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In Francia arrivano i radar “bifronte”

21 ottobre 2013

Installati sulle vetture della polizia sono in grado di rilevare la velocità e scattare la foto “prova” ai veicoli che procedono nei due sensi di marcia.

In Francia arrivano i radar “bifronte”
SEMPRE PIÙ DURA - Sono sempre più sofisticati gli strumenti impiegati dalla polizia di tutti i paesi per perseguire l’eccesso di velocità. In Francia da lunedi entra in servizio un nuovo modello di radar (qui sopra nella foto di Albert Facelly per le Figaro) che da bordo di un mezzo in movimento riesce a rilevare la velocità e a far scattare la macchina fotografica nei due sensi di marcia. . 
 
SULLE STRADE SECONDARIE - I radar a doppia funzionalità hanno già superato un periodo di sperimentazione su strada e ora sono pronti a “colpire”. Verranno impiegati nella viabilità secondaria, dove le autorità francesi rilevano che è più alta la frequenza degli incidenti e soprattutto dove le strade sono a doppio senso di marcia (se ci sono strutture che separano le due carreggiate il radar non riesce a rilevare la velocità dei veicoli che viaggiano nel senso contrario a quello in cui procede la vettura su cui è installato. 
 
NON SOLO IN SORPASSO - Chi viaggiando oltre il limite consentito si imbatterà in una pattuglia dotata di questo tipo di radar potrà dunque essere fotografato anche di fronte, cosa finora non possibile. Sino adesso i radar mobili svolgevano la loro funzione repressiva soltanto se chi viaggiava oltre al limite superava sulla sinistra l’auto della polizia dotata del radar mobile. 
 
OBIETTIVO 300 - Da lunedì, 13 Renault Mégane e 7 Peugeot 208 con targa e livrea “civile”, ma della polizia e dotata del radar in questione, cominceranno a circolare sulle strade di 18 dipartimenti di Francia. Entro l’anno i 46 radar che già erano “in servizio” verranno modificati per essere dotati della nuova funzione “double face” e i programmi del ministero dell’Interno prevedono che entro il 2015 le auto della polizia così equipaggiate saranno 300. 
 
TOLLERANZE - I radar in questione, tutti installati su vetture “civetta”, cioè con aspetto e targa civile, sono programmati con una tolleranza di 10 km/h (per le velocità sino a 100 km/h). In pratica se su una strada dove vige il limite dei 50 km/h si viene rilevati mentre si viaggia a 59 km/h non si riceverà nessun verbale. I rilevatori di velocità in funzione sulle autostrade francesi sono programmati per una tolleranza del 10%.


