SEMPRE PIÙ PESANTI E ORIENTALI - L’Euro NCAP ha pubblicato i risultati degli ultimi crash test del 2023. L’ente che verifica in maniera indipendente il livello di sicurezza delle automobili in Europa ha valutato 11 nuove auto, la maggior parte delle quali elettriche. Da un lato, fa notare l’Euro NCAP questa tendenza sembra incoraggiante nel contesto della COP28, dall’altro ha anche un aspetto preoccupante: le auto risultano infatti mediamente sempre più pesanti, più potenti e più alte. Solo 3 delle 11 nuove auto pesano meno di 2 tonnellate.
Questo gigantismo delle nuove auto “non aiuta né la sicurezza né l’ambiente: le auto grandi e pesanti sono generalmente meno efficienti dal punto di vista energetico rispetto a quelle piccole e leggere, e c’è un problema di sicurezza quando questi due tipi di veicoli si scontrano o, peggio, quando gli utenti della strada vulnerabili sono coinvolto”, ha sottolineato Michiel van Ratingen, Segretario generale dell’Euro NCAP. Un’altra tendenza rilevata è la sempre più massiccia presenza di case automobilistiche asiatiche, compresa una prima volta per un produttore vietnamita, che generalmente stanno rispondendo positivamente ai requisiti dell’Euro NCAP. Ma vediamo nel dettaglio come si sono comportate le nuove auto testate.
LE 5 STELLE
VOLKSWAGEN ID.7
La berlina a quattro porte della Volkswagen ottiene 5 stelle, dimostrando eccellenti prestazioni nella sicurezza in caso di incidente. Arriva infatti a un punteggio di 95% nella protezione degli adulti, facendo segnare uno dei risultati migliori dell’anno. La ID.7 protegge non solo i propri occupanti, ma anche gli altri utenti della strada, in particolare quelli vulnerabili, campo in cui arriva all’83%.
BMW SERIE 5
La BMW Serie 5 si posiziona poco dietro la Volkswagen ID.7 in termini di prestazioni di sicurezza (89%), anche se non risulta altrettanto efficace nella protezione del bacino e del femore nel crash test frontale. Fa leggermente meglio però nella protezione degli utenti vulnerabili: 86%.
MERCEDES EQE SUV
Prestazioni molto buone anche per la suv elettrica della Mercedes, grazie in particolare alle sue tecnologie di assistenza. L’Euro NCAP non si aspettava però una mancanza di robustezza dell’airbag centrale, che mette gli occupanti dei sedili anteriori a rischio di potenziali lesioni.
BYD TANG
La prima cinese dei test di dicembre è la suv elettrica BYD Tang, che dimostra come il produttore asiatico abbia poco da imparare in tema di sicurezza. Le valutazioni ottenute sono senza dubbio incoraggianti sia per gli occupanti (87%) che per gli altri utenti della strada (80%).
BYD SEAL-U
Massimo dei voti anche per la BYD Seal-U, modello a ruote alte della berlina Seal. Nonostante sia più piccola della maggior parte delle suv testate dall’Euro NCAP, anche lei supera le due tonnellate di peso.
KIA EV9
Primo veicolo a 3 file di passeggeri della Kia, anche la EV9 è molto grande e pesante. La suv elettrica è dotata di una gamma completa di equipaggiamenti per la sicurezza dei bambini (88%) e anche per questo ottiene la valutazione massima di 5 stelle.
XPENG G9
Altro marchio cinese, altra suv e altre 5 stelle. Buoni i risultati nel complesso, anche se in un test il bacino del manichino che rappresenta una guidatrice è scivolato sotto la parte addominale della cintura, comportando un maggiore rischio di lesioni addominali. Anche la protezione della testa dei pedoni (78%) non è all’altezza di molte altre auto testate in questa occasione.
SMART #3
Il marchio è ben noto, ma la produzione della Smart #3 avviene in Cina negli stabilimenti della Geely. La seconda suv prodotta dall’azienda lascia aperte ancora alcune sfide, per esempio gli occupanti anteriori che si scontrano durante i test e la mancanza di un sistema di rilevazione dei bambini. Tuttavia la sicurezza generale merita il massimo dei voti.
LE 4 STELLE
VINFAST VF8
La casa vietnamita debutta in Europa con la suv a 5 posti VF8, che risulta anche la prima vettura del marchio messa alla prova dall’Euro NCAP. L’ente segnala la mancanza di robustezza del sistema di ritenuta, ma la protezione dei bambini (89%) e degli utenti vulnerabili (77%) è più che soddisfacente, tanto da meritarsi 4 stelle.
HONDA ZR-V
La crossover dell’Honda è l’unica vettura tra quelle testate ad avere un propulsore ibrido e, con un peso a vuoto di 1,6 tonnellate, è anche quella meno pesante. Le sue prestazioni nei crash test sono state appena al di sotto della soglia per ottenere le 5 stelle.
HYUNDAI KONA
La Hyundai Kona invece riesce a raggiungere le 4 stelle, evitando le 3 per poco. Le sue prestazioni nelle prove sono risultate al di sotto degli standard, in particolare nell’assistenza alla guida e nella prevenzione degli incidenti (60%). La casa coreana ha reso l’auto più grande per competere nella categoria, “ma l'azienda non dovrebbe dare per scontato che i suoi clienti si accontentino di un livello di sicurezza inferiore a quello della concorrenza”, ammonisce l’Euro NCAP.