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Ferrari: il saluto commosso a Montezemolo

08 ottobre 2014

Il presidente uscente ha incontrato le maestranze della Gestione industriale per il commiato.

Ferrari: il saluto commosso a Montezemolo
L’ANIMA DEL CAVALLINO - La Ferrari è una casa automobilistica. Nel suo stabilimento ci sono presse che modellano il metallo, forni che fondono i materiali, catene di montaggio. Insomma tutto ciò che si trova in qualsiasi fabbrica automobilistica. C’è però qualcos’altro che altrove non si trova. L’ultima testimonianza c’è stata ieri sera, quando Luca Cordero di Montezemolo (nella foto), presidente uscente della società ha incontrato le maestranze della Ferrari Gestione Industriale, cioè la branca della azienda che produce le gran turismo del Cavallino. 
 
NON SOLO UN SALUTO - È stato un incontro di commiato (guarda il video più in basso), chiesto a gran voce dagli stessi addetti per poter salutare chi per 23 anni ha guidato la società, verso grandi successi. Montezemolo aveva già salutato il team della Gestione Sportiva al momento della partenza per il Giappone, alla volta del Gran Premio di Suzuka, e ieri è stata la volta degli uomini che producono quelle auto che parlano il dialetto modenese ma sono amate e soprattutto sognate in tutto il mondo.
 
UN INCONTRO D’AFFETTO E STIMA - L’informale cerimonia ha messo in luce la peculiarità della Ferrari e dello spirito che permea le sue giornate; uno spirito che è fatto di grande passione, a tutti i livelli, dal presidente all’ultimo arrivato. Montezemolo è stato stretto da un abbraccio affettuoso che ha significato stima e gratitudine, forse anche rammarico per quella che è stata definita la fine di una lunga storia d’amore. 
 
L’IMPORTANZA DELLA PASSIONE - Montezemolo ha esordito, commosso, dicendo che il saluto che si accingeva a fare non era facile. Ha poi voluto sottolineare con forza l’importanza degli uomini e delle donne della Ferrari per le fortune della casa. “Siete voi la forza di questa azienda, che è la più bella al mondo. Siete voi i veri artefici dei suoi trionfi. Siete voi la Ferrari” sono state le parole di Montezemolo. Parole che possono anche significare che qualcosa di indispensabile c’è nella vita delle aziende, per lo meno della Ferrari: coloro che lavorano con passione.
 
UN PENSIERO A SCHUMY E BIANCHI - Montezemolo ha anche voluto ricordare Julien Bianchi, giovane pilota cresciuto nell’ambito dell’Academy Ferrari, e Michael Schumacher, con il quale - assieme a Jean Todt - ha vissuto una stagione molto difficilmente ripetibile.


