ORA È UFFICIALE - Si chiama Gec, Group Executive Council, la nuova struttura di lavoro composta da manager che, sotto la guida di Sergio Marchionne, avrà il compito di gestire le attività del gruppo Fiat-Chrysler. Come ufficializzato nel comunicato stampa diffuso del gruppo torinese, il Gec “è il più alto organismo decisionale dopo di il consiglio di amministrazione e svolge diverse funzione amministrative: ha la supervisione dell'andamento degli affari, definisce gli obiettivi, le decisioni strategiche e gli investimenti del gruppo, condividendo le strategie migliori e lo sviluppo delle risorse manageriali”. Come anticipato dalle indiscrezioni emerse nei giorni scorsi (leggi qui la news), il Gec sarà strutturato in modo tale da suddividere le attività del gruppo italo-americano in quattro grandi aree geografiche, che saranno gestite da un responsabile al quale faranno riferimento i manager dei singoli marchi e delle attività legate alla prosuzione, vendita e assistenza. Saranno responsabili del risultato economico, della gestione delle risorse e delle attività produttive e commerciali della propria area.
MARCHIONNE SI OCCUPA DELL'AMERICA - Nel dettaglio, Sergio Marchionne, che mantiene il ruolo di amministratore delegato di Fiat e Chrysler, sarà il responsabile dell'area Nafta (Stati Uniti, Canada e Mexico); Gianni Coda si occuperà dell'Europa, Africa e Medio Oriente; Cledorvino Belini dell'America Latina e Michael Manley dell'Asia. Nelle rispettive aree geografiche di competenza, si occuperanno insieme a Pietro Gorlier della gestione dei ricambi e dell'assistenza che confluiscono nella Mopar, con Eugenio Razelli la razionalizzazione dell'uso della componentistica (essenzialmente Magneti Marelli) e con Riccardo Tarantini i sistemi di produzione e le fonderie con le due società Comau e Teksid.
PIÙ RESPONSABILITÀ A FRANCOIS OLIVIER - Nel Gec verranno rappresentati anche i singoli marchi di Fiat e Chrysler che verranno così gestiti: Olivier Francois sarà alla guida di Fiat, Lorenzo Sistino dei veicoli commerciali, Harald Wester di Alfa Romeo, Abarth e Maserati, Saad Chehab di Lancia/Chrysler, Michael Manley di Jeep e Reid Bigland di Dodge. Tutti questi manager, oltre ad dover rispondere dei risultati dei singoli marchi, assisteranno i responsabili delle aree geografiche nelle strategie commerciali e di marketing e avranno come persona di riferimento lo stesso Olivier Francois che diventa il braccio destro di Sergio Marchionne.
COMPITI “TRASVERSALI” - Per garantire la migliore integrazione dei processi industriali, l'ottimizzazione delle scelte strategiche e di prodotto, nel Gec confluiscono anche altre figure manageriali che avranno una funzione di “collante” tra le quattro aree geografiche. Harald Wester viene nominato quale responsabile per la tecnologia, Lorenzo Ramaciotti per il design, Stefan Ketter per il coordinamento e la gestione degli impianti produttivi, Vilmar Fistrarol per gli acquisti del gruppo, Doug Betts per la qualità prodotto, Bob Lee come coordinatore delle divisioni motori e Mark Chernoby per la gestione del portafoglio prodotti. Infine, sotto la guida Alessando Baldi che viene nominato come coordinatore esecutivo del Gec e a capo dei servizi e della Holdings di Fiat, fanno parte del nuovo gruppo di gestione anche Alfredo Altavilla quale responsabile per lo sviluppo del business, Richard Palmer per le attività finanziarie e Linda Knoll a capo delle risorse umane.