IN NOME DELLA SICUREZZA - Le abbondanti nevicate degli scorsi giorni a Bologna e Firenze hanno creato grossi disagi ai pendolari, causando rallentamenti alla circolazione dei treni e lunghe code sulle strade. In molti non erano preparati e hanno sottovalutato il rischio del maltempo. Da oggi però non avranno altre scuse per farsi cogliere alla sprovvista mentre solo al volante della propria auto: mercoledì 15 novembre 2017 entra in vigore la gran parte delle ordinanze che impongono agli automobilisti di circolare con pneumatici invernali o catene a bordo sulle strade italiane in cui vige l’obbligo. La lista completa è visibile sul sito Pneumatici sotto Controllo, dove sono raccolti i provvedimenti emessi da comuni, province e regioni per le strade di loro competenza. In quasi tutta Italia l'obbligo scade il 15 aprile 2018.
CI SONO ECCEZIONI - L’obbligo segue una direttiva emessa il 16 gennaio 2013 dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, secondo cui l’Ente proprietario della strada o il gestore può “prescrivere che i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve e su ghiaccio”. È compito del gestore definire eventuali variazioni nel periodo in cui sono in vigore le ordinanze: in alcune località montuose è possibile che queste siano attive dal 15 ottobre, come ad esempio in provincia di Aosta, mentre in determinate zone del centro Italia la scadenza è anticipata al 31 marzo (a Campobasso). Per ragioni di sicurezza i pneumatici invernali vanno montati su tutte e quattro le ruote (anche se non è vietato montarli sulle sole motrici) e adottano una mescola specifica che dà il meglio quando la temperatura esterna è pari o inferiore a 7°, migliorando le prestazioni dell’auto in termini di aderenza e frenata. Inoltre, il disegno della scanalatura è ottimizzato per la marcia sulla neve.