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Ritratto di TommyMichi
8 ottobre 2014 - 17:46
si è preso più di un milione di euro per ogni anno di lavoro alla Ferrari di buona uscita...più i 5 e passa milioni all' anno di stipendio... immagino sia triste. Anche se non metto in dubbio che pochi siano così affezionati alla Ferrari come lui, dato quello che ha passato e ha creato in questi anni.. Purtroppo i risultati sportivi gli sono contro da 6 anni a sta parte, quindi il rammarico è grande.
Ritratto di supernapolmen
8 ottobre 2014 - 19:31
..vogliam parlare per maserati? mc12 nn ti dice nulla? di piuttosto qualcosa di concreto per una persona che ha fatto grande la ferrari!!!
Ritratto di Robx58
8 ottobre 2014 - 19:46
13
Credo sia giusto che una persona che da lavoro a 2700 persone, e ha portato la Ferrari nelle condizioni attuali! E' giusto che un qualsiasi giocatore di pallone prende i soldi che gli danno? che un Messi, o Cristiano Ronaldo, o De Rossi prendono 5/6 milioni di euro l'anno? La logica non esiste, tutto è relativo.
Ritratto di Subaru_Impreza
8 ottobre 2014 - 20:05
A dire il vero CR7 e quella mezza s3g4 di messi prendono un po' di più di 5 milioni l'anno , giusto 6/7 volte tanto...
Ritratto di TommyMichi
9 ottobre 2014 - 10:46
a quanti da lavoro Marchionne? e che risultati ha raggiunto in 10 anni? eppure prende circa come prendeva Montezemolo ma guardacaso tutti che lo contestavano pesantemente... Il discorso calciatori è uno schifo per me, anche perchè su quei soldi non pagano neanche le tasse...e cmq non si può paragonare un a.d. di questi livelli ad uno che tira calci al pallone. Mi viene solo il voltastomaco.
Ritratto di AyrtonTheMagic
9 ottobre 2014 - 16:50
1
MM... vedrai.....
Ritratto di AyrtonTheMagic
9 ottobre 2014 - 16:54
1
ora la squadra volerà!!!! Si è visto domenica
Ritratto di Mattia Bertero
8 ottobre 2014 - 18:24
3
Grazie per questi bellissimi 23 anni. Grazie per le vittorie che sei riuscito a costruire per la Ferrari. Sei riuscito a "capire" che cosa significhi la Ferrari. Per noi tifosi del Cavallino ci mancherai nel bene o nel male.
Ritratto di tomkranick
8 ottobre 2014 - 18:38
Grazie per i tuoi 23 anni in Ferrari. Grazie per aver fatto crescere la Ferrari e per aver fatto vincere la Scuderia.
Ritratto di ilpongo
8 ottobre 2014 - 19:23
5
E' in Ferrari più o meno da quando lavoro. Tecnicamente (che dite, ce la farebbe a campare?) potrebbe andare in pensione; io avrò altrettanti anni di lavoro (e mi auguro di vita) e non godrò dei suoi vantaggi. So che passerò ancora innumerevoli domeniche chiuso a dipingere la taverna per mille volte per evitare di sentire un grido od un imput che mi possa far presagire qualcosa quando i GP non saranno trasmessi in chiaro; lui attraccherà a Montecarlo, Abu Dhabi, e chissà dove con la sua isola galleggiante battente bandiera di Marte per vedersi dal muretto tutti i GP. E vabbè, che la vita sia a volte ingiusta... si sa! Per questo che riconosco a "Luca-Luca" tutto quanto di buono fatto in questi anni in Ferrari. Ma purtroppo la logica dei risultati è spietata. Come quella sulle (nostre) pensioni...
Ritratto di Robx58
8 ottobre 2014 - 19:36
13
un pezzo della Ferrari che se ne va, come quando andò via Schumacher, o Jean Todt, Montezemolo rappresenta la continuità dal "Drake" Enzo Ferrari ai giorni nostri, fu proprio Ferrari che lo volse con se al reparto corse, per cui, con Montezemolo va via un'era di grandi risultati, sia sportivi che industriali, un'era di trasformazioni, uniche nel suo genere com'è la sede di Maranello, vedremo se ci saranno cambiamenti, per ora posso solo dire Grazie Montezemolo ! Se oggi la Ferrari è quello che è lo dobbiamo a lui, che ha saputo dare indipendenza all'azienda nei confronti della Fiat, la Ferrari era una mediocre azienda di vetture sportive, anche pericolose, oggi sono il fiore all'occhiello del Made in Italy, grazie a Montezemolo che ha inculcato ad ogni operaio, dipendente, ingegnere, dirigente della Ferrari la stessa filosofia, che è quella di costruire un "Sogno" e per farlo diventare tale deve essere perfetto.
Ritratto di giovi11
8 ottobre 2014 - 20:32
3
è difficile separarsi dopo 23 anni sob sob scusate ma ce la faremo
Ritratto di kerium
8 ottobre 2014 - 21:15
Grazie per i successi della scuderia e per avere reso ancora più grande il nome Ferrari Ma i veri ingegneri italiani non hanno nulla da invidiare alla Mercedes
Ritratto di mgiver
9 ottobre 2014 - 08:59
