IN LOTTA PER IL NOME - Secondo un’indiscrezione apparsa nei giorni scorsi sul Financial Times, la Ferrari sarebbe in causa con la Purosangue Foundation (attiva dal 2011 nella diffusione della cultura dello sport pulito e sociale) per il nome della futura crossover del cavallino, nota con il nome Purosangue (qui per saperne di più). La fondazione ne reclama l'esclusività, la Ferrari non è d’accordo e sostiene che la Purosangue Foundation non avrebbe mai dato il giusto risalto al proprio nome, non abbastanza da garantirne la titolarità. Purosangue Foundation avrebbe ribattuto che ha collaborato con Adidas nella realizzazione di una linea sportiva. Sempre secondo il Financial Times questo potrebbe complicare la vita della Ferrari.
FERRARI AGGRESSIVA - La risposta a questo punto nell’aula di un tribunale nell’udienza fissata per il 5 marzo. Il Financial Times continua dicendo che Ferrari è molto attenta a difendere l’identità del proprio marchio. E cita l’esempio dello scorso anno quando lo stilista Philipp Plein, proprietario di una Superfast 812, venne citato dall’azienda italiana per aver pubblicato le foto delle scarpe prodotte dalla sua azienda immortalate sul retro della sua Ferrari. Quanto alla futura crossover Purosangue (se si chiamerà così), si sa che sarà una vera Ferrari, come ha ribadito più volte la casa di Maranello, che dovrebbe arrivare nel 2022 ed essere una ibrida plug-in.