RICHIESTE PESANTI - Il Dipartimento di Protezione e Difesa dei Consumatori Brasiliani (Dpdc) ha chiesto alla Fiat di richiamare le Stilo prodotte dal 2007 al 2009 per quel mercato. Le auto presenterebbero dei difetti ai bulloni delle ruote posteriori: secondo il Dpdc avrebbero causato in questi tra anni 13 incidenti mortali. Ma non solo: è stato richiesto anche che la Fiat paghi una multa di 1,2 milioni di euro. Un “pasticcio”, dal quale però il Costruttore si chiama fuori.
LA DIFESA - Attraverso un comunicato ufficiale, il Gruppo torinese ha fatto sapere che presenterà un ricorso alle richieste avanzate dal Dpd, ma attuerà comunque un richiamo per le Stilo interessate, solo per venire incontro alle preoccupazioni dei clienti. Come riporta il Sole 24 Ore, la Fiat si è dichiarata “sorpresa della decisione del Dpdc, basata su una relazione del Cesvi (un ente indipendente che si occupa di sicurezza stradale).” A sua difesa, la Fiat ha comunicato che “sono state presentate varie relazioni che comprovano come non esistano i difetti contestati e che gli incidenti collegati non sono stati causati da un malfunzionamento meccanico.”






















