PIANGE SOLO L’ITALIA - Per il 51° mese consecutivo, le vendite globali del marchio
Audi registrano il segno positivo. Con 170.450 consegne e un +15,4% rispetto al 2013, marzo si configura come il mese più positivo nella storia della casa dei quattro anelli. Particolarmente elevata la crescita in Cina (+36,6%), Regno Unito (+12,7%) e Germania (+10,2%). Un risultato che porta le vendite totali nel primo trimestre dell’anno a superare, per la prima volta, la soglia delle 400.000 unità (412.850, per l’esattezza). Di queste, quasi la metà (200.350 unità) sono state immatricolate in Europa. Se si considera il solo mese di marzo, l’unica nota stonata nel panorama dei principali mercati europei è l’Italia: con 4.516 unità, l’Audi cede il 4,1% rispetto ad un anno fa. Quanto ai singoli modelli, a marzo è cresciuta la domanda a livello globale delle cabriolet (A5 e TT rispettivamente +8,3% e +22,6%), della Q7 (+39%), della A8 (+49%) ma soprattutto dell’intera famiglia A3 (+52,5%).
BENE ANCHE LA STELLA - Discorso analogo per la
Mercedes che ha chiuso il primo trimestre dell’anno con 374.276 vetture vendute (+15,2%), delle quali 158.523 nel solo mese di marzo (+13,3%). Di queste, 78.587 unità hanno raggiunto paesi europei, con la Germania a farla da padrone (25.544 unità) e il Regno Unito a registrare il tasso di crescita maggiore (+19,8%). Positivo l’andamento negli Usa, +11,2 a marzo e +5% su base trimestrale, e nell’area Asia/Pacifico, rispettivamente +30,9% e +41,7%. In netta crescita, nei primi tre mesi dell’anno, le vendite della Classe S (+50%), particolarmente apprezzata in Cina, e della Classe E (+38%). Più che positiva l’accoglienza del pubblico verso le nuove GLA e Classe C: a marzo, nel week end di lancio, le concessionarie europee sono state prese d’assalto da circa 500.000 visitatori e hanno organizzato oltre 22.000 test drive.