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Ritratto di trap
21 ottobre 2013 - 16:11
bisognerebbe anche abolire la legge che impone di avvisare quando si sta per controllare la velocità
Ritratto di PariTheBest93
21 ottobre 2013 - 16:54
3
Veramente già non avvisano di loro, infatti alcuni autovelox sono nascosti dietro alberi o curve...
Ritratto di osmica
21 ottobre 2013 - 22:52
Ti devono avvisare, dopo che hai autonomamente deciso di non rispettare i limiti di velocità, che dietro alla curva ti sanzioneranno per tale comportamento?!?
Ritratto di PariTheBest93
22 ottobre 2013 - 13:49
3
Non avvisano questo è il punto, oppure lo mettono in posizione tale da non farlo vedere bene...
Ritratto di viperx
22 ottobre 2013 - 11:48
2
Trap quel giorno che tu hai un problema tale "non dico niente per non essere cattivo"da dover e nemmeno accorgerti di superare i limiti spero tu trovi tanti autovelox da ritirarti la patente a vita ai voglia dopo di far valere le tue giustificazioni!
Ritratto di trap
22 ottobre 2013 - 15:17
Se si avvisa prima di controllare la velocità, si ha come risultato che troppi automobilisti vanno piano SOLO dove c'è l'autovelox (è proprio ciò che avviene in Italia). Il controllo dovrebbe essere a sorpresa. Se uno viola di rado i limiti ti ricordo che 1- esiste la tolleranza del 5%, 2-le infrazioni sono punite in modo proporzionale, per esempio la sospensione della patente è prevista solo per violazioni di oltre 40km/h (difficile non accorgersi!!). Infine, se prendo una multa perché ho violato una regola, non mi lamento di certo.
Ritratto di viperx
22 ottobre 2013 - 23:42
2
Si le regole!Trap non so se ricordi la questione semafori un po di tempo fa quando quasi tutti avevano la fotocamera e chissà come mai parecchi semafori avevano i tempi NON IN REGOLA! e questi fregavano te e me! senza speranza andando ad ingrassare le tasche di qualche bast.! non li usavano per lo scopo che dovrebbero servire (sistemazione strade etc etc) gli autovelox che vengono messi su strade che sono più ampie di autostrade con limiti assurdi in paragone in città si dovrebbe circolare a 5 km orari! non a 50 sono vere e proprie rapine lecite! per loro. Per carità non ritengo sbagliato che ci siano anzi in luoghi pericolosi dove ci sono scuole, centri città etc etc etc che ben vengano per salvaguardarci ma fare i furbi solo per guadagnare denaro NO! certo qualcuno drovrà pagare gli stipendi e pensioni da 20.000 euro no?????????
Ritratto di trap
23 ottobre 2013 - 00:18
Io finora ho sostenuto che i controlli devono essere casuali. Sono quindi favorevole agli autovelox nascosti dietro gli alberi e alle auto civetta (sempre senza preavviso ritengo debbano essere tutti i controlli in generale, per esempio i controlli fiscali). Non ho mai giustificato semafori non in regola e, al prossimo caso di semafori "truccati", sarò lieto di schierarmi, insieme a te, contro chi ha fatto il furbo.
Ritratto di onavli§46
21 ottobre 2013 - 20:46
strumentazione atta a ridurre e a rispettare i limiti di velocità, è più che benvenuta. Personalmente mi auguro che venga introdotta anche in Italia, in quanto, tantissimi "automobilisti" (chiamiamoli cosi..) scambiano spesso strade ed autostrade in vere e proprie piste di gara, mettendo a rischio la propria vita e sopratutto quella degli altri.
Ritratto di MatteoN87
22 ottobre 2013 - 09:58
Prima di tutto sono le strade ad essere pericolose, mal gestite, mal progettate e scadenti in fatto di sicurezza; seconda cosa chi scrive sopra sará uno di quelli che guiderá guardando sempre il tachimetro per controllare la velocitá, e si distrarrá di piu alla guida (gia di per se più pericoloso) quindi informare quando c è un controllo di velocitá aiuta anche in questo, a non stare sempre con gli occhi sul tachimetro (discorso escluso per chi sempre guida fuori i limiti di velocitá!); ed altra cosa, se rileva e scatta la fotografia dell interá auto, mi pare che in Italia, per via di una certa legge che regola la Privacy, questo dispositivo non so se sará concesso! Ah e riguardo agli incidenti: come mai in strade dove non c è limite di velocitá (vedi Germania) non si sente mai parlare di incidenti gravi o mortali? Eppure fanno notizia quando c è qualcuno che si schianta a velocitá folli! E mi ricollego al discorso sopra detto riguardo la tenuta e manutenzione delle nostre strade!
Ritratto di onavli§46
22 ottobre 2013 - 10:42
