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Ferrari conquista la Cina. Venduta la “rossa” numero 999

17 gennaio 2011

A Shanghai, la Ferrari ha festeggiato il 999° cliente, ultimo di una serie di miliardari e star del cinema innamorati delle supercar di Maranello.

2010, ANNO DEI RECORD - Nella Cina dei contrasti, dove convivono i piani quinquennali per lo sviluppo economico approvati dal partito comunista e uno stuolo in continua crescita di miliardari, attirati dai simboli del lusso occidentali, la Ferrari sta vivendo un momento di grande fortuna. Un autentico boom di vendite, che nel 2010 ha fatto registrare 300 immatricolazioni. Si tratta del migliore risultato da quando la Casa di Maranello è entrata nel mercato cinese e costituisce una forte accelerazione del trend di crescita, già molto positivo registrato negli ultimi anni, dato che rappresenta un incremento di quasi il 50% rispetto al 2009. E pensare che in Cina le tasse sulle auto di importazione sono così pesanti che le Ferrari vengono a costare il doppio che da noi (nella foto in alto diversi modelli Ferrari esposti di fronte all'Oriental Pearl Tower di Shanghai).

999: UN AUGURIO DI "LONGEVITÀ" - Assieme al record di vendite, in questo primo scorcio del 2011 la Ferrari ha festeggiato anche il suo 999° cliente (numero importante per i cinesi: il nove - ‘jiu’ – infatti, è simbolo di longevità ed eccellenza): Johnson Zhang, un imprenditore che ha fondato alcuni anni fa una società biomedica, venduta poi a una multinazionale americana. Zhang dopo avere girato la chiave della sua Ferrari 458 Italia (pagata oltre 400 mila euro), illuminando un pannello col numero 999 ha dichiarato: “Con questa vettura ho realizzato un sogno, il sogno di ogni uomo. Sono fortunato a vivere in questo momento molto speciale per la Cina. La Ferrari per me è simbolo di successo”.

DA 10 A 15 CONCESSIONARIE NEL 2011 - L’exploit della Ferrari in Cina è frutto della grande attenzione che la casa ha dedicato in questi anni al paese orientale, e che si è concretizzato nel 2010 con il rafforzamento della struttura e la selezione di cinque nuovi concessionari che andranno ad affiancare i 10 già presenti in Cina (tutti nelle maggiori città, l’80% delle vetture si vende fra Pechino, Shanghai, Canton e Shenzen). E per quest’anno è previsto il primo campionato monomarca Ferrari Challenge dedicato all’Asia.



