ANNI DI GARANZIA - Attesa in California per la fine dell’anno (leggi qui le nostre anticipazioni), e in Europa entro la fine del 2011, la Chevrolet Volt (foto sopra) sarà venduta con una garanzia sulla batteria agli ioni di litio di otto anni o 160.000 km, e si potrà cedere senza alcun costo nel caso di un passaggio di proprietà. Questa garanzia è valida per tutti i componenti della batteria, che sono ben 161, oltre che per il sistema di gestione termica, il sistema di carica e gli elementi di azionamento elettrico.
VIAGGIA PER 500 KM - Il sistema “Voltec” della Volt, utilizza un motore termico a supporto di uno elettrico che serve soltanto per ricaricare le batterie (leggi qui il suo funzionamento) portando l’autonomia dichiarata a oltre 500 km: l'auto è sempre spinta solo dal motore elettrico. Per i primi 60 km l'auto sfrutta l'energia elettrica senza usare carburante. Nel momento in cui le batterie agli ioni di litio da 16 kWh si scaricano, il generatore interviene estendendo l’autonomia dell’auto.
Il pacco batterie della Volt, che viene posizionato nel "pavimento" della vettura.
RESISTE AL CALDO E AL FREDDO - La garanzia offerta dalla Chevrolet copre anche il sistema di gestione termica delle batterie, che si occupa di tenere sotto controllo la temperatua delle stesse, riscaldandole o raffreddandole all'occorrenza. Le batterie sono realizzate per funzionare in maniera ottimale con temperature comprese tra i 25 e i 50 gradi. Quando fa freddo, le batterie si riscaldano durante la carica per fornire piena capacità di alimentazione. Viceversa, in caso di temperature elevate (la condizione peggiore per gli accumulatori di energia), la ricarica permette il raffreddamento. Il sistema di gestione termica della Volt può essere azionato sia durante l’utilizzo della batteria sia del motore/generatore.
MADE IN BROWNSTOWN - Le batterie del sistema “Voltec”, che alimenteranno anche la Opel Ampera, saranno prodotte nello stabilimento della GM a Brownstown, in Michigan, già a partire da agosto. Da quanto ha dichiarato la direttrice dell’impianto, Nancy Laubenthal, a gennaio è stata ultimata la prima batteria completa, adesso stanno terminando la fase di pre-produzione e presto inizierà quella in serie delle batterie destinate alla Volt, le cui prime consegne partiranno a fine anno.