che per la propria integrità verso se stesso ed gli altri, guida da 41 anni senza problemi, uno di quelli che più che altro osserva il contagiri, e si attiene comunque alle velocità previste dal CdS, tranquillamente nelle proprie mutande. Quanti piccoli imitatori di Fittipaldi, vanno, sbattono, cozzano, contro un'altro ostacolo imprevisto, per la velocità non osservata. Quanti pericolosi e fuori giri di testa circolano incuranti di tutto e sopratutto nel rispetto verso il prossimo, e non certo incuranti della L.196 del 30 giugno 2003, la quale, forse dovrebbe sussistere più nel sito, ma che con la guida c'entra veramente poco, e/o niente. Privacy di che, di guidare a piacimento nell'incoscienza e nel rischio per gli altri, questa è la -privacy-? Certo strade scadenti, mal manutentate, ma progettare oggi strade tipo l'Aurelia e/o altre, forse vi è qualche problema di capire perchè i Romani le hanno costruite così allora, e dunque non certo per gareggiare ora, e dunque forse, meglio farla ex-novo, quattrini dello Stato permettendo. In Germania, non vi sono su molte strade limiti di velocità, ma ogni 10 km vi è una pattuglia della -Polizei-, che in caso di infrazione, insegna -subito subito- a guidare. Negli States, anche in pieno deserto osservano tutti i limiti di velocità, senza autovelox, e senza tecnologie occulte e/o altro. Che problema vi è essere in regola con la circolazione stradale (tutta), ed osservare i limiti di velocità. Spero ripeto, che anche qui in Italia, inseriscono queste strumentazioni, per imparare i comportamenti, in fondo basta poco; il Tutor, ne è un esempio più che pratico di osservanza per i limiti di velocità, nel rispetto della circolazione e degli altri.
Ritratto di rafficiè
22 ottobre 2013 - 15:27
e ti sembra una cosa intelligente rispettare i limiti di velocità in pieno deserto? a me sembra da ritardati
Ritratto di rafficiè
22 ottobre 2013 - 15:29
ti sembra sensato mettere un tutor in un'autostrada a 4 corsie completamente dritta? oppure peggio in fretta e furia sulla torino savona a due corsie 2 giorni prima che entrase in vigore la legge delle tre corsie? e i buchi sulle strade ti sembrano cose accettabili considerando che paghi 2-300 euro di multa per qualunque cavolata?? io mi fermo alle strisce pedonali, quando piove nevica o c'è la nebbia vado piano, metto le frecce, metto le cinture, controllo i pneumatici ma se sono in una strada a 3 corsie con limite 60 vado a 80 all'ora perchè il limite è messo oslo per fare le multe
Ritratto di rafficiè
22 ottobre 2013 - 15:31
tralasciando come guidano auto blu e gli stessi "tutori della legge" anche quando non c'è alcuna emergenza
Ritratto di onavli§46
22 ottobre 2013 - 15:45
di sensato purtroppo non vi è più niente, ma non solo in Italia; ma le situazioni da Te citate sono all'ordine del giorno, e tutto ovviamente per il denaro. Però non si può neppure pensare di vivere in anarchia, anche se, e dico ancora purtroppo, persone come me non più giovanissime, che hanno visto anche tempi e situazioni molto molto migliori nel passato di questo Pese, forse vivono l' essere del quotidiano, come una teatro negativo del tutto e di tutto. Ma queste sono altre storie. Ciao
Ritratto di rafficiè
22 ottobre 2013 - 15:38
sempre sulla torino savona c'è il tutor con limite 90 (2 corsie) a fianco corre paralella la statale limite 80 (1 corsia) a dimenticavo: sulla strada per andare a lavoro c'è un campo ROM.OGNI MATTINA i vigili si posizionano dall'altra parte della strada e fermano le persone che passano a quell'ora cioè tutti impiegati che vanno negli uffici e non si fermano MAI dalla parte del campo ROM da dove escono furgoni e mercedes. FORSE PERCHE SANNO CHI PAGA LE MULTE??? ti sembra agire per la sicurezza questa porcheria?????????? tra l'altro hanno pure messo dei muri per evitare che questi qua lancino le pietre sulla tangenziale e il giudice se l'e presa con il gestore dell'autostrada perchè l'ha fatto troppo tardi....
Ritratto di onavli§46
23 ottobre 2013 - 09:00
cito che di sensato non vi è più niente, e tutto è ovviamente per il denaro, intendo palesemente dire, che anche e sopratutto le Polizie Municipali di ogni svariata città, basano i loro compiti sopratutto sull'incasso di denaro per il Comune di appartenenza, per cui la prevenzione sulla sicurezza e/o altri fattori che possono avere più logicità d'intenti vengono tralasciati, oppure svolti nei margini dell'attività. Allora, a mio modesto ma determinato convincimento, penso e credo (se si vuol cambiare qualcosa) che dovremmo essere anche noi stessi ad indirizzare i nostri giusti, dico giusti convincimenti, verso una positività reale. A volte, anzi per me quasi sempre, denunciare qualcosa può servire a cambiare qualcosa. La legge in Italia funziona ancora, magari a volte male, ma funziona. Allora situazioni come quella da te indicata, e che sembrerebbe un abuso più che illecito, va denunciata alla Magistratura, che poi farà il suo corso. Però la domanda che ti pongo è questa: quante persone OGGI, si assumono la responsabilità personale (con ogni conseguenza di disagio) di fare denunce e/o altro sulle cose sbagliate? poche, molto poche, ognuno pensa a se ed avanti così. Personalmente io remo spesso controcorrente del sistema ingiusto, e a volte qualche "giustizia" arriva. Infine, sulla To/SV, autostrada pericolosa ed assai nutrita di accidentali anche mortali, è più che giusto che vi sia il Tutor e tale limite di velocità.
Ritratto di rafficiè
23 ottobre 2013 - 12:45
gli incidenti sono dati dal fatto che la gente non sa guidare non dalla velocità elevata