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Ritratto di wiliams
17 gennaio 2011 - 19:07
Guarda che se le case automobilistiche tedesche come AUDI,VW,MERCEDES,BMW, hanno chiuso un 2010 non poi così male questo è merito proprio di questi mercati come la CINA,RUSSIA,BRASILE,dove ci sono sempre più "nuovi" ricchi,perchè se ti devi basare solo sull EUROPA allora stiamo freschi,è in quei paesi emergenti che le case automobilistiche faranno più fatturato ed è per questo che tutti puntano in quei paesi.FERRARI,LAMBORGHINI compresi.................
Ritratto di wiliams
17 gennaio 2011 - 19:09
Guarda che se le case automobilistiche tedesche come AUDI,VW,MERCEDES,BMW, hanno chiuso un 2010 non poi così male questo è merito proprio di questi mercati come la CINA,RUSSIA,BRASILE,dove ci sono sempre più "nuovi" ricchi,perchè se ti devi basare solo sull EUROPA allora stiamo freschi,è in quei paesi emergenti che le case automobilistiche faranno più fatturato ed è per questo che tutti puntano in quei paesi.FERRARI,LAMBORGHINI compresi.................
Ritratto di Fabietto16
17 gennaio 2011 - 16:09
Dovremmo essere contenti ed orgogliosi....ed io lo sono, che l'unico prodotto automobilistico italiano ancora veramente in tutto e per tutto MADE in ITALY sia apprezzato dai nuovi mercati emergenti!GRANDE FERRARI.....!!!!!
Ritratto di Dareios
17 gennaio 2011 - 19:57
ma come fanno ad esserci così tanti miliardari cinesi che spuntano fuori ogni anno...?
Ritratto di Gianluigi74
18 gennaio 2011 - 10:55
Noi siamo 60 milioni, loro sono1500 milioni, questo è il metro di paragone. Nel momento in cui avranno un livello di pil/pro-capite paragonabile al nostro, l'italia da sola sarà solo una formichina; soltanto come Unione Europea Federale potremo in futuro tentare di arginare lo strapotere cinese e comunque a livello di popolazione sarebbe 1 europeo contro 3 cinesi. Forse un giorno le fabbriche cinesi delocalizzeranno in italia.....
Ritratto di Dareios
18 gennaio 2011 - 11:22
Sì sì, l'avevo pensato che su 1 miliardo e mezzo è naturale che ci siano un ugual numero di miliardari e/o maggiore. è che ho dimenticato un particolare, intendevo dire: "Come mai da loro molti miliardari sono imprenditori e pochi sono attori, calciatori ecc, mentre qui da noi credo (ripeto e sottolineo credo) che le macchine sportive e lussuose come le ferrari siano comperate più dai calciatori, attori e simili che non dagli imprenditori? Da noi ci sono più calciatori straricchi che industriali straricchi?"
Ritratto di gimag73
18 gennaio 2011 - 16:25
Una Ferrari = Mille accertamenti fiscali assicurati. Ecco perchè...
Ritratto di Dareios
18 gennaio 2011 - 16:58
quindi visto che gli imprenditori potrebbero esser coinvolti in strani affari e se si comprano auto di lusso rischiano i controlli desistendo così dall'acquisto di un'auto di lusso mentre generalmente un calciatore o un attore ha meno entrate che sono il lavoro e/o eventuale pubblicità quindi rischia meno perchè magari ha meno motivi e mezzi per evadere le tasse e cosìsi compra tranquillo auto di lusso? non capisco la sinteticità della tua risposta gimag... mi è un po' sospetta... non puoi comperarti un ferrari perchè evadi le tasse e se lofacessi ti scoprirebbero? generalmente quando si parla di auto per riccone nessuno o in pochi rispondo con 2 righe e sicuramente non quando si parla del prezzo e degli eventuali acquirenti...
Ritratto di Fede97
18 gennaio 2011 - 22:19
grande ferrariii (penso che il 999esimo cliente sia il più famoso! XD)
Ritratto di gimag73
19 gennaio 2011 - 09:02
É esattamente quello che intendevo dire, e se l'ha colto vuol dire che lei non viene da Alfa Centauri, ma dal mio stesso pianeta. Con questo, ovviamente, non sto facendo una requisitoria del proletariato contro l'avido padrone sfruttatore (non appartengo a nessuna delle due...), ma converrà che a tanti onesti piccoli/medi imprenditori corrispondono almeno altrettanti disonesti (ho tralasciato di proposito i grandi...). Altrimenti sta evasione fiscale in Italia mi dice che origine ha? Sono gli impiegati pubblici a generarla? Sono gli statali che hanno giovato dello scudo fiscale? Sono gli operai che pagano multe milionarie al fisco ridotte dell'80%? Quindi, se già un 3.0tdi attira l'attenzione del fisco (glielo assicuro, almeno nella mia città questo è sistematico), si figuri una Ferrari, con la sua appariscenza ed il costo noto a tutti. Gli altri professionisti che lei citava hanno introiti enormi di cui tutti sono più o meno al corrente, e nonostante questo, ne fanno di impicci! Cosa vuole che freghi ad uno che guadagna apertamente "almeno" 20 milioni di euro l'anno di far vedere a tutti che ha una Ferrari? Invece, l'imprenditore Giulio Lolli (su tutti i giornali, con la sua flotta di yacht al largo nel Mediterraneo, in fuga da tutti per frode, truffa, riciclaggio, estorsione e fallimento della Rimini Yacht con un buco da 50Mil) secondo lei girava in Ferrari? Sbagliato: in Audi A3...che pure è una signora vettura ;-)
Ritratto di gius_00
19 gennaio 2011 - 17:01
oltre 400000 per un 458.Pazzesco ! allora la enzo o la nuova 599 gto qnt costano li??
Ritratto di t-hollywood
20 gennaio 2011 - 01:40
la cina sta vivendo adesso il suo boom economico ed è giusto che la ferrari approfitti di questa situazione per incrementare le proprie vendite!