DA AUTO AD AUTO - Il futuro è vicino. Cose che fino a pochi anni parevano solo frutto di fantasia, stanno diventando realtà e c’è da scommettere che entreranno nelle abitudini degli automobilisti nel giro di poco tempo. Tra questi ci sono i sistema di comunicazione auto-auto e auto-semafori e centri di gestione del traffico.
FA SAPERE CHE SI FRENA - Uno dei sistemi in via di sperimentazione è l’Electronic Brake Light, un dispositivo che in caso di frenata brusca del veicolo su cui è installato, invia tutto attorno a se un segnale wi-fi destinato a essere captato dagli altri veicoli i cui conducenti vengono quindi avvisati della manovra di frenata in atto. Ovviamente i veicoli dotati della necessario dispositivo di ricezione.
ASSIEME AD ALTRI - La Ford ha iniziato la sperimentazione dell’Electronic Brake Light come parte di un complesso di una ventina di dispositivi al centro di un progetto quadriennale volto a contribuire a risolvere i problemi di congestione del traffico e a migliorare la sicurezza. Il progetto si chiama Safe Intelligent Mobility Testfield Germany e vede protagonisti diverse aziende tra cui parecchie case costruttrici: Audi, BMW, Daimler, Ford, Opel, Volkswagen, Bosch, Continental e Deutsche Telekom. Il progetto ha richiesto un investimento di 53 milioni di euro, messi a disposizione da vari enti pubblici tedeschi.
PROGETTO TEDESCO - Il test dell’Electronic Brake Light è avvenuto su una ventina di Ford S-Max. L’insieme del progetto ha visto il coinvolgimento di 120 veicoli, con oltre 500 conducenti, per complessive 41 mila ore di sperimentazione, con 1,6 milioni di chilometri percorsi. A essere testato è stato anche il sistema Obstacle Warning che monitora continuamente la strada e avvisa il conducente se ci sono ostacoli, oltre che fornire informazioni sul traffico in base a quanto comunicato dai centri di gestione della circolazione.