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Ferrari: un primo trimestre 2020 un po' sotto tono

di Paolo Alberto Fina
Pubblicato 04 maggio 2020

Il periodo negativo tocca anche la Ferrari, con calo di fatturato e guadagni; per questo la casa di Maranello rivede al ribasso le stime per il 2020.

Ferrari: un primo trimestre 2020 un po' sotto tono

UTILE IN CALO - Il 2020 sarà un anno negativo per molte case automobilistiche, costrette a rivedere le prospettive di crescita e guadagno per colpa delle conseguenze legate all’emergenza sanitaria. La situazione è negativa anche per la Ferrari, fra i marchi più redditizi del panorama automobilistico, il cui bilancio del primo trimestre 2020 non è al livello di quelli precedenti: il fatturato è calato di 8 milioni di euro rispetto a gennaio-marzo 2019, passando da 940 a 932 milioni, mentre il risultato operativo prima degli oneri finanziari si è ridotto da 232 a 220 milioni di euro. Sceso anche l’utile netto, da 180 milioni di gennaio-marzo 2019 ai 166 di quest’anno.

NO GARE, NON INCASSI - Da gennaio a marzo la Ferrari è riuscita a consegnare 2.738 auto, 128 in più del primo trimestre dello scorso anno. Dunque perché il calo di redditività? Secondo la casa di Maranello si spiega con la riduzione di sponsorizzazioni e proventi commerciali, venuti meno a causa del mancato inizio del campionato Formula 1: sono passati da 128 a 89 milioni di euro. Nel primo trimestre, inoltre, il Cavallino ha incassato 25 milioni di euro in meno per la vendita di motori alla Maserati: questa attività, nel primo trimestre del 2019, aveva generato 58 milioni di euro, diventati 33 milioni fra gennaio e marzo 2020. In crescita il fatturato legato alla vendita di auto e parti di ricambio, aumentato da 735 a 788 milioni.

STIME PESSIMISTICHE - La Ferrari ha annunciato di aspettarsi un peggioramento dei dati economici nel secondo trimestre, tanto da portarla a ritoccare pesantemente le stime per il 2020: il fatturato dovrebbe scendere dai 4,1 miliardi dello scorso anno a circa 3,4-3,6 miliardi per quello in corso, mentre il risultato operativo potrebbe ridursi dal miliardo di euro a 6-800 milioni.



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Ritratto di lucaconcio
4 maggio 2020 - 17:03
2
Beh, avere avuto un trimestre "un po' sotto tono", visto il periodo, credo sia già un successo
Ritratto di Hypercar_
4 maggio 2020 - 17:49
Non c'è da stupirsi, anche i big del lusso sono stati colpiti
Ritratto di Claus90
4 maggio 2020 - 22:44
Un po sottotono ci sta il periodo di crisi è globale, le statistiche vanno interpretatele Ferrarison sempre desiderate, il miliardario che vuole per forza la Ferrari su misura col colore su campione, con la pelle stravagante, ecc ecc , non è potuto atterrare Maranello col jet privato, lo farà prossimamente.
Ritratto di LanciaRules
5 maggio 2020 - 13:24
I ricchi sono sempre più ricchi ed i poveri sempre più poveri, anche in situazioni simili: la Ferrari ce la farà.
Ritratto di lucaconcio
5 maggio 2020 - 17:35
2
Considerando che in Italia (abbastanza ovviamente) in aprile sono state vendute zero Ferrari (e anche zero Maserati...)
Ritratto di Giuliopedrali
6 maggio 2020 - 11:08
Però un'altro brand di lusso : tesla intanto gongola e vende come non mai prima e in Oriente Nio o Li One o Xpeng hanno appena realizzato vendite record, anche se costeranno 1 / 5 di una Ferrari sempre auto di lusso sono, c' è ormai parecchia offerta di brand anche in un settore ultra esclusivo come quello di Ferrari (pensiamo a marchi inglesi o perfino svedesi) e non tutti sono così poco intenditori di auto da collezione da spendere quasi 200.000 euro per una Giulia GTA GTAm al posto di una vera auto da collezione, Maserati è a zero, forse anche il mondo del super lusso del super esclusivo sta cambiando...
Ritratto di Giulio Menzo
6 maggio 2020 - 12:13
2
Bè, mi sembra normale, siccome tutti i grandi del lusso in generale sono stati colpiti. Comunque credo ce la possa fare, non gli manca certo la liquidità di denaro.