La Ford ha deciso di utilizzare il nome Bronco per l’erede della Focus, la cui produzione è terminata di recente (qui la news). Non avrà nulla a che fare né con la fuoristrada Bronco (la vedi qui) né con la Bronco Sport venduta negli USA. Il debutto è previsto nel 2027 e sarà prodotta nello stabilimento spagnolo di Valencia. Rispetto al modello che sostituisce sarà una crossover più piccola della Kuga (qui sopra un disegno che ne ipotizza lo stile), ma più grande della Puma, con una lunghezza di circa 430-440 cm.
La Ford prosegue così nella strategia di utilizzare dei nomi iconici del suo passato per i nuovi modelli destinati al mercato europeo: in precedenza è toccato a Mustang, Explorer e Capri e ora è la volta di Bronco. Lo scopo di tale strategia è quello di rafforzare l’identità del marchio.
Secondo le indiscrezioni, la nuova Ford Bronco sarà inizialmente proposta con motore ibrido plug-in. Tuttavia, l’azienda parla di modello “multi-energy”, suggerendo che potrebbero arrivare anche versioni full hybrid ed elettriche pure. Lo stabilimento Ford di Valencia, che attualmente produce solo la Kuga, vedrà nella nuova suv un’importante boccata d’ossigeno dopo l’uscita di scena di Mondeo, Galaxy e S-Max avvenuta negli anni scorsi.
Con questo nuovo modello, la Ford entrerà in un settore di mercato molto competitivo, ricco di agguerrite rivali, come Volkswagen T-Roc, Toyota CH-R, Peugeot 2008, Renault Captur e tante altre.
Il lancio della nuova Bronco europea avviene in un contesto delicato per la casa dell’Ovale Blu. La Ford ha annunciato migliaia di tagli ai posti di lavoro nel Vecchio Continente e la chiusura della fabbrica di Saarlouis, in Germania, dove veniva prodotta la Focus. L’obiettivo è ridurre i costi e ritrovare la redditività nella Regione entro il 2027.





































