatagli sul piano di rilancio dello stabilimento siciliano (nella foto sotto) previsto dalla DR Moto. Il costruttore molisano, che prenderà il posto della Fiat (entro fine anno interrompe la produzione della Lancia Ypsilon), ha messo sul tavolo delle trattative con le parti sociali un piano da 110 milioni di euro che dovrebbe portare a produrre entro il 2017 60.000 auto l'anno e dare lavoro a 1.312 persone.
UN'ESCALATION - Stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, il piano industriale illustrato da Di Risio (foto qui sopra), alla guida della DR Motor, prevede l'occupazione di 241 lavoratori per l'anno prossimo, 561 nel 2013, 909 nel 2014, 1.272 nel 2015 per raggiungere i 1.312 nel 2016. Una forza lavoro che dovrebbe garantire un ritmo produttivo che passerà dalle 10.000 auto l'anno previste per il 2013 alle 60.000 del 2017.
LE NUOVE AL MOTOR SHOW - Secondo le indiscrezioni, a Termini Imerese saranno assemblate un'auto della categoria della Fiat Punto (potrebbe essere la DR3, nella foto più in alto), una della categoria della Bravo e il restyling della DR5, la suv che oggi viene costruita a Macchia d'Isernia. Fonti vicine costruttore molisano riferiscono che un “assaggio” di questi modelli dovremmo averlo al Motor Show di Bologna, in programma dal 3 all'11 dicembre.