FEBBRAIO DA INCORNICIARE - Che le cose stessero andando bene era una sensazione diffusa, ma che l’incremento delle auto immatricolate per la prima volta potesse arrivare al 27,3%, pochi, forse nessuno se l’aspettava. Invece è proprio quello che è avvenuto a febbraio 2016, portando l’aumento dei due mesi gennaio e febbraio al 22,64%, con un totale di 327.963 esemplari immatricolati contro i 267.428 dell’anno scorso. L’esito positivo del mese è condiviso da quasi tutte le case. Ben 23 sono quelle registrano un incremento superiore al 30%, e tra queste ci sono anche diverse “big”, cioè marche che hanno totalizzano le immatricolazioni del mese a decine di migliaia. Se l’aumento del 145% certo si fa notare ma resta sempre legato a un risultato di 996 vetture registrate dalla Motorizzazione, ben più impressionati e significativi sono i risultati conseguiti dalla Fiat che è cresciuta del 33,77% arrivando a 36.573 unità immatricolate nel mese.
FORTI INCREMENTI - Così come impressiona l’aumento del 33,78% della Ford, che con 12.662 vetture immatricolate nel mese si è piazzata seconda elle graduatoria delle marche più presenti nei registri delle immatricolazioni. Con questo risultato la Ford ha scalzato dalla piazza d’onore la Volkswagen, che con 12.609 ha peraltro registrato un incremento del 30,03%. Altri risultati molto positivi li hanno fatti segnare diversi altri marchi, di tipo differente. Per esempio, un quasi uguale aumento di oltre il 36% è stato ottenuto dalla Citroën (36,54% di incremento con 6.278 vetture immatricolate) ma anche dall’Audi (6.209 unità pari al 36,37% d’aumento).Di poco inferiore è stato peraltro il miglioramento anche della Mercedes, che con 5.394 auto immatricolate è aumentata del 31,52%. La terza delle “signore del lusso”, la BMW, ha invece fatto registrare un incremento un po’ più contenuto: con 5.541 esemplari immatricolati è cresciuta del 22,94%. Risultato poderoso è stato quello della Jeep: con 3.635 unità immatricolate ha messo a segno un aumento del 47,7%.
NEI DUE MESI - I risultati di febbraio 2016 ovviamente hanno fatto schizzare verso l’alto anche le statistiche consuntive dei due mesi trascorsi del 2015. La marca Fiat nel bimestre ha sommato 69.198 immatricolazioni, pari alla crescita del 26,83%. Al secondo posto c’è la Volkswagen, con 24.530 unità, con un incremento del 25,33%. Poco lontana è la Ford, che a fine febbraio ha totalizzato 23.809 immatricolazioni dall’inizio dell’anno, con aumento del 25,80%. In questo quadro così positivo e ottimistico, a svettare come modello più venduto è la Fiat Panda che è in testa alla classifica delle auto più vendute con 14.704 unità (28.074 nel bimestr gennaio-febbraio). Dietro alla Panda a febbraio si è piazzata la Lancia Ypsilon con 6. 770 unità, seguita dalla Fiat 500L con 5.143 immatricolazioni. Il risultato della Fiat Panda porta a individuare anche uno dei motivi del boom del mercato: la forte e conveniente campagna promozionale della Fiat con forti vantaggi per chi rottamava vecchi veicoli, una campagna in cui la Panda è tata protagonista con offerte particolarmente forti.