TUTTI A DIETA - Si chiama “Blueprint for Sustainability” il programma di ricerca iniziato più di 25 anni fa dalla
Ford volto a introdurre materiali leggeri nella costruzione dei veicoli con l’obiettivo di
ridurne il peso. Meno massa da spostare garantisce infatti prestazioni maggiori con consumi di carburante ed emissioni di anidride carbonica contenuti. I risultati di questo studio hanno dato i frutti prima con la sportiva Ford GT del 2005, interamente costruita in alluminio, e di recente con la nuova generazione del pick-up F-150, “dimagrito” di oltre 300 kg grazie all’ampio utilizzo di acciai ad alta resistenza e di alluminio. Con la
Lightweight Concept (
guarda il video qui sotto), la Ford si spinge oltre utilizzando materiali avanzati in ogni parte del veicolo, dal motore al telaio, dalla carrozzeria alla batteria passando per l’abitacolo.
UN FIGURINO - La speciale Fusion (che in Italia arriverà a ottobre con il nome di Ford Mondeo), risulta così alleggerita del 25%: sulla bilancia fa segnare all’incirca lo stesso peso della più piccola Ford Fiesta. Merito non solo dell’alluminio e dell’acciaio ad alta resistenza ma anche del vetro temperato chimicamente, delle materie plastiche leggere, della fibra di carbonio e del magnesio. Il veicolo di ricerca, sviluppato con il Dipartimento americano dell’energia e con la Cosma International (una controllata di Magna), illustra le possibili soluzioni future per la produzione in serie di materiali ultraleggeri.