QUESTIONE DI NOME - BMW contro
Google: per ora, siamo alle schermaglie iniziali, ma in futuro… Tutto è cominciato il 10 agosto, quando Google si è trasformata in
Alphabet, la nuova conglomerata che include le diverse aziende che costituiscono il gruppo di Mountain View. Da quel momento, il server dell’Alphabet Fuhrparkmanagement (una branca commerciale della
BMW, attiva nello sviluppo di servizi di leasing di lunga durata per privati e imprese e nel car sharing) è stato intasato da utenti web che cercavano informazioni sul cambiamento che riguardava, invece, Google. E così, stando all’agenzia di stampa
Reuters, la BMW avrebbe chiesto ai propri legali di verificare il diritto d’esclusiva sul marchio Alphabet. "Stiamo esaminando le implicazioni, è un’operazione di routine", ha spiegato un portavoce. La BMW sarebbe rimasta spiazzata dall’annuncio anche perché non è stata allertata da Google riguardo l’uso del marchio di cui è depositaria; tuttavia, almeno per ora, nessuna causa. Va però ricordato che Google e BMW sono rivali nel settore delle auto elettriche (allo studio di Google) e della mappatura elettronica: la BMW, con il gruppo Daimler e l’Audi, ha appena comprato Here, il servizio di cartografia della Nokia (leggi la news
qui).