23 anni di storia sono tanti, mi ricordo di aver letto che appena tornato in Ferrari si è presentato con una valigetta in pelle con dentro una serie infinita di pellami e per poter far scegliere l'interno delle proprie auto direttamente ai clienti. Poi, dopo aver sistemato i conti, ha realizzato case per i dipendeti e le famiglie, negozi, palestre, scuole serali per l'inglese ed altri studi. quale altra azienda in italia offre simili benefit ad OGNI qualsiasi dipendente? oltre il prodotto ha anche migliorato l'uomo e la donna che lavora in fabbrica, legando il dipendente al valore della fabbrica e del prodotto, cosa che molti imprenditori non vogliono capire. l'ultimo imprenditore che conosco che ha offerto servizi ai dipendenti e alle famiglie era Olivetti.
Ritratto di Gordo88
9 ottobre 2014 - 10:09
1
Saluto Motezemolo spero che il tuo addio non sarà amaro per il futuro ferrari ma che porti ad avere nuove sfide e nuove vittorie perchè hai ragione la ferrari è l' azienda più bella del mondo!!!!
Ritratto di Silvio
9 ottobre 2014 - 11:05
Parli della sua buona uscita di svariati milioni, ma Montezemolo ha fatto in modo che l'azienda portasse negli anni utili impensabili. Ci sono personaggi che hanno ricevuto anche loro svariati milioni per aver affondato tante "realtà° aziendali italiane.
Ritratto di lucios
9 ottobre 2014 - 12:49
4
....è stato un errore mandarlo via....la ferrari va bene sul piano commerciale e non risente per niente dei risultati in formula 1, competizione la quale ormai, con tutti cambiamenti continui, ha perso di verve! Speriamo non si combini qualche guaio. I 27 milioni di euro? Non ci trovo nulla di scandaloso! Problemi loro! La ferrari è un'azienda privata, può dare tutti i soldi che vuole ad un proprio manager. Lo scandalo invece è quando le società sono partecipate statali, o, peggio ancora, sono proprio enti statali, e/o lavorano in regime di monopolio...........non si possono fare certe cifre.......QUELLO SI CHE E' UNO SCANDALO!
Ritratto di gbvalli
9 ottobre 2014 - 13:25
1
Non ho mai considerato Montezemolo un eccelso miracolo, anche perché penso ci voglia abbastanza poco a seguire la strada tracciata da Enzo Ferrari, tanto è netta e marcata, e tanto è seminata di successi e permeata di carisma e di mito . Anzi, certe decisioni, come quella di ridurre la produzione, non le ho condivise . Ma convengo sulla sua affinità elettiva con la Ferrari e con il mondo dei motori in generale, una caratteristica di primaria importanza per chi rappresenta un simile mito. Caratteristica che viene a mancare con la gestione Marchionne, il quale di motori non capisce un tubo . Quando manca la passione, quella vera, tutto crolla . Sono convinto che più di qualche sera Montezemolo si troverà a cena con i vecchi amici della Ferrari, mentre penso che con Marchionne ben pochi avranno questo desiderio . Credo che la defezione di Alonso sia il primo segno di questa svolta. Un altro scenario che cambia, che perde lo smalto delle sue origini, che si omologa e si adegua ai modelli di standardizzazione globale ? Anche la Ferrari , che oltre a vittorie , urli di motori e vento di passione era gloria ed elemento forte catalizzatore delle terre di Romagna e dell'Italia intera, conosciuto, apprezzato, invidiato in tutto il mondo, simbolo di forza, genio, eccellenza, esclusività e nello stesso tempo di pionerismo, alacrità, eroismo, entusiasmo e simpatia..?? Speriamo di no, naturalmente, ma qualche dubbio viene .
Ritratto di AyrtonTheMagic
9 ottobre 2014 - 17:07
1
Fa ridere chi commenta che sono 6 anni che non si vinceva e che quindi è giusto che sia stato allontanato, quando prima di Schumacher l'ultimo titolo piloti risaliva al 79 con Jody David Scheckter... eppure c'era ancora il Drake fino al 1988, ma nessuno si sognò mai di dire che non fosse in grado di far vincere la Ferrari.. santa patata, ma perché la gente di memoria storica non è dotata? Quindi un uomo che ha portato la Ferrari a risultati incredibili in fatto di vendita e prestigio, viene messo alla porta in modo ignobile da un elemento veramente indefinibile e con una passione per l'auto pari a zero.. ma tant'è.. quando si muove SM, i giullari sono pronti a tutto... e non ha senso nemmeno dire che si consolerà con i milioni.. non sono un problema di certo i soldi nella famiglia montezemolo, semmai brucia la caduta dal trono. Ma che glielo diciamo a fare ai tifosi di SM? Ma non lo sanno che per gli uomini di potere, i soldi vengono dopo il trono?
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
10 ottobre 2014 - 10:19
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di porsche 356
10 ottobre 2014 - 12:32
Vogliamo ricordare inoltre che solo due o tre fabbriche italiane hanno premiato i dipendenti con circa 4000 euro . Vogliamo fare il paragone con una azienda italiana del settore informatico che ha prodotto schifezze e ha mandato a casa migliaia di dipendenti . Questo sono uno schifo non la buonuscita di Luca pagata dai clienti Ferrari .Speriamo bene ma con quello con il maglione c'è da aspettarsi di tutto.

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