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In Francia, etilometri obbligatori nei locali

04 ottobre 2011

Ogni cliente ha il diritto di misurare il proprio tasso alcolemico, prima di uscire da un locale notturno e mettersi alla guida. Questa nuova legge varata in Francia servirà a ridurre gli incidenti? Vedremo.

IN FRANCIA È UN DIRETTO SAPERE SE SEI UBRIACO - Secondo le autorità locali, il 31% degli incidenti stradali che avvengono in Francia è dovuto alla guida in stato di ebbrezza. Per cercare di ridurre il fenomeno, ieri è stata approvata una nuova legge; entro due mesi, bar e discoteche che restano aperti oltre le due del mattino dovranno garantire, a tutti i clienti che lo richiedono, la possibilità di verificare il tasso alcolemico nel sangue.

UN SOLO SINDACATO CONTRO - Ognuno dei 5.500 locali interessati dovrà mettere a disposizione “entro 15 minuti dalla richiesta” un etilometro, che dovrà essere posto “nelle vicinanze dell’uscita e con opportuna segnalazione”. Il dispositivo potrà essere di tipo elettronico oppure chimico (i cosiddetti “palloncini” monouso; dovranno essercene a disposizione almeno 50 per ogni serata). Come era prevedibile, non sono mancate le proteste, e il principale sindacato che rappresenta le discoteche e i locali pubblici ha anticipato che si opporrà alla decisione. Tuttavia, secondo il delegato interministeriale di Sécurité routière, l’organismo governativo delegato alla sicurezza stradale, gli altri cinque sindacati di categoria sono d’accordo con la nuova legge.

L'ALCOL LO TROVANO NEL FIATO O NEL SUDORE - Vedremo far qualche mese se la nuova legge porterà risultati significativi, sommandosi all’attività di verifica che le pattuglie operano lungo le strade. Dal canto loro, anche le case costruttrici stanno cercando soluzioni che evitino la guida in stato di ebbrezza, principalmente attraverso dispositivi che rilevano automaticamente la quantità di alcol nel sangue del guidatore, impedendo l’avviamento del motore se il limite di legge viene superato. Ci sono etilometri che analizzano l’aria espirata (come l’Alcoguard della Volvo), ma anche uno strumento (ancora allo stadio di prototipo) che rileva il tasso alcolemico direttamente dal sudore delle mani. L’aveva studiato la Nissan qualche anno fa, e adesso lo ritroviamo su un prototipo di vettura elettrica realizzato in Italia e denominato VIP (veicolo innovativo polifunzionale); era in mostra all’Ecomobility di Montecatini Terme (Pistoia) tenutosi qualche giorno fa.



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Ritratto di TurboCobra11
4 ottobre 2011 - 15:54
si deve avere diritto a sapere quanto alcool hai nel sangue. Stavolta, per una volta, bravi Francesi. ...Ciao!
Ritratto di P206xs
4 ottobre 2011 - 16:09
1
questa si che è una cosa giusta ed intelligente e che non serve a fare cassa come tante belle leggi in italia!!!!!
Ritratto di NURS
6 ottobre 2011 - 17:01
Non bevi, non fai fare cassa. Che c'è di difficile? Con ciò non discuto che sia una buona cosa, visto che gli etilometri "da tasca" sono imprecisi e costosi.
Ritratto di fogliato giancarlo
6 ottobre 2011 - 21:09
Il commento è stato rimosso perché l'utente è stato disattivato per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di Mister Grr
4 ottobre 2011 - 17:46
peccato che devi pagare per farlo. Come buttare un progetto interessante nel cèsso, tirando anche l'acqua.
Ritratto di Renault90
4 ottobre 2011 - 19:22
Io lo metterei obbligatorio nelle vetture, lo congegnerei in modo da non far partire l' auto in caso si superi il limite cosi bevi bevi tanto l' auto ai voglia che giri la chiave ma non parte, ma riparte solo quando scende sotto il limite consentito.
Ritratto di gig
4 ottobre 2011 - 19:47
...
Ritratto di jb007
4 ottobre 2011 - 21:37
d'accordo.gli ubriachi possono anke far del male in auto anke a persone innocenti,perciò bisogna prevenirli.ottima idea,dovremmo adottarla anke noi...
Ritratto di transporter88
5 ottobre 2011 - 00:16
ridurre gli incidenti, prima di tutto non è obbligatorio e poi secondo voi un ubriaco pensa a fare il test quando esce dal locale? può servire magari per chi ha bevuto poco e vuole avere la "certezza" di poter guidare senza incorrere in multe per una birra ma non serve a ridurre gli incidenti secondo me
Ritratto di fogliato giancarlo
5 ottobre 2011 - 01:55
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